Intro: Proseguono le visioni ad alta quota. Questa volta mi concentro su un classico della cinematografia americana che, scopro essere stato diretto dallo stesso uomo che, lo stesso anno!, ha diretto nientemeno che "Via col vento".
Film 1706: "The Wizard of Oz" (1939) di Victor Fleming
Visto: dalla tv dell'aereo
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
In sintesi: io devo fare coming out rispetto a questo film. Lo so che tutti lo considerano un cult, lo amano e lo venerano, però ammetto che vederlo, finalmente, dopo anni di attesa non mi ha davvero cambiato la vita. Mi aspettavo un colpo di fulmine, un innamoramento seduta stante e, invece, non sono rimasto particolarmente colpito da niente,se non dalla magica "Over the Rainbow". E, naturalmente, da Judy.
Come al solito l'aspettativa e l'anticipazione hanno guastato la visione, se così si può dire, finendo per lasciarmi un po' perplesso rispetto al culto di massa che contraddistingue questa pellicola. Nel tempo ho avuto l'occasione di vedere "Il grande e potente Oz" al cinema e "Wicked" a teatro - per non menzionare tutte le varie citazioni legate al film e alla venerazione che porta con sé sparpagliate nei più svariati prodotti mainstream di oggi come "Will & Grace", "RuPaul's Drag Race" fino al recente "Judy" - per cui non arrivavo del tutto impreparato e, anzi, ansioso di entrare a far parte di quel mondo di cui così tanti si sono innamorati. Poi, per carità, non l'ho detestato né trovato brutto, anzi, semplicemente non me ne sono innamorato. Questa fa di me un gay atipico?
Cast: Judy Garland, Frank Morgan, Ray Bolger, Bert Lahr, Jack Haley, Billie Burke, Margaret Hamilton, Charley Grapewin, Clara Blandick.
Box Office: $26.1 milioni
Vale o non vale: In molti lo adorano, praticamente chiunque l'ha visto almeno una volta nella vita. Quindi, se ancora non lo avete fatto, recuperatelo.
Premi: Vincitore di 2 premi Oscar (Miglior colonna sonora e canzone originale per "Over the Rainbow") su 6 nomination, tra cui Miglior film. In concorso a Cannes 1939.
Parola chiave: Toto.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
Film 1706: "The Wizard of Oz" (1939) di Victor Fleming
Visto: dalla tv dell'aereo
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
In sintesi: io devo fare coming out rispetto a questo film. Lo so che tutti lo considerano un cult, lo amano e lo venerano, però ammetto che vederlo, finalmente, dopo anni di attesa non mi ha davvero cambiato la vita. Mi aspettavo un colpo di fulmine, un innamoramento seduta stante e, invece, non sono rimasto particolarmente colpito da niente,se non dalla magica "Over the Rainbow". E, naturalmente, da Judy.
Come al solito l'aspettativa e l'anticipazione hanno guastato la visione, se così si può dire, finendo per lasciarmi un po' perplesso rispetto al culto di massa che contraddistingue questa pellicola. Nel tempo ho avuto l'occasione di vedere "Il grande e potente Oz" al cinema e "Wicked" a teatro - per non menzionare tutte le varie citazioni legate al film e alla venerazione che porta con sé sparpagliate nei più svariati prodotti mainstream di oggi come "Will & Grace", "RuPaul's Drag Race" fino al recente "Judy" - per cui non arrivavo del tutto impreparato e, anzi, ansioso di entrare a far parte di quel mondo di cui così tanti si sono innamorati. Poi, per carità, non l'ho detestato né trovato brutto, anzi, semplicemente non me ne sono innamorato. Questa fa di me un gay atipico?
Cast: Judy Garland, Frank Morgan, Ray Bolger, Bert Lahr, Jack Haley, Billie Burke, Margaret Hamilton, Charley Grapewin, Clara Blandick.
Box Office: $26.1 milioni
Vale o non vale: In molti lo adorano, praticamente chiunque l'ha visto almeno una volta nella vita. Quindi, se ancora non lo avete fatto, recuperatelo.
Premi: Vincitore di 2 premi Oscar (Miglior colonna sonora e canzone originale per "Over the Rainbow") su 6 nomination, tra cui Miglior film. In concorso a Cannes 1939.
Parola chiave: Toto.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi