La malattia mi costringe a casa e cosa finisco a guardare...?
Film 351: "Killers" (2010) di Robert Luketic
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Un film che si presuppone divertente e spensierato si rivela invece una gran schifezza. Lo so che il genere commediola americana di per sé non garantisce qualità, però speravo che la presenza della Heigl fosse quantomeno sinonimo di divertimento-zero impegno. No no no, sono rimasto senza parole per la bruttezza di questo film.
Ok, ok, non è il male assoluto, ma i tempi comici sono sbagliati, le battute non fanno ridere e la storia, che potenzialmente poteva anche andare bene, è trattata in maniera talmente insensata da non poter piacere affatto! Io non so a cosa pensassero mentre scrivevano la sceneggiatura, ma di certo non è così che una moglie che scopre la vera identità del marito (ovvero killer su commissione) reagisce una volta che lo ha scoperto. Sei un assassino? Olé, lo divento anche io!
Non cercavo certo l'iper realismo, però, ecco, direi che un minimo di senso in un nonsense continuo avrebbe giovato. Imbastire una pellicola chick flick di addominali di Kutcher e poi incastrarci inseguimenti in macchina, esplosioni e omicidi, mi pare che non dia un chiaro segno della direzione che tale pellicola vuole prendere.
Io, personalmente, l'ho trovato un brutto casino di generi.
Ps. Curioso che le commedie romantiche di questi tempi presentino tutte la stessa tipologia di locandina: la coppia di protagonisti e sfondo completamente bianco, quasi a simboleggiare l'anima innocua di queste pellicole. Così per molti film delle Heigl ("27 volte in bianco", "La dura verità"), ma anche "Ricatto d'amore", "Piacere, sono un po' incinta", "Sex List", "Le amiche della sposa" e "Lei è troppo per me" (nelle versioni italiane). Solo per citarne alcuni.
Consigli: Evitare. Ci sono commedie della Heigl sicuramente più divertenti!
Parola chiave: Segreti.
Trailer
Ric
Nessun commento:
Posta un commento