Visualizzazione post con etichetta Adele. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Adele. Mostra tutti i post

giovedì 2 luglio 2020

Film 1738 - Skyfall

Intro: Cambiamo un po' genere (e soprattutto attore protagonista) per lanciarci nelle magnifiche avventure della spia più famosa e glam della storia del cinema.
Film 1738: "Skyfall" (2012) di Sam Mendes
Visto: dalla tv di casa
Lingua: inglese
Compagnia: Karen, Lucas
In sintesi: per me ad oggi il miglior Bond tra tutti quelli che ho visto. Daniel Craig è perfetto, la storia funziona perfettamente e non ne sbaglia una, la messa in scena è meravigliosa e si rimane col fiato sospeso per la maggior parte del film. Ma che volete di più? Scoprire qualche segreto sul passato di 007? Eccovi serviti! «Let the sky fall...»
Film 468 - Casino Royale
Film 1745 - Casino Royale
Film 471 - Quantum of Solace
Film 483 - Skyfall
Film 618 - Skyfall
Film 1165 - Skyfall
Film 1738 - Skyfall
Film 1044 - Spectre
Film 1167 - Spectre
Film 2055 - No Time to Die
Cast: Daniel Craig, Javier Bardem, Ralph Fiennes, Naomie Harris, Ben Whishaw, Bérénice Lim Marlohe, Albert Finney, Judi Dench.
Box Office: $1.109 miliardi
Vale o non vale: Se siete fan del personaggio creato da Ian Fleming, questo "Skyfall" vi piacerà sicuramente, ma onestamente penso che il film vi piacerà che siate fan della saga o meno.
Premi: Candidato a 5 premi Oscar, ne ha vinti 2 per la Miglior canzone originale di Adele e il montaggio sonoro (ex aequo con "Zero Dark Thirty). Adele ha vinto anche il Golden Globe e il Grammy per Best Song Written for Visual Media, mentre Thomas Newman ha vinto quello per Best Score Soundtrack for Visual Media. Il film ha vinto 2 BAFTA su 8 nomination per la Miglior colonna sonora e per il Miglior film britannico dell'anno.
Parola chiave: Grandborough.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 22 giugno 2016

Film 1165 - Skyfall

Ogni tanto ritornano... (Poe vuole che io riveda "Quantum of Solace" ma non ha capito quanto sia improbabile che la cosa accada...)

Film 1165: "Skyfall" (2012) di Sam Mendes
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Il punto era recuperare "Spectre", che Poe non aveva visto al cinema e del quale di recente avevo comprato in dvd. Dunque, una volta iniziata la visione, si scopre che però Poe non ha mai visto nemmeno "Skyfall", il che rende la visione del capitolo precedente assolutamente necessaria. Abbandonato "Bond 24", dunque, ci siamo messi a vedere questo film.
Io ormai lo avrò rivisto un'inifinità di volte, ma rimango sempre soddisfatto dal perfetto connubio di approfondimento, intrattenimento, azione, effetti speciali ed ottime scelte di cast. Per non parlare, poi, della scena madre nel finale che vale l'attesa di tutti questi anni di Daniel Craig 007.
Insomma, sempre un piacere ritrovarla, Signor Bond.
Ps. 5 candidature all'Oscar e 2 premi vinti, uno in pareggio con "Zero Dark Thirty" per il Miglior montaggio sonoro e uno per la Miglior canzone originale ("Skyfall" di Adele). La saga ha fatto il bis a 3 anni di distanza in quest'ultima categoria, grazie alla vittoria di Sam Smith agli Oscar di febbraio per il sequel "Spectre".
Film 468 - Casino Royale
Film 1745 - Casino Royale
Film 471 - Quantum of Solace
Film 483 - Skyfall
Film 618 - Skyfall
Film 1165 - Skyfall
Film 1738 - Skyfall
Film 1044 - Spectre
Film 1167 - Spectre
Film 2055 - No Time to Die
Cast: Daniel Craig, Javier Bardem, Ralph Fiennes, Naomie Harris, Bérénice Lim Marlohe, Albert Finney, Judi Dench, Ben Whishaw, Rory Kinnear, Ola Rapace, Helen McCrory.
Box Office: $1.109 miliardi
Consigli: Un buon espisodio per questa celebre e duratura saga che, grazie agli ultimi capitoli, sta vivendo una rinnovata giovinezza sia in termini di incassi che di apprezzamenti qualitativi. Molto del merito va ovviamente a Craig, credibile nei panni dell'agente segreto britannico disposto a tutto pur di portare a termine le sue missioni (qui non solo quelle che gli affida l'MI6). "Skyfall" funziona sia come storia da collocare all'interno di un franchise molto articolato, sia come pellicola da vedere indipendentemente dal contesto. In ogni caso, un risultato di grande valore per un blockbuster ingelese che non delude e, anzi, lascia notevolmente soddisfatti.
Parola chiave: M.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

giovedì 23 gennaio 2014

Grammy Awards 2014

Questa domenica notte si terranno, circa un paio di settimane prima del solito (generalmente il periodo ruota attorno all'8, 9 o 10 febbraio), i Grammy Awards 2014.
I premi più importanti della musica mondiale si preparano a fare il botto anche quest'anno con un red carpet pieno di star sia della musica che del cinema anche grazie ad alcune categorie specifiche che premieranno canzoni e colonne sonore legate al cinemadell'ultima stagione (circa). Ecco perché, quindi, è giusto prendere in considerazione anche questo evento importante che, come quelli puramente legati al mondo della settima arte, premia cantanti e musicisti che si sono impegnati a realizzare l'aspetto musicale delle pellicole. Ad alcuni sono già stati riconosciuti altri premi (Oscar, Golden Globes, BAFTA, SAG, ecc), altri sono in lizza quest'anno. Staremo a vedere cosa sentenzieranno i Grammy in questa edizione segnata dalla prepotente presenza di Justin Timberlake, Jay-Z, Lorde, Macklemore e Ryan Lewis, Daft Punk, Pharrell Williams, Robin Thicke e Bruno Mars.
Qui la lista dei candidati nelle categorie relative al cinema.

56th Annual GRAMMY Awards Nominees

Best Compilation Soundtrack for Visual Media
NOMINEES
Django Unchained
Il grande Gatsby
Les Misérables
Muscle Shoals
Sound City

Best Song Written for Visual Media
NOMINEES
Hunger Games: La ragazza di fuoco: Guy Berryman (songwriter), Jon Buckland (songwriter), Will Champion (songwriter), Chris Martin (songwriter)
Song: "Atlas"
Il lato positivo - Silver Linings Playbook: Diane Warren (songwriter)
Song: "Silver Lining"
Skyfall: Adele (songwriter), Paul Epworth (songwriter)
Song: "Skyfall"

Vicino a te non ho paura: Colbie Caillat (songwriter), Gavin DeGraw (songwriter)
Song: "We Both Know"
Il grande Gatsby: Lana Del Rey (songwriter), Rick Nowels (songwriter)
Song: "Young and Beautiful"
Orange Is the New Black: Regina Spektor (songwriter)
Song: "You've Got Time"

Best Score Soundtrack for Visual Media
NOMINEES
Argo: Alexandre Desplat
Il grande Gatsby: Craig Armstrong
Vita di Pi: Mychael Danna
Lincoln: John Williams
Skyfall: Thomas Newman
Zero Dark Thirty: Alexandre Desplat

Bengi

lunedì 18 novembre 2013

Film 618 - Skyfall

Cineforum dell'incidentato capitolo IV: agente segreto mood on.

