Avevo comprato il dvd già l'anno scorso, per cui è strano che ci abbia messo così tanto per decidermi a rivederlo.
Film 1185: "The Wolf of Wall Street" (2013) di Martin Scorsese
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Difficilmente ho rivisto un film di Scorsese, non tanto perché non mi piacciano (al contrario!), quanto perché richiedono una situazione "particolare", oltre che una disposizione d'animo e sufficiente tempo a disposizione. "The Wolf of Wall Street" ha fatto velocemente eccezione, dato che era già da un po' che avevo intenzione di rivederlo. L'ottima scusa è stata che Poe non lo aveva mai visto.
Ho davvero apprezzato di nuovo questo film, ben fatto, forte, dinamico e con un DiCaprio in grandissima forma. Si tratta, ovviamente, di una storia sconvolgente, dai toni che eufemisticamente possiamo definire colorati, maschilista, caotica e che spesso rasenta l'assurdo, eppure è una grande storia cinematografica. Certo, conta non poco che a raccontarla sia uno dei registi viventi migliori al mondo...
Insomma, un inedito Scorsese - rampante, vitale, aggressivo, ironicissimo -, un DiCaprio già qui da Oscar, la scoperta della stupenda Margot Robbie e della storia vera del broker fraudolento Jordan Belfort, tutto in un mix vitale, divertente e irriverente come non se ne vedeva da un po' al cinema. Capolavoro contemporaneo, davvero.
Ps. 5 candidature all'Oscar tra cui Miglior film, regia, attore protagonista e non protagonista e un Golden Globe vinto da DiCaprio come Milgior attore.
Film 659 - The Wolf of Wall Street
Cast: Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Margot Robbie, Jon Bernthal, Matthew McConaughey, Kyle Chandler, Rob Reiner, Jon Favreau, Jean Dujardin, Rob Reiner, Joanna Lumley.
Box Office: $392 milioni
Consigli: Tra i film di Scorsese recenti forse il migliore. Assolutamente imperdibile: non vi spaventi la lunghezza, le 3 ore di durata non si percepiscono!
Parola chiave: Wall Street.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi
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martedì 9 agosto 2016
Film 1185 - The Wolf of Wall Street
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lunedì 24 febbraio 2014
Film 674 - Monuments Men
La 3 ci riporta al cinema, questa volta con un prodotto decisamente superiore per qualità agli ultimi che lo hanno preceduto.
Film 674: "Monuments Men" (2014) di George Clooney
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Luigi, Erika
Pensieri: "Un plotone dell'esercito americano, composto da critici ed esperti d'arte, direttori di musei ed elementi simili, durante la seconda guerra mondiale ha il compito di cercare e recuperare le opere d'arte trafugate nei paesi occupati dai nazisti per salvarle dall'ordine di distruggerle di Adolf Hitler e restituirle ai legittimi proprietari." - da Wikipedia. 'Elementi simili' a parte, quoto ogni parola.
Il nuovo film da regista (e attore. E sceneggiatore. E produttore) di George Clooney presenta il nobile intento di portare alla luce la bella storia di amore e sacrificio per l'arte, senza, però, suscitarne un vero e proprio trasporto. La combricola di esperti dell'arte trasformati in militanti dell'esercito è simpatica, ma non trascinante e l'umorismo di fondo della sceneggiatura spesso è un po' troppo sommerso per arrivare al pubblico generalista (per intenderci, durante la visione, nella mia sala c'erano ragazzi che si tiravano i pop-corn e ridacchiavano criticando la lentezza della pellicola, priva del brivido della guerra che si aspettavano).
Maleducazione da aspettative fuorvianti a parte, "The Monuments Men" rimane una pellicola ben girata e interpretata, che presenta un cast di tutto rispetto tra cui 4 premi Oscar (Clooney, Matt Damon, Cate Blanchett e Jean Dujardin), 2 candidati all'Oscar (Bill Murray, Bob Balaban), il vincitore del Golden Globe John Goodman e il candidato al Golden Globe Hugh Bonneville. Insomma, qualche valido motivo per andare a vederlo al cinema c'è.
Non bastasse questo, bisogna dire che la storia è sinceramente interessante e, per coloro che fossero appassionati di storia o di arte, la sceneggiatura offre certamente numerosi punti di interesse. Questo prodotto cinematografico, infatti, è tratto dall'opera omonima di Robert M. Edsel, a sua volta basata sui fatti realmente accaduti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Quindi il risultato finale è meno riuscito di quanto sperassi prima di vedere il film, ma ha certo i suoi pregi. L'inizio è un po' lento e forse qualche parte si sarebbe potuta accorciare, ma comunque quando si entra nel vivo dei vari intrecci narrativi la storia ingrana la marcia giusta e il tutto procede senza intoppi fino alla fine.
Ps. Cameo del compositore parigino Alexandre Desplat qui anche autore della colonna sonora. Desplat, a quota sei candidature, è in lizza anche quest'anno per l'Oscar alla Miglior colonna sonora del film "Philomena".
Box Office: $84,450,000 (ad oggi)
Consigli: Carino ed interessante Ha certamente i suoi pregi, primo fra tutti quello di portare il messaggio dell'importanza dell'arte nella cultura di ogni popolo. Va detto, però, che è un film di guerra non sulla guerra o, per precisione, non su come la guerra viene oggi rappresentata nei film (azione, sparatorie, esplosioni, rumore, rumore, rumore). Il risultato finale è comunque positivo, soprattutto grazie al buon cast.
Parola chiave: Opere d'arte.
Trailer
Bengi
Film 674: "Monuments Men" (2014) di George Clooney
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Luigi, Erika
Pensieri: "Un plotone dell'esercito americano, composto da critici ed esperti d'arte, direttori di musei ed elementi simili, durante la seconda guerra mondiale ha il compito di cercare e recuperare le opere d'arte trafugate nei paesi occupati dai nazisti per salvarle dall'ordine di distruggerle di Adolf Hitler e restituirle ai legittimi proprietari." - da Wikipedia. 'Elementi simili' a parte, quoto ogni parola.
Il nuovo film da regista (e attore. E sceneggiatore. E produttore) di George Clooney presenta il nobile intento di portare alla luce la bella storia di amore e sacrificio per l'arte, senza, però, suscitarne un vero e proprio trasporto. La combricola di esperti dell'arte trasformati in militanti dell'esercito è simpatica, ma non trascinante e l'umorismo di fondo della sceneggiatura spesso è un po' troppo sommerso per arrivare al pubblico generalista (per intenderci, durante la visione, nella mia sala c'erano ragazzi che si tiravano i pop-corn e ridacchiavano criticando la lentezza della pellicola, priva del brivido della guerra che si aspettavano).
Maleducazione da aspettative fuorvianti a parte, "The Monuments Men" rimane una pellicola ben girata e interpretata, che presenta un cast di tutto rispetto tra cui 4 premi Oscar (Clooney, Matt Damon, Cate Blanchett e Jean Dujardin), 2 candidati all'Oscar (Bill Murray, Bob Balaban), il vincitore del Golden Globe John Goodman e il candidato al Golden Globe Hugh Bonneville. Insomma, qualche valido motivo per andare a vederlo al cinema c'è.
Non bastasse questo, bisogna dire che la storia è sinceramente interessante e, per coloro che fossero appassionati di storia o di arte, la sceneggiatura offre certamente numerosi punti di interesse. Questo prodotto cinematografico, infatti, è tratto dall'opera omonima di Robert M. Edsel, a sua volta basata sui fatti realmente accaduti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Quindi il risultato finale è meno riuscito di quanto sperassi prima di vedere il film, ma ha certo i suoi pregi. L'inizio è un po' lento e forse qualche parte si sarebbe potuta accorciare, ma comunque quando si entra nel vivo dei vari intrecci narrativi la storia ingrana la marcia giusta e il tutto procede senza intoppi fino alla fine.
Ps. Cameo del compositore parigino Alexandre Desplat qui anche autore della colonna sonora. Desplat, a quota sei candidature, è in lizza anche quest'anno per l'Oscar alla Miglior colonna sonora del film "Philomena".
Box Office: $84,450,000 (ad oggi)
Consigli: Carino ed interessante Ha certamente i suoi pregi, primo fra tutti quello di portare il messaggio dell'importanza dell'arte nella cultura di ogni popolo. Va detto, però, che è un film di guerra non sulla guerra o, per precisione, non su come la guerra viene oggi rappresentata nei film (azione, sparatorie, esplosioni, rumore, rumore, rumore). Il risultato finale è comunque positivo, soprattutto grazie al buon cast.
Parola chiave: Opere d'arte.
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venerdì 24 gennaio 2014
Film 659 - The Wolf of Wall Street
In inglese, che è meglio, un'altra delle 9 pellicole che hanno ricevuto la candidatura all'Oscar come Miglior film, in modo da arrivare quanto più preparato possibile alla cerimonia degli Academy Awards del 2 marzo.
Film 659: "The Wolf of Wall Street" (2013) di Martin Scorsese
Visto: dal computer di casa
Lingua: inglese
Compagnia: Luigi
Pensieri: Niente da fare, niente da fare. Quando Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio ci si impegnano, sono un binomio letteralmente esplosivo! "The Wolf of Wall Street" è veramente una figata.
180 minuti di goliardiche feste, innumerevoli 'fuck', soldi buttati al vento e un abuso costante di qualunque tipo di sostanza o liquido che l'uomo abbia concepito e, nonostante potrebbe sembrare più un bordello che che un biopic, Scorsese e il suo team collaudatissimo riescono a rendere il risultato non solo valido e riuscito, ma anche maledettamente interessante. Per intenderci, quest'ultima fatica del grande regista - la quinta con DiCaprio - è un mix tra "Wall Street" e "Wall Street - Il denaro non dorme mai" di Oliver Stone (non solo più spassosa, ma anche più comprensibile) + la follia da festa alla "Project X - Una festa che spacca" e un'atmosfera da amici-nerd-che-diventano-schifosamente-ricchi alla "The Social Network".
Certo, "The Wolf of Wall Street" non è sicuramente un prodotto per tutti perché le tematiche che tocca potrebbero scandalizzare o infastidire un pubblico generico forse non troppo preparato a vedere DiCaprio con una candela tra le chiappe, un'orgia gay in salotto o un così sfrontato menefreghismo per qualsiasi regola o principio morale. Quindi bisogna affrontare questa pellicola preparati nel caso non si sia soliti avere una mente più o meno aperta.
Se si prescinde dagli atti in sé e ci si ricorda che, in fin dei conti, si raccontano dei fatti che in linea teorica dovrebbero essersi realmente verificati, ci si gode il film in totale spensieratezza, nell'attesa di capire come cavolo farà Jordan Belfort a cavarsela per l'ennesima volta. Che poi... Ce la farà?
La Stratton Oakmont che Belfort mette insieme, infatti, è una società che, dietro un'apparente rispettabilità, cela un giro di truffe che consente agli impiegati di guadagnare il 50% di commissione su ogni azione venduta. I soldi arrivano presto. E, con i soldi, gli impiegati e il loro presidente prendono l'abitudine di soddisfare praticamente ogni capriccio da divertimento folle che una mente possa concepire, dalle orge in aereo ai nani lanciati contro un tiro a segno. I problemi cominceranno con le indagini dell'FBI condotte dall'agente Patrick Denham/Kyle Chandler, che fin da subito sentirà puzza di bruciato (sarà poi lo stesso Belfort a dargliene conferma...). Il finale per Belfort sarà a sorpresa, per lo spettatore invece, di certo agrodolce.
Nell'insieme "The Wolf of Wall Street" è un film che fila liscio come l'olio. La narrazione è perfetta, la recitazione di DiCaprio è ineccepibile e, grazie all'attore, le numerose sfaccettature psicologiche di un personaggio tanto fuori dal comune sono rese perfettamente sullo schermo. Leo non solo è in gran forma fisica, ma anche recitativa. L'Oscar per questo ruolo se lo merita molto di più che Matthew McConaughey (qui tra l'altro suo compagno di set), anche solo per il fatto che sarebbe decisamente ora che gliene dessero uno.
Scorsese, si sa, è una mano sicura nella direzione dei film e - questa volta più che in altre, devo dire - realizza un vero e proprio gioiellino contemporaneo, dribblando tra le difficoltà di una sceneggiatura non semplice con grande stile e utilizzando un'ironia che, però, si vede non è sempre stata colta con lo spirito giusto (molti critici, infatti, hanno accusato il film di favorive una visione positiva della vicenda, invece che di condannarla). Ricordandosi che questa è la visione dei fatti narrati dal punto di vista di Belfort, che racconta la storia come narratore onniscente, forse ci si può dare una risposta sul perché possa sembrare che la storia sia raccontata senza una specifica presa di posizione che condanni quanto è successo.
Io, personalmente, ho trovato il film bello e anche divertente. Certo, si rimane non poco sconvolti da quello che sembra essere successo nella vita di Belfort tra eccessi e autodistruzione, ma a prescindere da questo "The Wolf of Wall Street" è stato davvero una bella sorpresa.
