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giovedì 27 maggio 2021

Film 2010 - Knives Out

Intro: Momento cinema pomeridiano in compagnia di Kate per recuperare una delle sue pellicole preferite, nonché un film che volevo rivedere già da un po'.

Film 2010
: "Knives Out" (2019) di Rian Johnson
Visto: dall'iMac
Lingua: inglese
Compagnia: Kate
In sintesi: sempre un bel film, ben scritto e con un gran cast che non manca di intrattenere pur conoscendo già la storia.
Anche se il mio cinismo mi spinge a immaginare che i sequel messi in cantiere da Netflix non saranno altrettanto soddisfacenti e gustosi, sono comunque curioso di vedere come Johnson porterà avanti il franchise. Fino ad allora, "Knives Out" è certamente una pellicola ben riuscita e di grande impatto narrativo ed estetico. Ottimo lavoro.
Film 1844 - Knives Out
Film 2010 - Knives Out
Film 2152 - Glass Onion: A Knives Out Mystery
Cast: Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon, Don Johnson, Toni Collette, Lakeith Stanfield, Katherine Langford, Jaeden Martell, Christopher Plummer.
Box Office: $311.4 milioni
Vale o non vale: Assolutamente da vedere, "Knives Out" è un prodotto di classe ben riuscito e con una solida idea alla base del progetto. Uno di quei (sempre più rari) casi in cui tutti i tasselli che vanno a comporre il puzzle si incastrano perfettamente tra di loro.
Premi: Candidato all'Oscar e al BAFTA per la Miglior sceneggiatura originale; candidato a 3 Golden Globe per Miglior film musical o commedia, attore protagonista (Craig) e attrice protagonista (de Armas).
Parola chiave: Slayer rule.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 18 marzo 2020

Film 1844 - Knives Out

Intro: Non vedevo l'ora di vederlo! Così appena è uscito in Argentina e, finalmente, è arrivato al cinema anche a Ushuaia, ci siamo fiondati in sala. Per me l'ultimo film in Terra del Fuoco.
Film 1844: "Knives Out" (2019) di Rian Johnson
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: Eric
In sintesi: le aspettative erano alte visti gli svariati fattori per me di interesse: un cast magnifico e ricco di star, un genere cinematografico che - quando fatto bene - mi soddisfa tantissimo, critiche in patria ampiamente positive, la sceneggiatura e regia di colui che, per molti, ha guastato l'ultima trilogia di "Star Wars". Insomma, tantissima curiosità e, devo dire, "Knives Out" non mi ha deluso.
Ricordo perfettamente che durante la visione fossi un po' perplesso sull'andamento della storia, più che altro perché mi sembrava si sarebbe andati a parare esattamente dove mi aspettavo quando, in realtà, la parte finale del racconto ha ancora moltissimo da giocarsi. Bella sorpresa, quindi, e risultato finale per niente scontato, per un film che ha tanto da regalare al pubblico soprattutto in termini di ottime interpretazioni e colpi di scena. Insomma, un prodotto che colpisce nel segno.
In particolare ho trovato il tutto intelligentemente concepito e costruito, con un crescendo di suspense che porta costantemente lo spettatore a chiedersi chi mai sarà stato ad uccidere Harlan Thrombey (Plummer) e per quale motivo. Indaga sull'accaduto lo schivo Benoit Blanc (Craig, che già aveva investigato sulle vicende famigliari di un patriarca interpretato da Plummer in "The Girl with the Dragon Tattoo"), che deve destreggiarsi tra le sue deduzioni e le bugie di una famiglia estremamente eterogenea che dall'omicidio ha tutto da perdere; brillano nel cast, a parte i già citati, la meravigliosa Jamie Lee Curtis - in un momento particolarmente roseo della sua carriera -, Toni Collette, che può davvero interpretare chi vuole, e la sorpresa Ana de Armas (già vista in "Blade Runner 2049" e prima o poi al cinema con Craig nel prossimo 007 "No Time to Die") che nel ruolo dell'infermiera fa centro e rimane particolarmente impressa.
Insomma, fan del genere giallo fatevi sotto, qui c'è pane per i vostri denti.
Film 1844 - Knives Out
Film 2010 - Knives Out
Film 2152 - Glass Onion: A Knives Out Mystery
Cast: Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon, Don Johnson, Toni Collette, Lakeith Stanfield, Katherine Langford, Jaeden Martell, Christopher Plummer.
Box Office: $313 milioni
Vale o non vale: Intrigante e ben realizzato, "Knives Out" fa parte di quel genere whodunit che in italia definiamo semplicemente giallo. Ci sono tutti gli elementi classici del genere, qui imbastiti con un piglio moderno e un ritmo inizialmente un po' sopito, ma che non manca di riprendersi nella seconda parte del film. Un buon intrattenimento da quarantena.
Premi: Candidato all'Oscar per la Miglior sceneggiatura originale, a 3 Golden Globe per Miglior film musical o commedia, attore protagonista (Craig) e attrice protagonista (de Armas) e al BAFTA per la Miglior sceneggiatura.
Parola chiave: Vomito.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