Film 618: "Skyfall" (2012) di Sam Mendes
Visto: dalla tv dei miei
Lingua: italiano
Compagnia: madre
Pensieri: Sinceramente trovo che sia un capolavoro del cinema d'azione moderno. E' ben scritto, ben recitato, calibra perfettamente momenti di azione a snodi della trama che scavano in profondità e ridefiniscono il personaggio di 007, fotografia pazzesca, effetti speciali in grande stile, tema portante d'effetto (anche grazie ai bei titoli di apertura)... Insomma, "Skyfall" è il film su 007 che aspettavo.
Frenetico quando è il momento di sparatorie ed inseguimenti, inquietante nel presentare l'ennesimo nuovo cattivo (dopo un'ora dall'inizio della pellicola!) e affascinante nello scardinare i segreti di un rapporto durato anni (tra Bond e M) e quelli legati al passato dell'agente segreto più famoso della storia. Skyfall, tenuta scozzese della famiglia Bond, viene letteralmente brandizzata e diventa titolo del film e della canzone di Adele, diventando il nuovo simbolo da legare a 007 e, finalmente, a qualcosa del suo passato.
Il ritorno (d)al passato è un po' la chiave di tutta questa operazione commerciale, a partire dall'anno di uscita (seppur a detta dei produttori causale) che cade nel 50esimo anniversario della nascita del personaggio cinematografico. Nella trama lo svecchiamento del superfluo - accumulato in anni di sempre più patinata messa in scena - porta ad abbracciare nuovamente la semplicità e la linearità delle cose: il nuovo giovanissimo Q che sfotte il (forse obsoleto?) Bond a proposito della sua meraviglia nel ritrovarsi come arma in dotazione una "semplice" pistola; la stupenda Aston Martin tirata fuori dal garage per portare in salvo M; la resa dei conti finale che vede i 3 personaggi barricarsi nella tenuta procedendo a costruire armi rudimentali un po' in stile "Mamma, ho perso l'aereo"; e poi ancora tutte quelle parti della trama in cui il 'vecchio' viene messo in discussione dal 'nuovo' (M è ancora in grado di svolgere il suo lavoro? O il suo giudizio è annebbiato? E i servizi segreti servono ancora a qualcosa?). Il ritorno dal passato di M del cattivo Silva è la cigliegina sulla torta.
Insomma il nuovo 007 è fortemente influenzato da una riflessione sul passato che non cessa di accompagnare tutto lo svolgersi della storia, incastrandosi perfettamente con le scelte narrative della sceneggiatura. Vincente, oltre questa scelta, quella del cast: Daniel Craig, Judi Dench, Javier Bardem, Ralph Fiennes, Albert Finney, Ben Whishaw e le due Bond Girl non troppo ingombranti Naomie Harris e Bérénice Marlohe.>br/> Una pellicola che attendevo di rivedere con ansia e che, anche la seconda volta, non mi ha per niente deluso.
Ps. Box office sbalorditivo con un incasso omndiale di $1,108,561,013 di incasso (il primo Bond a superare il miliardo, nonché il primo e al momento unico film ad aver superato i 100 milioni di sterline di incasso al botteghino inglese) e ben due premi Oscar (anche se uno in pareggio).
Film 468 - Casino Royale
Film 1745 - Casino Royale
Film 471 - Quantum of Solace
Film 483 - Skyfall
Film 618 - Skyfall
Film 1165 - Skyfall
Film 1738 - Skyfall
Film 1044 - Spectre
Film 1167 - Spectre
Film 2055 - No Time to Die
Consigli: Dei tre film con Craig nei panni di 007 questo è certamente il migliore. Realizzazione tecnica impeccabile e bella storia, interessante e coinvolgente. Ottimo personaggio quello di M che, grazie a questa sceneggiatura e all'attrice, chiude il percorso di Judi Dench nella saga con un ruolo memorabile.
Parola chiave: M16.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 25 febbraio 2013

Oscar 2013: i vincitori

Allora va detto subito che non sono soddisfatto da questa 85esima edizione degli Academy Awards. In primis perchè han vinto tutti, non ha vinto nessuno; poi perchè "Il lato positivo" è un film talmente deludente che, anche se amo Jennifer Lawrence a prescindere e sono felice che le abbiano conferito un premio, dato che è brava, rimango comunque dell'idea che premiare quella pellicola sia una specie di affronto.
Lamento a parte, questa edizione 2013 è segnata dal numero 2.
Due a testa, infatti, le nomination collezionate da entrambe le vincitrici Anne Hathaway e Jennifer Lawrence prima di vincere la statuetta questa notte; giunti alla seconda nomination (senza aver vinto), anche Jessica Chastain, Naomi Watts, Helen Hunt, Jacki Weaver e Tim Burton (come la moglie Helena Bonham Carter); due gli Oscar di Christoph Waltz al pari dei due vinti da "Django Unchained" che lo ha visto trionfare insieme a Quentin Tarantino (anche lui a quota 2!); due gli Oscar alla regia di Ang Lee che, dopo quello per "I segreti di Brokeback Mountain" del 2006, vince per "Vita di Pi"; a quota due anche i vincitori del premio come Miglior film Ben Affleck e George Clooney; due le statuette portate a casa da "Lincoln" e "Skyfall" che, caso rarissimo (è la sesta volta che accade in 85 edizioni), deve condividere il premio per il Miglior montaggio sonoro con un'altra pellicola, "Zero Dark Thirty", con la quale condivide il podio per l'ex aequo.
Insomma, curiose coincidenze per un'edizione priva di vere e proprie sorprese - basta, non parlo più della Lawrence - e grandi slanci verso scelte inaspettate. Nessuno, infatti, si aspettava che Anne Hatahway potesse non vincere (sono mesi che lo dico, prima ancora che incominciasse la stagione dei premi) e stesso discorso per Waltz. Personalmente sugli attori protagonisti ero più incerto: in dubbio tra la Lawrence e Jessica Chastain (che, visto il film, avrei nettamente preferito) e tra Hugh Jackman e Daniel Day-Lewis (adesso a quota 3 Oscar, l'unico attore ad averli tutti nella categoria Miglior attore protagonista).
Forse speravo in qualcosa di più per "Anna Karenina" e "Skyfall" (troppo facile puntare solo su Adele) e, inevitabilmente e nostalgicamente per "Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato".
"Argo" Miglior film è un grandissimo riscatto per Ben Affleck che, dopo tanti anni di etichetta da 'serie B', torna a brillare grazie alla pellicola che ha prodotto (insieme a Clooney), diretto e interpretato: mi è piaciuta, ma non ne sono rimasto inevitabilmente innamorato. Meglio di "Silver Linings Playbook", per carità, ma in generale devo dire che tutti i film che ho visto per questa edizione degli Oscar non mi hanno particolarmente fatto 'innamorare' di loro.
Lo show di Seth MacFarlane comunque è stato piacevole e spesso divertente. Abbiamo scoperto che sa cantare, è di bella presenza e snocciola battute con una nonchalance piuttosto piacevole. Durante la cerimonia, poi, una serie di numeri e tributi, nonché le esibizioni delle canzoni in nomination (non tutte).
Il tributo al musical è stato bellissimo: si parte con "Chicago" - Catherine Zeta-Jones tirata in volto, ma in formissima, canta e balla "All that jazz" -, passando per "Dreamgirls" - Jennifer Hudson non ha più physique du rôle del suo personaggio Effie White, ma grida come un'indemoniata alla fine dei suoi giorni - per terminare con, inevitabilmente, "Les Misérables" - tutto il cast sul palco (Hugh Jackman, Russell Crowe, Anne Hathaway, Amanda Seyfried, Eddie Redmayne, Helena Bonham Carter, Sacha Baron Cohen, Samantha Barks) per un incrocio di voci rovinato solo da Crowe, ma che in generale è di fortissimo impatto -. Da notare che tutte e tre le pellicole omaggiate hanno vinto nella categoria Miglior attrice non protagonista. Un caso?
Riuscito solo in parte, invece, l'omaggio ai 50 anni di 007, con una Shirley Bassey (classe 1937!) non in formissima ma che si riprende con l'acuto finale. Avrei scelto "Diamonds are forever" piuttosto che "Goldfinger" e, in ogni caso, un tributo veramente scarno. Bene, invece, il live di Adele che dimostra di essere rimasta sempre la stessa nonostante l'operazione alle corde vocali, il parto e, in generale, il periodo ritirato seguito ad entrambi gli eventi. Norah Jones, che ha interpretato la canzone del film "Ted" dal titolo "Everybody Needs a Best Friend" (scritta proprio dal presentatore Seth MacFarlane), non è risultata particolarmente incisiva, ma forse c'era poca spinta da parte sua e perchè era la canzone, non lei ad essere in lizza per la statuetta e perchè, forse, si sapeva già che avrebbe vinto "Skyfall". Infine Barbra Streisand rimane Barbra Streisand (anche se la canzone "The Way We Were" non mi ha particolarmente entusiasmato).
Tutto sommato, quindi, non proprio una cerimonia innovativa: "Vita di Pi" 4 premi, 3 per "Argo" e "Les Misérables", mentre due premi sono andati a "Django Unchained", "Lincoln" e "Skyfall"; fermi a 1 "Anna Karenina", "Zero Dark Thirty", "Il Lato Positivo - Silver Linings Playbook", "Amour" (Miglior film straniero) e "Ribelle - The Brave" (Miglior film d'animazione). Quindi, come dicevo all'inizio, hanno vinto un po' tutti, ma di fatto non è stato decretato un vero e proprio vincitore assoluto. Si poteva fare meglio, si potevano premiare più (altri film), si poteva evitare di candidarne certi altri. Ma, inutile dirlo, è andata così. E sono davvero contento per Anne Hathaway.

