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mercoledì 23 luglio 2025

Film 2374 - A Minecraft Movie

Intro: Not that I was interested in watching this movie, but Niamh was so I joined her.

Film 2374
: "A Minecraft Movie" (2025), Jared Hess
Watched on: At the movies
Language: English
Watched with: Niamh
Thoughts: Because I didn't back then and don't do this day know much about the video game Minecraft, I had nothing to compare this movie with if not its own cinematic merits. Is this the best movie I've ever seen in my life? Absolutely not (and nobody was expecting it to be). Is it still a fun and entertaining adventure that you can watch and forget about it five minutes later? Hell yeah.
So there it is, not much else to say about "A Minecraft Movie", a fun enough ride that will probably soon get ruined by a bunch of sequels that will sour the taste of the first movie.
Cast: Jason Momoa, Jack Black, Danielle Brooks, Emma Myers, Sebastian Hansen, Matt Berry, Rachel House, Jennifer Coolidge.
Box Office: $955.1 million
Worth a watch?: Harmless, fun story that work good enough and entertains as one would expect. Not groundbreaking, but at least it's not terrible (at least for one that has never played the video game like me).
Awards: /
Key word: Orb.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 22 maggio 2024

Film 2277 - Godzilla x Kong: The New Empire

Intro: Non vedevo l'ora di andarlo a vedere al cinema!

Film 2277: "Godzilla x Kong: The New Empire" (2024) di Adam Wingard
Visto: al cinemaa
Lingua: inglese
Compagnia: Niamh
In sintesi: forse ancora più che il film precedente, questo "Godzilla x Kong: The New Empire" è una frenesia inarrestabile di avvenimenti che si susseguono senza sosta uno dopo l'altro. E, per quanto mi sia goduto questa visione, devo dire che per certi versi il tutto è quasi... troppo.
Premesso che da un prodotto come questo mi aspetto solo che sano e disimpegnato intrattenimento - per cui, diciamocelo pure, la storia è quasi accessoria - e da questo punto di vista il film mantiene le promesse, di fatto però succedono talmente tante cose che non si ha mai il tempo di elaborare quanto appena visto, di prendere fiato per un secondo. E, se da un lato l'effetto montagna russa ha sicuramente centrato l'obiettivo, come contrappasso si ha una certa sensazione di stanchezza alla fine della visione (o almeno io mi sono sentito così).
Ciò detto, "Godzilla x Kong: The New Empire" è esattamente quello che ci si aspetta, se non di più: un tour de force di combattimenti e distruzione di qualunque cosa, elementi non-sense della mitologia dei due iconici personaggi, nonché la (vaga) continuazione delle trame precedenti che qui, grazie al cielo, lasciano finalmente indietro certi fili narrativi ormai privi di interesse (quello del personaggio di Millie Bobby Brown, per esempio, che già dalla pellicola precedente non aveva più senso di esserci). Inoltre, la storia ci regala anche una sorta di hommage a "Il pianeta delle scimmie" che, in questo contesto, tutto sommato non stona.
Insomma, "Godzilla x Kong: The New Empire" non sarà certo un capolavoro, ma per quello che è sicuramente funziona e non lascia delusi.
Film 724 - Godzilla
Film 726 - Godzilla
Film 912 - Godzilla
Film 1413 - Godzilla
Film 1780 - Godzilla: King of the Monsters
Film 2000 - Godzilla vs. Kong
Film 2268 - Godzilla vs. Kong
Film 2277 - Godzilla x Kong: The New Empire
Cast: Rebecca Hall, Brian Tyree Henry, Dan Stevens, Kaylee Hottle, Alex Ferns, Fala Chen, Rachel House, Chika Ikogwe.
Box Office: $563.8 milioni (ad oggi)
Vale o non vale: Azione allo stato puro. Gli effetti speciali non sono i miei preferiti (specialmente per i primati), ma non si va certo a vedere un film come questo alla ricerca di un senso di realismo e veridicità. Sarebbe meglio recuperare anche le pellicole precedenti, ma non è necessario: Godzilla e Kong comunicano a sberle e pugni nei capitoli precedenti come qui. Anzi, qui se le danno ancora più forte.
Premi: /
Parola chiave: Mothra.
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#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 29 marzo 2021

