Cineforum dell'incidentato capitolo II: si torna nella Terra di Mezzo!
Film 616: "Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato" (2012) di Peter Jackson
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Marco
Pensieri: Avevo già tentato di rivederlo un mesetto fa, ma la stanchezza aveva prevalso. Questa volta invece mi sono goduto questa nuova visione dell'ultima fatica di Peter Jackson che riporta tra nani, elfi e maghi all'insegna dell'ennesima grande avventura.
Il film mi piace moltissimo e gli effetti speciali (specialmente se si guarda indietro a più di 10 anni fa, quando cominciò la saga dell'anello) sono veramente fantastici, curatissimi in ogni dettaglio. Colonna sonora impeccabile come sempre grazie ad Howard Shore (3 Oscar) e, in generale, aspetti tecnici tutti decisamente di ottimo livello.
Alla terza visione di questa pellicola, devo dire che il momento che più temevo in effetti era l'arrivo dei nani a casa di Bilbo, passaggio narrativo piuttosto lungo e dettagliato - con anche un paio di momenti canori in stile nenia - che in precedenza mi aveva regalato qualche sbadiglio. In generale non posso nascondere che sia la parte più noiosa e che, avendo potuto, avrei sforbiciato ed accorciato, ma non è andata così male come pensavo: questa volta sono rimasto completamente vigile.
Nel complesso trovo che sia un ottimo prodotto commerciale, capace - e non è poco - di catapultare nuovamente all'interno di un contesto già visto ed apprezzato, senza fotocopiarlo o, peggio, facendone sentire la nostalgia. "The Hobbit: An Unexpected Journey" abbraccia i suoi tre capitoli predecessori, ma riesce con coscienza a prenderne le distanze, affermando un proprio percorso e porta alla ribalta un nuovo protagonista (Bilbo/Martin Freeman) e colui che solo in apparenza ne è la spalla (Gandalf/Ian McKellen).
Il risultato finale è una grande avventura che - ci siamo abituati - terminerà tra poco più di un anno con il terzo episodio della saga: "Lo Hobbit - Racconto di un ritorno". Per il momento, invece, l'appuntamento è per il 12 dicembre prossimo con "Lo Hobbit - La desolazione di Smaug", ovvero il secondo capitolo che presenterà finalmente per intero le fattezze del grande drago del titolo! Curiosi?
Ps. 3 nomination all'Oscar, ma di fatto nessuna statuetta. Per quanto riguarda il box office, invece, un successo assoluto: $1,017,003,568 di incasso mondiale (anche se per produrlo pare ci siano voluti tra i 200 e i 315 milioni di dollari).
Film 494 e 496 - Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato
Film 1050 - Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato
Film 641 - Lo Hobbit - La desolazione di Smaug
Film 701 - Lo Hobbit - La desolazione di Smaug
Film 1052 - Lo Hobbit - La desolazione di Smaug
Film 855 - Lo Hobbit - La battaglia delle Cinque Armate
Film 1059 - Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate
Consigli: Dura 169 minuti e, di conseguenza, se si ha voglia di vederlo bisogna avere tempo. Personalmente credo ne valga la pena perché è un bel film ricco di personaggi interessanti, avventure e una bella realizzazione tecnica. I fan della trilogia de "Il Signore degli anelli" ci andranno a nozze; chi non sopporta i film lunghi o i fantasy amerà un po' meno. Però, anche solo per farsi un'idea, può essere un bell'esperimento cinematografico da guardare: tra 10 anni a che punto saremo con gli effetti speciali?
Parola chiave: Smaug.
Trailer
Bengi
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