Visualizzazione post con etichetta Kirk. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Kirk. Mostra tutti i post

sabato 5 febbraio 2022

Film 2084 - Star Trek Into Darkness

Intro: E' ancora il primo di gennaio e noi siamo ancora sul divano letto a guardare film e smangiucchiare snack. Ci voleva un altro film, ci voleva qualcosa di facile, ma di buon intrattenimento. E anche se Karen non aveva mai seguito questa saga prima, l'abbiamo convinta a darle una chance.

Film 2084: "Star Trek Into Darkness" (2013) di J.J. Abrams
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Karen, Lucas
In sintesi: premesso che non ho mai visto gli originali, devo dire che questi episodi moderni della saga cinematografica di "Star Trek" non sono niente male e questo secondo è certamente il mio preferito. Cumberbatch è un grande cattivo e il trio Pine, Quinto, Saldana funziona davvero bene. Un po' di nudità gratuita da parte di Alice Eve - che poi non è certo colpa sua se il copione lo richiedeva - ci ricorda quanto questo titolo, per quanto ancora perfettamente fruibile, appartenga a un contesto differente. Detto ciò, "Star Trek Into Darkness" grande avventura cinematografica con ottime scene d'azione, un cast perfetto e musiche fantastiche. La scena di apertura (quella con l'USS Enterprise sommersa, per capirsi) è esteticamente bellissima.
Film 84 - Star Trek
Film 824 - Star Trek
Film 569 - Into Darkness - Star Trek
Film 606 - Into Darkness - Star Trek
Film 825 - Into Darkness - Star Trek
Film 2084 - Star Trek Into Darkness
Film 1198 - Star Trek Beyond
Film 1398 - Star Trek Beyond
Cast: John Cho, Benedict Cumberbatch, Alice Eve, Bruce Greenwood, Simon Pegg, Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Karl Urban, Peter Weller, Anton Yelchin.
Box Office: $467.4 milioni
Vale o non vale: Per me un grande esempio di sci-fi, nonché di tentativo riuscito di rinvigorire un franchise del passato. Esteticamente piacevole, narrato con la giusta dose di tensione e con un grande cattivo, "Star Trek Into Darkness" è un ottimo sequel, onestamente anche migliore del primo "Star Trek".
Premi: Candidato agli Oscar e ai BAFTA per i Migliori effetti speciali.
Parola chiave: Torpedos.
Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

giovedì 17 agosto 2017

Film 1398 - Star Trek Beyond

Era da un po' che avevo voglia di rivedere questo film, soprattutto da quando Sky Go lo aveva messo a disposizione nella sua piattaforma. Quando finalmente mi sono deciso, la delusione: talmente scadente il servizio che ho dovuto ripiegare sullo streaming piratato. Rendiamoci conto...

Film 1398: "Star Trek Beyond" (2016) di Justin Lin
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Di base il film mi è piaciuto, anche se ho avuto di nuovo la sensazione che si trattasse più di un prodotto collaterale - non voglio dire da cassetta - che di un progetto cinematografico da 185 milioni di budget. Che, per carità, a livello tecnico si sentono tutti, ma quando penso a trama e cattivo di turno, rimango un pelo interdetto. La storia funziona, sia chiaro, ma si tirano in ballo troppe cose e dato che già i personaggi della saga non sono pochi, forse evitare sovraccarico non sarebbe stata un'idea malvagia. Inoltre il nemico di questo terzo "Star Trek" non è niente di che, non resta impresso e mi è parso pure uno spreco utilizzare il talento di Idris Elba per una parte così in camuffa.
A parte questo, trattandosi del sequel numero due direi che la situazione qui è ancora alquanto felice, riuscendo a consegnare un prodotto divertente e dinamico, bello da seguire e vedere, sufficientemente d'azione nonostante l'evidente anima sci-fi. Quindi, al di là del destino che la saga dovrà fronteggiare - l'incasso flop non ha giovato -, il risultato finale è ancora sufficientemente buono da non far rimpiangere i precedente due (bei) capitoli.
Ps. Candidato all'Oscar 2017 per il miglior trucco.
Film 84 - Star Trek
Film 824 - Star Trek
Film 569 - Into Darkness - Star Trek
Film 606 - Into Darkness - Star Trek
Film 825 - Into Darkness - Star Trek
Film 2084 - Star Trek Into Darkness
Film 1198 - Star Trek Beyond
Film 1398 - Star Trek Beyond
Cast: John Cho, Simon Pegg, Chris Pine, Zachary Quinto, Zoë Saldana, Karl Urban, Anton Yelchin, Idris Elba.
Box Office: $343.5 milioni
Consigli: Si vede bene anche senza conoscere per filo e per segno la storia (sia televisiva che cinematografica) della USS Enterprise. Il film è simpatico, molto colorato, ricco di avventura e toni spensierati, perfetto per una serata di disimpegno ben architettato. Poi, potendo e volendo, recuperare anche i precedenti film di certo non fa male.
Parola chiave: Vendetta.

