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venerdì 13 agosto 2021

Film 1808 - Snatch

Intro: Secondo film del tour argentino-cileno, questa volta siamo (secondo il geotag del mio telefono) a Esquel, nella provincia argentina del Chubut. E' il 29 settembre 2019. Ricordo perfettamente quell'occasione, ricordo l'appartamento (più che altro casa su due piani!) che prendemmo in affitto, la serata a base di vino "Benjamin" e io e Luca che ci sfidiamo a fare la verticale contro il muro.
Potessi tornare in Argentina sarei già lì.

Film 1808: "Snatch" (2000) di Guy Ritchie
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Karen, Lucas, Sere, Luca
In sintesi: diciamoci pure la verità: se ho capito la metà dei dialoghi di questo film è già molto. Tra l'accento Irish-Traveller di Brad Pitt e il resto dei protagonisti con accento British è francamente un miracolo che all'epoca sia riuscito a capire qualcosa. Poi, per carità, la storia si segue comunque, ma probabilmente rivisto oggi la pellicola cult di Guy Ritchie ex Ciccone avrebbe un altro sapore.
Che poi, se c'è qualcosa per cui è famoso Ritchie - che oggi dirige pellicole Disney come "Aladdin" - è proprio quello stile dinamico della sua regia, praticamente una coreografia continua che acquista di valore grazie a un montaggio che ne esalta la visione finale d'insieme. E se c'è qualcosa per cui rimane impresso questo "Snatch" (a parte gli addominali di Brad Pitt) è decisamente il suo grande impatto visivo.
Cast: Benicio del Toro, Dennis Farina, Vinnie Jones, Brad Pitt, Rade Šerbedžija, Jason Statham, Ewen Bremner.
Box Office: $83.6 milioni
Vale o non vale: Divertemte, veloce, molto sopra le righe, insomma un distillato degli elementi che caratterizzano la filmografia di Ritchie. Gli appassionati apprezzeranno.
Premi: /
Parola chiave: Diamante.

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#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 2 giugno 2021

Film 2013 - Aladdin

Intro: Un altro titolo che mi ero dimenticato di includere nella lista di pellicole e che recupero oggi, a distanza di due anni...
So che potrebbe sembrare un brutto segno rispetto alla qualità del prodotto finale, ma devo ammettere che in realtà questo film mi ha anche piuttosto soddisfatto. Quindi, in questo caso, è stata semplicemente una mia svista.

Film 2013
: "Aladdin" (2019) di Guy Ritchie
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: Hugh
In sintesi: ribadisco per l'ennesima volta che non credo ci sia veramente bisogno di avere una versione live-action di ogni classico Disney, specialmente a distanza così ravvicinata l'una dall'altra, in ogni caso ammetto che questo "Aladdin" non sia per niente male. Certo, non ha neanche la metà del fascino del cartoon del '92, però il risultato finale è decisamente migliore di quello che ci si sarebbe potuti aspettare. O almeno rispetto a quello che mi aspettavo io.
Poi non credo che la presenza in questa pellicola di Mena Massoud, Naomi Scott o Marwan Kenzari faccia alcuna differenza per il grande pubblico - o farà alcuna differenza per le loro carriere, se è per questo - dato che il vero richiamo per lo spettatore erano probabilmente la storia (o comunque il prodotto originale da cui questo titolo deriva) e la curiosità di vedere Will Smith nei panni - ingombranti - del genio (che nel film originale è interpretato da Robin Williams, pazzesco nel ruolo); se è per questo non credo nemmeno che la regia di Guy Ritchie abbia convinto nessuno a prendere visione dell'ennesimo remake Disney, anche se è chiaro che il classico dinamismo delle inquadrature e dei movimenti di camera solitamente associati al regista siano assolutamente riconoscibili.
In generale credo che la chiave del grande successo di questo film - mi tocca dire gigantesco successo, in realtà - stia principalmente nell'effetto nostalgia che accompagna il ricordo di "Aladdin" e che il risultato finale superi effettivamente le aspettative, specialmente considerato il non entusiasmante remake di "Dumbo" o il terribile sequel di "Maleficent", entrambi usciti nelle sale nel 2019.
Quindi, pur non essendo un capolavoro né risultando migliore dell'originale, "Aladdin" 2.0 fa il suo dovere in termini di intrattenimento, spettacolo e sbrilluccianti magie da effetti speciali, ricreando un mondo coloratissimo e coreografatissimo che, nell'insieme, fa esattamente quello che ci si aspetta da un remake live-action Disney (la cui vera intenzione primaria è incassare altri soldi): diverte.
Cast: Mena Massoud, Will Smith, Naomi Scott, Marwan Kenzari, Navid Negahban, Nasim Pedrad, Billy Magnussen, Alan Tudyk.
Box Office: $1.051 miliardi
Vale o non vale: Intrattenimento facile facile per tutta la famiglia che fa passare piacevolmente un paio d'ore tra grandi classici della tradizione Disney come "A Whole New World" e un bombardamento di effetti speciali (non sempre all'altezza) che tutto sommato giovano della buonissima interpretazione di Smith e un effetto nostalgia che non fa che aumentare la voglia di rivedere l'originale. E forse non è nemmeno una cattiva idea...
Premi: Will Smith candidato al Razzie nella categoria Redeemer Award.
Parola chiave: Lampada.