Di seguito la lista dei vincitori con annessi i voti di chi ha voluto partecipare, con me, al solito tentativo di indovinare chi avrebbe trionfato nelle varie categorie. Così ci saranno la B (di Bengiamino), la L (di Leoo) e Lv (per Livia) e i soliti simboli chi secondo me vincerà (*) e chi, invece, vorrei che vincesse (§). Il punteggio (* = 1 punto, § = 1/2 punto, *§ = 1 punto) può avere un totale di 24. The 85th Annual Academy Awards

Best Motion Picture of the Year
Nominees:
*B §Lv Argo (2012): Grant Heslov, Ben Affleck, George Clooney
*L Django Unchained (2012): Stacey Sher, Reginald Hudlin, Pilar Savone
§ B, L Les Misérables (2012): Tim Bevan, Eric Fellner, Debra Hayward, Cameron Mackintosh
*Lv Lincoln (2012): Steven Spielberg, Kathleen Kennedy


Best Performance by an Actor in a Leading Role
Nominees:
*L, Lv Daniel Day-Lewis for Lincoln (2012)
*B §Lv Hugh Jackman for Les Misérables (2012)
§B, L Joaquin Phoenix for The Master (2012)

Best Performance by an Actress in a Leading Role
Nominees:
*Lv §B, L Jessica Chastain for Zero Dark Thirty (2012)
*B, L Jennifer Lawrence for Il lato positivo (2012)

Best Performance by an Actor in a Supporting Role
Nominees:
§L Philip Seymour Hoffman for The Master (2012)
*L §B, Lv Tommy Lee Jones for Lincoln (2012)
*B, Lv Christoph Waltz for Django Unchained (2012)

Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Nominees:
§B Amy Adams for The Master (2012)
*B, L, Lv Anne Hathaway for Les Misérables (2012)

Best Achievement in Directing
Nominees:
§B, Lv Michael Haneke for Amour (2012)
*L, Lv Ang Lee for Vita di Pi (2012)
*B David O. Russell for Il lato positivo (2012)
§L Steven Spielberg for Lincoln (2012)

Best Writing, Screenplay Written Directly for the Screen
Nominees:
§B Django Unchained (2012): Quentin Tarantino
*B, L, Lv Zero Dark Thirty (2012): Mark Boal

Best Writing, Screenplay Based on Material Previously Produced or Published
Nominees:
*L, Lv §B Argo (2012): Chris Terrio
§L Lincoln (2012): Tony Kushner
*B Il lato positivo (2012): David O. Russell

Best Animated Feature Film of the Year
Nominees:
*B, L, Lv Ribelle - The Brave (2012): Mark Andrews, Brenda Chapman
§B, L Frankenweenie (2012): Tim Burton
§Lv Ralph Spaccatutto (2012): Rich Moore

Best Foreign Language Film of the Year
Nominees:
*B, L, Lv Amour (2012)(Austria)
§Lv No (2012/I)(Chile)
§B En kongelig affære (2012)(Denmark)
§L Kon-Tiki (2012)(Norway)

Best Achievement in Cinematography
Nominees:
*L §B Anna Karenina (2012/I): Seamus McGarvey
*B, Lv Vita di Pi (2012): Claudio Miranda

Best Achievement in Editing
Nominees:
§B Argo (2012): William Goldenberg
*B Vita di Pi (2012): Tim Squyres
*L, Lv Zero Dark Thirty (2012): William Goldenberg, Dylan Tichenor

Best Achievement in Production Design
Nominees:
*B, L Anna Karenina (2012/I): Sarah Greenwood, Katie Spencer
*Lv §B Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (2012): Dan Hennah, Ra Vincent, Simon Bright
§Lv Lincoln (2012): Rick Carter, Jim Erickson

Best Achievement in Costume Design
Nominees:
*B, L, Lv Anna Karenina (2012/I): Jacqueline Durran
§B Biancaneve (2012/I): Eiko Ishioka (postuma)

Best Achievement in Makeup and Hairstyling
Nominees:
*Lv §B Hitchcock (2012): Howard Berger, Peter Montagna, Martin Samuel
*B Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (2012): Peter King, Rick Findlater, Tami Lane
*L Les Misérables (2012): Lisa Westcott, Julie Dartnell

Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Score
Nominees:
§B Argo (2012): Alexandre Desplat
*B Vita di Pi (2012): Mychael Danna
*L Lincoln (2012): John Williams
*Lv Skyfall (2012): Thomas Newman

Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Song
Nominees:
§Lv Les Misérables (2012): Alain Boublil, Claude-Michel Schönberg, Herbert Kretzmer("Suddenly")
Vita di Pi (2012): Mychael Danna, Bombay Jayshree("Pi's Lullaby")
*B, L, Lv Skyfall (2012): Adele, Paul Epworth ("Skyfall")

Best Achievement in Sound Mixing
Nominees:
*Lv §B, L Les Misérables (2012): Andy Nelson, Mark Paterson, Simon Hayes 