Ps. DiCaprio ha vinto il Golden Globe come Miglior attore (comedy) e il film è in lizza per 5 premi Oscar come Miglior film, regia, sceneggiatura, attore protagonista e non protagonista (Jonah Hill). L'incasso mondiale, al momento, è di $169,522,827.
Film 1185 - The Wolf of Wall Street
Consigli: Grande cast (Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Kyle Chandler, Jean Dujardin, Matthew McConaughey, Jon Favreau, Rob Reiner, Margot Robbie), grande regista e bella sceneggiatura (tratta da un'autobiografia che ha di certo molto da raccontare). Non credo si possa volere di più. E' certamente uno dei miglior film di quest'anno.
Parola chiave: Borsa.
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Bengi
Film 659: "The Wolf of Wall Street" (2013) di Martin Scorsese
Visto: dal computer di casa
Lingua: inglese
Compagnia: Luigi
Pensieri: Niente da fare, niente da fare. Quando Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio ci si impegnano, sono un binomio letteralmente esplosivo! "The Wolf of Wall Street" è veramente una figata.
180 minuti di goliardiche feste, innumerevoli 'fuck', soldi buttati al vento e un abuso costante di qualunque tipo di sostanza o liquido che l'uomo abbia concepito e, nonostante potrebbe sembrare più un bordello che che un biopic, Scorsese e il suo team collaudatissimo riescono a rendere il risultato non solo valido e riuscito, ma anche maledettamente interessante. Per intenderci, quest'ultima fatica del grande regista - la quinta con DiCaprio - è un mix tra "Wall Street" e "Wall Street - Il denaro non dorme mai" di Oliver Stone (non solo più spassosa, ma anche più comprensibile) + la follia da festa alla "Project X - Una festa che spacca" e un'atmosfera da amici-nerd-che-diventano-schifosamente-ricchi alla "The Social Network".
Certo, "The Wolf of Wall Street" non è sicuramente un prodotto per tutti perché le tematiche che tocca potrebbero scandalizzare o infastidire un pubblico generico forse non troppo preparato a vedere DiCaprio con una candela tra le chiappe, un'orgia gay in salotto o un così sfrontato menefreghismo per qualsiasi regola o principio morale. Quindi bisogna affrontare questa pellicola preparati nel caso non si sia soliti avere una mente più o meno aperta.
Se si prescinde dagli atti in sé e ci si ricorda che, in fin dei conti, si raccontano dei fatti che in linea teorica dovrebbero essersi realmente verificati, ci si gode il film in totale spensieratezza, nell'attesa di capire come cavolo farà Jordan Belfort a cavarsela per l'ennesima volta. Che poi... Ce la farà?
La Stratton Oakmont che Belfort mette insieme, infatti, è una società che, dietro un'apparente rispettabilità, cela un giro di truffe che consente agli impiegati di guadagnare il 50% di commissione su ogni azione venduta. I soldi arrivano presto. E, con i soldi, gli impiegati e il loro presidente prendono l'abitudine di soddisfare praticamente ogni capriccio da divertimento folle che una mente possa concepire, dalle orge in aereo ai nani lanciati contro un tiro a segno. I problemi cominceranno con le indagini dell'FBI condotte dall'agente Patrick Denham/Kyle Chandler, che fin da subito sentirà puzza di bruciato (sarà poi lo stesso Belfort a dargliene conferma...). Il finale per Belfort sarà a sorpresa, per lo spettatore invece, di certo agrodolce.
Nell'insieme "The Wolf of Wall Street" è un film che fila liscio come l'olio. La narrazione è perfetta, la recitazione di DiCaprio è ineccepibile e, grazie all'attore, le numerose sfaccettature psicologiche di un personaggio tanto fuori dal comune sono rese perfettamente sullo schermo. Leo non solo è in gran forma fisica, ma anche recitativa. L'Oscar per questo ruolo se lo merita molto di più che Matthew McConaughey (qui tra l'altro suo compagno di set), anche solo per il fatto che sarebbe decisamente ora che gliene dessero uno.
Scorsese, si sa, è una mano sicura nella direzione dei film e - questa volta più che in altre, devo dire - realizza un vero e proprio gioiellino contemporaneo, dribblando tra le difficoltà di una sceneggiatura non semplice con grande stile e utilizzando un'ironia che, però, si vede non è sempre stata colta con lo spirito giusto (molti critici, infatti, hanno accusato il film di favorive una visione positiva della vicenda, invece che di condannarla). Ricordandosi che questa è la visione dei fatti narrati dal punto di vista di Belfort, che racconta la storia come narratore onniscente, forse ci si può dare una risposta sul perché possa sembrare che la storia sia raccontata senza una specifica presa di posizione che condanni quanto è successo.
Io, personalmente, ho trovato il film bello e anche divertente. Certo, si rimane non poco sconvolti da quello che sembra essere successo nella vita di Belfort tra eccessi e autodistruzione, ma a prescindere da questo "The Wolf of Wall Street" è stato davvero una bella sorpresa.
Ps. DiCaprio ha vinto il Golden Globe come Miglior attore (comedy) e il film è in lizza per 5 premi Oscar come Miglior film, regia, sceneggiatura, attore protagonista e non protagonista (Jonah Hill). L'incasso mondiale, al momento, è di $169,522,827.
Film 1185 - The Wolf of Wall Street
Consigli: Grande cast (Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Kyle Chandler, Jean Dujardin, Matthew McConaughey, Jon Favreau, Rob Reiner, Margot Robbie), grande regista e bella sceneggiatura (tratta da un'autobiografia che ha di certo molto da raccontare). Non credo si possa volere di più. E' certamente uno dei miglior film di quest'anno.
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martedì 28 febbraio 2012
Oscars 2012: i vincitori
Ed è fatta: tutte le statuette sono state consegnate e, strano ma vero, è stata l'edizione più noiosa che io ricordi. Non c'era molto da dire né molto da vedere. E, soprattutto, nessuna sorpresa.
Stagione all'insegna del passato, premiazione che non è da meno. Vincono divi attempati e signori del muto in bianco e nero. Non affascina e non brilla per alcuna particolarità, questa 84esima edizione degli Academy Awards che si è tenuta poco più di 24ore fa all'Hollywood & Highland Center Theatre di Los Angeles.
Poche previsioni sfumate e, troppe azzeccate. Io non sono un indovino, eppure un buonissimo numero di vincitori l'ho centrato. Un caso? Ma andiamo a vedere nel dettaglio... (Per il commento sulla cerimonia in sé rimando qui: "Oscar 2012: something went wrong")
Per accorciare la lista lascerò solamente i nomi di chi avevo votato e l'effettivo vincitore. Come sempre il meccanismo è il seguente: chi secondo me vincerà (*) e chi vorrei veder trionfare (§). Il punteggio si calcola allo stesso modo:
* = 1 punto;
§ = 1/2 punto;
*§ = 1 punto.
The 84th Annual Academy Awards
Best Motion Picture of the Year
Nominees:
* The Artist (2011): Thomas Langmann
§ Midnight in Paris (2011): Letty Aronson, Stephen Tenenbaum
Best Performance by an Actor in a Leading Role
Nominees:
* Jean Dujardin for The Artist (2011)
§ Gary Oldman for La talpa (2011)
Best Performance by an Actress in a Leading Role
Nominees:
* Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
§ Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role
Nominees:
§ Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
* Christopher Plummer for Beginners (2010)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Nominees:
§ Melissa McCarthy for Le amiche della sposa (2011)
* Octavia Spencer for The Help (2011)
Best Achievement in Directing
Nominees:
§ Woody Allen for Midnight in Paris (2011)
* Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Best Writing, Screenplay Written Directly for the Screen
Nominees:
* The Artist (2011): Michel Hazanavicius
§ Midnight in Paris (2011): Woody Allen
Best Writing, Screenplay Based on Material Previously Produced or Published
Nominees:
* Paradiso amaro (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
§ La talpa (2011): Bridget O'Connor, Peter Straughan
Best Animated Feature Film of the Year
Nominees:
§ Une vie de chat (2010): Alain Gagnol, Jean-Loup Felicioli
* Rango (2011): Gore Verbinski
Best Foreign Language Film of the Year
Nominees:
§ Monsieur Lazhar (2011): Philippe Falardeau (Canada)
* Una separazione (2011): Asghar Farhadi (Iran)
Best Achievement in Cinematography
Nominees:
* The Artist (2011): Guillaume Schiffman
Hugo Cabret (2011/II): Robert Richardson
§ War Horse (2011): Janusz Kaminski
Best Achievement in Editing
Nominees:
§ The Artist (2011): Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Angus Wall, Kirk Baxter
* Hugo Cabret (2011/II): Thelma Schoonmaker
Best Achievement in Art Direction
Nominees:
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Stuart Craig, Stephenie McMillan
* Hugo Cabret (2011/II): Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo
Best Achievement in Costume Design
Nominees:
The Artist (2011): Mark Bridges
* Jane Eyre (2011): Michael O'Connor
§ Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Arianne Phillips
Best Achievement in Makeup
Nominees:
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Nick Dudman, Amanda Knight, Lisa Tomblin
* The Iron Lady (2011): Mark Coulier, J. Roy Helland
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Score
Nominees:
* The Artist (2011): Ludovic Bource
§ Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Song
Nominees:
§ I Muppet (2011): Bret McKenzie("Man or Muppet")
* Rio (2011): Sergio Mendes, Carlinhos Brown, Siedah Garrett("Real in Rio")
Best Achievement in Sound Mixing
Nominees:
§ Hugo Cabret (2011/II): Tom Fleischman, John Midgley
* Transformers 3 (2011): Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush, Peter J. Devlin
Best Achievement in Sound Editing
Nominees:
§ Drive (2011): Lon Bender, Victor Ray Ennis
Hugo Cabret (2011/II): Philip Stockton, Eugene Gearty
* Transformers 3 (2011): Ethan Van der Ryn, Erik Aadahl
Best Achievement in Visual Effects
Nominees:
* Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Tim Burke, David Vickery, Greg Butler, John Richardson
Hugo Cabret (2011/II): Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann, Alex Henning
§ Transformers 3 (2011): Scott Farrar, Scott Benza, Matthew E. Butler, John Frazier
Best Documentary, Features
Nominees:
§ Hell and Back Again (2011): Danfung Dennis, Mike Lerner
* Pina (2011): Wim Wenders, Gian-Piero Ringel
Undefeated (2011): Daniel Lindsay, T.J. Martin, Rich Middlemas
Best Documentary, Short Subjects
Nominees:
§ God Is the Bigger Elvis: Rebecca Cammisa, Julie Anderson
Saving Face (2011/II): Daniel Junge, Sharmeen Obaid-Chinoy
* The Tsunami and the Cherry Blossom (2011): Lucy Walker, Kira Carstensen
Best Short Film, Animated
Nominees:
* Dimanche (2011): Patrick Doyon
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore (2011): William Joyce, Brandon Oldenburg
§ La Luna (2011): Enrico Casarosa
Best Short Film, Live Action
Nominees:
The Shore: Terry George, Oorlagh George
* Time Freak (2011): Andrew Bowler, Gigi Causey
§ Tuba Atlantic (2010): Hallvar Witzø
Infine il risultato delle previsioni mie e della fidata Livia (considerando che lei non ha votato per le sezioni 'documentary' e 'short' che, tra l'altro, io ho sbagliato in toto)!
R: 13,5
L: 13,5
Meglio della parità non poteva esserci alcun risultato!
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Stagione all'insegna del passato, premiazione che non è da meno. Vincono divi attempati e signori del muto in bianco e nero. Non affascina e non brilla per alcuna particolarità, questa 84esima edizione degli Academy Awards che si è tenuta poco più di 24ore fa all'Hollywood & Highland Center Theatre di Los Angeles.
Poche previsioni sfumate e, troppe azzeccate. Io non sono un indovino, eppure un buonissimo numero di vincitori l'ho centrato. Un caso? Ma andiamo a vedere nel dettaglio... (Per il commento sulla cerimonia in sé rimando qui: "Oscar 2012: something went wrong")
Per accorciare la lista lascerò solamente i nomi di chi avevo votato e l'effettivo vincitore. Come sempre il meccanismo è il seguente: chi secondo me vincerà (*) e chi vorrei veder trionfare (§). Il punteggio si calcola allo stesso modo:
* = 1 punto;
§ = 1/2 punto;
*§ = 1 punto.