Ti è piaciuto? ACQUISTALO QUI

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 22 agosto 2016

Film 1198 - Star Trek Beyond

Primo film in assoluto visto in una sala IMAX. Per la precisione presso il BFI IMAX di Londra (South Bank district). La svolta.

Film 1198: "Star Trek Beyond" (2016) di Justin Lin
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: Poe
Pensieri: Che cos'è il 3D senza lo schermo più grande d'Europa (così parlò la commessa)? E che cosa sarebbe stato di "Star Trek Beyond" senza che lo avessimo visto all'IMAX?
Scherzi a parte, mi trovo per la prima volta a confrontarmi con un'esperienza visiva che fa davvero la differenza e non posso fare a meno di pensare che, nel caso anche di brutti titoli (però ricolmi di effetti speciali), parte del giudizio non possa che essere positivamente influenzato dalla visione spettacolare che i 20m x 26m di schermo consentono, in collaborazione con un impianto sonoro da brividi e, ovviamente, della tridimensionalità. Dunque vale forse la pena di spendere 20£ per godere di un'esperienza altrimenti impossibile al cinema tradizionale anche quando la pellicola lascia a desiderare? Sicuramente una possibilità gliela sì da più volentieri. Fortunatamente, comunque, non è questo il caso.
"Star Trek Beyond" è, infatti, un buon terzo capitolo, che lo si veda presso un IMAX o meno. L'avventura del multietnico gruppo della USS Enterprise è anche questa volta ricca d'azione e colpi di scena oltre che naturalmente una tendenza alla distruzione ed esplosione piuttosto peculiare. Manca, forse, un cattivo degno di nota, incisivo quanto mostruosamente orrendo. Se, infatti, l'antagonista in carica Krall (Elba) è particolarmente brutto, non si può dire che la sua cattiveria sia direttamente proporzionale al suo aspetto. Pur carico del necessario piano di annientamento e caos, questo personaggio un po' fallisce nel generare la giusta dose di cattiveria e terrore.
Il trio Kirk-Spock-Uhura - a cui qui si aggiunge la presenza più marcata rispetto ai precedenti episodi del dottore e Scotty - è sempre piacevole da seguire e le performance del cast sono conformi e ben strutturate, confermando l'impressione che, negli anni '00, siano Pine, Quinto e Saldana i depositari dell'anima dei personaggi che interpretano e che la scelta del cast abbia portato ottimi frutti.
Sul fronte del risultato finale la saga, che giunge qui al suo terzo capitolo dell'era del reboot, confeziona per lo spettatore un'avventura certamente adrenalinica e vagamente nostalgica - il film è dedicato ai due attori recentemente scomparsi Leonard Nimoy e Anton Yelchin - capace di non tradire la strada intrapresa coi due precedenti titoli, pur facendo procedere la storia verso nuovi lidi, anche se la sensazione rispetto a questo episodio è che sia più una storia di passaggio che non un capitolo in grado di mantenersi in piedi da solo con le proprie gambe. Non so se questa mia sensazione sia condivisa, di certo è eloquente che il risultato del box-office sia ad oggi così basso a fronte di una spesa di 185 milioni di dollari che è, sì, in linea con il budget del precedente "Into Darkness - Star Trek", ma rispetto al quale l'incasso mondiale è dimezzato. Con la saga che passa dalla mano di J.J. Abrams - che rimane nello spazio, ma abbandona per la più fortunata "Star Wars" - a quella di Lin (che ha diretto vari "Fast & Furious") e una eco mediatica che non ha suscitato particolari isterie di massa, l'impressione è che la pellicola, pure accolta con i favori della critica, non abbia lasciato sbalorditi i fan e il pubblico in generale durante un'estate 2016 che continua a far piangere il botteghino. "Star Trek 3" è, insomma, un film piacevole oltre che, diciamolo pure, un flop. Per citare Inquisitr: "In order for Paramount Pictures to pretty much break even, the movie would have to make somewhere between $340-350 million. That number is quite possible, but J.J. Abrams and the studio were really hoping for something other than just making their money back on a budget of $185 million."