*L Lincoln (2012): Andy Nelson, Gary Rydstrom, Ron Judkins
*B §Lv Skyfall (2012): Scott Millan, Greg P. Russell, Stuart Wilson

Best Achievement in Sound Editing Nominees:
*B Django Unchained (2012): Wylie Stateman
§B, Lv Skyfall (2012): Per Hallberg, Karen M. Baker
*L, Lv Zero Dark Thirty (2012): Paul N.J. Ottosson

Best Achievement in Visual Effects Nominees:
§B Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (2012): Joe Letteri, Eric Saindon, David Clayton, R. Christopher White 

*B §Lv Vita di Pi (2012): Bill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik De Boer, Donald Elliott
*L Prometheus (2012/I): Richard Stammers, Trevor Wood, Charley Henley, Martin Hill

Best Documentary, Features
Nominees:
*B How to Survive a Plague (2012): To Be Determined
*L §B Searching for Sugar Man (2012): To Be Determined

Best Documentary, Short Subjects
Nominees:
*B Inocente (2012): Sean Fine, Andrea Nix
§B, L Open Heart (2013): Kief Davidson, Cori Shepherd Stern
*L Redemption (2012/V): Jon Alpert, Matthew O'Neill

Best Short Film, Animated
Nominees:
 
§B Fresh Guacamole (2012): PES
Paperman (2012): John Kahrs 

*B, L The Simpsons: The Longest Daycare (2012): David Silverman

Best Short Film, Live Action
Nominees:
*L Buzkashi Boys (2012): Sam French, Ariel Nasr
§B Curfew (2012/I): Shawn Christensen
*B Dood van een Schaduw (2012): Tom Van Avermaet, Ellen De Waele


Livia non ha votato per le categorie riguardanti i corti quindi il suo totale poteva essere al massimo 20 (per la precisione 20 e 1/2 dato che ha azzeccato l'ex aequo in pieno!).
Da notare che tutti e tre avevamo previsto la vittoria della Hathway come certa, così come la vittoria di "Ribelle - The Brave", "Amour", i costumi di "Anna Karenina" e la canzone di Adele, mentre ci aspettavamo premiassero alla sceneggiatura "Zero Dark Thirty".
In definitiva, comunque, ecco i punteggi: Bengiamino (15½/24), Leoo (12½/24) e Livia (14/20). In proporzione, avrebbe vinto Livia!
Ric


mercoledì 16 gennaio 2013

Golden Globes 2013: i vincitori

La premiazione di domenica notte - che chiaramente ho seguito nonostante martedì mattina avessi un esame - ha aperto ufficialmente il mese delle premiazioni che contano davvero ad Hollywood.
E', infatti, tradizione che siano i Golden Globes (GG) a fare da apripista a quella sfilza di premi e premietti che, messi in fila, conducono direttamente alla cerimonia degli Oscar che tanto contano nell'industria cinematografica sia statunitense che mondiale.
Nessuna particolare sorpresa in questi GG - con molta soddisfazione posso dire di aver predetto in maniera corretta la maggior parte dei vincitori delle varie categorie -, non fosse per quei particolari che mi infastidiscono un po': Daniel Day-Lewis Miglior attore per "Lincoln" e Christoph Waltz Miglior attore non protagonista per "Django Unchained". E, forse, il 4° globo su 4 nomination di Claire Danes.
A parte questi due piccoli dettagli credo che le premiazioni siano state, oltre che prevedibili, ben distribuite tra film e lavori per la tv meritevoli.
Per quanto riguarda le pellicole il vero film vincitore è "Les Misérables" (3 premi, tra cui Miglior film musical o commedia); poi 2 per "Argo", "Django Unchained" e tutti fermi a quota 1 "Il lato positivo" (prima detto "L'orlo argenteo delle nuvole" che non si sa perchè ha cambiato nome. Il titolo originale comunque è "Silver Linings Playbook"), "Zero Dark Thirty", "Vita di Pi", "Skyfall", "Lincoln".
Speravo in un riconoscimento a Joaquin Phoenix per lo stranissimo "The Master", ma ripongo la mia fiducia negli Oscar: Daniel Day-Lewis ha già due Academy Awards, di cui uno vinto nel 2008, come due ne ha Denzel Washington; gli altri compagni di cinquina, invece, sono entrambi nuovi e vedo solo in Hugh Jackman (forse vero favorito) la possibilità di un rivale alla pari dato che Bradley Cooper è davvero difficile si aggiudichi una statuetta. Considerazioni "tecniche" a parte, chiaro che sulla carta la performance più potente rimane quella di Day-Lewis.
Anne Hathaway, invece, vedrà riconoscersi il suo primo Oscar quasi sicuramente, scippandolo alla brava Amy Adams che è a quota 4 nomination e mai un ruolo che le assicuri un riconoscimento se non di premi "minori".
Migliori attrici di questa 70esima edizione dei GG sono Jennifer Lawrence e Jessica Chastain che, probabilmente, si giocheranno tra loro anche la statuetta dorata. Più incerta, invece, la mia posizione riguardo agli attori non protagonisti. Hanno già tutti almeno un Oscar a casa e fatico ad immaginarmi quale ruolo potrebbe assicurare una nuova statuetta. Io, personalmente, spero in Tommy Lee Jones, ma la vedo molto molto dura.
Tornando ai GG, tripudio di riconoscimenti per "Homeland - Caccia alla spia" (3) e "Girls" (2), mentre per i film TV a farla da padrone è stato il "Game Change" con la performance di Julianne Moore nei panni di Sarah Palin. Finalmente globo d'oro - dopo due Emmy di fila - anche alla fantastica Maggie Smith di "Downton Abbey".

Ma ora ecco la lista dei vincitori e i miei relativi voti. Il punteggio finale in fondo.

* Vincerà § Vorrei vincesse

The 70th Annual Golden Globe Awards
Best Motion Picture - Drama
Nominees:
Argo (2012)
* Vita di Pi (2012)
§ Operazione zero dark thirty (2012)

Best Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
* Les Misérables (2012)
§ L'orlo argenteo delle nuvole (2012)

Best Performance by an Actor in a Motion Picture - Drama
Nominees:
* Daniel Day-Lewis for Lincoln (2012)
§ Joaquin Phoenix for The Master (2012)

Best Performance by an Actress in a Motion Picture - Drama
Nominees:
* Jessica Chastain for Operazione zero dark thirty (2012)
§ Naomi Watts for The impossible (2012)

Best Performance by an Actor in a Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
Hugh Jackman for Les Misérables (2012)

Best Performance by an Actress in a Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
* Jennifer Lawrence for Il lato positivo (2012)
§ Maggie Smith for Quartet (2012)

Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Motion Picture
Nominees:
§ Leonardo DiCaprio for Django Unchained (2012)
* Philip Seymour Hoffman for The Master (2012)
Christoph Waltz for Django Unchained (2012)

Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Motion Picture
Nominees:
§ Amy Adams for The Master (2012)
* Anne Hathaway for Les Misérables (2012)

Best Director - Motion Picture
Nominees:
§ Ben Affleck for Argo (2012)
* Ang Lee for Vita di Pi (2012)

Best Screenplay - Motion Picture
Nominees:
* Django Unchained (2012): Quentin Tarantino
§ L'orlo argenteo delle nuvole (2012): David O. Russell

Best Original Song - Motion Picture
Nominees:
Skyfall (2012): Adele, Paul Epworth("Skyfall")