venerdì 1 novembre 2019

Film 1669 - Book Club

Intro: 3 premi Oscar e una candidata all'Oscar come protagoniste, un'idea di base simpatica e piccante per una commedia sulla terza età che promette non pochi momenti divertenti e disinvolti... Dovevo assolutamente vederlo!
Film 1669: "Book Club" (2018) di Bill Holderman
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
In sintesi: un inaspettato successo commerciale per una commedia che mette in prima linea quattro magnifiche protagoniste e il loro club del libro, per l'occasione inaspettatamente a tinte osé. A trainare questo "Book Club", infatti, è una trovata molto semplice: cosa succede quando quattro signore completamente diverse tra loro decidono di dedicarsi alla lettura delle avventure erotiche nientemeno che del Sig. Christian Grey?
Il pretesto è simpatico e Keaton, Fonda, Bergen e Steenburgen sono attrici meravigliose in grado di valorizzare la pellicola che, di per sé, è meno riuscita di quanto non mi sarei aspettato; in generale, comunque, il film funziona abbastanza bene e consegna al suo pubblico un prodotto divertente e, per una volta, incentrato su un gruppo di protagoniste tutto femminile e over 60, il tutto per un risultato finale non esilarante, ma in ogni caso piacevole.
Cast: Diane Keaton, Jane Fonda, Candice Bergen, Mary Steenburgen, Craig T. Nelson, Andy García, Don Johnson, Ed Begley Jr., Richard Dreyfuss, Alicia Silverstone.
Box Office: $104.4 milioni
Vale o non vale: Sicuramente un titolo che vale principalmente per il grande cast che porta sul grande schermo, un gruppo di attori che si mette in gioco e aggiunge valore al prodotto finale. Il pretesto comico è intrigante e parrebbe promettere scintille, anche se in realtà il film risulta meno brillante di quanto non appaia dal trailer. Detto questo, un prodotto simpatico e fresco che ricorda, ancora una volta, che la vita dopo i 60 anni continua.
Premi: /
Parola chiave: "Fifty Shades of Grey".

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#HollywoodCiak
Bengi

martedì 6 agosto 2019

Film 1641 - The Other Woman

Intro: Lo trovo sempre divertente.
Film 1641: "The Other Woman" (2014) di Nick Cassavetes
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: Film 742 - Tutte contro lui
Film 907 - Tutte contro lui
Film 1641 - The Other Woman
Cast: Cameron Diaz, Leslie Mann, Kate Upton, Nikolaj Coster-Waldau, Nicki Minaj, Taylor Kinney, Don Johnson.
Box Office: $196.7 milioni
Vale o non vale: Sufficientemente stupido da risultare innocuo con un trio di comprimarie affiatate e una Leslie Mann davvero in forma. Non certo un capolavoro, ma perfetto per un momento di disimpegno.
Premi: Peggior attrice ai Razzie 2015 per Cameron Diaz (ex aequo per "Sex Tape")
Parola chiave: Bahamas.

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#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 10 giugno 2019

Film 1607 - Django Unchained

Intro: Guilty pleasure...
Film 1607: "Django Unchained" (2012) di Quentin Tarantino
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: Film 512 - Django Unchained
Film 1095 - Django Unchained
Film 1607 - Django Unchained
Cast: Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo DiCaprio, Kerry Washington, Samuel L. Jackson, Walton Goggins, Dennis Christopher, James Remar, Michael Parks, Don Johnson, Quentin Tarantino, Franco Nero, Amber Tamblyn, Bruce Dern, Jonah Hill.
Box Office: $425.4 milioni
Vale o non vale: Bellissimo, pazzesco, violentissimo, geniale, con una colonna sonora magnifica, un DiCaprio spaventosamente brutale, un cast stellare e, non bastasse tutto ciò, la sceneggiatura e regia di Tarantino. Imperdibile!
Premi: Candidato a 5 premi Oscar (tra cui Miglior film) ha vinto per la Miglior sceneggiatura e attore non protagonista (Waltz); stesse vittorie sia ai Golden Globe (su 5 nomination tra cui Miglior film) e ai BAFTA (su 5 candidature tra cui Miglior regia). Candidato come Miglior film straniero ai César e vincitore, nella stessa categoria, ai David di Donatello; 1 candidatura ai Grammy per Best Compilation Soundtrack for Visual Media.
Parola chiave: Mandingo.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 27 aprile 2015

Film 907 - Tutte contro lui

Una commedia vista l'anno scorso che mi aveva sorprendentemente fatto molto ridere... da recuperare subito!