The 84th Annual Academy Awards
Best Motion Picture of the Year
Nominees:
* The Artist (2011): Thomas Langmann
§ Midnight in Paris (2011): Letty Aronson, Stephen Tenenbaum
Best Performance by an Actor in a Leading Role
Nominees:
* Jean Dujardin for The Artist (2011)
§ Gary Oldman for La talpa (2011)
Best Performance by an Actress in a Leading Role
Nominees:
* Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
§ Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role
Nominees:
§ Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
* Christopher Plummer for Beginners (2010)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Nominees:
§ Melissa McCarthy for Le amiche della sposa (2011)
* Octavia Spencer for The Help (2011)
Best Achievement in Directing
Nominees:
§ Woody Allen for Midnight in Paris (2011)
* Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Best Writing, Screenplay Written Directly for the Screen
Nominees:
* The Artist (2011): Michel Hazanavicius
§ Midnight in Paris (2011): Woody Allen
Best Writing, Screenplay Based on Material Previously Produced or Published
Nominees:
* Paradiso amaro (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
§ La talpa (2011): Bridget O'Connor, Peter Straughan
Best Animated Feature Film of the Year
Nominees:
§ Une vie de chat (2010): Alain Gagnol, Jean-Loup Felicioli
* Rango (2011): Gore Verbinski
Best Foreign Language Film of the Year
Nominees:
§ Monsieur Lazhar (2011): Philippe Falardeau (Canada)
* Una separazione (2011): Asghar Farhadi (Iran)
Best Achievement in Cinematography
Nominees:
* The Artist (2011): Guillaume Schiffman
Hugo Cabret (2011/II): Robert Richardson
§ War Horse (2011): Janusz Kaminski
Best Achievement in Editing
Nominees:
§ The Artist (2011): Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Angus Wall, Kirk Baxter
* Hugo Cabret (2011/II): Thelma Schoonmaker
Best Achievement in Art Direction
Nominees:
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Stuart Craig, Stephenie McMillan
* Hugo Cabret (2011/II): Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo
Best Achievement in Costume Design
Nominees:
The Artist (2011): Mark Bridges
* Jane Eyre (2011): Michael O'Connor
§ Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Arianne Phillips
Best Achievement in Makeup
Nominees:
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Nick Dudman, Amanda Knight, Lisa Tomblin
* The Iron Lady (2011): Mark Coulier, J. Roy Helland
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Score
Nominees:
* The Artist (2011): Ludovic Bource
§ Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Song
Nominees:
§ I Muppet (2011): Bret McKenzie("Man or Muppet")
* Rio (2011): Sergio Mendes, Carlinhos Brown, Siedah Garrett("Real in Rio")
Best Achievement in Sound Mixing
Nominees:
§ Hugo Cabret (2011/II): Tom Fleischman, John Midgley
* Transformers 3 (2011): Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush, Peter J. Devlin
Best Achievement in Sound Editing
Nominees:
§ Drive (2011): Lon Bender, Victor Ray Ennis
Hugo Cabret (2011/II): Philip Stockton, Eugene Gearty
* Transformers 3 (2011): Ethan Van der Ryn, Erik Aadahl
Best Achievement in Visual Effects
Nominees:
* Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Tim Burke, David Vickery, Greg Butler, John Richardson
Hugo Cabret (2011/II): Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann, Alex Henning
§ Transformers 3 (2011): Scott Farrar, Scott Benza, Matthew E. Butler, John Frazier
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Nominees:
§ Hell and Back Again (2011): Danfung Dennis, Mike Lerner
* Pina (2011): Wim Wenders, Gian-Piero Ringel
Undefeated (2011): Daniel Lindsay, T.J. Martin, Rich Middlemas
Best Documentary, Short Subjects
Nominees:
§ God Is the Bigger Elvis: Rebecca Cammisa, Julie Anderson
Saving Face (2011/II): Daniel Junge, Sharmeen Obaid-Chinoy
* The Tsunami and the Cherry Blossom (2011): Lucy Walker, Kira Carstensen
Best Short Film, Animated
Nominees:
* Dimanche (2011): Patrick Doyon
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore (2011): William Joyce, Brandon Oldenburg
§ La Luna (2011): Enrico Casarosa
Best Short Film, Live Action
Nominees:
The Shore: Terry George, Oorlagh George
* Time Freak (2011): Andrew Bowler, Gigi Causey
§ Tuba Atlantic (2010): Hallvar Witzø
Infine il risultato delle previsioni mie e della fidata Livia (considerando che lei non ha votato per le sezioni 'documentary' e 'short' che, tra l'altro, io ho sbagliato in toto)!
R: 13,5
L: 13,5
Meglio della parità non poteva esserci alcun risultato!
#HollywoodCiak
Bengi
Etichette:
Angelina Jolie,
Christopher Plummer,
Hugo,
Jean Dujardin,
Meryl Streep,
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lunedì 13 febbraio 2012
Bafta 2012: i vincitori
Con gli appena conferiti BAFTA, la stagione delle cerimonie cinematografiche sta per giungere al termine. Gli Oscar sono dietro l'angolo e, il 26 febbraio, verranno decretati ufficialmente i vincitori della stagione cinematografica di serie A dell'anno 2011. Sempre secondo lo standard anglo-americano, si intende.
La British Academy Film Awards, oltre solitamente ad avere nominati e vincitori piuttosto coincidenti con quelli degli Oscar, ha anche il buon merito di conferire più valore al cinema locale. Anche quest'anno sono stati inclusi titoli fortemente inglesi che, a guardarsi un po' in giro, si noteranno essere stati un po' snobbati dalle premiazioni americane. Ecco, quindi, film come "La talpa", "Senna", "Harry Potter e i doni della morte: Parte 2" risultano vincitori e perfino un'icona inglese come Margaret Thatcher trova il suo spazio con il film "The Iron Lady".
Ma non facciamoci ingannare, l'ombra degli Academy Awards pesa non poco anche su questa edizione dei BAFTA. Stravince "The Artist" con 7 premi - inutile che per l'ennesima volta mi domandi se il film li valesse davvero -, il quartetto di attori sarà probabilmente lo stesso che vedremo trionfare agli Oscar - unica incertezza su Dujardin/Clooney, ma Meryl Streep, Christopher Plummer e Octavia Spencer -, miglior film d'animazione è "Rango" - ma, diciamolo, quest'anno non c'era una grande scelta di titoli per la categoria... - e, infine, una lista di grandissimi 'losers' che si vedono scippare qualsiasi possibilità di vittoria dal muto artista...
Prevedibile che il prossimo 26 febbraio lo scenario si ripeta quasi identicamente - se non forse per qualche riguardo in più nei confronti di "Hugo Cabret". Di sicuro, invece, sarà alternativo lo scenario che riguarda il film straniero: "La pelle che abito", qui trionfatore, non è in lizza per la statuetta dorata. Poco male, il film è brutto.
Chiude il quadro la piacevole vittoria degli italiani Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo per l'ennesima volta grazie ad un film di Scorsese.
E ora ecco tutta la lista delle categorie.
Best Film
WINNER
The Artist (2011)
Other Nominees:
Paradiso amaro (2011)
Drive (2011)
The Help (2011)
La talpa (2011)
Alexander Korda Award for Outstanding British Film of the Year
WINNER
La talpa (2011)
Other Nominees:
My Week with Marilyn (2011)
Senna (2010)
Shame (2011)
...E ora parliamo di Kevin (2011)
Best Actor
WINNER
Jean Dujardin for The Artist (2011)
Other Nominees:
George Clooney for Paradiso amaro (2011)
Michael Fassbender for Shame (2011)
Gary Oldman for La talpa (2011)
Brad Pitt for L'arte di vincere (2011)
Best Actress
WINNER
Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
Other Nominees:
Bérénice Bejo for The Artist (2011)
Viola Davis for The Help (2011)
Tilda Swinton for ...E ora parliamo di Kevin (2011)
Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Best Supporting Actor
WINNER
Christopher Plummer for Beginners (2010)
Other Nominees:
Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
Jim Broadbent for The Iron Lady (2011)
Jonah Hill for L'arte di vincere (2011)
Philip Seymour Hoffman for Le Idi di Marzo (2011)
Best Supporting Actress
WINNER
Octavia Spencer for The Help (2011)
Other Nominees:
Jessica Chastain for The Help (2011)
Judi Dench for My Week with Marilyn (2011)
Melissa McCarthy for Le amiche della sposa (2011)
Carey Mulligan for Drive (2011)
David Lean Award for Achievement in Direction
WINNER
Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Other Nominees:
Tomas Alfredson for La talpa (2011)
Lynne Ramsay for ...E ora parliamo di Kevin (2011)
Nicolas Winding Refn for Drive (2011)
Martin Scorsese for Hugo Cabret (2011/II)
Best Screenplay (Original)
WINNER
The Artist (2011): Michel Hazanavicius
Other Nominees:
Le amiche della sposa (2011): Annie Mumolo, Kristen Wiig
Un poliziotto da happy hour (2011): John Michael McDonagh
The Iron Lady (2011): Abi Morgan
Midnight in Paris (2011): Woody Allen
Best Screenplay (Adapted)
WINNER
La talpa (2011): Bridget O'Connor, Peter Straughan
Other Nominees:
Paradiso amaro (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
The Help (2011): Tate Taylor
Le Idi di Marzo (2011): George Clooney, Grant Heslov, Beau Willimon
L'arte di vincere (2011): Steven Zaillian, Aaron Sorkin
Best Cinematography
WINNER
The Artist (2011): Guillaume Schiffman
Other Nominees:
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Jeff Cronenweth
Hugo Cabret (2011/II): Robert Richardson
La talpa (2011): Hoyte Van Hoytema
War Horse (2011): Janusz Kaminski
Best Editing
WINNER
Senna (2010): Gregers Sall, Chris King
Other Nominees:
The Artist (2011): Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius
Drive (2011): Matthew Newman
Hugo Cabret (2011/II): Thelma Schoonmaker
La talpa (2011): Dino Jonsäter
Best Production Design
WINNER
Hugo Cabret (2011/II): Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo
Other Nominees:
The Artist (2011): Laurence Bennett, Robert Gould
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Stuart Craig, Stephenie McMillan
La talpa (2011): Maria Djurkovic, Tatiana Macdonald
War Horse (2011): Rick Carter, Lee Sandales
Best Costume Design
WINNER
The Artist (2011): Mark Bridges
Other Nominees:
Hugo Cabret (2011/II): Sandy Powell
Jane Eyre (2011): Michael O'Connor
My Week with Marilyn (2011): Billy West
La talpa (2011): Jacqueline Durran
Anthony Asquith Award for Film Music
WINNER
The Artist (2011): Ludovic Bource
Other Nominees:
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Trent Reznor, Atticus Ross
Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
La talpa (2011): Alberto Iglesias
War Horse (2011): John Williams
Best Make Up/Hair
WINNER
The Iron Lady (2011)
Other Nominees:
The Artist (2011)
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011)
Hugo Cabret (2011/II)
My Week with Marilyn (2011)
Best Sound
WINNER
Hugo Cabret (2011/II)
Other Nominees:
The Artist (2011)
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011)
La talpa (2011)
War Horse (2011)
Best Achievement in Special Visual Effects
WINNER
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011)
Other Nominees:
Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011)
Hugo Cabret (2011/II)
L'alba del pianeta delle scimmie (2011)
War Horse (2011)
Best Film not in the English Language
WINNER
La pelle che abito (2011)
Other Nominees:
La donna che canta (2010)
Pina (2011)
Potiche - La bella statuina (2010)
Una separazione (2011)
Best Animated Feature Film
WINNER
Rango (2011)
Other Nominees:
Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011)
Il figlio di Babbo Natale (2011)
Best Documentary
WINNER
Senna (2010)
Other Nominees:
George Harrison: Living in the Material World (2011)
Project Nim (2011)
#HollywoodCiak
La British Academy Film Awards, oltre solitamente ad avere nominati e vincitori piuttosto coincidenti con quelli degli Oscar, ha anche il buon merito di conferire più valore al cinema locale. Anche quest'anno sono stati inclusi titoli fortemente inglesi che, a guardarsi un po' in giro, si noteranno essere stati un po' snobbati dalle premiazioni americane. Ecco, quindi, film come "La talpa", "Senna", "Harry Potter e i doni della morte: Parte 2" risultano vincitori e perfino un'icona inglese come Margaret Thatcher trova il suo spazio con il film "The Iron Lady".
Ma non facciamoci ingannare, l'ombra degli Academy Awards pesa non poco anche su questa edizione dei BAFTA. Stravince "The Artist" con 7 premi - inutile che per l'ennesima volta mi domandi se il film li valesse davvero -, il quartetto di attori sarà probabilmente lo stesso che vedremo trionfare agli Oscar - unica incertezza su Dujardin/Clooney, ma Meryl Streep, Christopher Plummer e Octavia Spencer -, miglior film d'animazione è "Rango" - ma, diciamolo, quest'anno non c'era una grande scelta di titoli per la categoria... - e, infine, una lista di grandissimi 'losers' che si vedono scippare qualsiasi possibilità di vittoria dal muto artista...
Prevedibile che il prossimo 26 febbraio lo scenario si ripeta quasi identicamente - se non forse per qualche riguardo in più nei confronti di "Hugo Cabret". Di sicuro, invece, sarà alternativo lo scenario che riguarda il film straniero: "La pelle che abito", qui trionfatore, non è in lizza per la statuetta dorata. Poco male, il film è brutto.
Chiude il quadro la piacevole vittoria degli italiani Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo per l'ennesima volta grazie ad un film di Scorsese.
E ora ecco tutta la lista delle categorie.
