Al cinema in Lussemburgo ho visto il mio primo film del 2016!
Film 1077: "The Big Short" (2015) di Adam McKay
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: Glo, D.
Pensieri: Un film sulla crisi del mercato immobiliare USA prima che scoppi la bolla speculativa dei mutui subprime... visto tutto in inglese? Ebbene sì, anche io mi sto dando da fare quest'anno.
Inaspettatamente spassoso, molto, molto tecnico - grazie esame di economia all'università! -, ben girato, di grande intrattenimento e con un cast pazzesco, "The Big Short" è stata un'altra delle belle sorprese che mi ha riservato questa stagione. Non la migliore, anche se ammetto che rivederlo in italiano è tra i miei prossimi progetti, più che altro per integrare quelle parti troppo specifiche che mi sono perso (i sottotitoli erano in francese).
In generale devo dire che trovo assolutamente meritate le varie nomination per Christian Bale e, francamente, mi sarei aspettato la candidatura all'Oscar anche per Steve Carell, qui irresistibile. I toni dinamici, l'atmosfera spesso giocosa, il cast pazzesco, i personaggi fuori dal comune e, soprattutto, gli intermezzi esplicativi in cui compaiono vip random (Margot Robbie, Selena Gomez, Richard Thaler, Anthony Bourdain) a spiegare i concetti chiave e più difficili della storia, offrono un'immagine estremamente patinata di una vicenda che, invece, non ha avuto alcuna connotazione positiva. Certamente la scelta di rendere questa pellicola così frizzante aiuta il pubblico, che per la maggior parte non avrà familiarità con le terminologie specifiche, a sopravvivere all'universo economico-finanziario altrimenti inaffrontabile per noia e incomprensibilità (Oliver Stone, mi senti?).
Dunque un ottimo risultato che mi ha lasciato davvero soddisfatto. E, ammetto, che non me lo sarei proprio aspettato.
Ps. 5 candidature all'Oscar e ai BAFTA, 4 ai Golden Globes, tra cui Miglior film, regia e sceneggiatura.
Cast: Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling, Brad Pitt, Hamish Linklater,
Rafe Spall, Jeremy Strong, John Magaro, Finn Wittrock, Karen Gillan, Max Greenfield, Billy Magnussen, Margot Robbie, Selena Gomez, Richard Thaler, Anthony Bourdain.
Box Office: $69.8 milioni (ad oggi)
Consigli: Una vera sorpresa in positivo. Estremamente tecnico, eppure per nulla noioso, questo film riesce bene a intrattenere pur non evitando le questioni spinose della vicenda. Anzi, passo dopo passo racconta con coscienza gli snodi di una vicenda partciolarmente delicata, ovvera la storia di chi, sulla disperazione altrui, è riuscito a fare una montagna di soldi. L'argomento è estremamente controverso, riguarda una ferita evidentemente ancora aperta, ma credo valga la pena di dare una chance a questo titolo, in grado di spiegare molto chiaramente le dinamiche che si sono susseguite e hanno portato all'effettivo scoppio della bolla speculativa. Di sicuro aiuta a farsi un'idea più concreta su quello che è successo e anche solo per questo può valere la pena vedere questo film.
Parola chiave: Mercato immobiliare.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
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