Seratina casalinga trash.
Film 1014: "Piranha 3DD" (2012) di John Gulager
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Lu, Erika
Pensieri: Già il primo "Piranha 3D" era terribile sia per quanto riguarda la trama che la realizzazione... In questo sequel si sono proprio superati! Sinceramente pensavo di non aver mai visto niente di più trash e assurdo in vita mia (poi, subito dopo, ho visto "Sharknado" e ho cambiato idea).
La trama accessoria di "Piranha 3DD" è riassumibile così: tornano i piranha e più o meno tutti vengono morsi/muoiono. Che avvenga al parco acquatico, nel lago o da un'altra parte non cambia il fatto che l'unico motivo per cui questo film ha visto la luce era proporre al pubblico uno spettacolo tra lo splatter e il comico, dove i momenti di paura non esistono e sono sostituiti dal semplice disgusto. Come doveva essere, diciamocelo.
Infatti entrambi i "Piranha" più che horror sono pellicole strambe dove il misto di paura e battute comiche, situazioni improbabili e mostri palesemente finti crea un risultato finale brutto, ma divertente e - preso per quello che è - di intrattenimento. Qui la "magia" non è del tutto riuscita come era per il precedente, anche se lo spirito è rimasto invariato. Il vero problema sta nella trama inesistente e francamente priva di qualsivoglia appeal. Tutto sommato, comunque, un B movie bruttissimo e divertente allo stesso tempo.
Film 233 - Piranha
Cast: Danielle Panabaker, Matt Bush, David Koechner, Chris Zylka, Katrina Bowden, Ving Rhames, Jean-Luc Bilodeau, Gary Busey, Christopher Lloyd, David Hasselhoff.
Box Office: $8.4 milioni
Consigli: Chiaramente parliamo di un B movie assolutamente risparmiabile a chiunque non apprezzi il genere nonsense condito con morti assurde, mostri assurdi, trame assurde. Una sorta di commedia horror, secondo le banche dati del cinema, ma più che di paura qui si tratta brutto: brutti effetti speciali (parliamo pur sempre di una produzione a basso budget), brutte morti dei protagonisti, brutti attori (da leggere in riferimento alle incapacità recitative generali). Inoltre si tratta di una di quelle produzioni che vive di cameo di redivivi di cinema o tv: qui abbiamo nientemeno che David Hasselhoff/Mitch Buchannon nei panni di se stesso che fa il bagnino e, come nella precedente pellicola, Christopher Lloyd ("Ritorno al futuro"). Insomma, affezionati del genere, nostalgici o semplicemente curiosi, "Piranha 3DD" può fare per voi. Gli altri, invece, ne stiano alla larga.
Parola chiave: Parco acquatico.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
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mercoledì 14 ottobre 2015
Film 1014 - Piranha 3DD
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martedì 18 settembre 2012
Film 449 - Shark 3D
Con Licia un piano su larga scala per prendere in considerazione la visione di tantissime pellicole horror che ci siamo persi/volevamo vedere!
Film 449: "Shark 3D" (2012) di Kimble Rendall
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Licia
Pensieri: Di fatto niente di granché horror o di paura per questo film (australiano, non USA!) che di titolo originale fa solo "Bait", esca. Perfetto titolo, tra l'altro, perchè attira spettatori con un'idea quando, in realtà, la pellicola non è esattamente quello che ci si aspetterebbe di vedere.
Il film, che con mia non poca sorpresa è stato presentato fuori concorso alla 69ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ha certamente il pregio di non essere fotocopia dei soliti prodotti con squali assassini annessi, ma certamente non apporta nulla di nuovo al filone.
L'idea di partenza è anche interessante: tsunami improvviso colpisce la costa e dei cittadini, dentro un centro commerciale, sopravvivono alla grande onda, ma rimangono intrappolati all'interno dell'edificio allagato su più livelli.
In questa cornice catastrofica, la parte davvero pericolosa la fanno i due squali bianchi che si godono le corsie del supermercato e, principalmente, il sapore di chi ci è bloccato dentro.
Ma, ad essere sinceri, le vittime sono poche come lo sono le scene di paura e, oltre a qualche passaggio splatter, il resto è tutto affidato alla solita suspense. Io, che ho infinita paura dei famelici pescioni, subisco facilmente lo stress cercato dai produttori di pellicole come questa e, sinceramente, mi rendo conto di non essere troppo attendibile nella misurazione oggettiva dell'ansia da qualcosa-sta-per-accadere in questo caso. Comunque si può dire che l'atmosfera ricreata è giusta ad installare nello spettatore l'attesa del momento in cui qualcosa di brutto si verificherà.
