Mi ha incuriosito la locandina, della quale non riuscivo a decifrare il senso. Così quando Netflix ha messo a disposizione il film, ho voluto dargli una possibilità.
Film 1275: "The One I Love" (2014) di Charlie McDowell
Visto: dal computer di casa
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
Pensieri: Un film fatto di due protagonisti e praticamente un unico set per un risultato finale che testa la pazienza dello spettatore e gli regala qualche scherzetto della mente che è anche un bel gioco delle coppie.
Tutto sommato, per quanto non lo rivedrei, è stato un esperimento non male da seguire che, per certi versi, mi ha ricordato la solitudine in termini di cast di "Sleuth - Gli insospettabili" e per quanto riguarda la storia una certa dose di contorta macchinazione alla "Black Mirror". Dunque, più che un film esercizio per lo sceneggiatore: cosa accadrebbe a una coppia in crisi che, mandata in "esilio" presso un cottage in campagna, si ritrovasse a doversi confrontare con i propri doppi che vivono nell'adiacente casa per gli ospiti? E le copie di sé fossero, neanche a dirlo, più interessanti, sexy e stimolanti?
Le domande che troveranno risposta sono molte e certamente la trama non si risparmia dall'affrontare tutta una serie di possibilità così da diversificare e rendere più ricca una storia altrimenti esaurita nella stessa idea di partenza; inoltre è ovvio che ci sia un piccolo mistero che troverà spiegazione nel finale il quale, tra l'altro, non mancherà di un ultimo colpo di scena scontato, ma sufficientemente "maligno" da risultare piacevole.
Inutile dire, infine, che molto, se non l'intero merito va alla coppia di attori - Mark Duplass ed Elisabeth Moss - entrambi piuttosto bravi a rendere due versioni dello stesso personaggio e ai quali va il merito di supportare tutta questa cerebrale operazione. Con due attori privi di talento o ispirazione il risultato finale sarebbe stato una noia intollerabile.
"The One I Love" è un film che non è un film e sarebbe forse più interessante sperimentarne una versione teatrale. In ogni caso è, in un certo senso, un'esperienza che ha il pregio di rimanere impressa.
Cast: Mark Duplass, Elisabeth Moss, Ted Danson, Mary Steenburgen.
Box Office: $583,264
Consigli: Sicuramente non è un titolo per tutti i giorni, né per tutti i gusti. Richiede una certa pazienza e fiducia in una trama che prevede tre soli personaggi (dei quali uno ha una sola scena), una sola location e tutta una serie di stramberie tra il paradossale e il fantascientifico mixato a un deragliamento amoroso cui siamo ampiamente abituati. Di fatto si tratta di un film strano e non così semplice da collare, il che a mio avviso lo rende un buon candidato a una serata alternativa, fatta di "come sarebbe se..." e "cosa accadrebbe se..." e che non preveda i classici diktat delle produzioni mainstream. Diciamo una sorta di "Sliding Doors" casalingo che prende una piega paranormale.
Parola chiave: Bacon.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
Nessun commento:
Posta un commento