domenica 25 settembre 2011

Film 303 - Pearl Harbor

Dopo aver comprato un sacco di nuovi dvd, comincio con uno dei mattoni della cinematografia americana patinata contemporanea. E lacrimuccia sia!

Film 303: "Pearl Harbor" (2001) di Michael Bay
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Ritornato alla desolazione estiva bolognese dopo una settimana pugliese terminata con piacevole sorpresa, decido che mio fedele compagno di pranzo e pomeriggio sarà il celebre blockbuster “Pearl Harbor”, figlio di un romanticismo patinato talmente estremo da rendermisi piacevole. Della serie: o le cose le facciamo bene o è meglio lasciar stare.
Dunque, carico di ricordi freschissimi, mi accingo ad una pellicola drammatico-epica che mi promette guerra e amore. Non posso tirarmi indietro.
183 minuti di narrazione, Michael Bay alla regia, Ben Affleck, Josh Hartnett e Kate Beckinsale agli angoli principali di un triangolo amoroso straziante quando la guerra stessa, l’orrore dei combattimenti e la violenza dell’uomo sull’uomo, la vita per la vita. C’è tutto quel che serve per mantenere costantemente accesa la mia attenzione di spettatore.
Già visto ma dimenticato, rivivo il film come dalle trincee stesse e mi crogiolo in immagini da cartolina tanto perfette da meritare un plauso. La ricostruzione è pazzesca, la tensione ben misurata, gli effetti speciali d’avanguardia, il cast talmente nutrito da lasciare sempre un pò sbalorditi (Alec Baldwin, Jennifer Garner, Jon Voight, Cuba Gooding Jr., Sara Rue, Michael Shannon, Jaime King, Dan Aykroyd).
Bello, l’ho goduto perchè in quel momento era esattamente l’antidoto al mio cattivo umore annegato nel torrido clima cittadino.
Sono sicuro che, l’avessi visto in altre circostante, l’avrei odiato per lunghezza, banalità e semplificazione dei sentimenti. Ma le scene di guerra sono ben fatte e il pezzo musicale strappalacrime alla fine è divino ("There You'll Be" cantata da Faith Hill).
Tra sentimento e realtà, direi che, dopotutto, non è poi tanto male.
Ps. All'epoca si rimase delusi dagli incassi: $450,400,000 di incasso mondiale, 140$ mln per produrlo.
Consigli: Di certo non una pellicola leggera o spensierata, né tanto meno pienamente riuscita. Ma lo sforzo è apprezzabile e il tutto si lascia guardare con qualche bel momento di cinema di guerra.
Parola chiave: Attacco a sorpresa.

Trailer

Ric

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