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#HollywoodCiak
Bengi

domenica 1 ottobre 2017

Film 1416 - King Arthur: Il potere della spada

Secondo film "da viaggio" e ultimo tra quelli visti nella prima parte della mia traversata. Ho fatto a malapena in tempo a finirlo che sono atterrato a Dubai.

Film 1416: "King Arthur: Il potere della spada" (2017) di Guy Ritchie
Visto: dalla tv dell'aereo
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: All'inizio ero molto interessato a vedere questo film al cinema, sembrava esattamente il tipo di prodotto di facile intrattenimento che mi piace vedere. Il flop del primo weekend al botteghino e le pessime critiche mi hanno fatto desistere dall'idea di spenderci dei soldi, così ho pensato fosse più sensato attendere che lo streaming mi proponesse questo riadattamento moderno di Re Artù in maniera totalmente gratuita. Non ho perso tempo, quindi, quando ho scoperto che il catalogo Emirates aveva a disposizione l'ultimo film di Guy Ritchie, regista che fino ad ora ho sempre abbastanza apprezzato, a parte per "Swept Away". E questa pellicola.
Togliamoci subito il pensiero: ma che è? Di che stiamo parlando? Cos'è questo mix di cappa e spada + magia + influenze alla "Trono di Spade"?! Ma soprattutto perché la storia non ha ritmo? Tutto c'è, a parte un piglio avventuriero, quel brio che porta avanti le trame di questo tipo di prodotti. S^ per carità le scene d'azione ci sono, eppure la sensazione è di una mancanza di dinamismo, una lentezza che diventa presto pesantezza a mio avviso resa più acuta dalla presenza del personaggio di Jude Law, Vortigern, che è di una noia colossale e, a livello tecnico, da un abuso del rallenty nel montaggio, un escamotage per enfatizzare un'epicità che manca totalmente al racconto. Peccato, perché visto il cast, le premesse e il budget da 175 milioni di dollari (già!), il potenziale per tirare fuori un blockbuster quantomeno decente c'erano tutte. E invece si perde tempo a raccontare la detronizzazione di un tiranno di cui non interessa a nessuno e l'ascesa del solito tutto-muscoli-e-sani-principi che ci mette davvero troppo a prendere coscienza del proprio inevitabile destino. Francamente 2 ore di pellicola sono troppe, molta della promessa si poteva evitare e, soprattutto, le streghe del mare sono totalmente prive di senso e fuori contesto. Come il cameo di David Beckham.
Cast: Charlie Hunnam, Astrid Bergès-Frisbey, Djimon Hounsou, Aidan Gillen, Jude Law, Eric Bana, Poppy Delevingne, David Beckham.
Box Office: $148.7 milioni
Consigli: Niente di insostenibile, eppure un vero spreco di cast e regia oltre che di soldi. Si poteva costruire una storia più interessante e dei personaggi meno scontati, evitando la confusione narrativa che, invece, regna in questo "King Arthur: Il potere della spada" molto più che il futuro sovrano Artù. Peccato.
Parola chiave: Excalibur.

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#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 3 maggio 2017

Film 1351 - Sherlock Holmes

Ogni tanto ho bisogno di qualche titolo ben collaudato dal quale so esattamente cosa aspettarmi e, soprattutto, cosa otterrò.