Best Film
WINNER
The Artist (2011)
Other Nominees:
Paradiso amaro (2011)
Drive (2011)
The Help (2011)
La talpa (2011)
Alexander Korda Award for Outstanding British Film of the Year
WINNER
La talpa (2011)
Other Nominees:
My Week with Marilyn (2011)
Senna (2010)
Shame (2011)
...E ora parliamo di Kevin (2011)
Best Actor
WINNER
Jean Dujardin for The Artist (2011)
Other Nominees:
George Clooney for Paradiso amaro (2011)
Michael Fassbender for Shame (2011)
Gary Oldman for La talpa (2011)
Brad Pitt for L'arte di vincere (2011)
Best Actress
WINNER
Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
Other Nominees:
Bérénice Bejo for The Artist (2011)
Viola Davis for The Help (2011)
Tilda Swinton for ...E ora parliamo di Kevin (2011)
Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Best Supporting Actor
WINNER
Christopher Plummer for Beginners (2010)
Other Nominees:
Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
Jim Broadbent for The Iron Lady (2011)
Jonah Hill for L'arte di vincere (2011)
Philip Seymour Hoffman for Le Idi di Marzo (2011)
Best Supporting Actress
WINNER
Octavia Spencer for The Help (2011)
Other Nominees:
Jessica Chastain for The Help (2011)
Judi Dench for My Week with Marilyn (2011)
Melissa McCarthy for Le amiche della sposa (2011)
Carey Mulligan for Drive (2011)
David Lean Award for Achievement in Direction
WINNER
Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Other Nominees:
Tomas Alfredson for La talpa (2011)
Lynne Ramsay for ...E ora parliamo di Kevin (2011)
Nicolas Winding Refn for Drive (2011)
Martin Scorsese for Hugo Cabret (2011/II)
Best Screenplay (Original)
WINNER
The Artist (2011): Michel Hazanavicius
Other Nominees:
Le amiche della sposa (2011): Annie Mumolo, Kristen Wiig
Un poliziotto da happy hour (2011): John Michael McDonagh
The Iron Lady (2011): Abi Morgan
Midnight in Paris (2011): Woody Allen
Best Screenplay (Adapted)
WINNER
La talpa (2011): Bridget O'Connor, Peter Straughan
Other Nominees:
Paradiso amaro (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
The Help (2011): Tate Taylor
Le Idi di Marzo (2011): George Clooney, Grant Heslov, Beau Willimon
L'arte di vincere (2011): Steven Zaillian, Aaron Sorkin
Best Cinematography
WINNER
The Artist (2011): Guillaume Schiffman
Other Nominees:
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Jeff Cronenweth
Hugo Cabret (2011/II): Robert Richardson
La talpa (2011): Hoyte Van Hoytema
War Horse (2011): Janusz Kaminski
Best Editing
WINNER
Senna (2010): Gregers Sall, Chris King
Other Nominees:
The Artist (2011): Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius
Drive (2011): Matthew Newman
Hugo Cabret (2011/II): Thelma Schoonmaker
La talpa (2011): Dino Jonsäter
Best Production Design
WINNER
Hugo Cabret (2011/II): Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo
Other Nominees:
The Artist (2011): Laurence Bennett, Robert Gould
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Stuart Craig, Stephenie McMillan
La talpa (2011): Maria Djurkovic, Tatiana Macdonald
War Horse (2011): Rick Carter, Lee Sandales
Best Costume Design
WINNER
The Artist (2011): Mark Bridges
Other Nominees:
Hugo Cabret (2011/II): Sandy Powell
Jane Eyre (2011): Michael O'Connor
My Week with Marilyn (2011): Billy West
La talpa (2011): Jacqueline Durran
Anthony Asquith Award for Film Music
WINNER
The Artist (2011): Ludovic Bource
Other Nominees:
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Trent Reznor, Atticus Ross
Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
La talpa (2011): Alberto Iglesias
War Horse (2011): John Williams
Best Make Up/Hair
WINNER
The Iron Lady (2011)
Other Nominees:
The Artist (2011)
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011)
Hugo Cabret (2011/II)
My Week with Marilyn (2011)
Best Sound
WINNER
Hugo Cabret (2011/II)
Other Nominees:
The Artist (2011)
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011)
La talpa (2011)
War Horse (2011)
Best Achievement in Special Visual Effects
WINNER
Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011)
Other Nominees:
Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011)
Hugo Cabret (2011/II)
L'alba del pianeta delle scimmie (2011)
War Horse (2011)
Best Film not in the English Language
WINNER
La pelle che abito (2011)
Other Nominees:
La donna che canta (2010)
Pina (2011)
Potiche - La bella statuina (2010)
Una separazione (2011)
Best Animated Feature Film
WINNER
Rango (2011)
Other Nominees:
Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011)
Il figlio di Babbo Natale (2011)
Best Documentary
WINNER
Senna (2010)
Other Nominees:
George Harrison: Living in the Material World (2011)
Project Nim (2011)
#HollywoodCiak
Bengi
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Hugo Cabret,
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La pelle che abito,
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Melissa McCarthy,
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mercoledì 25 gennaio 2012
Oscar 2012: le nomination
Il 24 gennaio le nomination, il 26 febbraio la cerimonia. L'84esima edizione degli Academy Awards comincia a prendere corpo. Annunciata oggi la lunga lista dei nominati, attendiamo di scoprire chi sarà, finalmente, vincitore.
Inutile dire che qualche sorpresa c'è stata. Innanzitutto, in positivo, le 3 candidature per "The Tree of Life" di Terrence Malick che non vedeva una nomination dai tempi de "La sottile linea rossa" (era il 1999)...; a seguire le due di "Una separazione" (film straniero - Iran - e sceneggiatura) e le assolutamente inaspettate presenze in cinquina di Nick Nolte per "Warrior" e Max von Sydow per "Molto forte, incredibilmente vicino" (non protagonista), Demián Bichir per "A Better Life" (attore protagonista), Rooney Mara per "Millennium - Uomini che odiano le donne" (attrice protagonista). Outsider assoluta e candidatura più imprevedibile di tutte per la Melissa McCarthy di "Le amiche della sposa" (per lei un grandioso anno: appena vinto l'Emmy nel 2011 come Miglior attrice comica per "Mike & Molly"); bellissima sorpresa la nomination di Gary Oldman per "La talpa": erano anni che l'attore si meritava quantomeno una menzione in cinquina; benissimo anche Woody Allen che con il suo "Midnight in Paris" torna agli Oscar prepotentemente (film, regia, sceneggiatura e scenografia) a 6 anni dall'ultima nomination per "Match Point". Ma l'ultima candidatura alla regia risale a "Pallottole su Broadway" nel 1995...; cambiamenti radicali nelle categorie Miglior film d'animazione (dai soliti 3 film a 5 - due pellicole praticamente sconosciute "Une vie de chat" e "Chico & Rita" -) e Miglior canzone originale (da 3 soliti candidati a 2: "Rio" e "I Muppet"): non si capisce il motivo di questi cambiamenti.
Altre inaspettate sorprese sono:
- le 11 candidature di "Hugo Cabret". O è un capolavoro o qualcosa non torna. Staremo a vedere; - il ritorno, ovviamente solo in categorie tecniche, della saga potteriana. "Harry Potter e i doni della morte: Parte 2" guadagna 3 nomination (scenografia, trucco ed effetti speciali). Staremo a vedere se la saga riuscirà ad aggiudicarsi il suo primo Oscar in dieci anni di produzioni; - le 3 nomination nelle categorie attoriali (su 4 candidature totali) della pellicola "The Help". In lizza Viola Davis, Jessica Chastain e Octavia Spencer (che ha appena vinto il Golden Globe per questo ruolo); - sul fronte tecnico l'Academy si è sbizzarrita. Nelle varie categorie - anche con una sola candidatura - troviamo tantissimi titoli che variano un po' la monotonia dei candidati ai premi più importanti (facile intuire che i grandi protagonisti di questa edizione 2012 saranno "The Artist" e "Hugo Cabret"). Ecco quindi "Jane Eyre", "L'alba del pianeta delle scimmie", "Real Steel", "Drive", "Transformers 3", "Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno", "Edward e Wallis: Il mio regno per una donna", "Anonymous" e "War Horse" (che però è anche candidato a Miglior film).
Ma ora lascio all'elenco di tutte le categorie con tutti i fortunati candidati. Sempre, ovviamente, tentando di indovinare quali saranno i trionfatori di questa ottantaquattresima edizione degli Oscar. Punterò sia su chi secondo me vincerà (*) che su chi vorrei veder trionfare (§). Il punteggio si calcola sempre allo stesso modo:
* = 1 punto;
§ = 1/2 punto;
*§ = 1 punto.
Una volta rivelati i vincitori si effettuerà il calcolo.
Mandatemi anche voi la vostra lista di vincitori se volete nei commenti o via mail!
Ps. Ricordo che gli Oscar 2012 premiano la stagione 2011.
* Vincerà
§ Vorrei vincesse
The 84th Annual Academy Awards Best Motion Picture of the Year
Nominees:
* The Artist (2011): Thomas Langmann
Paradiso amaro (2011): Jim Burke, Alexander Payne, Jim Taylor
Molto forte, incredibilmente vicino (2011): Scott Rudin
The Help (2011): Brunson Green, Chris Columbus, Michael Barnathan
Hugo Cabret (2011/II): Graham King, Martin Scorsese
§ Midnight in Paris (2011): Letty Aronson, Stephen Tenenbaum
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Michael De Luca, Rachael Horovitz, Brad Pitt
The Tree of Life (2011): Nominees to be determined
War Horse (2011): Steven Spielberg, Kathleen Kennedy
Best Performance by an Actor in a Leading Role
Nominees:
Demián Bichir for A Better Life (2011)
George Clooney for Paradiso amaro (2011)
* Jean Dujardin for The Artist (2011)
§ Gary Oldman for La talpa (2011)
Brad Pitt for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
Best Performance by an Actress in a Leading Role
Nominees:
Glenn Close for Albert Nobbs (2011)
Viola Davis for The Help (2011)
Rooney Mara for Millennium - Uomini che odiano le donne (2011)
* Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
§ Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role
Nominees:
§ Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
Jonah Hill for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
Nick Nolte for Warrior (2011)
* Christopher Plummer for Beginners (2010)
Max von Sydow for Molto forte, incredibilmente vicino (2011)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Nominees:
Bérénice Bejo for The Artist (2011)
Jessica Chastain for The Help (2011)
§ Melissa McCarthy for Le amiche della sposa (2011)
Janet McTeer for Albert Nobbs (2011)
* Octavia Spencer for The Help (2011)
Best Achievement in Directing
Nominees:
§ Woody Allen for Midnight in Paris (2011)
* Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Terrence Malick for The Tree of Life (2011)
Alexander Payne for Paradiso amaro (2011)
Martin Scorsese for Hugo Cabret (2011/II)
Best Writing, Screenplay Written Directly for the Screen
Nominees:
* The Artist (2011): Michel Hazanavicius
Le amiche della sposa (2011): Kristen Wiig, Annie Mumolo
Margin Call (2011): J.C. Chandor
§ Midnight in Paris (2011): Woody Allen
Una separazione (2011): Asghar Farhadi
Best Writing, Screenplay Based on Material Previously Produced or Published
Nominees:
* Paradiso amaro (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
Hugo Cabret (2011/II): John Logan
Le idi di Marzo (2011): George Clooney, Grant Heslov, Beau Willimon
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Steven Zaillian, Aaron Sorkin, Stan Chervin
§ La talpa (2011): Bridget O'Connor, Peter Straughan
Best Animated Feature Film of the Year
Nominees:
§ Une vie de chat (2010): Alain Gagnol, Jean-Loup Felicioli
Chico & Rita (2010): Fernando Trueba, Javier Mariscal
Kung Fu Panda 2 (2011): Jennifer Yuh
Il gatto con gli stivali (2011): Chris Miller
* Rango (2011): Gore Verbinski
Best Foreign Language Film of the Year
Nominees:
Rundskop (2011): Michael R. Roskam (Belgium)
Hearat Shulayim (2011): Joseph Cedar (Israel)
In Darkness (2011): Agnieszka Holland (Poland)
§ Monsieur Lazhar (2011): Philippe Falardeau (Canada)
* Una separazione (2011): Asghar Farhadi (Iran)
Best Achievement in Cinematography
Nominees:
* The Artist (2011): Guillaume Schiffman
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Jeff Cronenweth
Hugo Cabret (2011/II): Robert Richardson
The Tree of Life (2011): Emmanuel Lubezki
§ War Horse (2011): Janusz Kaminski
Best Achievement in Editing
Nominees:
§ The Artist (2011): Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius
Paradiso amaro (2011): Kevin Tent
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Angus Wall, Kirk Baxter
* Hugo Cabret (2011/II): Thelma Schoonmaker
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Christopher Tellefsen
Best Achievement in Art Direction
Nominees:
The Artist (2011): Laurence Bennett, Robert Gould
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Stuart Craig, Stephenie McMillan
* Hugo Cabret (2011/II): Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo
Midnight in Paris (2011): Anne Seibel, Hélène Dubreuil
War Horse (2011): Rick Carter, Lee Sandales
Best Achievement in Costume Design
Nominees:
Anonymous (2011/I): Lisy Christl
The Artist (2011): Mark Bridges
Hugo Cabret (2011/II): Sandy Powell
* Jane Eyre (2011): Michael O'Connor
§ Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Arianne Phillips
Best Achievement in Makeup
Nominees:
Albert Nobbs (2011): Martial Corneville, Lynn Johnson, Matthew W. Mungle
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Nick Dudman, Amanda Knight, Lisa Tomblin
* The Iron Lady (2011): Mark Coulier, J. Roy Helland
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Score
Nominees:
Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011): John Williams
* The Artist (2011): Ludovic Bource
§ Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
La talpa (2011): Alberto Iglesias
War Horse (2011): John Williams
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Song
Nominees:
§ I Muppet (2011): Bret McKenzie("Man or Muppet")
* Rio (2011): Sergio Mendes, Carlinhos Brown, Siedah Garrett("Real in Rio")