Anche se poi la promessa non è sempre mantenuta, ho preso in simpatia questo "Shark 3D", esempio meno scontato dei banali esperimenti tutto squartamenti e poca trama che di solito passano quando si parla di animali assassini. Nonostante non sia effettivamente nulla di che - ho anche un dubbio tecnico riguardo il finale con supermercato totalmente allagato e città completamente all'asciutto e, anzi, quasi desertica - direi che si possa definire "Bait" un film guardabile e un attimino più pensato rispetto a quanto siamo solitamente abituati.
Ps. Unico attore conosciuto anche qui da noi è Julian McMahon, famoso protagonista di "Streghe" e Dottor Troy di "Nip/Tuck".
Consigli: Si può anche decidere di vederlo al cinema (io avevo l'ingresso della 3), però il 3D inizialmente è fastidioso e, diciamocelo, al solito non particolarmente necessario. Effetti speciali funzionali, ma non eccelsi. Tutto sommato è un film carino, preso per quello che è: intrattenimento easy e senza alcuna pretesa.
Parola chiave: Cagnolino.
Trailer
BB
Film 449: "Shark 3D" (2012) di Kimble Rendall
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Licia
Pensieri: Di fatto niente di granché horror o di paura per questo film (australiano, non USA!) che di titolo originale fa solo "Bait", esca. Perfetto titolo, tra l'altro, perchè attira spettatori con un'idea quando, in realtà, la pellicola non è esattamente quello che ci si aspetterebbe di vedere.
Il film, che con mia non poca sorpresa è stato presentato fuori concorso alla 69ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ha certamente il pregio di non essere fotocopia dei soliti prodotti con squali assassini annessi, ma certamente non apporta nulla di nuovo al filone.
L'idea di partenza è anche interessante: tsunami improvviso colpisce la costa e dei cittadini, dentro un centro commerciale, sopravvivono alla grande onda, ma rimangono intrappolati all'interno dell'edificio allagato su più livelli.
In questa cornice catastrofica, la parte davvero pericolosa la fanno i due squali bianchi che si godono le corsie del supermercato e, principalmente, il sapore di chi ci è bloccato dentro.
Ma, ad essere sinceri, le vittime sono poche come lo sono le scene di paura e, oltre a qualche passaggio splatter, il resto è tutto affidato alla solita suspense. Io, che ho infinita paura dei famelici pescioni, subisco facilmente lo stress cercato dai produttori di pellicole come questa e, sinceramente, mi rendo conto di non essere troppo attendibile nella misurazione oggettiva dell'ansia da qualcosa-sta-per-accadere in questo caso. Comunque si può dire che l'atmosfera ricreata è giusta ad installare nello spettatore l'attesa del momento in cui qualcosa di brutto si verificherà.
Anche se poi la promessa non è sempre mantenuta, ho preso in simpatia questo "Shark 3D", esempio meno scontato dei banali esperimenti tutto squartamenti e poca trama che di solito passano quando si parla di animali assassini. Nonostante non sia effettivamente nulla di che - ho anche un dubbio tecnico riguardo il finale con supermercato totalmente allagato e città completamente all'asciutto e, anzi, quasi desertica - direi che si possa definire "Bait" un film guardabile e un attimino più pensato rispetto a quanto siamo solitamente abituati.
Ps. Unico attore conosciuto anche qui da noi è Julian McMahon, famoso protagonista di "Streghe" e Dottor Troy di "Nip/Tuck".
Consigli: Si può anche decidere di vederlo al cinema (io avevo l'ingresso della 3), però il 3D inizialmente è fastidioso e, diciamocelo, al solito non particolarmente necessario. Effetti speciali funzionali, ma non eccelsi. Tutto sommato è un film carino, preso per quello che è: intrattenimento easy e senza alcuna pretesa.
Parola chiave: Cagnolino.
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lunedì 21 marzo 2011
Film 233 - Piranha
Si sa che con la febbre non si possono fare troppe cose. Io, dato che a letto non ci volevo stare, ho scelto il divano. Di fronte al divano il pc, quindi niente di meglio che una carrellata di cinema easy. Questa è la seconda pellicola della 'menomazione' da influenza.