Film 1351: "Sherlock Holmes" (2009) di Guy Ritchie
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Mi personalissimo cult mainstream, una bella avventura dinamica e spassosa per uno Sherlock Holmes 2.0 che ricalca le ambientazioni originali, pur rivedendole nello stile narrativo e nell'approccio alla regia. Il prodotto finale è divertente, di grande intrattenimento e, francamente, un blockbuster sopra alla media. Merito di una regia che sa esattamente cosa vuole e un cast perfettamente in parte oltre che, naturale, un personaggio protagonista di intramontabile fascino e carisma. Questo primo "Sherlock Holmes" made in Guy Ritchie è sempre una certezza.
Ps. 2 nomination all'Oscar per la Miglior colonna sonora di Hans Zimmer (meritatissima) e la scenografia. Robert Downey Jr. ha vinto il Golden Globe come Miglior attore - Musical o commedia.
Film 47 - Sherlock Holmes
Film 115 - Sherlock Holmes
Film 311 - Sherlock Holmes
Film 615 - Sherlock Holmes
Film 367 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Film 769 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Cast: Robert Downey Jr., Jude Law, Rachel McAdams, Mark Strong, Eddie Marsan, Kelly Reilly, Geraldine James, Hans Matheson.
Box Office: $524 milioni
Consigli: Chi gradisce il genere di film con numerosi misteri e non poca azione, conditti con una buona dose di ironia dissacrante, questo è sicuramente il titolo perfetto. C'è anche un sequel altrettanto fortunato - anche se meno divertente - e, pare, un terzo capitolo in arrivo. La saga continua.
Parola chiave: Parlamento.

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#HollywoodCiak
Bengi

venerdì 5 settembre 2014

Film 769 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre

Ho comprato il DVD a Rimini, così al ritorno dal weekend di Ferragosto ho voluto subito rivederlo!

Film 769: "Sherlock Holmes - Gioco di ombre" (2011) di Guy Ritchie
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: La prima visione al cinema era stata estremamente deludente per uno che aveva adorato il primo film di Ritchie. Troppo meccanico il risultato, meno naturale e spensierato di "Sherlock Holmes" e troppo, troppo intricato. Lo spettatore fatica a capire dove si voglia andare a parare e la storia lo rende forzatamente passivo, costretto a subirla senza riuscire nel tentativo di indovinare almeno i trucchetti o misteriucci più alla portata. Questo è, evidentemente, un peccato per una pellicola che fa della deduzione il suo cavallo di battaglia. La lotta che si instaura tra Holmes/Robert Downey Jr. e Moriarty/Jared Harris costringe la sceneggiatura ad alzare la posta in gioco, spianando la strada o per la genialità o per un'eccessiva complessità. A mio avviso qui vince decisamente la seconda e anche se adeguare i toni per le due menti in gioco era necessario, la conseguenza qui è che c'è un gioco a due che taglia troppo spesso fuori il resto del mondo. Ed è il limite più grande di "Sherlock Holmes: A Game of Shadows".
D'altro canto, una seconda visione mi ha fatto bene e addolcito nei confronti di film (anche se forse dalla premessa non sembrerebbe). Rimango dell'opinione che sia meno coinvolgente dell'altro, troppo attento a costruire il duello del secolo e infarcire ciò che c'è in mezzo con troppe cose, però tutto sommato - e scottatura da disillusione passata - non c'è male.
I grandi punti a favore qui sono tutti per la coppia Robert Downey Jr. - Jude Law a cui aggiungo un + grazie al coinvolgimento nel progetto di Noomi Rapace, una che sa fare il suo mestiere. Bene anche la regia di Ritchie, sempre molto personale anche quando è al servizio di un franchise commerciale tutto esplosione e lotte corpo a corpo. Ottima la colonna sonora di Hans Zimmer che, come nel precedente, accompagna le immagini con potenza e una melodia assolutamente peculiare; bella anche la fotografia.
Per tirare le somme, quindi, direi che in fin dei conti il risultato è godibile, anche se ripetto al primo film questo non mantiene lo standard.
Film 47 - Sherlock Holmes
Film 115 - Sherlock Holmes
Film 311 - Sherlock Holmes
Film 615 - Sherlock Holmes
Film 1341 - Sherlock Holmes
Film 367 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre

Box Office: $545,448,418
Consigli: "Sherlock Holmes" è meglio di "Sherlock Holmes 2", anche se non posso dire che il secondo sia brutto. Sono entrambe pellicole affascinanti, grazie soprattutto al contributo di Downey Jr. che è magnetico in scena, e ben realizzate. Questa è solo un po' meno ben riuscita dell'altra.
Parola chiave: Intervento facciale.

