Ultimo spettacolo dell'ultimo giorno di programmazione. E, all'uscita, perfino il poster del film regalato.
Ed è subito Ted-mania.
Film 476: "Ted" (2012) di Seth MacFarlane
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Mery, Francesco
Pensieri: In effetti la curiosità c'era. Come trasformare la favola del bambino che esprime il classico desiderio natalizio (che poi si avvera) in qualcosa che perdura fino all'età adulta? Già perché qui il bambino in questione (John Bennett/Mark Wahlberg) desidera avere un amichetto per la vita, un compagno fedele che possa condividere con lui l'esperienza della crescita. E a chi affida questo fondamentale sogno? All'orso di peluche che i suoi genitori gli hanno appena regalato per Natale.
A mio avviso l'incipit è già di per sé interessante. Era quindi doveroso cercare di capire come Seth MacFarlane (qui regista, sceneggiatore e doppiatore dell'orsetto, nonché creatore de "I Griffin") avrebbe proseguito con la trama.
Ne è venuto fuori che Ted e John sono una coppia comica sb(r)occata e fuori di testa, un duo esplosivo che funziona davvero nonostante il binomio adulto-ragazzino/orsetto di peluche potrebbe non sembrare dei più entusiasmanti.
E invece questa pellicola è divertente e solo apparentemente frivola, con una serie di critiche anche percepibili (John eterno ragazzo che non si decide mai a prendere sul serio la propria vita e relazione; la natura morbosa di certi rapporti di amicizia; i contenuti scadenti di certi prodotti televisivi/musicali/cinematografici; la sovraesposizione mediatica che regala fama inconsistente e non duratura;...) e uno svolgimento che, ne sono sicuro, il pubblico giovane apprezzerà senza riserve.
Dall'altra parte, però, devo ammettere che sono rimasto piuttosto sorpreso dall'abbondanza di volgarità: che sia una specie di contrappasso? Al pupazzo solitamente associato a un'immagine di dolcezza e tenerezza si affida, invece, un carattere privo di pudore e spesso legato a situazioni inappropriate. La scena del sapone alla cassa del supermercato, diciamo, si poteva evitare.
Detto ciò, preso dunque come assodato che "Ted" non può essere una pellicola per palati raffinati, ci si può godere lo spassoso orsetto far scintille con la coppia Wahlberg-Mila Kunis (di una bellezza folgorante) per 106minuti di spassoso e disimpegnato divertimento.
Penso di poter dire che sia una delle commedie sbroccate più piacevoli che abbia visto quest'anno assieme a "Le amiche della sposa". Ogni tanto un po' di spassosa volgarità ci sta!
Ps. Tra i volti noti anche Joel McHale ("The Informant!", "(S)ex list", "Un anno da leoni"), Giovanni Ribisi ("Avatar", "Ritorno a Cold Mountain"), Tom Skerritt ("Alien", "Top Gun", "Brothers & Sisters") e la cantante Norah Jones ("Un bacio romantico").
Consigli: Spasso e divertente, pieno di volgarità (va detto) e vietato ai minori, eppure uno dei successi commerciali più grandi dell'anno con $496,165,740 di incasso mondiale. "Ted" può piacere o può infastidire, m è bene porni con un'attitudine ben disposta a scurrilità e gag surreali. Preso nel verso giusto - nessuno si offenda! - è davvero carino. Che ci piova una nomination all'Oscar per la sceneggiatura, come è successo l'annoscorso per “Bridesmaids”?
Parola chiave: Desiderio.
Trailer
BB
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