Film 907: "Tutte contro lui" (2014) di Nick Cassavetes
Visto: dal computer portatile
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Per quanto abbia racimolato pessime recensioni e pure "regalato" a Cameron Diaz il suo primo Razzie Award come peggior attrice (ex aequo con "Sex Tape"), io continuo a pensare che "The Other Woman" sia una commedia divertente e spensierata, meglio di come sarebbe potuta essere.
Tanto che, prima di partire per il Giappone, mi è tornata la voglia di vedere questo film e sfruttare quindi il dvd che mi ha regalato Lu tra un allenamento di tapis roulant e l'altro. La scelta è stata perfetta, un perfetto strumento di distrazione dalla fatica dell'impegno fisico. Anche per questo, quindi, direi che "Tutte contro lui" può essere considerato come un perfetto titolo di intrattenimento, perfetto per distrarsi un po' dalle fatiche quotidiane facendosi qualche risata senza pretese. Che, suppongo, fosse anche l'intento principale di chi ha realizzato la pellicola. In quest'ottica, missione compiuta!
Film 742 - Tutte contro lui
Film 907 - Tutte contro lui
Film 1641 - The Other Woman
Box Office: $196,781,193
Consigli: Un po' sulla falsa rica de "Il club delle prime mogli", questa pellicola racconta la storia di 3 donne che si scopriranno amiche non prima di aver scoperto che condividevano segretamente lo stesso uomo. Cameron Diaz, Leslie Mann e Kate Upton decideranno così di allearsi contro il traditore fedifrago, mettendo in piedi un piano per fargliela pagare. Come si vede ci sono tutti i presupposti per una serie di ottimi momenti da commedia, tra gag (alcune piuttosto divertenti) e momenti di amicizia che porteranno necessariamente ad un happy ending tanto scontato quanto necessario. Insomma, una buona scelta per un momento spensierato, meglio se in compagnia!
Parola chiave: Bahamas.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 16 luglio 2014

Film 742 - Tutte contro lui

Commedia commedia commedia!!!

Film 742: "Tutte contro lui" (2014) di Nick Cassavetes
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Erika, Luigi, Carla, Claudia, Scianny, Francesco
Pensieri: Attendevo dalla giterella Pasquale a New York di vederlo (usciva il 25 aprile lì), perché una commedia con Cameron Diaz, di solito riesce sempre a strappare qualche risata... E infatti ho riso un sacco!
Volgare, scurrile, sciocco e con lieto fine annesso, eppure in grado di divertire e far ridere quasi alle lacrime gli spettatori, principalmente grazie ad un alano e la sua padrona pazza in fase di emancipazione Leslie Mann. Quest'ultima è la vera mattatrice, protagonista morale di tutta la pellicola e potente magnete catalizzatore per tutta la durata del film. Di solito non la sopporto - lavora troppo spesso con il marito Judd Apatow - ma qui è stata una vera rivelazione che ho amato dall'inizio alla fine. La Diaz ci prova a stare al passo, ma un po' per colpa del suo personaggio, un po' perché la Mann è davvero travolgente, è impossibile anche solo tentare il paragone. Presente anche la modella Kate Upton nei panni di quella stupidina del trio, ma tanto buona e tanto bella. Se devo essere sincero, però, riguardo all'ultimo punto non sono poi così d'accordo. In ogni caso il trio di nuove amiche si formerà per combattere l'uomo che tutte e tre amano e che le ha prese e sta prendendo in giro contemporaneamente: Nikolaj Coster-Waldau. Esatto, proprio lo sterminatore di re di "Game of Thrones" finisce, qui, per essere messo spalle al muro da tre delle sue donne più ferite.
Al di là del pretesto della trama che non è certo tra i più originali, "The Other Woman" è comunque un prodotto che riesce nell'intento di far divertire ben oltre la media solita di pellicole del genere. Il trio di amicizia & follia funziona, le torture inflitte al fedifrago sono davvero divertenti e l'emancipazione del personaggio della Mann vale da sola la visione. Ho onestamente apprezzato.
Box Office: $191,502,400
Film 742 - Tutte contro lui
Film 907 - Tutte contro lui
Film 1641 - The Other Woman
Consigli: Tra il cast, oltre ai già citati, compaiono anche Don Johnson, la rapper Nicki Minaj e il fidanzato di Lady Gaga Taylor Kinney, riprova del fatto che l'intento commerciale di questa commedia è stato ampiamente perseguito, cercando di andare a parare un po' in ogni ambito. Risultato riuscito e, comunque, prodotto commerciale cui vale la pena di dare una chance in queste (più o meno) calde serate estive! Divertente, irriverente, pazzo.
Parola chiave: Tradimento.

