Dopo averlo visto al cinema un paio di anni fa, ho comprato il dvd e attendevo da qualche tempo di farlo vedere a Poe...
Film 1199: "Snowpiercer" (2013) di Bong Joon-ho
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Esperimento cinematografico interessante che mixa una buona dose di aura hollywoodiana con canoni della narrazione meno mainstream e più marcatamente asiatici. L'azione, molto violenta, viene spesso intervallata da lunghi dialoghi o momenti di pathos amplificati da rallenty o preamboli ben architettati che creano un effetto di contrasto rispetto a scene di violenza molto dinamiche e momenti di "quiete" in cui spesso si assiste storditi alla messa in scena dell'ennesimo nuovo mondo.
Ogni carrozza è, infatti, un pianeta a sé stante di cui all'inizio conosciamo solo la morfologia della coda, ovvero dove alloggiano i più poveri. La scalata verso la testa, che è anche la dura salita verso il riscatto e l'emancipazione sociale, sarà un viaggio difficilissimo e crudele dove non mancheranno vittime e disastri. Il tutto per incontrare il misterioso Wilford, sorta di divinità all'interno di un treno della vita che percorre l'intero globo nel giro di un anno e non può mai fermarsi, in quanto la Terra è ghiacciata a seguito di una catastrofe e l'arrestarsi del treno comporterebbe l'estinzione del genere umano (ovvero chi è rimasto a bordo).
L'inquietante "Snowpiercer" di Bong Joon-ho è dunque un titolo particolare, caratterizzato da colori cupi ed effetti speciali che comunicano al contempo sia lo sforzo per la realizzazione di un prodotto extra-Hollywood che vuole dimostrare il suo potenziale commerciale, sia l'evidenza della finzione che un po' danneggia il realismo d'insieme. In ogni caso, per essere una produzione sudcoreana mi pare davvero che il risultato finale sia di grande impatto, oltre che particolarmente interessante per la storia che racconta (tratta da "Le Transperceneige", graphic novel post apocalittico dei francesi Jacques Lob e Jean-Marc Rochette) e le atmosfere che riesce ad evocare. Anche questa seconda visione, quindi, mi ha soddisfatto.
Film 681 - Snowpiercer
Cast: Chris Evans, Song Kang-ho, Tilda Swinton, Jamie Bell, Octavia Spencer, Ewen Bremner, Ko Asung, John Hurt, Ed Harris, Alison Pill.
Box Office: $86.8 milioni
Consigli: Intrigante, violentissimo, post apocalittico, con un grandissimo cast e una storia che non mancherà di sorprendere, "Snowpiercer" è un buon esempio di cinema contemporaneo a grande budget pur essendo esterno al circuito produttivo americano. Lo consciglio perché piaccia o meno, rimane comunque molto impresso.
Parola chiave: Locomotiva.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
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