Best Original Score - Motion Picture
Nominees:
* Anna Karenina (2012/I): Dario Marianelli
§ Argo (2012): Alexandre Desplat
Vita di Pi (2012): Mychael Danna

Best Animated Film
Nominees:
* Ribelle - The Brave (2012)
§ Frankenweenie (2012)

Best Foreign Language Film
Nominees:
* Amour (2012)
§ Un sapore di ruggine e ossa (2012)

Best Television Series - Drama
Nominees:
§ "Downton Abbey" (2010)
* "Homeland - Caccia alla spia" (2011)

Best Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
§ "The Big Bang Theory" (2007)
* "Girls" (2012)

Best Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
§ Game Change (2012) (TV)
* "Hatfields & McCoys" (2012)

Best Performance by an Actor in a Television Series - Drama
Nominees:
* Bryan Cranston for "Breaking Bad" (2008)
§ Damian Lewis for "Homeland - Caccia alla spia" (2011)

Best Performance by an Actress in a Television Series - Drama
Nominees:
* Connie Britton for "Nashville" (2012)
Claire Danes for "Homeland - Caccia alla spia" (2011)
§ Julianna Margulies for "The Good Wife" (2009)

Best Performance by an Actor in a Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
§ Alec Baldwin for "30 Rock" (2006)
Don Cheadle for "House of Lies" (2012)
* Louis C.K. for "Louie" (2010)

Best Performance by an Actress in a Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
* Lena Dunham for "Girls" (2012)
§ Tina Fey for "30 Rock" (2006)

Best Performance by an Actor in a Mini-Series or a Motion Picture Made for Television
Nominees:
* Kevin Costner for "Hatfields & McCoys" (2012)
§ Clive Owen for Hemingway & Gellhorn (2012) (TV)

Best Performance by an Actress in a Mini-Series or a Motion Picture Made for Television
Nominees:
* Julianne Moore for Game Change (2012) (TV)
§ Sigourney Weaver for "Political Animals" (2012)

Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
§ Ed Harris for Game Change (2012) (TV)
* Eric Stonestreet for "Modern Family" (2009)

Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
§ Archie Panjabi for "The Good Wife" (2009)
* Maggie Smith for "Downton Abbey" (2010)

Punteggio totale: 19/25


Bengi

venerdì 11 gennaio 2013

Oscar 2013: le nomination

E ce l'abbiamo fatta! Nemmeno i Maya sono riusciti ad impedire la cerimonia degli Oscar 2013 e così, ieri, sono state annunciate le nominations ufficiali dal bel duo Emma Stone e - il futuro presentatore dell'85esima edizione - Seth MacFarlane.
Quest'anno ci sono state molte sorprese e molte coincidenze, nonché qualche strano fatto inspiegabile. Partirei da questi ultimi, andando a ritroso.
Fatti inspiegabili. 1. Dov'è la nomination di DiCaprio? Vogliamo ancora far finta che non sia giunta l'ora di dargli un Oscar? 2. "Il cavaliere oscuro - Il ritorno" non ha ricevuto nemmeno una candidatura: ma neanche gli effetti speciali son piaciuti all'Academy?! 3. Fino a 3 anni fa la categoria Miglior Film includeva solo 5 titoli, poi due anni fa il passaggio alla decina di film in lizza giustificato come una scelta storica per il ritorno alle origini (nelle prime edizioni degli Oscar in film in gara erano 10). Per il 2013 nuovo cambiamento inspiegabile: i film sono 9. Perchè? Non ce n'era un altro bellino da candidare? Non dico un capolavoro, ma un tappabuchi? Bah.
Coincidenze: ovvero quando c'è puzza di bruciato. 1. Per il primo anno da non so quanto, non è il presidente dell'Academy a presentare le nomination in compagnia di uno dei vincitori/candidati degli anni precedenti, ma il duo Emma Stone (al massimo arrivata alla candidatura ai Golden Globes) e - guarda caso - Seth MacFarlane che non solo presenteà la cerimonia 2013, ma è stato pure candidato per la Miglior canzone originale del suo "Ted" 2. Quando gli americani ci si mettono non hanno rivali in quanto a faccia di bronzo. Sono riusciti a candidare (udite udite) lo stesso anno, nella stessa categoria (Miglior attrice protagonista) sia la più anziana attrice mai candidata sia la più giovane, rispettivamente Emmanuelle Riva e Quvenzhané Wallis.
Coincidenze: ovvero quando sembrano per caso. 1. Tutti gli attori della categoria Miglior attore non protagonista hanno già vinto almeno un Oscar (De Niro 2): chiunque sarà il vincitore, ci sarà un nuovo primatista tra le file dei pochi fortunelli ad avere più di una statuetta a casa 2. E' l'anno del due per le attrici: Jessica Chastain, Jennifer Lawrence, Naomi Watts, Anne Hathaway, Jacki Weaver e Helen Hunt (uno l'ha vinto, però) sono tutte alla loro seconda nomination in carriera.
Sorprese. 1. Le nomination di Robert De Niro (l'ultima nel 1992 per "Cape Fear - Il promontorio della paura" e comunque una carriera in declino da molto tempo) e Denzel Washington 2. Le 4 candidature del film "Beasts of the Southern Wild" (?) e le 5 del non certo commerciale "Amour" di Haneke 3. Per la prima volta dai tempi di "Solo per i tuoi occhi" (classe 1981) un film della serie 007 conquista delle nomination: per "Skyfall" ben 5, di cui una per la famosa Adele che ha scritto l'omonima canzone portante della soundtrack 4. Davvero pochine le 3 candidature per l'invece meritevole "Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato". Capisco che il ritorno alla Terra di Mezzo possa galvanizzare meno persone rispetto a 10 anni fa, ma non riconoscere almeno formalmente i meriti tecnici di questa pellicola mi sembra ridicolo 5. Né Kathryn Bigelow né Ben Affleck, i cui film sono stati acclamati da praticamente tutta la critica mondiale, sono riusciti a guadagnarsi la menzione alla regia (con già alcune polemiche dei sostenitori della Bigelow che, ad oggi, rimane l'unica donna della storia del cinema ad avere un Oscar alla regia): entrambi, comunque, hanno ricevuto la nomination come produttori dei loro film (rispettivamente "Zero Dark Thirty" e "Argo").
Considerazioni finali. 1. 12 candidature per "Lincoln" che, però, credo non porterà a casa nulla (spero solo, al limite, la statuetta per Tommy Lee Jones) 2. "Vita di Pi", a quota 11, potrebbe riuscire a strappare qualcosa (fotografia? scenografia? montaggio? effetti speciali?) 3. Mi sembra - da tempo - che si preannunci l'anno di Anne Hathaway, quindi che vinca sto benedetto Oscar per "Les Misérables" così in un futuro, al quinto tentativo, magari l'Academy si ricorderà che esiste anche Amy Adams (e non solo come attrice non protagonista, mannaggia a loro!) 4. Vorrei che vincesse Hugh Jackman (finalmente una candidatura!), ma credo sia giunto il momento di premiare Joaquin Phoenix, tornato in auge dopo l'autoisolamento da reietto degli ultimi 4 anni 5. Se posso permettermi, anche quest'anno non trovo granché interessante la cinquina dei film d'animazione 6. Alla quinta presenza in categoria Miglior colonna sonora, che il bravissimo Alexandre Desplat ce la faccia finalmente a vedersi riconosciuto il suo premio? 7. "L'orlo argenteo delle nuvole", con ben 8 nomination, mi sembra un po' il film-sorpresa: un attore piazzato in ogni cinquina e colonizzate tutte le categorie importanti: che sia lui il favorito? 8. Ci terrei, infine, a far notare che più della metà del film in lizza per le categorie in Italia non sono ancora usciti e, quando va bene, usciranno verso la fine di febbraio. Al di là dei miei personalissimi fini di valutazione pre-Oscar, mi sembra veramente indecente che si debba aspettare così tanto per la distribuzione italiana. E poi ci si meraviglia che lo streaming rubi spettatori? La figura dei pezzenti non la fanno gli spettatori.

