Consigliatomi da Livia, ho approfittato di qualche momento libero costretto in casa (dal mal di gola) per farmi due risate.
Film 167: "Mordimi" (2010) di Jason Friedberg, Aaron Seltzer
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Parodia molto leggera della famosa saga di vampiri, questo "Twilight" di chi non ama "Twilight" è un ottimo modo per poter dire di odiare i film del genere deriso ritrovandosi però a visionare la copia carbone in salsa comico-demenziale del film che appunto non si sopporta.
Come si fa a ridere delle gag senza aver visto o avere quantomeno presente l'originale? Sono situazioni incomprensibili per chi non abbia un'infarinatura del genere vampiro più famoso degli ultimi anni. Non sono certo le situazioni di margine (molto margine) a dare spunto al film o linfa, sono semplicemente rapidi siparietti destinati ad un'unica apparizione (Gaga in primis).
Non vale la pena di vederlo in sala e pagare il biglietto, ma ammetto che due risatine me le sono fatte molto serenamente. Interessante, poi, la scelta di usufruire del flashback per narrare la storia fino al ricongiungersi della narrazione con la scena iniziale. Non è scelta consueta per il genere della parodia quello di usufruire di meccanismi narrativi complessi e non semplicemente funzionali alla rappresentazione della situazione divertente.
In definitiva è godibile. Nulla più.
Consigli: Come mi era stato fatto notare, effettivamente la protagonista che impersona la Becca di questo film (Jenn Proske. Nell'originale è Kristen Stewart) è espressivamente parlando molto simile a quella di "Twilight". E' molto divertente fare i paragoni pensando che, nel caso dell'originale, le facce da lessa sono considerate interpretazioni degli stati d'animo di una persona che soffre per amore. Mah...
Parola chiave: "Twilight"
Ric
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