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#HollywoodCiak
Bengi

giovedì 14 novembre 2013

Film 615 - Sherlock Holmes

Da qui in poi - la fase è ancora in atto - comincia la mia 'terapia' cinematografica post incidente.
Dato che mi hanno investito poco più di una settimana fa, per forza di cose mi son ritrovato a dover riposare forzatamente e stare il più possibile fermo. Di conseguenza ne ho approfittato per rivedere tutti quei film che ho in dvd e che volevo rivedere da tempo o so che mi tengono compagnia. Il primo è...

Film 615: "Sherlock Holmes" (2009) di Guy Ritchie
Visto: dalla tv dei miei genitori
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Sempre piacevole da rivedere, interessante e dal buon ritmo. "Sherlock Holmes" svecchia in modo esemplare un personaggio famosissimo lasciandolo, però, collocato nel suo contesto naturale (la serie tv "Elementary" è ambientata ai giorni nostri e presenta Watson come personaggio femminile).
La Londra del grande periodo dell'industrializzazione è, a mio avviso, molto affascinante e la fotografia di questo film ne esalta il fascino con colori cupi tendenti al verdastro che creano la giusta atmosfera per questo Holmes più da bisca che da ceto altolocato. Colonna sonora super di Hans Zimmer, storia davvero carina e ben architettata con colpi di scena finale e momenti a tinte horror-thriller, cast perfetto specialmente per quanto riguarda i quattro attori principali Robert Downey Jr. (che per questo ruolo vince anche il Golden Globe come Miglior attore), Jude Law, Rachel McAdams e Mark Strong.
Box office bomba con $524,028,679 (spesi $90 milioni) - che assicura il sequel "Sherlock Holmes - Gioco di ombre" - e due nomination all'Oscar per la Miglior colonna sonora e scenografia.
Film 47 - Sherlock Holmes
Film 115 - Sherlock Holmes
Film 311 - Sherlock Holmes
Film 1341 - Sherlock Holmes
Film 367 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Film 769 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Consigli: A mio avviso questo è più carino del secondo, quindi lo rivedo sempre più volentieri. E' sicuramente un buon film su cui investire per una serata divertente e di svago con qualche tinta dark in chiave blockbuster.
Parola chiave: Massoni.

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#HollywoodCiak
Bengi

martedì 21 febbraio 2012

Film 367 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre

Una pellicola di cui ho atteso l'uscita per molto tempo e per cui avevo tantissime aspettative...


Film 367: "Sherlock Holmes - Gioco di ombre" (2011) di Guy Ritchie
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Marco
Pensieri: Purtroppo un sequel non molto ben riuscito, incapace di rispettare le aspettative del pubblico legate al buon ricordo del precedente "Sherlock Holmes".
Stessa squadra per questo 'Gioco di ombre', a partire dalla buona regia di Guy Ritchie che, pur non inoltrandosi in nulla di palesemente nuovo, riesce a riconnettersi col precedentemente capitolo senza dimenticare lo stile serrato utilizzato. In questo c'è un'ottima continuità. Favorisce, ovviamente, il montaggio che rallenta, velocizza e armonizza le scene tra loro.
Bene anche i protagonisti Robert Downey Jr., Jude Law e la nuova Noomi Rapace - direttamente dalla trilogia di Stieg Larsson -, una bellezza non convenzionale perfetta per la parte della gitana (anche se l'attrice è svedese). Piccolissimo cameo anche di Rachel McAdams che, però, conclude qui con il suo personaggio.
Ma dove sta, dunque, l'inghippo? Diciamo che, sulla carta, il film funziona. Nuovo cattivo (Moriarty/Jared Harris), nuovi imprevisti (Mycroft Holmes/Stephen Fry) e nuove avventure parrebbero tenere alta l'attenzione dello spettatore in questo seguito del famoso investigatore. Peccato che, in realtà, la trama sia di una noia spaventosa.
Tra un addio al celibato, un matrimonio, mosse di karate e sparatorie con i mitra in treno (chiedo scusa se non sono molto tecnico e potrei sbagliare, ma non sono troppo ferrato né su arti marziali né sulle armi...), ci si concentra pochissimo sul caso che, iniziato nell'incipit, finisce nel dimenticatoio fino quasi al termine del film (di non pochi 129 minuti di durata).
Troppo caos e troppa carne al fuoco finiscono per stordire chi guarda e, purtroppo, rimane la sensazione che gli sceneggiatori si siano dimenticati che i fan di Sherlock sono al cinema per vederlo risolvere misteri, non fare a pugni ogni dieci minuti. Che poi, per carità, non c'è niente di male ad aggiungere azione per svecchiare il prodotto, ma non si può credere, al giorno d'oggi, che si possa vivere ancora di solo quello. Trama 0, ma 100 azione non equivale a 1 film. E questo è proprio il caso di "Sherlock Holmes: A Game of Shadows" (titolo originale).
Peccato perchè, stilisticamente, è un prodotto molto curato e con un'impronta propria molto marcata. Si doveva, però, spingere di più sull'anima mistery di una storia come quella di Holmes e Watson.
Ps. Colonna sonora sempre piacevolmente incalzante. E' di Hans Zimmer.
Film 47 - Sherlock Holmes
Film 115 - Sherlock Holmes
Film 311 - Sherlock Holmes
Film 615 - Sherlock Holmes
Film 1341 - Sherlock Holmes
Film 769 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Consigli: Per chi ha apprezzato il primo capitolo è sicuramente un buon passatempo per immergersi nuovamente in quell'atmosfera. Non ha, però, lo stesso fascino dell'originale.
Parola chiave: Rene Heron.

