Dvd prestato da Andrea di un filmetto che mi incuriosiva vedere a tempo perso.
Film 183: "Prince of Persia: Le sabbie del tempo" (2010) di Mike Newell
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Stefano
Pensieri: Non conoscendo il gioco non posso giudicare l'attinenza o meno all'originale prodotto per console. Di fatto questo film scorre via liscio come l'olio, non lascia traccia nella memoria e riesce nel fantastico intento di far spegnere il cervello.
Facili considerazioni a parte, la trama, tranne che per il meccanismo riavvolgi-tempo, è di una banalità allucinante. Purtroppo mettere Ben Kingsley nel ruolo del cattivo (fidatevi, non rovino niente a nessuno se lo dico, si capisce dal primo istante) equivale a rendere riconoscibile (come dicevo) quella che dovrebbe essere la rivelazione chiave della storia. Oltre a svendersi, interpreta solo personaggi negativo-inutili (vedi i suoi ruoli in film come "L'ultima legione", "La casa di sabbia e nebbia", "Slevin - Patto criminale") e chi conosce un po' la sua carriera sa che, ormai, è avvezzo al facile guadagno derivato dal minimo sforzo.
Jake Gyllenhaal è in gran forma ma reciterà due battute in croce (per il resto le mena di santa ragione a tutti), Gemma Arterton ("Quantum of Solace ", "I Love Radio Rock", "Scontro tra titani") è di un'antipatia immotivata e Alfred Molina ("Il codice Da Vinci", "Spider-Man 2", "Frida", "Chocolat") simpaticamente gigione. Non c'è particolare brio tra i personaggi e non legano insieme a formare un gruppo omogeneamente ben assortito.
Per il resto il film è spettacolare quanto basta, non sorprendentemente brillante per gli effetti speciali, ma piacevole da guardare ed efficace nel trascinare lo spettatore tra tempo che si riavvolge e dune del deserto.
Consigli: Da guardare in compagnia è un ottimo prodotto anti-noia!
Parola chiave: Pugnale.
Ric
Nessun commento:
Posta un commento