Best Achievement in Sound Mixing
Nominees:
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): David Parker, Michael Semanick, Ren Klyce, Bo Persson
§ Hugo Cabret (2011/II): Tom Fleischman, John Midgley
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Deb Adair, Ron Bochar, David Giammarco, Ed Novick
* Transformers 3 (2011): Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush, Peter J. Devlin
War Horse (2011): Gary Rydstrom, Andy Nelson, Tom Johnson, Stuart Wilson
Best Achievement in Sound Editing
Nominees:
§ Drive (2011): Lon Bender, Victor Ray Ennis
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Ren Klyce
Hugo Cabret (2011/II): Philip Stockton, Eugene Gearty
* Transformers 3 (2011): Ethan Van der Ryn, Erik Aadahl
War Horse (2011): Richard Hymns, Gary Rydstrom
Best Achievement in Visual Effects
Nominees:
* Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Tim Burke, David Vickery, Greg Butler, John Richardson
Hugo Cabret (2011/II): Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann, Alex Henning
Real Steel (2011): Erik Nash, John Rosengrant, Danny Gordon Taylor, Swen Gillberg
L'alba del pianeta delle scimmie (2011): Joe Letteri, Dan Lemmon, R. Christopher White, Daniel Barrett
§ Transformers 3 (2011): Scott Farrar, Scott Benza, Matthew E. Butler, John Frazier
Best Documentary, Features
Nominees:
§ Hell and Back Again (2011): Danfung Dennis, Mike Lerner
If a Tree Falls: A Story of the Earth Liberation Front (2011): Marshall Curry, Sam Cullman
Paradise Lost 3: Purgatory (2011): Joe Berlinger, Bruce Sinofsky
* Pina (2011): Wim Wenders, Gian-Piero Ringel
Undefeated (2011): Daniel Lindsay, T.J. Martin, Rich Middlemas
Best Documentary, Short Subjects
Nominees:
The Barber of Birmingham: Foot Soldier of the Civil Rights Movement (2011): Robin Fryday, Gail Dolgin
§ God Is the Bigger Elvis: Rebecca Cammisa, Julie Anderson
Incident in New Baghdad (2011): James Spione
Saving Face (2011/II): Daniel Junge, Sharmeen Obaid-Chinoy
* The Tsunami and the Cherry Blossom (2011): Lucy Walker, Kira Carstensen
Best Short Film, Animated
Nominees:
* Dimanche (2011): Patrick Doyon
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore (2011): William Joyce, Brandon Oldenburg
§ La Luna (2011): Enrico Casarosa
A Morning Stroll (2011): Grant Orchard, Sue Goffe
Wild Life (2011): Amanda Forbis, Wendy Tilby
Best Short Film, Live Action
Nominees:
Pentecost (2011): Peter McDonald
Raju (2011): Max Zähle, Stefan Gieren
The Shore: Terry George, Oorlagh George
* Time Freak (2011): Andrew Bowler, Gigi Causey
§ Tuba Atlantic (2010): Hallvar Witzø
Mi ripeto, nel caso fosse sfuggito: tutti quelli che volessero pubblicare in risposta a questo post i loro personali pronostici per i GG, sono più che ben accetti!
Per il resto non ci rimane che attendere il 27 febbraio!
#HollywoodCiak
Inutile dire che qualche sorpresa c'è stata. Innanzitutto, in positivo, le 3 candidature per "The Tree of Life" di Terrence Malick che non vedeva una nomination dai tempi de "La sottile linea rossa" (era il 1999)...; a seguire le due di "Una separazione" (film straniero - Iran - e sceneggiatura) e le assolutamente inaspettate presenze in cinquina di Nick Nolte per "Warrior" e Max von Sydow per "Molto forte, incredibilmente vicino" (non protagonista), Demián Bichir per "A Better Life" (attore protagonista), Rooney Mara per "Millennium - Uomini che odiano le donne" (attrice protagonista). Outsider assoluta e candidatura più imprevedibile di tutte per la Melissa McCarthy di "Le amiche della sposa" (per lei un grandioso anno: appena vinto l'Emmy nel 2011 come Miglior attrice comica per "Mike & Molly"); bellissima sorpresa la nomination di Gary Oldman per "La talpa": erano anni che l'attore si meritava quantomeno una menzione in cinquina; benissimo anche Woody Allen che con il suo "Midnight in Paris" torna agli Oscar prepotentemente (film, regia, sceneggiatura e scenografia) a 6 anni dall'ultima nomination per "Match Point". Ma l'ultima candidatura alla regia risale a "Pallottole su Broadway" nel 1995...; cambiamenti radicali nelle categorie Miglior film d'animazione (dai soliti 3 film a 5 - due pellicole praticamente sconosciute "Une vie de chat" e "Chico & Rita" -) e Miglior canzone originale (da 3 soliti candidati a 2: "Rio" e "I Muppet"): non si capisce il motivo di questi cambiamenti.
Altre inaspettate sorprese sono:
- le 11 candidature di "Hugo Cabret". O è un capolavoro o qualcosa non torna. Staremo a vedere; - il ritorno, ovviamente solo in categorie tecniche, della saga potteriana. "Harry Potter e i doni della morte: Parte 2" guadagna 3 nomination (scenografia, trucco ed effetti speciali). Staremo a vedere se la saga riuscirà ad aggiudicarsi il suo primo Oscar in dieci anni di produzioni; - le 3 nomination nelle categorie attoriali (su 4 candidature totali) della pellicola "The Help". In lizza Viola Davis, Jessica Chastain e Octavia Spencer (che ha appena vinto il Golden Globe per questo ruolo); - sul fronte tecnico l'Academy si è sbizzarrita. Nelle varie categorie - anche con una sola candidatura - troviamo tantissimi titoli che variano un po' la monotonia dei candidati ai premi più importanti (facile intuire che i grandi protagonisti di questa edizione 2012 saranno "The Artist" e "Hugo Cabret"). Ecco quindi "Jane Eyre", "L'alba del pianeta delle scimmie", "Real Steel", "Drive", "Transformers 3", "Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno", "Edward e Wallis: Il mio regno per una donna", "Anonymous" e "War Horse" (che però è anche candidato a Miglior film).
Ma ora lascio all'elenco di tutte le categorie con tutti i fortunati candidati. Sempre, ovviamente, tentando di indovinare quali saranno i trionfatori di questa ottantaquattresima edizione degli Oscar. Punterò sia su chi secondo me vincerà (*) che su chi vorrei veder trionfare (§). Il punteggio si calcola sempre allo stesso modo:
* = 1 punto;
§ = 1/2 punto;
*§ = 1 punto.
Una volta rivelati i vincitori si effettuerà il calcolo.
Mandatemi anche voi la vostra lista di vincitori se volete nei commenti o via mail!
Ps. Ricordo che gli Oscar 2012 premiano la stagione 2011.
* Vincerà
§ Vorrei vincesse
The 84th Annual Academy Awards Best Motion Picture of the Year
Nominees:
* The Artist (2011): Thomas Langmann
Paradiso amaro (2011): Jim Burke, Alexander Payne, Jim Taylor
Molto forte, incredibilmente vicino (2011): Scott Rudin
The Help (2011): Brunson Green, Chris Columbus, Michael Barnathan
Hugo Cabret (2011/II): Graham King, Martin Scorsese
§ Midnight in Paris (2011): Letty Aronson, Stephen Tenenbaum
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Michael De Luca, Rachael Horovitz, Brad Pitt
The Tree of Life (2011): Nominees to be determined
War Horse (2011): Steven Spielberg, Kathleen Kennedy
Best Performance by an Actor in a Leading Role
Nominees:
Demián Bichir for A Better Life (2011)
George Clooney for Paradiso amaro (2011)
* Jean Dujardin for The Artist (2011)
§ Gary Oldman for La talpa (2011)
Brad Pitt for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
Best Performance by an Actress in a Leading Role
Nominees:
Glenn Close for Albert Nobbs (2011)
Viola Davis for The Help (2011)
Rooney Mara for Millennium - Uomini che odiano le donne (2011)
* Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
§ Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role
Nominees:
§ Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
Jonah Hill for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
Nick Nolte for Warrior (2011)
* Christopher Plummer for Beginners (2010)
Max von Sydow for Molto forte, incredibilmente vicino (2011)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Nominees:
Bérénice Bejo for The Artist (2011)
Jessica Chastain for The Help (2011)
§ Melissa McCarthy for Le amiche della sposa (2011)
Janet McTeer for Albert Nobbs (2011)
* Octavia Spencer for The Help (2011)
Best Achievement in Directing
Nominees:
§ Woody Allen for Midnight in Paris (2011)
* Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Terrence Malick for The Tree of Life (2011)
Alexander Payne for Paradiso amaro (2011)
Martin Scorsese for Hugo Cabret (2011/II)
Best Writing, Screenplay Written Directly for the Screen
Nominees:
* The Artist (2011): Michel Hazanavicius
Le amiche della sposa (2011): Kristen Wiig, Annie Mumolo
Margin Call (2011): J.C. Chandor
§ Midnight in Paris (2011): Woody Allen
Una separazione (2011): Asghar Farhadi
Best Writing, Screenplay Based on Material Previously Produced or Published
Nominees:
* Paradiso amaro (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
Hugo Cabret (2011/II): John Logan
Le idi di Marzo (2011): George Clooney, Grant Heslov, Beau Willimon
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Steven Zaillian, Aaron Sorkin, Stan Chervin
§ La talpa (2011): Bridget O'Connor, Peter Straughan
Best Animated Feature Film of the Year
Nominees:
§ Une vie de chat (2010): Alain Gagnol, Jean-Loup Felicioli
Chico & Rita (2010): Fernando Trueba, Javier Mariscal
Kung Fu Panda 2 (2011): Jennifer Yuh
Il gatto con gli stivali (2011): Chris Miller
* Rango (2011): Gore Verbinski
Best Foreign Language Film of the Year
Nominees:
Rundskop (2011): Michael R. Roskam (Belgium)
Hearat Shulayim (2011): Joseph Cedar (Israel)
In Darkness (2011): Agnieszka Holland (Poland)
§ Monsieur Lazhar (2011): Philippe Falardeau (Canada)
* Una separazione (2011): Asghar Farhadi (Iran)
Best Achievement in Cinematography
Nominees:
* The Artist (2011): Guillaume Schiffman
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Jeff Cronenweth
Hugo Cabret (2011/II): Robert Richardson
The Tree of Life (2011): Emmanuel Lubezki
§ War Horse (2011): Janusz Kaminski
Best Achievement in Editing
Nominees:
§ The Artist (2011): Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius
Paradiso amaro (2011): Kevin Tent
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Angus Wall, Kirk Baxter
* Hugo Cabret (2011/II): Thelma Schoonmaker
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Christopher Tellefsen
Best Achievement in Art Direction
Nominees:
The Artist (2011): Laurence Bennett, Robert Gould
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Stuart Craig, Stephenie McMillan
* Hugo Cabret (2011/II): Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo
Midnight in Paris (2011): Anne Seibel, Hélène Dubreuil
War Horse (2011): Rick Carter, Lee Sandales
Best Achievement in Costume Design
Nominees:
Anonymous (2011/I): Lisy Christl
The Artist (2011): Mark Bridges
Hugo Cabret (2011/II): Sandy Powell
* Jane Eyre (2011): Michael O'Connor
§ Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Arianne Phillips
Best Achievement in Makeup
Nominees:
Albert Nobbs (2011): Martial Corneville, Lynn Johnson, Matthew W. Mungle
§ Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Nick Dudman, Amanda Knight, Lisa Tomblin
* The Iron Lady (2011): Mark Coulier, J. Roy Helland
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Score
Nominees:
Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011): John Williams
* The Artist (2011): Ludovic Bource
§ Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
La talpa (2011): Alberto Iglesias
War Horse (2011): John Williams
Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Song
Nominees:
§ I Muppet (2011): Bret McKenzie("Man or Muppet")
* Rio (2011): Sergio Mendes, Carlinhos Brown, Siedah Garrett("Real in Rio")
Best Achievement in Sound Mixing
Nominees:
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): David Parker, Michael Semanick, Ren Klyce, Bo Persson
§ Hugo Cabret (2011/II): Tom Fleischman, John Midgley
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Deb Adair, Ron Bochar, David Giammarco, Ed Novick
* Transformers 3 (2011): Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush, Peter J. Devlin
War Horse (2011): Gary Rydstrom, Andy Nelson, Tom Johnson, Stuart Wilson
Best Achievement in Sound Editing
Nominees:
§ Drive (2011): Lon Bender, Victor Ray Ennis
Millennium - Uomini che odiano le donne (2011): Ren Klyce
Hugo Cabret (2011/II): Philip Stockton, Eugene Gearty
* Transformers 3 (2011): Ethan Van der Ryn, Erik Aadahl
War Horse (2011): Richard Hymns, Gary Rydstrom
Best Achievement in Visual Effects
Nominees:
* Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 (2011): Tim Burke, David Vickery, Greg Butler, John Richardson
Hugo Cabret (2011/II): Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann, Alex Henning
Real Steel (2011): Erik Nash, John Rosengrant, Danny Gordon Taylor, Swen Gillberg
L'alba del pianeta delle scimmie (2011): Joe Letteri, Dan Lemmon, R. Christopher White, Daniel Barrett
§ Transformers 3 (2011): Scott Farrar, Scott Benza, Matthew E. Butler, John Frazier
Best Documentary, Features
Nominees:
§ Hell and Back Again (2011): Danfung Dennis, Mike Lerner
If a Tree Falls: A Story of the Earth Liberation Front (2011): Marshall Curry, Sam Cullman
Paradise Lost 3: Purgatory (2011): Joe Berlinger, Bruce Sinofsky
* Pina (2011): Wim Wenders, Gian-Piero Ringel
Undefeated (2011): Daniel Lindsay, T.J. Martin, Rich Middlemas
Best Documentary, Short Subjects
Nominees:
The Barber of Birmingham: Foot Soldier of the Civil Rights Movement (2011): Robin Fryday, Gail Dolgin
§ God Is the Bigger Elvis: Rebecca Cammisa, Julie Anderson
Incident in New Baghdad (2011): James Spione
Saving Face (2011/II): Daniel Junge, Sharmeen Obaid-Chinoy
* The Tsunami and the Cherry Blossom (2011): Lucy Walker, Kira Carstensen
Best Short Film, Animated
Nominees:
* Dimanche (2011): Patrick Doyon
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore (2011): William Joyce, Brandon Oldenburg
§ La Luna (2011): Enrico Casarosa
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Per il resto non ci rimane che attendere il 27 febbraio!