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Ric

venerdì 14 ottobre 2011

Film 311 - Sherlock Holmes

Sempre carino e divertente, ne ho approfittato per riguardarlo finalmente restituitomi il dvd.


Film 311: "Sherlock Holmes" (2009) di Guy Ritchie
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Il film è divertente e piacevole, d’azione e ragionamento, figlio di una regia dinamica che impone ai suoi protagonisti una rilettura di Holmes in chiave più contemporanea. Quindi incontri di pugilato, azioni sospese nel vuoto, pugni al limite del sopportabile... Insomma, non è l’Holmes cui ci avevano abituato a livello cinematografico.
La rielaborazione attuale che ha compiuto questa pellicola è, a mio avviso, riuscita e funzionale a svecchiare un personaggio effettivamente un pò stantio.
Il successo è stato enorme - il secondo capitolo è in arrivo - ed ha aiutato Guy Ritchie a tornare in auge dopo anni di appannati tentativi a ritornare al top. Robert Downey Jr., invece, si aggiudica addirittura un Golden Globes per la sua interpretazione. Completano il cast Rachel McAdams, Jude Law e Mark Strong.

Film 47 - Sherlock Holmes
Film 115 - Sherlock Holmes
Film 615 - Sherlock Holmes
Film 1341 - Sherlock Holmes
Film 367 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Film 769 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Consigli: Piacevolissimo e adatto a una serata di puro svago.
Parola chiave: Sherlock Holmes - Gioco di Ombre.

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#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 24 maggio 2010

Film 115 - Sherlock Holmes

Mi era tornata voglia di vederlo...


Film 115: "Sherlock Holmes" (2009) di Guy Ritchie
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Stefano (prima parte), nessuno (seconda parte)
Pensieri: Nonostante lo avessi già visto all'inizio di quest'anno, dopo il viaggio a Londra mi era tornata la voglia di vedere questo film, decisamente blockbuster adrenalinico e ben realizzato.
Rispetto alla prima volta, ho gradito ancora di più alcuni aspetti tecnici, primo tra tutti la colonna sonora. Il motivetto dei titoli di coda mi ha decisamente conquistato, tanto che ho dovuto aggiungerlo alla playlist del mio iPod. Col senno di poi, ammetto che la nomination all'Oscar per le musiche di Hans Zimmer ha ora molto più senso, sicuramente di più del Golden Globe vinto da Downey Jr. per la sua interpretazione di Holmes.
Molto interessante anche il montaggio, con rallenty e flashforward (già cult il combattimento nell'arena, con spiegazione anticipata del come e perché verranno sferrati i colpi), molto funzionali alla narrazione, che riescono a creare un ritmo particolare, quasi marchio di fabbrica e simbolo di un certo svecchiamento di genere (non è che ultimamente Holmes andasse per la maggiore...).
Non solo riuscita di un personaggio, comunque, ma anche della persona Guy Ritchie (Robert Downey Jr. ormai è tornato ad essere una star) che, con questo colpaccio, si è assicurato nuova (e positiva) visibilità, popolarità e consensi e un sequel già in preparazione.
Intrattiene e piace, non annoia e lascia soddisfatti se le aspettative non presupponevano altro che due ore trascorse tra divertimento e zero pensieri.
Azzeccatissimo il cast, tutti perfetti per i ruoli che interpretano con, in testa a tutti, il duo principale, atipici quanto azzeccati insieme, che mai ti immagineresti fianco a fianco in una pellicola, eppure perfetti nella resa sullo schermo.
Il tutto funziona e sappiamo che, finché attirerà ($ 518,419,489 di incasso), avremo dei sequel da vedere. Speriamo solo che i progetti non si perdano per strada.
Film 47 - Sherlock Holmes
Film 311 - Sherlock Holmes
Film 615 - Sherlock Holmes
Film 1341 - Sherlock Holmes
Film 367 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Film 769 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Consigli: In gruppo è un film perfetto!
Parola chiave: Lord Blackwood.

