mercoledì 12 agosto 2015

Film 973 - Life After Beth

Avevo visto la locandina e qualche red carpet della protagonista in giro per i festival a promuovere questo film, il che mi ha lasciato la curiosità di capire di cosa si trattasse. Appena lo streaming me lo ha concesso, ho approfondito...

Film 973: "Life After Beth" (2014) di Jeff Baena
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Ero curioso di vedere questo film più che altro per via del cast e dei toni 'indipendenti'. Dal budget piuttosto ridotto ($2.4 milioni), "Life After Beth" è il classico esempio di prodotto più di nicchia che per le masse, con attori famosi ma di cui fatichi a ricordare il nome, anche se sai che da qualche parte li hai visti. La storia, pur divertente, non riesce però a catalizzare in maniera soddisfacente le buone premesse che parrebbero suggerire un titolo meno scontato del solito. Non che ci si inerpichi in cliché, semplicemente il risultato finale è così così.
Brevemente: la Beth del titolo (Aubrey Plaza) muore e ne rimangono tutti devastati, fidanzato e famiglia in particolare (Dane DeHaan, John C. Reilly, Molly Shannon). Qualche giorno dopo il funerale il ragazzo scopre che il suo ex amore è ancora "vivo", anche se non ne conosce il motivo. La realtà è che la ragazza non ricorda di essere morta, né sa di essere di fatto una zombie dotata di una forza straordinaria oltre che di un temperamento alquanto umorale e una certa famelica attitudine al cannibalismo. Da che i due fidanzati si ritrovano, la storia prenderà il suo inevitabile, tragico corso. Tragico solo perché morirà un sacco di gente, per il resto i toni di "Life After Beth" sono assolutamente da commedia noir relativamente splatter.
Anche se ho apprezzato gli sforzi di sceneggiatura e produzione e certamente Aubrey Plaza e Dane DeHaan danno una buona prova delle loro capacità, in generale questo film non riesce davvero a centrare l'obbiettivo, lasciando come incompiuto un cammino che durante il primo tempo sembrerebbe essere preso. Dopo le buone presse, la storia fatica a trovare un suo ritmo per un bel po' e, soprattutto, si fa piena di grida e sbraitamenti, oltre che una certa dose di assurdità che, tutto mixato insieme, rende la visione un pelo faticosa. Insomma, c'è meno commedia di quanto avrei voluto e, a dirla tutta, anche un filino troppe romanticherie. A seguito della visione, ho dovuto rivedere il mio preventivo inquadramento di questo titolo: non tanto una sorta di commedia a tinte horror a basso budget quanto, più che altro, un teen drama molto spiritoso nei toni e nelle premesse, ma con al contempo un sacco di contaminazioni 'rosa' (che pure saranno una presa in giro, ma nella quantità qui proposta non me lo aspettavo). Insomma, idea di base carina, buon cast, risultato finale non del tutto sufficiente.
Ps. Aubrey Plaza è famosa prevalentemente per la sua April Ludgate di "Parks and Recreation" e in questa pellicola appare il suo compagno di set Jim O'Heir nei panni del postino redivivo.
Box Office: $254,881
Consigli: Carino, anche se non del tutto riuscito, questo film si può tranquillamente vedere. Se si cerca qualcosa di sopra le righe e pure un po' violento/assurdo, con magari zombie che scorrazzano e una certa dose di sangue, "Life After Beth" è un titolo da tenere in considerazione per una serata meno tranquilla del solito. Ci sono molti urli.
Parola chiave: Smooth jazz.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

Nessun commento:

Posta un commento