mercoledì 20 ottobre 2010

Film 154 - I mercenari

Appuntamento col cinema disimpegnato insieme a papà. Così ci piace!


Film 154: "I mercenari" (2010) di Sylvester Stallone
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: papà
Pensieri: Questo film segna un micro record: è il primo film diretto da Stallone che io abbia mai visto.
Delle doti di Stallone quale attore siamo tutti d'accordo che non ci sia molto da aggiungere se non che, ormai, ha il viso talmente distrutto-e-ricostruito da non riuscire quasi più ad evidenziare un'espressione. Ma - furbetto - circondato da alcuni freak della Hollywood di oggi, Mickey Rourke in testa, non risulta nemmeno troppo malconcio. Sia chiaro, però, che la mia non è una critica.
Non amo il genere di film che 'Sly' si è cucito addosso durante la sua carriera, ma non posso certo rinfacciargli di non saper fare 'quello che deve'. Questa pellicola ha pienamente soddisfatto le mie violente aspettative, ricordandomi che, ogni tanto, anche un bel film 'spacca ossa' è salutare!
Mette di buon umore la rimpatriata, sotto l'ala protettrice del nostro attore/regista, di tutti quegli omaccioni minacciosi che non vedono l'ora di fare il culo al cattivo di turno (Eric Roberts, fratello di Julia, visto già in "Perfetti... ma non troppo"). E, nonostante di primo acchito possa sembrare un'operazione nostalgia, il risultato è più che convincente. Nella rosa dei film adrenalinici e violenti non sfigura e, anzi, supera certi pasticci che ci propinano ultimamente come classici del genere. Stallone sa bene quello che fa, dirige sicuro in un territorio senza ostacoli per lui, abituato com'è a fronteggiare pellicole del genere.
Ben riusciti anche i camei di Bruce Willis, che qui commissiona il lavoro e Arnold Schwarzenegger, dopo tanti anni di nuovo sul grande schermo in una particina che gli hanno cucito addosso.
Spassoso e chiassoso, violento, tosto. Ma c'è anche l'amore e le classiche belle di turno (la messicana Giselle Itié per Barney Ross/Sylvester Stallone e Charisma Carpenter - la Cordelia di "Buffy, l'ammazzavampiri" e "Angel" - per Jason Statham - per lui sempre meno capelli, sempre più ruoli da duro!).
Sly non fa rimpiangere i vecchi tempi! Divertente.
Ps. Grandissimo successo al botteghino: $223,981,571 di cui $102,981,571 solo in America!
Consigli: Munirsi di dolby surround e tanta adrenalina! Pronti, partenza... botte!
Parola chiave: Dittatore.




Ric

3 commenti:

  1. Salve, mi chiamo Gennaro e mi sono appena unito ai suoi sostenitori con google friend. Se le và può fare lo stesso con il mio blog http://www.ebookininternet.com
    Saluti

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