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martedì 24 gennaio 2012
Oscar 2012: le mie previsioni
Oggi tento un esperimento: qualche pronostico sugli Academy Awards 2012. Le nomination saranno annunciate tra pochi minuti e, per le categorie principali, tenterei qualche approccio 'indovino'.
Best Motion Picture of the Year
Questa categoria prevede da un paio d'anni, invece che la solita cinquina, ben 10 pellicole in nomination. Da un lato parrebbe più facile pronosticare, ma dall'altro apre le porte a troppe possibilità. Ipotizzo i più probabili:
"The Artist"
"Paradiso amaro"
"The Help"
"L'arte di vincere - Moneyball"
"Le idi di Marzo"
"Hugo Cabret"
Poi, forse, "My Week with Marilyn", "Drive", "La talpa" e azzarderei un "Beginners" come outsider.
Best Performance by an Actor in a Leading Role
Qui direi che sarà facile ritrovare gli stessi nominati dei Golden Globes.
George Clooney
Jean Dujardin
Brad Pitt
Leonardo DiCaprio
Forse anche Michael Fassbender e - spererei - Ryan Gosling, o, come outsider, Gary Oldman. La vedo dura per Joseph Gordon-Levitt.
Best Performance by an Actress in a Leading Role
Anche qui non ci dovrebbero essere molte sorprese. Sarà più difficile immaginare chi potrà vincere, tra le numerose interessanti interpretazioni.
Meryl Streep
Michelle Williams
Viola Davis
Glenn Close
Un forse per Tilda Swinton, Charlize Theron, e un improbabile nomination per Emma Stone, star in ascesa che con la candidatura risplenderebbe ancora di più. Spero improbabile un posto in cinquina per Bérénice Bejo.
Best Performance by an Actor in a Supporting Role e Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Per queste due categorie c'è un po' più di interesse. Meno glam e più interesse per le interpretazioni. Probabilmente vedremo:
Kenneth Branagh
Jonah Hill
Christopher Plummer
Viggo Mortensen (magari!)
Albert Brooks
Jessica Chastain
Octavia Spencer
Ma anche, chissà, Melissa McCarthy, Carey Mulligan o Jim Broadbent. Ma in queste categorie di solito saltano fuori nomi non considerati. Sono curioso di vedere cosa ne salterà fuori. Ma trovo improbabile di vedere il nome della Knightley per "A Dangerous Method"
Best Achievement in Directing
Per la regia prevedo grandi nomi:
Nicolas Winding Refn
Martin Scorsese
Woody Allen
Michel Hazanavicius
A completare la cinquina potremmo vedere Roman Polanski, George Clooney, Alexander Payne, David Cronenberg, o addirittura Steven Spielberg.
E ora... attendiamo!
Ric
Best Motion Picture of the Year
Questa categoria prevede da un paio d'anni, invece che la solita cinquina, ben 10 pellicole in nomination. Da un lato parrebbe più facile pronosticare, ma dall'altro apre le porte a troppe possibilità. Ipotizzo i più probabili:
"The Artist"
"Paradiso amaro"
"The Help"
"L'arte di vincere - Moneyball"
"Le idi di Marzo"
"Hugo Cabret"
Poi, forse, "My Week with Marilyn", "Drive", "La talpa" e azzarderei un "Beginners" come outsider.
Best Performance by an Actor in a Leading Role
Qui direi che sarà facile ritrovare gli stessi nominati dei Golden Globes.
George Clooney
Jean Dujardin
Brad Pitt
Leonardo DiCaprio
Forse anche Michael Fassbender e - spererei - Ryan Gosling, o, come outsider, Gary Oldman. La vedo dura per Joseph Gordon-Levitt.
Best Performance by an Actress in a Leading Role
Anche qui non ci dovrebbero essere molte sorprese. Sarà più difficile immaginare chi potrà vincere, tra le numerose interessanti interpretazioni.
Meryl Streep
Michelle Williams
Viola Davis
Glenn Close
Un forse per Tilda Swinton, Charlize Theron, e un improbabile nomination per Emma Stone, star in ascesa che con la candidatura risplenderebbe ancora di più. Spero improbabile un posto in cinquina per Bérénice Bejo.
Best Performance by an Actor in a Supporting Role e Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Per queste due categorie c'è un po' più di interesse. Meno glam e più interesse per le interpretazioni. Probabilmente vedremo:
Kenneth Branagh
Jonah Hill
Christopher Plummer
Viggo Mortensen (magari!)
Albert Brooks
Jessica Chastain
Octavia Spencer
Ma anche, chissà, Melissa McCarthy, Carey Mulligan o Jim Broadbent. Ma in queste categorie di solito saltano fuori nomi non considerati. Sono curioso di vedere cosa ne salterà fuori. Ma trovo improbabile di vedere il nome della Knightley per "A Dangerous Method"
Best Achievement in Directing
Per la regia prevedo grandi nomi:
Nicolas Winding Refn
Martin Scorsese
Woody Allen
Michel Hazanavicius
A completare la cinquina potremmo vedere Roman Polanski, George Clooney, Alexander Payne, David Cronenberg, o addirittura Steven Spielberg.
E ora... attendiamo!
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venerdì 20 gennaio 2012
Golden Globes 2012: i vincitori
E ce l'abbiamo fatta: anche quest'ennesima edizione dei Golden Globes è passata senza scosse né clamori.
Leggevo da qualche parte che è stata più che altro la serata dell'ovvio. Avendo votato circa un mesetto fa, non ricordavo quali preferenze avessi espresso, quindi non potevo valutare con chiarezza se effettivamente questa asserzione fosse veritiera. Ma oggi, avendo ricontrollato le mie risposte alla luce dei risultati, mi ritrovo a dire che, in effetti, qualche premio scontato c'è stato. Meno prevedibili, invece, le vincite al cinema di Madonna, George Clooney, Christopher Plummer (che le varie giurie pare abbiano cominciato ad amare solo recentemente) e per la tv di Matt LeBlanc, Kelsey Grammer e Idris Elba, tutti per i più svariati motivi non esattamente i favoriti nella loro categoria.
Claire Danes, invece, passa a 3 premi vinti su 3 nomination in carriera ricevute; arrivano a 3 premi quest'anno anche Laura Dern, Kate Winslet e George Clooney, a 5 Jessica Lange e 8 Meryl Streep (su 26 nomination!).
Ma torniamo alle ovvietà... Inutile dire che tutti si aspettavano il trionfo per "The Artist", il film franco-belga che sembra aver stregato le platee e le giurie di tutto il mondo. Con 3 GG vinti (film, attore, musica) limita i danni e porta a casa premi quantomeno plausibili. Altrettanto scontate le vittorie di Meryl Streep per "The Iron Lady" e Michelle Williams per "My Week with Marilyn": le due signore si scontreranno direttamente alla serata degli Oscar. Sarei felice vincessero entrambe. Visto il successo che sta raccogliendo, invece, pareva difficile non pensare che Octavia Spencer non trionfasse per "The Help". E' una di quelle attrici ottime per questa stagione, intercambiabile nella prossima con un'altra qualsiasi. Qualche anno fa era Jennifer Hudson, poi, nel mondo del cinema, nessuno se l'è più filata. Beware, Octavia!
Finiamo la lista delle ovvietà con la tv: dopo gli Emmy di qualche mese fa, inevitabili le vincite di Peter Dinklage per "Il trono di spade" e di Kate Winslet per "Mildred Pierce" (diamo a Kate qualcuno che le insegni a fare i discorsi in pubblico, per favore, perchè non la si può ascoltare). Bella - e sperata - sorpresa la vincita di Jessica Lange per "American Horror Story".
In generale, quindi, oltre al più o meno prevedibile, direi che non c'è stato nulla di eclatante da ricordare. Ricky Gervais ha una comicità pesante, non sempre adatta a questo tipo di cerimonia. Già l'anno scorso era stato molto criticato, quest'anno non si è ben capito perchè lo abbiano ricontattato. Che volessero far passare come messaggio che sapevano essere spiritosi e fare autocritica? Mistero.
Altrettanto stramba la scelta di posizionare praticamente tutti i vincitori in fondo alla sala, così da far attendere ore prima di riuscirli a vedere sul palco per l'acceptance speech. Meno extra VIP in prima fila - tanto li inquadrano ogni 2 x 3 - e più vie d'accesso non sarebbero cattivi propositi per l'anno venturo...
Non troppo azzecata, infine, la scelta di conferire il premio alla carriera a Morgan Freeman. Non tanto perchè non lo meritasse, ma perchè è stata mal gestita: cosa ci stanno a dire Sidney Poitier e Helen Mirren (che bella donna!)insieme a fargli il discorso d'onore? Non si possono piazzare così, a caso, due star solo per poter aumentare l'appeal di una cerimonia alquanto macchinosa... Insomma, cerimonia niente di che. Interessante più che altro per l'anima anticipativa della manifestazione e conclusiva al tempo stesso: martedì 24 gennaio le nomination agli Oscar 2012 per cui i GG sono stati un succoso apripista, mentre per la stagione televisiva, si concludono i premi importanti.
Infine, come l'anno scorso, tiriamo le somme (e i punteggi!). Lascerò segnati nella lista i riferimenti della mia votazione di un mese fa: chi secondo me vincerà (*) e chi, invece, vorrei veder trionfare (§); in grassetto i vincitori. Il punteggio, come sempre, si calcola così:
* = 1 punto;
§ = 1/2 punto;
*§ = 1 punto.
In calce anche il punteggio di Livia che è stata così carina da voler giocare con me.