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Bengi

giovedì 28 febbraio 2013

Film 512 - Django Unchained

Io non lo volevo neanche vedere, a dire il vero.


Film 512: "Django Unchained" (2012) di Quentin Tarantino
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Marco, Andrea
Pensieri: E allora com'è questo "Django Unchained"? Bello!
E chi se lo sarebbe aspettato che mi sarei davvero goduto con piacere l'ultima fatica di Tarantino? Io no di certo. In generale non sono un suo fan - nel senso che non lo osanno né lo critico -, trovo che Jamie Foxx come attore sia decisamente sopravvalutato e questo tanto lodato sodalizio-bis con Christoph Waltz non mi convinceva del tutto. Dov'era la fregatura?
Di fatto non c'è. O meglio, se la vogliamo cercare, l'unica che potrei citare è legata al fatto che la pellicola è lunghissima (165 minuti!) e ci sono almeno un paio di volte in cui sembrerebbe arrivare un finale, che però, in realtà non arriva. E alla lunga si accusa il colpo.
Ma, a parte questo, l'vventura di Django mi è piaciuta. Inaspettatamente.
Non amo i western, ma comunque questa è una rivisitazione per niente faticosa da sopportare, il ritmo tiene e certi momenti di tensione sono davvero resi benissimo. In particolare la performance di DiCaprio al momento della cena, quando ormai ha scoperto che lo stanno truffando, è qualcosa di pazzesco: per tutta la durata della scena si vive con l'ansia nell'attesa per ciò che inevitabilmente succederà. Leonardo DiCaprio è davvero un bravo attore e questo ruolo gli rende pienamente giustizia. Almeno la nomination all'Oscar gliela potevano dare (l'hanno data a De Niro per "Il lato positivo" che è quasi un insulto).
Altrettanto riuscito il personaggio di Christoph Waltz (che sarà non protagonista per l'Academy, ma recita per almeno due ore di film), divertente, letale e ben recitato. Aiuterà Django/Jamie Foxx nel suo cammino verso la vendetta diventandone quasi un amico. Waltz è a suo agio nei panni del dentista Dr. King Schultz, e si vede! Ritengo che l'Oscar se lo sia meritato.
L'insieme mixato di elementi che Tarantino tira fuori questa volta funziona piuttosto bene, riuscendo sia nell'omaggio sia nel ricreare qualcosa di proprio che abbia un valore e un'identità tanto originali da risultare interessanti da vedere. C'è tanta violenza, come al solito, momenti che tendono allo splatter, tanti cameo (Franco Nero, Don Johnson, Jonah Hill, Amber Tamblyn e Tarantino stesso), una scena di nudo di Foxx, un Samuel L. Jackson invecchiatissimo in un ruolo infimo e spregevole, musiche belle e usate con cura, scene architettate ad arte per impressionare, mettere ansia o lasciare lo spettatore nell'attesa di sapere cosa accadrà dopo... e tanto, tanto altro ancora.
Ora, ripeto, io non sono un particolare estimatore di Quentin Tarantino (di suo ho visto solo "Pulp Fiction", "Four Rooms", i due "Kill Bill" e "Bastardi senza gloria"), ma questo "Django Unchained" me lo sono proprio goduto. Piaciuto!
Film 512 - Django Unchained
Film 1095 - Django Unchained
Film 1607 - Django Unchained
Consigli: Una delle migliori pellicole che hanno concorso all'Oscar quest'anno! Due statuette vinte (Christoph Waltz e Quentin Tarantino, la seconda per entrambi) e un incasso al botteghino mondiale di $380,448,000. Tarantino è in forma più che mai e questa pellicola lo dimostra ampiamente. Da vedere.
Parola chiave: Broomhilda von Schaft .

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#HollywoodCiak
Bengi