Film 233: "Piranha" (2010) di Alexandre Aja
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Definirlo cinema di serie 'B' è fargli un regalo. Forse la serie è la 'U', giusto perchè alla 'Z' ci metto altra roba ben peggiore. E' un filmaccio grezzo e maschilista, trash e splatter.
Detto questo, si sa, non l'ho trovato orribile al 100%. Disgustoso, sì, ma vuoi la febbre, vuoi che ero in buona, alla fine mi son pure divertito a guardarlo. Anche se la domanda del perchè tanti attori famosi come Richard Dreyfuss ("Lo squalo", Oscar 1978 per "Goodbye amore mio!"), Elisabeth Shue (nomination all'Oscar per "Via da Las Vegas") o Eli Roth ("Bastardi senza gloria", "Grindhouse - A prova di morte") abbiano accettato di partecipare al film rimane un mistero.
La pellicola in sé ha tantissimi difetti: effetti speciali (per i piranha) veramente fatti male; una troppo evidente - e di conseguenza fastidiosa - oggettivizzazione del corpo femminile (per attirare un pubblico maschile adolescente e voglioso di tette e culi - qui anche lato A integrale - facili facili); una trama rubata a un bambino delle elementari molto turbato; un Jerry O'Connell ("Stand by me - Ricordo di un'estate", "Jerry Maguire") stupido oltre il limite consentitogli.
Lo svago c'è, ma a tratti è rovinato dal disgusto per alcune scene che, sicuramente, volevano essere orride, ma a lungo andare stufano lo spettatore. Culmine di questa caratteristica la spartizione del pene (di O'Connell) tra due famelici pesci con rigurgito del membro verso lo spettatore (qui il 3D deve aver regalato bei momenti a chi in sala).
Curiosità. Tra i camei dei famosi, oltre a quelli dei già citati Roth e Dreyfuss, anche il Ricardo Chavira di "Desperate housewives - I segreti di Wisteria Lane" (è Carlos) e Christopher Lloyd che, insieme alla Shue ha girato la serie di "Ritorno al futuro". Strano film in cui incontrarsi di nuovo...
Film 1014 - Piranha 3DD
Consigli: Se siete deboli di stomaco evitate...
Parola chiave: Fossile.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

Film 233: "Piranha" (2010) di Alexandre Aja
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Definirlo cinema di serie 'B' è fargli un regalo. Forse la serie è la 'U', giusto perchè alla 'Z' ci metto altra roba ben peggiore. E' un filmaccio grezzo e maschilista, trash e splatter.
Detto questo, si sa, non l'ho trovato orribile al 100%. Disgustoso, sì, ma vuoi la febbre, vuoi che ero in buona, alla fine mi son pure divertito a guardarlo. Anche se la domanda del perchè tanti attori famosi come Richard Dreyfuss ("Lo squalo", Oscar 1978 per "Goodbye amore mio!"), Elisabeth Shue (nomination all'Oscar per "Via da Las Vegas") o Eli Roth ("Bastardi senza gloria", "Grindhouse - A prova di morte") abbiano accettato di partecipare al film rimane un mistero.
La pellicola in sé ha tantissimi difetti: effetti speciali (per i piranha) veramente fatti male; una troppo evidente - e di conseguenza fastidiosa - oggettivizzazione del corpo femminile (per attirare un pubblico maschile adolescente e voglioso di tette e culi - qui anche lato A integrale - facili facili); una trama rubata a un bambino delle elementari molto turbato; un Jerry O'Connell ("Stand by me - Ricordo di un'estate", "Jerry Maguire") stupido oltre il limite consentitogli.
Lo svago c'è, ma a tratti è rovinato dal disgusto per alcune scene che, sicuramente, volevano essere orride, ma a lungo andare stufano lo spettatore. Culmine di questa caratteristica la spartizione del pene (di O'Connell) tra due famelici pesci con rigurgito del membro verso lo spettatore (qui il 3D deve aver regalato bei momenti a chi in sala).
Curiosità. Tra i camei dei famosi, oltre a quelli dei già citati Roth e Dreyfuss, anche il Ricardo Chavira di "Desperate housewives - I segreti di Wisteria Lane" (è Carlos) e Christopher Lloyd che, insieme alla Shue ha girato la serie di "Ritorno al futuro". Strano film in cui incontrarsi di nuovo...
Film 1014 - Piranha 3DD
Consigli: Se siete deboli di stomaco evitate...
Parola chiave: Fossile.
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