The 69th Annual Golden Globe Awards
Best Motion Picture - Drama
Nominees:
The Descendants (o "Paradiso amaro") (2011)
* The Help (2011)
Hugo Cabret (2011/II)
§ Le idi di Marzo (2011)
L'arte di vincere - Moneyball (2011)
War Horse (2011)
Best Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
* The Artist (2011)
Le amiche della sposa (2011)
50/50 (2011)
§ Midnight in Paris (2011)
My Week with Marilyn (2011)
Best Performance by an Actor in a Motion Picture - Drama
Nominees:
George Clooney for The Descendants (2011)
Leonardo DiCaprio for J. Edgar (2011)
* Michael Fassbender for Shame (2011)
§ Ryan Gosling for Le idi di Marzo (2011)
Brad Pitt for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
Best Performance by an Actress in a Motion Picture - Drama
Nominees:
* Glenn Close for Albert Nobbs (2011)
Viola Davis for The Help (2011)
Rooney Mara for Millennium: Uomini che Odiano le Donne (2011)
§ Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
Tilda Swinton for We Need to Talk About Kevin (2011)
Best Performance by an Actor in a Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
* Jean Dujardin for The Artist (2011)
Brendan Gleeson for Un poliziotto da happy hour (2011)
§ Joseph Gordon-Levitt for 50/50 (2011)
Ryan Gosling for Crazy, Stupid, Love. (2011)
Owen Wilson for Midnight in Paris (2011)
Best Performance by an Actress in a Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
Jodie Foster for Carnage (2011)
Charlize Theron for Young Adult (2011)
§ Kristen Wiig for Le amiche della sposa (2011)
* Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Kate Winslet for Carnage (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Motion Picture
Nominees:
* Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
Albert Brooks for Drive (2011)
Jonah Hill for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
§ Viggo Mortensen for A Dangerous Method (2011)
Christopher Plummer for Beginners (2010)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Motion Picture
Nominees:
Bérénice Bejo for The Artist (2011)
§ Jessica Chastain for The Help (2011)
Janet McTeer for Albert Nobbs (2011)
* Octavia Spencer for The Help (2011)
Shailene Woodley for The Descendants (2011)
Best Director - Motion Picture
Nominees:
§ Woody Allen for Midnight in Paris (2011)
George Clooney for Le idi di Marzo (2011)
* Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Alexander Payne for The Descendants (2011)
Martin Scorsese for Hugo Cabret (2011/II)
Best Screenplay - Motion Picture
Nominees:
The Artist (2011): Michel Hazanavicius
§ The Descendants (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
* Le idi di Marzo (2011): George Clooney, Grant Heslov, Beau Willimon
Midnight in Paris (2011): Woody Allen
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Steven Zaillian, Aaron Sorkin, Stan Chervin
Best Original Song - Motion Picture
Nominees:
Albert Nobbs (2011): Brian Byrne, Glenn Close("Lay Your Head Down")
* Gnomeo & Giulietta (2011): Elton John, Bernie Taupin("Hello Hello")
The Help (2011): Mary J. Blige, Thomas Newman, Harvey Mason Jr., Damon Thomas("The Living Proof")
Machine Gun Preacher (2011): Chris Cornell("The Keeper")
§ Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Madonna, Julie Frost, Jimmy Harry("Masterpiece")
Best Original Score - Motion Picture
Nominees:
§ The Artist (2011): Ludovic Bource
Millennium: Uomini che Odiano le Donne (2011): Trent Reznor, Atticus Ross
* Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
War Horse (2011): John Williams
Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Abel Korzeniowski
Best Animated Film
Nominees:
§ Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011)
Il figlio di Babbo Natale (2011)
Cars 2 (2011)
Il gatto con gli stivali (2011)
* Rango (2011)
Best Foreign Language Film
Nominees:
* Jin líng shí san chai (2011)(China)
In the Land of Blood and Honey (2011)(USA)
Il ragazzo con la bicicletta (2011)(Belgium)
§ Una separazione (2011)(Iran)
La pelle che abito (2011)(Spain)
Best Television Series - Drama
Nominees:
"American Horror Story" (2011)
* "Boardwalk Empire" (2010)
"Boss" (2011)
§ "Il trono di spade" (2011)
"Homeland" (2011)
Best Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
* "Enlightened" (2011)
"Episodes" (2011)
"Glee" (2009)
§ "Modern Family" (2009)
"New Girl" (2011)
Best Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
Cinema Verite (2011) (TV)
§ "Downton Abbey" (2010)
"The Hour" (2011)
* "Mildred Pierce" (2011)
Too big to fail - Il crollo dei giganti (2011) (TV)
Best Performance by an Actor in a Television Series - Drama
Nominees:
Steve Buscemi for "Boardwalk Empire" (2010)
Bryan Cranston for "Breaking Bad" (2008)
* Kelsey Grammer for "Boss" (2011)
§ Jeremy Irons for "The Borgias" (2011)
Damian Lewis for "Homeland" (2011)
Best Performance by an Actress in a Television Series - Drama
Nominees:
Claire Danes for "Homeland" (2011)
Mireille Enos for "The Killing" (2011)
§ Julianna Margulies for "The Good Wife" (2009)
* Madeleine Stowe for "Revenge" (2011)
Callie Thorne for "Necessary Roughness" (2011)
Best Performance by an Actor in a Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
§ Alec Baldwin for "30 Rock" (2006)
David Duchovny for "Californication" (2007)
Johnny Galecki for "The Big Bang Theory" (2007)
Thomas Jane for "Hung - Ragazzo squillo" (2009)
* Matt LeBlanc for "Episodes" (2011)
Best Performance by an Actress in a Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
* Laura Dern for "Enlightened" (2011)
Zooey Deschanel for "New Girl" (2011)
Tina Fey for "30 Rock" (2006)
Laura Linney for "The Big C" (2010)
§ Amy Poehler for "Parks and Recreation" (2009)
Best Performance by an Actor in a Mini-Series or a Motion Picture Made for Television
Nominees:
Hugh Bonneville for "Downton Abbey" (2010)
Idris Elba for "Luther" (2010)
§ William Hurt for Too big to fail - Il crollo dei giganti (2011) (TV)
Bill Nighy for Page Eight (2011) (TV)
* Dominic West for "The Hour" (2011)
Best Performance by an Actress in a Mini-Series or a Motion Picture Made for Television
Nominees:
Romola Garai for "The Hour" (2011)
§ Diane Lane for Cinema Verite (2011) (TV)
Elizabeth McGovern for "Downton Abbey" (2010)
Emily Watson for "Appropriate Adult" (2011)
* Kate Winslet for "Mildred Pierce" (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
§ Peter Dinklage for "Il trono di spade" (2011)
Paul Giamatti for Too big to fail - Il crollo dei giganti (2011) (TV)
* Guy Pearce for "Mildred Pierce" (2011)
Tim Robbins for Cinema Verite (2011) (TV)
Eric Stonestreet for "Modern Family" (2009)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
* Jessica Lange for "American Horror Story" (2011)
Kelly Macdonald for "Boardwalk Empire" (2010)
Maggie Smith for "Downton Abbey" (2010)
Sofía Vergara for "Modern Family" (2009)
§ Evan Rachel Wood for "Mildred Pierce" (2011)
Ed ecco i punteggi finali! Per il cinema: 6 1/2 (R), 11 1/2 (L)
Per la tv: 6 1/2 (R)
In poche parole: stracciato! Votando nella metà delle categorie, Livia raggiunge quasi il mio totale che comprende anche le categorie della tv... Spero di rifarmi con gli Oscar!
#HollywoodCiak
Leggevo da qualche parte che è stata più che altro la serata dell'ovvio. Avendo votato circa un mesetto fa, non ricordavo quali preferenze avessi espresso, quindi non potevo valutare con chiarezza se effettivamente questa asserzione fosse veritiera. Ma oggi, avendo ricontrollato le mie risposte alla luce dei risultati, mi ritrovo a dire che, in effetti, qualche premio scontato c'è stato. Meno prevedibili, invece, le vincite al cinema di Madonna, George Clooney, Christopher Plummer (che le varie giurie pare abbiano cominciato ad amare solo recentemente) e per la tv di Matt LeBlanc, Kelsey Grammer e Idris Elba, tutti per i più svariati motivi non esattamente i favoriti nella loro categoria.
Claire Danes, invece, passa a 3 premi vinti su 3 nomination in carriera ricevute; arrivano a 3 premi quest'anno anche Laura Dern, Kate Winslet e George Clooney, a 5 Jessica Lange e 8 Meryl Streep (su 26 nomination!).
Ma torniamo alle ovvietà... Inutile dire che tutti si aspettavano il trionfo per "The Artist", il film franco-belga che sembra aver stregato le platee e le giurie di tutto il mondo. Con 3 GG vinti (film, attore, musica) limita i danni e porta a casa premi quantomeno plausibili. Altrettanto scontate le vittorie di Meryl Streep per "The Iron Lady" e Michelle Williams per "My Week with Marilyn": le due signore si scontreranno direttamente alla serata degli Oscar. Sarei felice vincessero entrambe. Visto il successo che sta raccogliendo, invece, pareva difficile non pensare che Octavia Spencer non trionfasse per "The Help". E' una di quelle attrici ottime per questa stagione, intercambiabile nella prossima con un'altra qualsiasi. Qualche anno fa era Jennifer Hudson, poi, nel mondo del cinema, nessuno se l'è più filata. Beware, Octavia!
Finiamo la lista delle ovvietà con la tv: dopo gli Emmy di qualche mese fa, inevitabili le vincite di Peter Dinklage per "Il trono di spade" e di Kate Winslet per "Mildred Pierce" (diamo a Kate qualcuno che le insegni a fare i discorsi in pubblico, per favore, perchè non la si può ascoltare). Bella - e sperata - sorpresa la vincita di Jessica Lange per "American Horror Story".
In generale, quindi, oltre al più o meno prevedibile, direi che non c'è stato nulla di eclatante da ricordare. Ricky Gervais ha una comicità pesante, non sempre adatta a questo tipo di cerimonia. Già l'anno scorso era stato molto criticato, quest'anno non si è ben capito perchè lo abbiano ricontattato. Che volessero far passare come messaggio che sapevano essere spiritosi e fare autocritica? Mistero.
Altrettanto stramba la scelta di posizionare praticamente tutti i vincitori in fondo alla sala, così da far attendere ore prima di riuscirli a vedere sul palco per l'acceptance speech. Meno extra VIP in prima fila - tanto li inquadrano ogni 2 x 3 - e più vie d'accesso non sarebbero cattivi propositi per l'anno venturo...
Non troppo azzecata, infine, la scelta di conferire il premio alla carriera a Morgan Freeman. Non tanto perchè non lo meritasse, ma perchè è stata mal gestita: cosa ci stanno a dire Sidney Poitier e Helen Mirren (che bella donna!)insieme a fargli il discorso d'onore? Non si possono piazzare così, a caso, due star solo per poter aumentare l'appeal di una cerimonia alquanto macchinosa... Insomma, cerimonia niente di che. Interessante più che altro per l'anima anticipativa della manifestazione e conclusiva al tempo stesso: martedì 24 gennaio le nomination agli Oscar 2012 per cui i GG sono stati un succoso apripista, mentre per la stagione televisiva, si concludono i premi importanti.
Infine, come l'anno scorso, tiriamo le somme (e i punteggi!). Lascerò segnati nella lista i riferimenti della mia votazione di un mese fa: chi secondo me vincerà (*) e chi, invece, vorrei veder trionfare (§); in grassetto i vincitori. Il punteggio, come sempre, si calcola così:
* = 1 punto;
§ = 1/2 punto;
*§ = 1 punto.
In calce anche il punteggio di Livia che è stata così carina da voler giocare con me.
