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lunedì 24 giugno 2013

David di Donatello 2013: i vincitori

Sinceramente non sapevo nemmeno che fossimo in ballo con i David, ogni anno mi sembra diventino una ricorrenza con sempre meno spinta mediatica.
Ciò detto, trionfo per Tornatore e il suo "La migliore offerta" che, a questo punto, finirà per venire utilizzato come pellicola di rappresentanza italiana agli Academy Awards 2014 rubando, nuovamente, la possibilità di avere Sorrentino. Non che io apprezzi in particolare uno dei due autori piuttosto che l'altro, ma semplicemente mi pare che i prodotti di Sorrentino siano di più ampio respiro e abbiano quel qualcosa che possa catturare l'attenzione dello spettatore non locale.
Ennesimo premio anche a Margherita Buy che, come giustamente mi facevano notare, non vince tanto perché assolutamente versatile - fa sempre lo stesso ruolo: fatto bene, ma è sempre quello - ma perchè di fatto non c'era alcuna concorrenza. Mastandrea, invece, vince ben due premi (attore protagonista e non protagonista) venendo di fatto proclamato l'Attore della stagione passata. Ma forse il 'fattore Buy' vale anche nel suo caso.
Per il resto ormai i David mi sembrano sempre di più l'autocelebrazione del niente o della nostra incapacità di vedere questa occasione come un momento per fare sincera autocritica, evitando l'imbarazzante tendenza solita ad arruffianarsi chiunque centri con il mondo del cinema italiano. Della serie: una nomination non la si nega a nessuno. E così pellicole come "Una famiglia perfetta" ricevono ben due nomination (una per Francesca Neri Migliore attrice non protagonista!) oppure il cognome Gassmann si ritrova con una nomination alla Miglior regia esordiente per "Razzabastarda" e perfino nella stessa categoria con Laura Morante... Anche Ambra è presente grazie a "Viva l'Italia". Insomma, ce n'è per tutti... E forse perchè non c'è proprio null'altro da segnalare.
Ma ecco tutte le categorie con i rispettivi vincitori.



Miglior film
"La migliore offerta"
prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica
per la regia di Giuseppe Tornatore

Migliore regista
Giuseppe TORNATORE
"La migliore offerta"

Migliore regista esordiente
Leonardo DI COSTANZO
"L'intervallo"

Migliore sceneggiatura
Roberto ANDÓ, Angelo PASQUINI
"Viva la libertà"

Migliore produttore
Domenico PROCACCI
"Diaz"

Migliore attrice protagonista
Margherita BUY
"Viaggio sola"

Migliore attore protagonista
Valerio MASTANDREA
"Gli equilibristi"

Migliore attrice non protagonista
Maya SANSA
"Bella addormentata"

Migliore attore non protagonista
Valerio MASTANDREA
"Viva la libertà"

Migliore direttore della fotografia
Marco ONORATO
"Reality"

Migliore musicista
Ennio MORRICONE
"La migliore offerta"

Migliore canzone originale
"Tutti i santi giorni" musica e testi di Simone LENZI, Antonio BARDI, Giulio POMPONI, Valerio GRISELLI, Matteo PASTORELLI e Daniele CATALUCCI interpretata da VIRGINIANA MILLER
"Tutti i santi giorni"

Migliore scenografo
Maurizio SABATINI, Raffaella GIOVANNETTI
"La migliore offerta"

Migliore costumista
Maurizio MILLENOTTI
"La migliore offerta"

Migliore TRUCCATORE
Dalia COLLI
"Reality"

Migliore ACCONCIATORE
Daniela TARTARI
"Reality"

Migliore montatore
Benni ATRIA
"Diaz"

Miglior fonico di presa diretta
Remo UGOLINELLI, Alessandro PALMERINI
"Diaz"

Migliori effetti DIGITALI
STORYTELLER - Mario ZANOT
"Diaz"

Miglior film dell'Unione Europea
"Amour"
di Michael HANEKE (Teodora Film e Spazio Cinema)

Miglior film straniero
"Django Unchained" di Quentin TARANTINO (Warner Bros)

Miglior documentario di lungometraggio
"Anija (La nave)" di Roland Sejko

Miglior cortometraggio
"L'esecuzione" di Enrico Iannaccone

David Giovani
"La migliore offerta" di Giuseppe Tornatore

David alla Carriera
Vincenzo CERAMI

Bengi

martedì 6 luglio 2010

Film 128 - Gli incredibili

Domenica di Club, domenica di film! E cosa c'è di meglio di un bel film d'animazione?


Film 128: "Gli incredibili" (2004) di Brad Bird
Visto: dalla tv di Beatreccy
Lingua: italiano
Compagnia: Bea, Stefano, Sara, Alice, Frà, Nora, Matte, Gian
Pensieri: In quest'estate bolognese simbolo del disimpegno (non cinematografico), durante il consueto Club del Thé domenicale, ho visto con gli amici un altro cartone animato, questa volta puro Pixar e forte simbolo del passaggio dello scettro di 're dei cartoni' dalla Disney definitivamente alla Pixar. "Gli incredibili" è un piccolo gioiellino adatto non solo ai bambini, con un sacco di rimandi a film come 007 o ai vari Superman, Batman, Spiderman, ecc. Da non sottovalutare il fattore nostalgia, fortemente accentuato anche dal design scelto per la rappresentazione dei luoghi, un po' in stile anni '70.
C'è ne per tutti, insomma, ci si diverte e, alla fine del film, non si ha nemmeno l'impressione di aver visto un cartone animato. E' solo un film. Non una fiaba, non un racconto sfornato solo per far soldi durante le vacanze natalizie. C'è una storia, una trama dietro e pure ben scritta da Brad Bird (il regista 2 volte premio Oscar per questo film e per "Ratatouille"), ormai divenuto nuovo messia del film d'animazione moderno.
La storia in questione è quella della famiglia Parr, supereroi in borghese causa messa al bando delle persone con poteri straordinari dopo il resoconto dei danni collaterali che anche un vero eroe può arrecare alla sua città. Ovviamente Bob/Mr Incredibile non ci sta e, con l'amico Siberius, continua a combattere il crimine di nascosto alla moglie. Assoldato, poi, per una vera missione, scopre una verità che dovrà pagare a caro prezzo: chi è il nuovo cattivo che minaccia l'incolumità del mondo?
Bello davvero, pieno zeppo di trovate geniali e di battute divertenti. Imperdibile il personaggio di Edna Mode, nell'originale doppiato dallo stesso regista e, da noi invece, da Amanda Lear (davvero azzeccata per la parte!).
Film 128 - Gli incredibili
Film 1703 - Incredibles 2
Consigli: Inutile dire che è una pellicola adatta ad ogni età! Non annoia, intrattiene con trovate intelligenti e divertenti. Mica male, no?
Parola chiave: Omnidroide.



#HollywoodCiak
Bengi