giovedì 5 giugno 2014

Film 724 - Godzilla

Per prepararmi a dovere al nuovo film o reboot che dir si voglia...

Film 724: "Godzilla" (1998) di Roland Emmerich
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Devo ammettere che per molti, molti anni questo film è stato il mio preferito su tutti gli altri. Prima della passione per il cinema, prima di capire la differenza tra cinema indipendente e di massa, prima di vedere talmente tanti film da potermi rendere conto che questo è effettivamente una boiata super... ecco, "Godzilla" targato Emmerich è stato per me il top del top. Avevo 11 anni ed ero andato a vederlo con mio padre al cinema. A me bastava questo.
16 anni dopo l'arrivo del bestione in sala, la 'magia' rivive e un fratellastro più tecnologico di quello del '98 arriva sul grande schermo per tentare di cancellare uno dei flop di sceneggiatura più eclatante degli anni '90. 2 Razzie Awards vinti e addirittura una presa di distanze dal mostro, considerato troppo diverso dall'originale. Cito Wiki: "The "Godzilla" on the film was considered so different from the original Godzilla that the term GINO, "Godzilla In Name Only", was coined by critic Richard Pusateri to distinguish the character apart from the original Godzilla. Toho (Godzilla's parent owners) later recognized the creature as a totally different monster and officially rebranded and retrademarked it as Zilla for later appearances". Insomma, già ai tempi questa pellicola non aveva raccolto appieno il successo sperato, riuscendo ad intascare un buon incasso, ma racimolando non poche critiche.
Questo "Godzilla", è inutile nasconderlo, è ogettivamente brutto e trash. Effetti speciali a parte - che per l'epoca erano miracolosi - fallisce su troppi, numerosi fronti. La trama è superficiale e la sensazione è sempre quella che si stia giocando a qualche videogame. Matthew Broderick è un protagonista debole a cui manca la stoffa del leading character. Peggio ancora Maria Pitillo - sconosciuta all'epoca e affossata con questa prova da "attrice" - che è una protagonista femminile priva di carisma, appeal e capacità recitativa (e sono stato buono). Il suo personaggio, poi, è pessimo.
Infine, la sensazionalità delle scene coadiuvate dall'uso del computer è guastata dall'utilizzo blando che ne è fatto. E' una spettacolarità fine a se stessa che non aggiunge assolutamente nulla al risultato finale se non far sembrare il tutto una versione più caotica e rumorosa di "Jurassic Park".
Il risultato finale, quindi, oltre ad essere troppo lungo è anche inferiore alle aspettative. Non mi intendo della saga "Godzilla" e non posso che giudicare questo film per quello che ho visto, cioè veramente poco. Manca mordente, approfondimento e qualcosa che caratterizzi la storia in maniera più personale invece di contare solamente sull'aspetto sorpresa degli effetti speciali e lo stordimento degli spettatori ad ogni urlo del lucertolone. Da un certo punto di vista lo si può anche considerare un titolo trash di culto - dal mio punto di vista il valore affettivo del ricordo personale ha un ascendente -, ma è innegabile che, viste le aspettative (sia allora che oggi), questo "Godzilla" 1998 è assolutamente deludente.
Ps. Canzone portante della colonna sonora la trascinante "Deeper Underground" dei Jamiroquai.
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Film 2000 - Godzilla vs. Kong
Film 2268 - Godzilla vs. Kong
Film 2277 - Godzilla x Kong: The New Empire
Box Office: $379,014,294
Consigli: Può avere senso rivederlo nell'ottica di confrontarlo con la pellicola omonima appena uscita nelle sale. Chiaro che non bisogna aspettarsi granché visti i presupposti (critiche negative, 2 Razzie vinti). Nel caso si ricerchi un blockbuster a bassissimi contenuti recitativi e narrativi, nonché disimpegno totale e molto lungo (139 min) qui troverete esattamente ciò che stavate cercando. Per il resto... il risultato è debole.
Parola chiave: Madison Square Garden.

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#HollywoodCiak
Bengi

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