The 69th Annual Golden Globe Awards
Best Motion Picture - Drama
Nominees:
The Descendants (o "Paradiso amaro") (2011)
* The Help (2011)
Hugo Cabret (2011/II)
§ Le idi di Marzo (2011)
L'arte di vincere - Moneyball (2011)
War Horse (2011)
Best Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
* The Artist (2011)
Le amiche della sposa (2011)
50/50 (2011)
§ Midnight in Paris (2011)
My Week with Marilyn (2011)
Best Performance by an Actor in a Motion Picture - Drama
Nominees:
George Clooney for The Descendants (2011)
Leonardo DiCaprio for J. Edgar (2011)
* Michael Fassbender for Shame (2011)
§ Ryan Gosling for Le idi di Marzo (2011)
Brad Pitt for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
Best Performance by an Actress in a Motion Picture - Drama
Nominees:
* Glenn Close for Albert Nobbs (2011)
Viola Davis for The Help (2011)
Rooney Mara for Millennium: Uomini che Odiano le Donne (2011)
§ Meryl Streep for The Iron Lady (2011)
Tilda Swinton for We Need to Talk About Kevin (2011)
Best Performance by an Actor in a Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
* Jean Dujardin for The Artist (2011)
Brendan Gleeson for Un poliziotto da happy hour (2011)
§ Joseph Gordon-Levitt for 50/50 (2011)
Ryan Gosling for Crazy, Stupid, Love. (2011)
Owen Wilson for Midnight in Paris (2011)
Best Performance by an Actress in a Motion Picture - Musical or Comedy
Nominees:
Jodie Foster for Carnage (2011)
Charlize Theron for Young Adult (2011)
§ Kristen Wiig for Le amiche della sposa (2011)
* Michelle Williams for My Week with Marilyn (2011)
Kate Winslet for Carnage (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Motion Picture
Nominees:
* Kenneth Branagh for My Week with Marilyn (2011)
Albert Brooks for Drive (2011)
Jonah Hill for L'arte di vincere - Moneyball (2011)
§ Viggo Mortensen for A Dangerous Method (2011)
Christopher Plummer for Beginners (2010)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Motion Picture
Nominees:
Bérénice Bejo for The Artist (2011)
§ Jessica Chastain for The Help (2011)
Janet McTeer for Albert Nobbs (2011)
* Octavia Spencer for The Help (2011)
Shailene Woodley for The Descendants (2011)
Best Director - Motion Picture
Nominees:
§ Woody Allen for Midnight in Paris (2011)
George Clooney for Le idi di Marzo (2011)
* Michel Hazanavicius for The Artist (2011)
Alexander Payne for The Descendants (2011)
Martin Scorsese for Hugo Cabret (2011/II)
Best Screenplay - Motion Picture
Nominees:
The Artist (2011): Michel Hazanavicius
§ The Descendants (2011): Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash
* Le idi di Marzo (2011): George Clooney, Grant Heslov, Beau Willimon
Midnight in Paris (2011): Woody Allen
L'arte di vincere - Moneyball (2011): Steven Zaillian, Aaron Sorkin, Stan Chervin
Best Original Song - Motion Picture
Nominees:
Albert Nobbs (2011): Brian Byrne, Glenn Close("Lay Your Head Down")
* Gnomeo & Giulietta (2011): Elton John, Bernie Taupin("Hello Hello")
The Help (2011): Mary J. Blige, Thomas Newman, Harvey Mason Jr., Damon Thomas("The Living Proof")
Machine Gun Preacher (2011): Chris Cornell("The Keeper")
§ Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Madonna, Julie Frost, Jimmy Harry("Masterpiece")
Best Original Score - Motion Picture
Nominees:
§ The Artist (2011): Ludovic Bource
Millennium: Uomini che Odiano le Donne (2011): Trent Reznor, Atticus Ross
* Hugo Cabret (2011/II): Howard Shore
War Horse (2011): John Williams
Edward e Wallis: Il mio regno per una donna (2011): Abel Korzeniowski
Best Animated Film
Nominees:
§ Le avventure di Tintin: Il segreto dell'Unicorno (2011)
Il figlio di Babbo Natale (2011)
Cars 2 (2011)
Il gatto con gli stivali (2011)
* Rango (2011)
Best Foreign Language Film
Nominees:
* Jin líng shí san chai (2011)(China)
In the Land of Blood and Honey (2011)(USA)
Il ragazzo con la bicicletta (2011)(Belgium)
§ Una separazione (2011)(Iran)
La pelle che abito (2011)(Spain)
Best Television Series - Drama
Nominees:
"American Horror Story" (2011)
* "Boardwalk Empire" (2010)
"Boss" (2011)
§ "Il trono di spade" (2011)
"Homeland" (2011)
Best Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
* "Enlightened" (2011)
"Episodes" (2011)
"Glee" (2009)
§ "Modern Family" (2009)
"New Girl" (2011)
Best Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
Cinema Verite (2011) (TV)
§ "Downton Abbey" (2010)
"The Hour" (2011)
* "Mildred Pierce" (2011)
Too big to fail - Il crollo dei giganti (2011) (TV)
Best Performance by an Actor in a Television Series - Drama
Nominees:
Steve Buscemi for "Boardwalk Empire" (2010)
Bryan Cranston for "Breaking Bad" (2008)
* Kelsey Grammer for "Boss" (2011)
§ Jeremy Irons for "The Borgias" (2011)
Damian Lewis for "Homeland" (2011)
Best Performance by an Actress in a Television Series - Drama
Nominees:
Claire Danes for "Homeland" (2011)
Mireille Enos for "The Killing" (2011)
§ Julianna Margulies for "The Good Wife" (2009)
* Madeleine Stowe for "Revenge" (2011)
Callie Thorne for "Necessary Roughness" (2011)
Best Performance by an Actor in a Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
§ Alec Baldwin for "30 Rock" (2006)
David Duchovny for "Californication" (2007)
Johnny Galecki for "The Big Bang Theory" (2007)
Thomas Jane for "Hung - Ragazzo squillo" (2009)
* Matt LeBlanc for "Episodes" (2011)
Best Performance by an Actress in a Television Series - Musical or Comedy
Nominees:
* Laura Dern for "Enlightened" (2011)
Zooey Deschanel for "New Girl" (2011)
Tina Fey for "30 Rock" (2006)
Laura Linney for "The Big C" (2010)
§ Amy Poehler for "Parks and Recreation" (2009)
Best Performance by an Actor in a Mini-Series or a Motion Picture Made for Television
Nominees:
Hugh Bonneville for "Downton Abbey" (2010)
Idris Elba for "Luther" (2010)
§ William Hurt for Too big to fail - Il crollo dei giganti (2011) (TV)
Bill Nighy for Page Eight (2011) (TV)
* Dominic West for "The Hour" (2011)
Best Performance by an Actress in a Mini-Series or a Motion Picture Made for Television
Nominees:
Romola Garai for "The Hour" (2011)
§ Diane Lane for Cinema Verite (2011) (TV)
Elizabeth McGovern for "Downton Abbey" (2010)
Emily Watson for "Appropriate Adult" (2011)
* Kate Winslet for "Mildred Pierce" (2011)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
§ Peter Dinklage for "Il trono di spade" (2011)
Paul Giamatti for Too big to fail - Il crollo dei giganti (2011) (TV)
* Guy Pearce for "Mildred Pierce" (2011)
Tim Robbins for Cinema Verite (2011) (TV)
Eric Stonestreet for "Modern Family" (2009)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Nominees:
* Jessica Lange for "American Horror Story" (2011)
Kelly Macdonald for "Boardwalk Empire" (2010)
Maggie Smith for "Downton Abbey" (2010)
Sofía Vergara for "Modern Family" (2009)
§ Evan Rachel Wood for "Mildred Pierce" (2011)
Ed ecco i punteggi finali! Per il cinema: 6 1/2 (R), 11 1/2 (L)
Per la tv: 6 1/2 (R)
In poche parole: stracciato! Votando nella metà delle categorie, Livia raggiunge quasi il mio totale che comprende anche le categorie della tv... Spero di rifarmi con gli Oscar!
#HollywoodCiak
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giovedì 12 gennaio 2012
Film 356 - The Artist
Prima uscita serale (molto coperta) dopo giorni di clausura forzata. Si va al cinema a vedere il caso del momento.
Film 356: "The Artist" (2011) di Michel Hazanavicius
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Marco
Pensieri: Non so se sia lecito dirlo ad alta voce, ma a me "The Artist" non ha particolarmente colpito. Lo dico perchè, chi vedesse il trailer italiano in calce a questo post, potrebbe farsi prendere dall'entusiasmo a causa dei continui elogi che vengono mostrati con le testimonianze raccolte all'uscita dalla proiezione del film. Io, personalmente, non sono d'accordo.
Questa pellicola ha alcuni punti forti: propone un film muto e in bianco e nero nel 2011, è capace di ricostruire un genere filmico degli albori con meticolosa precisione, ha una realizzazione scenica bellissima al pari di fotografia e musiche. E il protagonista maschile è particolarmente adatto al ruolo che gli è richiesto: buona presenza, mimica facciale capace, faccia da schiaffi. Insomma, qui Jean Dujardin (uno scioglilingua?) è perfetto.
Però, poi, i miei elogi si fermano qui.
Non vorrei essere frainteso, passare per quello che canta fuori dal coro apposta per farsi notare. Ho guardato con interesse a questo film fin da quando ne ho sentito parlare, eppure trovo che il clamore con cui è stato accolto sia esagerato. L'esperimento è riuscito, un film muto si può far 'digerire' anche al pubblico odierno, ma a mio avviso, se si va oltre lo stupore del non-ci-sono-battute o è-in-bianco-e-nero ci si accorge che la trama è misera e che il tutto è troppo lungo. Io, poi, non amo la recitazione esasperata, quindi ci aggiungo anche questo. Ho trovato, inoltre, Bérénice Bejo meno capace del suo collega maschile.
Tutto questo mi porta ad un'ulteriore considerazione. Questo è il lungometraggio che ha ottenuto più candidature (6) ai Golden Globes del 2012: Miglior film, sceneggiatura, regia, musica, attore e attrice protagonisti. Probabilmente trionferà nelle categorie film, attore, regia e forse musica. Ma troverei sinceramente poco sensato consegnare il premio a sceneggiatura e attrice. Vedremo cosa accadrà questa domenica (15 gennaio).
Prima di concludere, comunque, vorrei specificare che la mia opinione su "The Artist" è positiva, semplicemente non capisco per quale motivo ci si stupisca tanto che al giorno d'oggi si sia capaci di presentare un prodotto come questo. Non è certo né un film sperimentale né d'avanguardia. E' un prodotto che ha saputo presentare con maestria la rievocazione di un genere filmico tanto lontano dai tempi in cui viviamo da sembrare, erroneamente, un miracolo contemporaneo. E, invece, si è solo ripescato qualcosa del passato.
Ps. Tra le facce note della pellicola troviamo John Goodman ("Pappa e ciccia", "Il grande Lebowski", "I Love Shopping"), James Cromwell ("L.A. Confidential", "Babe, maialino coraggioso", "La regina"), Missi Pyle ("La fabbrica di cioccolato", "Big fish - Le storie di una vita incredibile").
Consigli: Essendo il caso della stagione cinematografica, bisogna vederlo. E' un'esperienza insolita per chi non ha studiato cinema o ne conosce più le sfumature contemporanee, eppure può avere anche un'accezione educativa, se si è interessati. In più, per i fan di queste cose, è sicuramente uno dei favoriti a prossimi Oscar di febbraio... Attendiamo di sapere se e in quali categorie sarà candidato!
Parola chiave: Sonoro.
Trailer
Ric
Film 356: "The Artist" (2011) di Michel Hazanavicius
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Marco
Pensieri: Non so se sia lecito dirlo ad alta voce, ma a me "The Artist" non ha particolarmente colpito. Lo dico perchè, chi vedesse il trailer italiano in calce a questo post, potrebbe farsi prendere dall'entusiasmo a causa dei continui elogi che vengono mostrati con le testimonianze raccolte all'uscita dalla proiezione del film. Io, personalmente, non sono d'accordo.
Questa pellicola ha alcuni punti forti: propone un film muto e in bianco e nero nel 2011, è capace di ricostruire un genere filmico degli albori con meticolosa precisione, ha una realizzazione scenica bellissima al pari di fotografia e musiche. E il protagonista maschile è particolarmente adatto al ruolo che gli è richiesto: buona presenza, mimica facciale capace, faccia da schiaffi. Insomma, qui Jean Dujardin (uno scioglilingua?) è perfetto.
Però, poi, i miei elogi si fermano qui.
Non vorrei essere frainteso, passare per quello che canta fuori dal coro apposta per farsi notare. Ho guardato con interesse a questo film fin da quando ne ho sentito parlare, eppure trovo che il clamore con cui è stato accolto sia esagerato. L'esperimento è riuscito, un film muto si può far 'digerire' anche al pubblico odierno, ma a mio avviso, se si va oltre lo stupore del non-ci-sono-battute o è-in-bianco-e-nero ci si accorge che la trama è misera e che il tutto è troppo lungo. Io, poi, non amo la recitazione esasperata, quindi ci aggiungo anche questo. Ho trovato, inoltre, Bérénice Bejo meno capace del suo collega maschile.
Tutto questo mi porta ad un'ulteriore considerazione. Questo è il lungometraggio che ha ottenuto più candidature (6) ai Golden Globes del 2012: Miglior film, sceneggiatura, regia, musica, attore e attrice protagonisti. Probabilmente trionferà nelle categorie film, attore, regia e forse musica. Ma troverei sinceramente poco sensato consegnare il premio a sceneggiatura e attrice. Vedremo cosa accadrà questa domenica (15 gennaio).
Prima di concludere, comunque, vorrei specificare che la mia opinione su "The Artist" è positiva, semplicemente non capisco per quale motivo ci si stupisca tanto che al giorno d'oggi si sia capaci di presentare un prodotto come questo. Non è certo né un film sperimentale né d'avanguardia. E' un prodotto che ha saputo presentare con maestria la rievocazione di un genere filmico tanto lontano dai tempi in cui viviamo da sembrare, erroneamente, un miracolo contemporaneo. E, invece, si è solo ripescato qualcosa del passato.
Ps. Tra le facce note della pellicola troviamo John Goodman ("Pappa e ciccia", "Il grande Lebowski", "I Love Shopping"), James Cromwell ("L.A. Confidential", "Babe, maialino coraggioso", "La regina"), Missi Pyle ("La fabbrica di cioccolato", "Big fish - Le storie di una vita incredibile").
Consigli: Essendo il caso della stagione cinematografica, bisogna vederlo. E' un'esperienza insolita per chi non ha studiato cinema o ne conosce più le sfumature contemporanee, eppure può avere anche un'accezione educativa, se si è interessati. In più, per i fan di queste cose, è sicuramente uno dei favoriti a prossimi Oscar di febbraio... Attendiamo di sapere se e in quali categorie sarà candidato!
Parola chiave: Sonoro.
Trailer
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