I titoli di questa collana di libri io li avevo quasi tutti. Da ragazzino ci andavo matto e, ricordo, certe estati ne leggevo uno al giorno, fiero delle mie capacità di lettore vorace. Quando ho saputo che ne avrebbero tratto un film per il cinema, non ho avuto esitazioni: un titolo imperdibile!
Film 1116: "Piccoli brividi" (2015) di Rob Letterman
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Simpatica scemata senza pretese, questo "Goosebumps" riesce a intrattenere senza tentare di essere ciò che non è.
Fortunatamente, infatti, il film non intraprende strade pretenziose e rimane legato all'identità che gli stessi libri di R. L. Stine si sono guadagnati col tempo, ovvero un passatempo per ragazzi al sapore di horror che no, non fa paura, ma in qualche modo diverte.
Si può quasi dire che sia più un'operazione nostalgia svecchiata e riadattata al 2016 che un vero e proprio derivato dalla collana di libri: nella trama sono presenti moltissimi dei vari mostri apparsi nelle storie originali, ognuno dei quali chiamato in causa per unirsi all'armata che il perfido pupazzo Slappy sta mettendo in piedi per contrastare il loro creatore, qui in grado di portare in vita le creature della sua immaginazione attraverso la macchina da scrivere.
Insomma, un escamotage anche simpatico che, nell'economia di tutta l'operazione, è una trovata funzionale che evita il mero adattamento cinematografico di uno qualunque degli innumerevoli titoli della collana e gioca, invece, a chiamarli tutti in causa per un mix finale esplosivo, divertente, mostruoso. Più che un horror, un'avventura. E va bene così.
Cast: Jack Black, Dylan Minnette, Odeya Rush, Amy Ryan, Ryan Lee, Halston Sage, Jillian Bell.
Box Office: $156.7 milioni
Consigli: Divertente e spensierato titolo mascherato da film dell'orrore, "Piccoli brividi" è un richiamo per quelli della mia generazione che in compagnia dei libri di R.L. Stine ci hanno passato numerose ore. Anche solo per questo momento "rivi-certi-ricordi" la pellicola può beccarsi quella chance che, dopotutto, si merita. Per gli altri, in tutta onestà, può essere comunque un prodotto simpatico e senza pretese in grado di far passare piacevolmente una serata. Poi c'è Jack Black, che in titoli come questo ci sguazza.
Parola chiave: Libri.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
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