Serata al cinema a 2€ parte #1: il primo appuntamento è con l'horror.
Film 1254: "Ouija: L'origine del male" (2016) di Mike Flanagan
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Sequel del primo, bruttissimo "Ouija", questo secondo episodio abbandona completamente le atmosfere teen contemporanee e si ricicla completamente, ricontestualizzandosi negli anni '60. La scelta è ottima come il piglio intrapreso: più serio e maturo e decisamente molto più inquietante.
Dove la mancanza di budget del precedente rendeva necessario un adattamento alle (poche) possibilità concesse, qui devo dire che mi pare si siano fatte le cose per bene: costumi e scenografie pazzeschi, oltre che effetti speciali discreti. Il vero problema di questa saga, a mio avviso, sta nella questione demoniaca. Anche il nuovo "aspetto", qui così attentamente curato, lascia lo spettatore immerso in un realismo che innesca necessariamente un senso di verità, dunque ci si aspetterebbe in questo senso un adeguamento simile anche per quanto riguarda la questione della parte spaventosa. Probabilmente, per quanto mi riguarda, l'influenza da questo punto di vista è determinata anche dagli ottimi risultati ottenuti da saghe come quelle di "Insidious", "The Conjuring" e "Annabelle" che hanno certamente spinto il genere horror degli ultimi anni verso direzioni più mature sia per quanto riguarda le trame che dal punto di vista dell'approccio e della realizzazione finale. "Ouija: Origin of Evil" ci riesce solo a metà: crea ottime premesse, momenti particolarmente disturbanti - soprattutto grazie alla piccola protagonista Lulu Wilson - e in fin dei conti la trama regge piuttosto bene dall'inizio alla fine, ma quando si tratta di tirare in ballo la parte paurosa, gli effetti speciali risultano efficaci solo in parte. Non so se l'effetto a volte comico, a volte grottesco ottenuto qui sia voluto, magari per connotare la saga di "Ouija" di una caratterizzazione meno standardizzata rispetto agli ultimi titoli del genere horror, però per quanto mi riguarda a volte un po' di delusione c'è stata.
In generale, comunque, "Ouija 2" è un prodotto riuscito, perfetto per il suo target di riferimento, oltre che un sequel assolutamente superiore all'originale da cui è tratto.
Film 878 - Ouija
Film 1254 - Ouija: L'origine del male
Film 1611 - Ouija: Origin of Evil
Film 2305 - Ouija: Origin of Evil
Cast: Elizabeth Reaser, Annalise Basso, Lulu Wilson, Parker Mack, Henry Thomas.
Box Office: $81.3 milioni
Consigli: Ben realizzato, bello da vedere, inquietante quanto basta, con un finale inaspettato e, fortunatamente, completamente estraneo al primo film, "Ouija: L'origine del male" è un buon secondo capitolo (in realtà prequel) capace di reinventare completamente il franchise e lasciando lo spettatore soddisfatto. Sarà un po' il fascino della tavoletta ouija e delle sedute spiritiche, sarà che gli horror hanno sempre quel non so che, di fatto il risultato finale è positivo e piacevolmente spaventoso da seguire. Perfetto per Halloween o una qualsiasi occasione che richieda la giusta atmosfera per essere spaventati.
Parola chiave: Polacco.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
Film 1254: "Ouija: L'origine del male" (2016) di Mike Flanagan
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Sequel del primo, bruttissimo "Ouija", questo secondo episodio abbandona completamente le atmosfere teen contemporanee e si ricicla completamente, ricontestualizzandosi negli anni '60. La scelta è ottima come il piglio intrapreso: più serio e maturo e decisamente molto più inquietante.
Dove la mancanza di budget del precedente rendeva necessario un adattamento alle (poche) possibilità concesse, qui devo dire che mi pare si siano fatte le cose per bene: costumi e scenografie pazzeschi, oltre che effetti speciali discreti. Il vero problema di questa saga, a mio avviso, sta nella questione demoniaca. Anche il nuovo "aspetto", qui così attentamente curato, lascia lo spettatore immerso in un realismo che innesca necessariamente un senso di verità, dunque ci si aspetterebbe in questo senso un adeguamento simile anche per quanto riguarda la questione della parte spaventosa. Probabilmente, per quanto mi riguarda, l'influenza da questo punto di vista è determinata anche dagli ottimi risultati ottenuti da saghe come quelle di "Insidious", "The Conjuring" e "Annabelle" che hanno certamente spinto il genere horror degli ultimi anni verso direzioni più mature sia per quanto riguarda le trame che dal punto di vista dell'approccio e della realizzazione finale. "Ouija: Origin of Evil" ci riesce solo a metà: crea ottime premesse, momenti particolarmente disturbanti - soprattutto grazie alla piccola protagonista Lulu Wilson - e in fin dei conti la trama regge piuttosto bene dall'inizio alla fine, ma quando si tratta di tirare in ballo la parte paurosa, gli effetti speciali risultano efficaci solo in parte. Non so se l'effetto a volte comico, a volte grottesco ottenuto qui sia voluto, magari per connotare la saga di "Ouija" di una caratterizzazione meno standardizzata rispetto agli ultimi titoli del genere horror, però per quanto mi riguarda a volte un po' di delusione c'è stata.
In generale, comunque, "Ouija 2" è un prodotto riuscito, perfetto per il suo target di riferimento, oltre che un sequel assolutamente superiore all'originale da cui è tratto.
Film 878 - Ouija
Film 1254 - Ouija: L'origine del male
Film 1611 - Ouija: Origin of Evil
Film 2305 - Ouija: Origin of Evil
Cast: Elizabeth Reaser, Annalise Basso, Lulu Wilson, Parker Mack, Henry Thomas.
Box Office: $81.3 milioni
Consigli: Ben realizzato, bello da vedere, inquietante quanto basta, con un finale inaspettato e, fortunatamente, completamente estraneo al primo film, "Ouija: L'origine del male" è un buon secondo capitolo (in realtà prequel) capace di reinventare completamente il franchise e lasciando lo spettatore soddisfatto. Sarà un po' il fascino della tavoletta ouija e delle sedute spiritiche, sarà che gli horror hanno sempre quel non so che, di fatto il risultato finale è positivo e piacevolmente spaventoso da seguire. Perfetto per Halloween o una qualsiasi occasione che richieda la giusta atmosfera per essere spaventati.
Parola chiave: Polacco.
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