lunedì 10 ottobre 2016

Film 1223 - Il fuggitivo

Lo avevo iniziato una sera a cena tramite Netflix, poi avevo abbandonato dopo una decina di minuti. Ma mi ero ripromesso di non arrendermi così facilmente.

Film 1223: "Il fuggitivo" (1993) di Andrew Davis
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Sono contento di aver rivisto questo film di cui, devo ammettere, non avevo praticamente alcun ricordo. Lui è innocente, ma fugge e Tommy Lee Jones lo insegue. Questo l'insieme degli elementi che ricordavo della storia. Non esattamente un granché.
Al di là del gap temporale che inevitabilmente "logora" un prodotto che oggi sarebbe stato molto, molto più frenetico e temporalmente breve (2h e 10min forse sono un po' troppi), "The Fugitive" è un film carino e che si segue con interesse sia perché la storia del mistero su chi abbia ucciso la moglie del dottore permane per tutta la pellicola, sia perché la caccia all'uomo risulta sempre particolarmente efficace al cinema. Dunque non mi stupisce il responso positivo di critica e pubblico (un incasso particolarmente importante considerato che siamo negli anni '90!), anche se devo ammettere che candidare questa pellicola a 7 Oscar mi pare un filino esagerato. Tra l'altro la vittoria di Lee Jones è senz'altro meritata, ma, come al soltio, si può veramente dire che lo sia per questa interpretazione in particolare? Oppure si tratta del solito caso di riconoscimento tardivo di una grande carriera? Propendo per la seconda (in ogni caso sono felice per lui!).
In definitiva, comunque, "Il fuggitivo" è ormai un classico del genere thriller, un titolo riuscito e in grado di intrattenere ancora oggi e lasciare soddisfatto lo spettatore; risultato finale buono.
Cast: Harrison Ford, Tommy Lee Jones, Sela Ward, Joe Pantoliano, Andreas Katsulas, Jeroen Krabbé, Julianne Moore.
Box Office: $368.9 milioni
Consigli: Classicone basato sul binomio errore giudiziario-evasione, "Il fuggitivo" è un buon esempio di pellicola anni '90, oltre che un titolo da tenere presente se si apprezza il genere thriller. Un po' lento rispetto ai canoni attuali, comunque piacevole e di buon intrattenimento.
Parola chiave: Braccio artificiale.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

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