Prima di lasciarvi alla lista dei candidati, come ogni anno ne approfitto per pronunciarmi riguardo a chi secondo me vincerà (*) e chi, invece, vorrei veder trionfare (§), attribuendo un punteggio (* = 1 punto, § = 1/2 punto, *§ = 1 punto) per ogni scelta fatta.
Ps. Ricordo che la l'85esima edizione degli Academy Awards, che si terrà il 24 febbraio, attribuisce i premi alla stagione cinematografica 2012.
Quest'anno il voto è da casa di Leoo, quindi voteremo entrambi: * (B, L) Vincerà § (B, L) Vorrei vincesse

The 85th Annual Academy Awards

Best Motion Picture of the Year
Nominees:
Amour (2012): To Be Determined
*B Argo (2012): Grant Heslov, Ben Affleck, George Clooney
Re della terra selvaggia (2012): Dan Janvey, Josh Penn, Michael Gottwald
*L Django Unchained (2012): Stacey Sher, Reginald Hudlin, Pilar Savone
§ B, L Les Misérables (2012): Tim Bevan, Eric Fellner, Debra Hayward, Cameron Mackintosh
Vita di Pi (2012): Gil Netter, Ang Lee, David Womark
Lincoln (2012): Steven Spielberg, Kathleen Kennedy
Il lato positivo (2012): Donna Gigliotti, Bruce Cohen, Jonathan Gordon
Zero Dark Thirty (2012): Mark Boal, Kathryn Bigelow, Megan Ellison

Best Performance by an Actor in a Leading Role
Nominees:
Bradley Cooper for Il lato positivo (2012)
*L Daniel Day-Lewis for Lincoln (2012)
*B Hugh Jackman for Les Misérables (2012)
§B, L Joaquin Phoenix for The Master (2012)
Denzel Washington for Flight (2012/I)

Best Performance by an Actress in a Leading Role
Nominees:
§B, L Jessica Chastain for Zero Dark Thirty (2012)
*B, L Jennifer Lawrence for Il lato positivo (2012)
Emmanuelle Riva for Amour (2012)
Quvenzhané Wallis for Re della terra selvaggia (2012)
Naomi Watts for The Impossible (2012)

Best Performance by an Actor in a Supporting Role
Nominees:
Alan Arkin for Argo (2012)
Robert De Niro for Il lato positivo (2012)
§L Philip Seymour Hoffman for The Master (2012)
*L §B Tommy Lee Jones for Lincoln (2012)
*B Christoph Waltz for Django Unchained (2012)

Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Nominees:
§B Amy Adams for The Master (2012)
Sally Field for Lincoln (2012)
*B, L Anne Hathaway for Les Misérables (2012)
Helen Hunt for The Sessions - Gli appuntamenti (2012)
Jacki Weaver for Il lato positivo (2012)

Best Achievement in Directing
Nominees:
§B Michael Haneke for Amour (2012)
*L Ang Lee for Vita di Pi (2012)
*B David O. Russell for Il lato positivo (2012)
§L Steven Spielberg for Lincoln (2012)
Benh Zeitlin for Re della terra selvaggia (2012)

Best Writing, Screenplay Written Directly for the Screen
Nominees:
Amour (2012): Michael Haneke
§B Django Unchained (2012): Quentin Tarantino
Flight (2012/I): John Gatins
Moonrise kingdom - Una fuga d'amore (2012): Wes Anderson, Roman Coppola
*B, L Zero Dark Thirty (2012): Mark Boal

Best Writing, Screenplay Based on Material Previously Produced or Published
Nominees:
*L §B Argo (2012): Chris Terrio
Re della terra selvaggia (2012): Lucy Alibar, Benh Zeitlin
Vita di Pi (2012): David Magee
§L Lincoln (2012): Tony Kushner
*B Il lato positivo (2012): David O. Russell

Best Animated Feature Film of the Year
Nominees:
*B, L Ribelle - The Brave (2012): Mark Andrews, Brenda Chapman
§B, L Frankenweenie (2012): Tim Burton
ParaNorman (2012): Sam Fell, Chris Butler
Pirati! Briganti da strapazzo (2012): Peter Lord
Ralph Spaccatutto (2012): Rich Moore

Best Foreign Language Film of the Year
Nominees:
*B, L Amour (2012)(Austria)
Rebelle (2012)(Canada)
No (2012/I)(Chile)
§B En kongelig affære (2012)(Denmark)
§L Kon-Tiki (2012)(Norway)

Best Achievement in Cinematography
Nominees:
*L §B Anna Karenina (2012/I): Seamus McGarvey
Django Unchained (2012): Robert Richardson
*B Vita di Pi (2012): Claudio Miranda
Lincoln (2012): Janusz Kaminski
Skyfall (2012): Roger Deakins

Best Achievement in Editing
Nominees:
§B Argo (2012): William Goldenberg
*B Vita di Pi (2012): Tim Squyres
Lincoln (2012): Michael Kahn
Il lato positivo (2012): Jay Cassidy, Crispin Struthers
*L Zero Dark Thirty (2012): William Goldenberg, Dylan Tichenor

Best Achievement in Production Design
Nominees:
*B, L Anna Karenina (2012/I): Sarah Greenwood, Katie Spencer
§B Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (2012): Dan Hennah, Ra Vincent, Simon Bright
Les Misérables (2012): Eve Stewart, Anna Lynch-Robinson
Vita di Pi (2012): David Gropman, Anna Pinnock
Lincoln (2012): Rick Carter, Jim Erickson

Best Achievement in Costume Design
Nominees:
*B, L Anna Karenina (2012/I): Jacqueline Durran
Les Misérables (2012): Paco Delgado
Lincoln (2012): Joanna Johnston
§B Biancaneve (2012/I): Eiko Ishioka (postuma)
Biancaneve e il cacciatore (2012): Colleen Atwood

Best Achievement in Makeup and Hairstyling
Nominees:
§B Hitchcock (2012): Howard Berger, Peter Montagna, Martin Samuel
*B Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (2012): Peter King, Rick Findlater, Tami Lane
*L Les Misérables (2012): Lisa Westcott, Julie Dartnell

Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Score
Nominees:
Anna Karenina (2012/I): Dario Marianelli
§B Argo (2012): Alexandre Desplat
*B Vita di Pi (2012): Mychael Danna
*L Lincoln (2012): John Williams
Skyfall (2012): Thomas Newman

Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Song
Nominees:
Chasing Ice (2012): J. Ralph("Before My Time")
Les Misérables (2012): Alain Boublil, Claude-Michel Schönberg, Herbert Kretzmer("Suddenly")
Vita di Pi (2012): Mychael Danna, Bombay Jayshree("Pi's Lullaby")
*B, L Skyfall (2012): Adele, Paul Epworth("Skyfall")
Ted (2012): Walter Murphy, Seth MacFarlane("Everybody Needs a Best Friend")