Film 1976 - Soul

Intro: Nuova serata di cinema casalingo per gli adepti del Penthouse Cineforum. Questa volta virata d'animazione.
Film 1976: "Soul" (2020) di Pete Docter
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Kate, Bizzy
In sintesi: la Pixar si addentra in tematiche sempre più complesse decidendo, questa volta, di raccontare una storia che ruota tutta attorno al concetto di morte e aldilà. Idea non facile di base, è ancora più interessante che a portare questo film alla luce sia una casa di produzione di pellicole d'animazione. Anche se, probabilmente, buona parte del motivo per cui "Soul" effettivamente funziona risiede proprio in questo elemento chiave che, facendosi scudo tramite l'implicazione giocosa e quasi ludica del cartone animato, riesce a trattare tematiche complesse senza rischiare di cadere nella banalità o in una eccessiva drammaticità. Però diciamocelo fin da subito: "Soul" non è necessariamente un film per bambini, quanto più probabilmente un prodotto per un pubblico più adulto. Proprio come lo è stato "Inside Out".
Dopo l'esplorazione emotiva di qualche anno fa - curiosamente la protagonista di "Inside Out" è Amy Poehler, amica e spesso collega della protagonista femminile di questa pellicola, Tina Fey, mentre Pete Docter è il regista di entrambe le pellicole - Pixar decide di rincarare la dose ed esplorare in maniera colorata e con un notevole spirito di avventura il (classico e molto) complesso tema del cosa ci possa essere dopo la morte e cosa accada alle anime di coloro che abbiano lasciato il mondo terreno. Chapeau per coraggio e intraprendenza.
Gli escamotage narrativi utilizzati dalla storia per giustificare e contestualizzare un mondo così distante e impensabile dalla concreta realtà cui siamo abituati sono assolutamente ben architettati e va menzionato lo sforzo della sceneggiatura di dare spazio a tutta una serie di tematiche legate all'esistenza umana in generale (senso della vita, traguardi da raggiungere, importanza di seguire i propri sogni, solitudine, passato e connessione con le proprie radici) che arricchiscono il racconto di più strati narrativi significativi. A livello estetico - ma qui nessuna sorpresa - il film è solidamente costruito e particolarmente piacevole.
Detto questo, come sempre, un vago senso di insoddisfazione personale va ricondotto al plebiscito mediatico rispetto alla qualità di questa pellicola che, dopo essermi stata "venduta" come l'ennesimo nuovo capolavoro Pixar, ha in parte gonfiato le mie aspettative nei confronti di questo titolo. Che, per carità, è stato assolutamente godibile - specialmente se pensiamo a cosa sia stato reso disponibile in questo periodo di pandemia ("Wonder Woman 1984" e "Mulan" due grandi delusioni) - ma forse meno rivoluzionario o innovativo di quanto mi sarei aspettato. O forse mi sono semplicemente un po' stufato di Hollywood?
Cast: Jamie Foxx, Tina Fey, Graham Norton, Rachel House, Alice Braga, Richard Ayoade, Phylicia Rashad, Donnell Rawlings, Questlove, Angela Bassett.
Box Office: $116.3 milioni
Vale o non vale: Piacevole diversivo d'animazione che, mascherato da titolo per tutta la famiglia, non manca di affrontare tematiche adulte e profonde. Rimane sufficientemente spensierato da non risultare pesante, anche se sarà impossibile evitare qualche riflessione personale sull'aldilà una volta terminata la visione.
Premi: Candidato a 3 Oscar e 3 BAFTA per Miglior film d'animazione, sonoro e colonna sonora. Vincitore di 2 Golden Globe per Miglior film d'animazione e colonna sonora.
Parola chiave: Tombino.

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#HollywoodCiak
Bengi

domenica 14 giugno 2020

Film 1723 - Moana

Intro: Non fremevo particolarmente per rivedere questo cartoon, ma di fatto era l'unica opzione gratuita disponibile sul volo da San Francisco a Honolulu...
Film 1723: "Moana" (2016) di Ron Clements, John Musker
Visto: dalla tv dell'aereo
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
In sintesi: la prima volta che ho visto "Moana" non sono rimasto particolarmente impressionato, più che altro considerato l'alto livello qualitativo raggiunto dalla partnership Disney - Pixar negli anni. In ogni caso rivedere questo titolo (in italiano "Oceania"), e specialmente in inglese, mi ha aiutato a riconsiderare un po' della mia disillusione. Sarà che sono stato circondato per un anno dalla cultura Māori - subendone inevitabilmente il fascino -, sarà che per una volta un prodotto mainstream abbraccia una cultura diversa da quella americana o da quel modo di dipingere quelle di altri paesi in maniera stereotipata, di fatto ho rivissuto con piacere l'avventura raccontata qui.
Film 1314 - Oceania
Film 1723 - Moana
Cast: Auliʻi Cravalho, Dwayne Johnson, Rachel House, Temuera Morrison, Jemaine Clement, Nicole Scherzinger, Alan Tudyk.
Box Office: $690.8 milioni
Vale o non vale: Carino, estremamente colorato e avventuroso, con una protagonista riuscita e una storia eco-friendly che funziona. Non una pellicola sconvolgente, ma si lascia guardare con piacere anche una seconda volta.
Premi: Candidato a 2 Oscar e Golden Globe per il Miglior film d'animazione e canzone originale ("How Far I'll Go" di Lin-Manuel Miranda); candidato al BAFTA per il film d'animazione. 2 nomination ai Grammy e vittoria per Miranda nella categoria Best Song Written for Visual Media.
Parola chiave: Voyagers.

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#HollywoodCiak
Bengi