Oltre ad essermi affrettato a recuperare il maggior numero di film candidati agli Oscar, curiosamente e in maniera del tutto casuale ho visto tutti quelli relativi al tema della razza (non a caso quest'anno è stato anche ribattezzato #OscarSoBlack).
Film 1319: "Loving" (2016) di Jeff Nichols
Visto: dal computer di casa
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
Pensieri: Ho visto questa pellicola in due momenti abbastanza distanti uno dall'altro, eppure non ne ho un ricordo disomogeneo o frammentato, il che già di per sé è una buona cosa. "Loving" è un bel film, molto dolce nelle parti di coppia, delicatissimo, stranamente pacato nell'esporre gli abusi, lo sconforto, l'incertezza di una famiglia discriminata ed esiliata semplicemente perché composta da un uomo bianco e una donna di colore. Perché siamo a cavallo degli anni '50-'60 e la legge riteneva sbagliato che si mettessero al mondo bambini di etnia mista.
Assistere al racconto di questa storia, oggi, fa venire i brividi. Non tanto per azioni violente o bellicose, che qui a dire il vero non sono molte, ma soprattutto per l'impostazione mentale ben radicata all'interno del sistema legislativo e quindi umano e quotidiano che va addirittura oltre la libertà di pensiero o espressione e coinvolge qualcosa che oggi è, sì, garantito per legge, ma non ancora una conquista universale: la libertà di amare.
Il film sui coniugi Loving è ancora oggi un esempio utile a rinfrescare la mente in un mondo non sempre pronto ad accogliere le differenze. Ed è bello ricordarsi che ogni tanto anche nella vita vera il lieto fine arriva sul serio. Quello che mi è piaciuto qui è proprio il desiderio di ricordare, di dare voce ad una storia altrimenti non così scontatamente popolare. Perché Mildred e Richard sono esistiti davvero, hanno combattuto davvero e si sono fatti avanti per difendere il proprio matrimonio, la propria famiglia e il proprio amore. Per essere un film che tratta non marginalmente anche la parte prettamente giuridica, "Loving" mi è sembrato un film pieno d'amore, di quelli in cui non serve sbandierarlo perché il sentimento c'è e si vede. Non tutti sono in grado di raccontare questo tipo di storie senza scadere in retoriche facili o calcare la mano e in questo devo dire che Jeff Nichols è stato particolarmente abile ed efficace (diversamente dal suo precedente "Midnight Special").
Ruth Negga e Joel Edgerton sono una dolcissima coppia, affiatata, molto concreta. Ho veramente apprezzato la loro costruzione dei personaggi, si vede che c'è un lavoro dietro fatto di studio di mosse e accenti, sguardi e silenzi. Sono loro l'anima di questa pellicola e sono stati certamente la scelta più giusta per impersonare la coppia. Loro, insieme alla bella sceneggiatura (e storia, naturalmente) sono gli elementi portanti di "Loving", quegli aspetti che conferiscono al risultato finale del film quel senso di soddisfazione che alla fine ti rimane addosso.
Ps. Candidato a 2 Golden Globe per i migliori attori drammatici e a 1 Oscar per la Miglior attrice protagonista (Negga).
Cast: Joel Edgerton, Ruth Negga, Marton Csokas, Nick Kroll, Michael Shannon.
Box Office: $8.4 milioni
Consigli: Bel film, bella storia. Non è certamente un titolo da scegliere a cuor leggero sia per quanto riguarda l'argomento della trama, sia perché il ritmo non è certo dei più forsennati (il chemi par di capire sia una sorta di tratto distintivo degli ultimi film di Nichols). Però, se la disposizione d'animo è quella giusta e si cerca qualcosa di non scontato da guardare, "Loving" è sicuramente una buona scelta.
Parola chiave: Corte suprema.
Se ti interessa/ti è piaciuto
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
#HollywoodCiak 1319 #Loving #JeffNichols #JoelEdgerton #RuthNegga #MartonCsokas #NickKroll #MichaelShannon #TheLovingStory #NancyBuirski #Oscars #biopic #romance #love #SupremeCourt #law #interracial #marriage #truestory #case #LifeMagazine #racism #trial #followme
RispondiElimina