Best Achievement in Sound Mixing
Nominees:
Argo (2012): John T. Reitz, Gregg Rudloff, José Antonio García
§B, L Les Misérables (2012): Andy Nelson, Mark Paterson, Simon Hayes
Vita di Pi (2012): Ron Bartlett, Doug Hemphill, Drew Kunin
*L Lincoln (2012): Andy Nelson, Gary Rydstrom, Ron Judkins
*B Skyfall (2012): Scott Millan, Greg P. Russell, Stuart Wilson

Best Achievement in Sound Editing Nominees:
Argo (2012): Erik Aadahl, Ethan Van der Ryn
*B Django Unchained (2012): Wylie Stateman
Vita di Pi (2012): Eugene Gearty, Philip Stockton
§B Skyfall (2012): Per Hallberg, Karen M. Baker
*L Zero Dark Thirty (2012): Paul N.J. Ottosson

Best Achievement in Visual Effects Nominees:
The Avengers (2012): Janek Sirrs, Jeff White, Guy Williams, Daniel Sudick
§B Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (2012): Joe Letteri, Eric Saindon, David Clayton, R. Christopher White
*B Vita di Pi (2012): Bill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik De Boer, Donald Elliott
*L Prometheus (2012/I): Richard Stammers, Trevor Wood, Charley Henley, Martin Hill
Biancaneve e il cacciatore (2012): Cedric Nicolas-Troyan, Phil Brennan, Neil Corbould, Michael Dawson

Best Documentary, Features
Nominees:
5 Broken Cameras (2011): Emad Burnat, Guy Davidi
The Gatekeepers (2012): To Be Determined
*B How to Survive a Plague (2012): To Be Determined
The Invisible War (2012): To Be Determined
*L §B Searching for Sugar Man (2012): To Be Determined

Best Documentary, Short Subjects
Nominees:
*B Inocente (2012): Sean Fine, Andrea Nix
Kings Point (2012): Sari Gilman, Jedd Wider
Mondays at Racine (2012): Cynthia Wade, Robin Honan
§B, L Open Heart (2013): Kief Davidson, Cori Shepherd Stern
*L Redemption (2012/V): Jon Alpert, Matthew O'Neill

Best Short Film, Animated
Nominees:
Adam and Dog (2011): Minkyu Lee
§B Fresh Guacamole (2012): PES
Head Over Heels (2012): Timothy Reckart, Fodhla Cronin O'Reilly
Paperman (2012): John Kahrs
*B, L The Simpsons: The Longest Daycare (2012): David Silverman

Best Short Film, Live Action
Nominees:
Asad (2012): Bryan Buckley, Mino Jarjoura
*L Buzkashi Boys (2012): Sam French, Ariel Nasr
§B Curfew (2012/I): Shawn Christensen
*B Dood van een Schaduw (2012): Tom Van Avermaet, Ellen De Waele
Henry (2011/III): Yan England


And the winner is...

Ric

mercoledì 21 novembre 2012

Film 483 - Skyfall

50 anni e non sentirli. Il suo hobby? La resurrezione.
Io lo amo.


Film 483: "Skyfall" (2012) di Sam Mendes
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Paola
Pensieri: Lui è Bond, James Bond.
Ok, sì, vabbé. Mica il solito Bond, però. Già, perchè in occasione del matrimonio dorato che lega la saga al suo pubblico di fedelissimi, non solo la produzione ha fatto pienamente il suo dovere, ma si è superata!
Chi è, del resto, James Bond se non la spia più cool di sempre? Essere agente segreto, però, ha portato lui e il suo lavoro ad una stereotipazione negli anni che ha sancito una rappresentazione del prodotto 007 un po' troppo in 'salsa pop'. Pierce Brosnan era cotonato, glam, sempre in ordine e, diciamocelo, un po' montato. La scelta giusta, dopo 4 film in sua compagnia, è stata fatta andando controcorrente e scegliendo quel Daniel Craig semisconosciuto e dalla faccia da cattivo. E Mr. Bond torna ad avere una carriera.
Dopo il bel "Casino Royale" e il meno riuscito "Quantum of Solace", si cambia tutto tranne l'attore protagonista e la fidata M/Judi Dench: si ingaggiano ben 2 premi Oscar (alla regia Sam Mendes, quello di "American Beauty", come cattivo Javier Bardem), si contorna con le solite - mai viste - Bond girls (Bérénice Marlohe, Naomie Harris) e il risultato funziona alla grande.
Questo "Skyfall", innanzitutto, ha una dose di introspezione veramente insolita per la saga. Il titolo stesso rappresenta un passaggio fondamentale nella storia del protagonista del quale, tra l'altro, si scopre finalmente qualcosa di passato e famiglia (non avendo visto gli originali, non so se nei precedenti film si fossero mai affrontati gli argomenti). Quindi, mettendo assieme i pezzi, dopo l'amore disperato per la bella Vesper Lynd/Eva Green, dopo aver capito che anche lui ha dei sentimenti, ma rimane fedelissimo alla sua M - vera Bond girl di questa pellicola -, scopriamo sempre di più della spia, tanto da farci finalmente un'idea del perché Bond sia così tutto d'un pezzo. Era ora.
In questa maniera, tra l'altro, si legittima un percorso che leghi un episodio all'altro, senza limitare tutte le volte le pellicole ad una vita propria che termini con l'apparire sullo schermo dei titoli di coda. Questa formula, più tipica del passato (vedi i vecchi Batman, per esempio, o l'intuizione di Raimi di reinventare la storia di Spider-man legando i suoi tre episodi sotto il nome di trilogia), finalmente è stata abbandonata anche per 007, che può avere la licenza di uccidere, ma di certo non quella di annoiare.
Di conseguenza, in questo film, c'è spazio per toccare un po' tutti i passaggi necessari a rendere interessante la vicenda, ricollegandosi anche alle "puntate" precedenti: azione mozzafiato, attentati, resurrezione di James, caccia al cattivo, assalto al forte e, soprattutto, un dialogo franco con il passato.
E proprio quest'ultimo tema, il passato, è quello cardine di tutta la storia: che i Servizi Segreti britannici abbiano bisogno di essere svecchiati? Che M e Bond siano troppo vecchi per continuare a ricoprire il loro ruolo? Non a caso vengono inseriti nel cast alcuni nuovi elementi: Gareth Mallory/Ralph Fiennes (che mette più volte in discussione la figura di M) e Q/Ben Whishaw (che, nonostante abbia il volto pulito di un ragazzino, suggerisce un ritorno alla classica sobrietà di pistola e radiotrasmittente evitanto come la peste il momento gadget strambi).
Ora che Bond è serio, maturo e collocato in uno spazio più verosimile, gli sceneggiatori hanno potuto prendersi il lusso di concedersi 143 minuti belli densi per raccontare una vicenda che richiederà la massima attenzione e dell'agente segreto e del pubblico. Saranno messi alla prova sangue freddo, capacità operative, genialità e, soprattutto, la fedeltà del braccio destro alla sua M(ente).
Posso assicurare che il gioco vale la candela, "Skyfall" è bello e ben scritto, ha una fotografia pazzesca - la Scozia non è mai stata così bella (e tanto simile ai freddi inverni di "Cime tempestose", nonostante quello sia ambientato in Inghilterra) - e un finale da battaglia come non se ne vedevano dai tempi de "Le Due Torri".
Devo ammetterlo, ero piuttosto scettico riguardo le voci che volessero questo film un nuovo capolavoro, svolta definitiva per un nuovo cammino di 007, ma non ho potuto fare altro che ricredermi. "Skyfall" è certamente uno dei migliori film che abbia visto quest'anno.
Ps. Canzone portante questa volta affidata all'inglese e popolarissima Adele che fa centro al primo tentativo con la track dallo stesso nome del film (tutti gridano alla candidatura all'Oscar per lei sicura al 100%). Tra l'atro molto ben utilizzata durante i titoli di testa, che mettono in scena in maniera figurata tutto quello che lo spettatore vedrà di lì alle prossime due ore sottoforma di esperimento visivo tra cartone animato, compture grafica e rielaborazione di frame dalla pellicola stessa.
Film 468 - Casino Royale
Film 1745 - Casino Royale
Film 471 - Quantum of Solace
Film 483 - Skyfall
Film 618 - Skyfall
Film 1165 - Skyfall
Film 1738 - Skyfall
Film 1044 - Spectre
Film 1167 - Spectre
Film 2055 - No Time to Die
Consigli: Chiaro che vedere anche i precedenti episodi con Daniel Craig nei panni di 007 aiuterebbe a farsi un'idea di come l'attore e i produttori hanno decostruito un personaggio storico per ricrearlo sottoforma di icona. La spesa di tempo è ben ripagata da questo terzo capitolo, tra l'altro record d'incassi mondiale ($672,855,549 guadagnati in meno di un meso), il più bello dei Bond tra quelli che ho visto.
Gli inglesi, ormai, hanno capito cosa vuol dire produrre buoni film. Chapeau.
Parola chiave: M.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