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Ric

lunedì 4 gennaio 2010

Film 47 - Sherlock Holmes

Primo film del 2010 non poteva che essere un blockbuster americano giustissimo per l'intrattenimento spensierato del dopo devasto del 31 dicembre.


Film 47: "Sherlock Holmes" (2009) di Guy Ritchie
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Ale
Pensieri: A parte che ci siamo persi i primi 5 minuti di film e che, essendo un multisala, per trovare il nostro posto a sedere - in ritardo - ci abbiamo messo un'eternità cercando di capire da che numero cominciassero le poltrone dal nostro lato (oscuro), devo dire che questo film è stato proprio bello! Mi è piaciuto e mi ha esaltato! Certo ho trovato un po' esagerata l'affermazione di una signora all'uscita che diceva "Il film più bello che io abbia visto negli ultimi anni", però bisogna proprio dire che mantiene le promesse.
Del resto da un film come questo non ci si aspetta altro che intrattenimento, gag divertenti, bei protagonisti capaci, avventura e un pizzico di incoscienza. Qui c'è tutto e ben mischiato!
Innanzitutto l'idea di svecchiare la figura di Sherlock mi piaceva già di per sé, se poi ci aggiungiamo che è Robert Downey Jr. a impersonarlo - faccia da schiaffi, passato difficile, carriera appena riconquistata - affiancato da Jude Law come dott. Watson... non poteva esserci alchimia migliore! Assieme sono veramente fantastici!
Per quanto riguarda il resto del cast, troviamo (la mia adorata) Rachel McAdams, perfetta ormai per qualunque ruolo sia nel cinema indipendente che non; Hans Matheson, già visto in "Canone inverso" e in svariate produzioni tv europee; Mark Strong/Lord Blackwood praticamente cattivissimo sosia di due attori già molto famosi: Stanley Tucci e Andy Garcia; Kelly Reilly, biblicamente conosciuta per il ruolo in "Lady Henderson presenta".
Unica pecca, per quelli che non amano i finali aperti, l'evidente rimando a un capitolo successivo di cui, sul sito imdb.com, si trova una voce intitolata "Untitled Sherlock Holmes Sequel".
Tra l'altro, volendo vedere in questo film una spiaggia di salvezza all'ennesima potenza, oltre che per Downey Jr., si potrebbe ricordare che anche la carriera di Guy Ritchie durante la parentesi Madonna si era decisamente inabissata. Dopo un barlume di speranza con "RocknRolla", con questo clamoroso successo al botteghino (e il futuro capitolo, ovviamente), Ritchie si è assicurato quantomeno una seconda possibilità. Il tocco, poi, è decisamente buono, è un bravo regista e mi piace per certe scelte innovative - per il genere familiare, in realtà riadattate dalle precedenti esperienze cinematografiche - come per esempio il flashforward nel combattimento tutto in rallenty che serve a spiegare allo spettatore il perchè delle mosse che metteranno al tappeto l'avversario. E poi saper svecchiare una saga decisamente datata non è da tutti (vedi J. J. Abrams e il suo "Star Treck").
Insomma, un insieme di elementi fortunati, e il mio primo film dell'anno mi è davvero piaciuto!
Film 115 - Sherlock Holmes
Film 311 - Sherlock Holmes
Film 615 - Sherlock Holmes
Film 1341 - Sherlock Holmes
Film 367 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Film 769 - Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Consigli: Ascoltate bene la colonna sonora, accompagna benissimo le scene!
Parola chiave: Professor Moriarty

Se ti interessa/ti è piaciuto

Ric