Mi sono approcciato a questa pellicola con un certo interesse perché mi piace veramente tanto recuperare i vecchi film di Hitchcock che non conoscono o semplicemente non ho mai visto. Questo era uno di quei casi.
Film 1331: "La congiura degli innocenti" (1955) di Alfred Hitchcock
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Se non fosse che è Hitchcock, sembrerebbe una qualsiasi commedia degli equivoci.
In tutta onestà "The Trouble with Harry" mi è sembrato più un esercizio di stile che il lavoro appassionato di un regista che brama di raccontare una storia. Già di per sé il racconto è un po' fiacco, poi si manca di ritmo e pathos e il risultato finale non è come me lo sarei aspettato. Certo, da questo regista pretendo e mi aspetto sempre moltissimo, in ogni caso non mi pare che qui si possa andare oltre il titolo d'intrattenimento un tantino fine a se stesso.
Diciamo che di per sé, "La congiura degli innocenti" non mi ha soddisfatto come quasi tutti gli altri titoli hitchcockiani. E' una di quelle pellicole in cui i personaggi parlano tantissimo e fanno fatica a mettere insieme i pezzi del puzzle - a differenza dello spettatore -, come bloccati da un torpore mentale che aumenta il protrarsi di tutta l'assurdità imbastita dal racconto per una francamente intollerabile lunghezza di tempo. Senza contare la natura circolare della storia, per cui la fine ci porterà essattamente alla situazione di partenza, con una certa dose di sadismo della sceneggiatura.
Il cast è intrigante (c'è una giovanissima Shirley MacLaine al suo esordio cinematografico), avvantaggiato dal fascino delle vecchie produzioni hollywoodiane. Sembra di assistere più ad una pièce teatrale che ad un prodotto per il grande schermo; in ogni caso le scene migliori sono quelle di gruppo, che beneficiano di un'esasperazione minore del racconto, per una scorrevolezza decisamente apprezzabile.
Tutto sommato comunque, per quanto non sia un brutto film, sono rimasto deluso. Mi aspettavo qualcosa di totalmente diverso, sulla scorta delle altre pellicole di Hitchcock che ho visto fino ad ora. Tra queste, "La congiura degli innocenti" mi ha ricordato sicuramente "Topaz", un altro titolo del regista che non ho particolarmente amato. Niente di grave, aspetterò di lasciarmi sorprendere da qualche altro piccolo capolavoro hitchcockiano in futuro.
Ps. Vincitore di un Golden Globe per Shirley MacLaine nella categoria oggi inesistente Most Promising Newcomer - Female.
Cast: Edmund Gwenn, John Forsythe, Shirley MacLaine, Mildred Natwick, Mildred Dunnock, Jerry Mathers, Royal Dano.
Box Office: $3.5 milioni
Consigli: Nella filmografia del mitico Alfred Hitchcock ci sono cult e pellicole senza tempo, come titoli che semplicemente seguono la loro natura intrinseca, ovvero quella di normale film. "La congiura degli innocenti" ricade in questo gruppo di film che non sono di minor valore, semplicemente non possono esserci solo capolavori. Quindi sì, si può vedere, ma limitatamente ad un esigenza di intrattenimento vintage garbato e di mestiere. Per il cult, guardare altrove.
Parola chiave: Salma.
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#HollywoodCiak
Bengi
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