martedì 25 settembre 2012

Film 455 - Katy Perry: Part of Me

Forse non tutti sanno che amo Katy Perry (senza apperenti buoni motivi) alla follia. Non quelle follie malsane che ti spingono a piangere pensando di incontrarla dal vivo, ma sufficiente a spingermi ad andare al cinema - pagando quanto una cena al ristorante - per vedere il documentario su di lei e il suo tour mondiale a cui, tra l'altro, ho assistito alla tappa di Milano l'anno scorso.


Film 455: "Katy Perry: Part of Me" (2012) di Dan Cutforth, Jane Lipsitz
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
Pensieri: Correva l'anno 2011 e Miss. Perry si imbarcava in una serie di concerti in giro per il mondo che l'avrebbero occupata qualcosa come un anno intero. Partito il 20 febbraio a Lisbona (seconda tappa il 23 al Mediolanum Forum) e conclusosi il 22 gennaio 2012 a Pasay, Filippine, il California Dreams Tour ha incassato 60milioni di dollari con 124 date piazzandosi 13esimo nell'annuale classifica stilata da Billboard dei 'Top 25 Tours' dell'anno.
Lo show, che di per sé mi era molto piaciuto, aveva rappresentato il definitivo colpo di fulmine tra me e la cantante, tanto da giustificare la visione del film che ne narra genesi e sviluppi.
Anni fa una pellicola come questa, su un'artista come lei, non sarebbe mai passata al cinema, sia perchè Katy Perry non è poi così affermata, sia perchè un prodotto come "Katy Perry: Part of Me" sarebbe stato più probabilmente proiettato su una rete tv come Mtv (che qui produce). Ma, dopo il clamoroso successo di altri esperimenti simili come "Justin Bieber: Never Say Never" (98 milioni di dollari di incasso) o "Hannah Montana & Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert" (70 milioni di $), probabilmente si è tentato un colpaccio che, però, nonostante addirittura il 3D non è arrivato.
Più vicino al "fallimento" cinematografico del "Glee: The 3D Concert Movie" (28 milioni di incasso), qui la 'california gurl' è riuscita a racimolare un totale di $31,911,815 a fronte di una spesa di 12. Questo, sinceramente, dovrebbe far pensare chi ha puntato così avventatamente sull'opzione cinematografica.
Quando dico che Katy Perry non è così affermata, non sono impazzito, ma semplicemente penso che forse i tempi non erano così maturi. Con due soli album famosi alle spalle e una popolarità che fuori dall'America non è così scontata, penso sia stato un azzardo tentare subito di vendere la Teenage Dream Era anche al grande pubblico generalista. Fatico ad immaginarmi i miei genitori che decidono di svagare la loro serata puntando su questo titolo - tra l'altro in Italia c'è anche da considerare il gap della lingua inglese solo sottotitolata in italiano -. In sostanza, tutta sta premessa per dire che, probabilmente, ci si poteva aspettare un risultato del genere al botteghino, sempre ricordando che, comunque, si è riusciti a raddoppiare la cifra spesa per produrlo.
Detto ciò, a me chiaramente "Katy Perry: Part of Me" è piaciuto. E' colorato e spensierato, mi ha ricollegato direttamente alle bellissime sensazioni provate durante il live e mi sono gustato avidamente le tappe che stanno dietro all'organizzazione di un evento gigantesco come questo.
La struttura narrativa è tra quelle più utilizzate nei film: idea di partenza, sviluppo e messa in moto del meccanismo che procede bene finché, ad un certo punto, qualcosa si guasta e si deve correre ai ripari per, nel finale, concludere tutto in maniera positiva ed edificante (c'è il messaggio. Parafrasando: "I just wanna make people smile").
Se gli americani sono professionisti nell'architettare la vita affinché aderisca a tale schema, bisogna ammettere che inserirlo anche in questo contesto apporta al film una sensazione di banalità devastante che si percepisce nel momento di massima espressione della maestria di chi ha prodotto il documentario: il matrimonio fra Katy e Russell Brand finisce proprio il giorno della tappa con il maggior numero di persone accorse, addirittura un concerto all'aperto che rischia di saltare perchè la nostra ragazza, devastata, fatica perfino ad alzarsi in piedi. Ma, per i suoi fans, celerà dietro un sorriso il dramma del momento. Tutto per raggiungere il già citato finale carico di significato e messaggi edificanti.
Katy ispiratrice delle masse - il film inizia e finisce con messaggi video dei fans che parlano di come la cantante abbia influenzato le loro vite - è icona immolata per il bene del suo pubblico che la ama e ammira e, in fin dei conti, si capisce bene quanto, per lei il gioco valga la candela.
Volendomi comunque forzatamente dimenticare di questo inutile passaggio umano di una stucchevolezza che neanche tutte le caramelle del tour di Katy, preferisco serbare il bel ricordo di un avvenimento piacevole e divertente e - udite udite! - intonato.
Se si fosse puntato di più sul raccontare il concerto in sé evitando in toto di narrare la vicenda umana della 'povera' Perry, probabilmente si sarebbe ottenuto un effetto meno paraculo e più prettamente documentaristico. Mi rendo conto che qui fosse secondaria l'esigenza di rappresentare a scopo esplicativo un avvenimento ai fini di approfondirlo, ciò non toglie che, arruffianarsi il pubblico a suon di gossip e pseudo dramma, non è comunque servito a portare masse di gente al cinema.
Per un prossimo esperimento del genere sarebbe da tenere a mente che non si può contare sul solo sostegno dei veri fan, ma bisogna anche preoccuparsi di presentare un prodotto capace di attrarre anche chi di Katy Perry (o chicchessia) se ne frega altamente.
Film 1078 - Katy Perry: The Prismatic World Tour
Consigli: Per i veri fan. Io me lo sono gustato, ma mi rendo conto che, decontestualizzato dalla mia passione per Katy, ha scarso appeal.
Parola chiave: Teenage Dream.

Trailer

BB