Un'altra pellicola durante la lunga reclusione per colpa della polmonite.
Film 353: "The Eagle" (2011) di Kevin Macdonald
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Stefano
Pensieri: Solitamente sono favorevole al genere peplum, indi per cui ero ben disposto nei confronti di questo film. In definitiva è stato meglio del previsto, anche se alcune pecche le presenta. Svelerei la più evidente: Channing Tatum non ha esattamente le fattezze del romano medio. E' un bisteccone mascellone americano dalle espressioni contate che, sgusciato fuori da "Step Up", è riuscito ad inanellare una serie di successi commerciali e a ricavarsi un suo ruolo all'interno dell'industria cinematografica. E' il primo film che vedo con lui, ma, diciamo, è esattamente come me lo aspettavo: tutto d'un pezzo.
La pellicola, comunque, onestamente non mi è dispiaciuta. C'è guerra, azione, un percorso di formazione, amicizia, onore e famiglia. Un bel mix di generi che, bisogna dirlo, qui non si amalgama male. Ovviamente l'eclatante-per-forza, che è ingrediente topico del cinema USA, è anche qui padrone della scena: un solo uomo, figlio del disonore (suo padre è l'unico ad aver perso l'Aquila della sua legione), rimette in sesto la sua nuova legione (la prima che prende in carico), si fa quasi ammazzare (ma viene congedato con merito) e poi va a cercare l'Aquila perduta dal padre in Caledonia insieme allo schiavo Esca/Jamie Bell ("Billy Elliot", "King Kong", "Jane Eyre" e il recente "Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno") a cui aveva fatto salvare la vita nell'arena. Mica male per un uomo solo...
Tra battaglie e barbari, formazioni a testuggine e legioni ritrovate, l'insolito duo riuscirà nel suo intento e a mettere le basi di un rapporto di amicizia.
Ps. Box office non tanto ricco per un film commerciale come questo: $25 milioni di spesa e $36,054,706 di guadagno.
Pps. La regia è del premio Oscar (per il Miglior documentario) Kevin Macdonald. Suoi anche "L'ultimo re di Scozia" e il non riuscito "State of Play".
Consigli: Non male, si lascia guardare volentieri. E' un perfetto intrattenimento per una serata tra amici.
Parola chiave: Acquila d'oro.
Trailer
Ric
Nessun commento:
Posta un commento