Dunque sì, "Star Trek Beyond" è stato una piacevole sorpresa per me che di questo terzo capitolo pensavo già male ancora prima di vederne il trailer, ma resto perplesso di fronte a un tale rifiuto del pubblico, pur non rimanendo io per primo immune alle problematiche evidenziate da un franchise sempre stato più debole rispetto ad altri che, a distanza di decenni, si dimostrano ancora particolarmente efficaci. La colpa non è tanto della pellicola, che è ben scritta, piacevole, divertente e ovviamente di grande intrattenimento; forse semplicemente il timing è stato sbagliato. C'era bisogno di un terzo capitolo di "Star Trek" a 8 mesi dall'uscita in sala di quel colossale successo che è stato il reboot di "Star Wars" e che ora prevede di rilanciarsi addirittura attraverso sequel e spin-off? Era il caso di affidargli un budget così alto, quando il precedente capitolo non era riuscito nemmeno a raggiungere quota 500milioni di incasso? Forse no, in tutta sincerità. "Star Trek" è sempre stato il franchise più debole, è inutile nasconderlo e non c'è nulla di male a dirlo o pensarlo. Il lavoro che è stato fatto per rilanciare il filone è grandioso e ha avvicinato milioni di persone (me compreso) a una bella storia che ha ancora molto da dire, ma forse non in questi termini, non ora. Mi spiego brevemente, per concludere: non siamo di fronte a una saga in grado ancora di richiamare un pubblico vasto e generico. "Star Trek" è tutt'ora visto, diversamente da "Star Wars", come un titolo per veri fanatici, una storia che vive ancora del riflesso della saga televisiva e fatica a riciclarsi per il pubblico moderno. Non la penso così, ovviamente, ma la sensazione è che chi non si avvicini a questo prodotto lo faccia anche perché è risaputo che si tratti di un articolo che gratifica i fan anche attraverso gli omaggi al passato: con 13 film all'attivo spalmati su un arco temporale di quasi 40 anni (e diciamocelo, non tutti di ottima qualità), potrebbe sembrare ostico l'approcciarsi a questo franchise, soprattutto partendo dall'ultimo capitolo in ordine di uscita cinematografica. Senza contare che si tratta comunque di un titolo di fantascienza, un genere che risaputamente richiama una parte selezionata di pubblico.
Perfettamente conscio di non aver esaurito la questione, chiudo qui in ogni caso. "Star Trek Beyond" è un terzo capitolo soddisfacente, una pellicola capace di grande spettacolarità e una buona dose di divertimento e, in definitiva, un prodotto che mi ha sorpreso in positivo. Non tradisce i due precedenti titoli e, anzi, è piuttosto in armonia con la saga. Promosso, con o senza IMAX + 3D.
Ps. La sceneggiatura è stata scritta, tra gli altri da Simon Pegg, che qui interpreta Scotty; J.J. Abrams, invece, produce.
Film 84 - Star Trek
Film 824 - Star Trek
Film 569 - Into Darkness - Star Trek
Film 606 - Into Darkness - Star Trek
Film 825 - Into Darkness - Star Trek
Film 2084 - Star Trek Into Darkness
Film 1198 - Star Trek Beyond
Film 1398 - Star Trek Beyond
Cast: John Cho, Simon Pegg, Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Karl Urban, Anton Yelchin, Idris Elba, Sofia Boutella.
Box Office: $231.1 milioni
Consigli: Chiaramente ha più senso vederlo se si conoscono almeno i due precedenti capitoli, anche se, come ha dimostrato Poe accompagnandomi, non è necessario conoscere tutti i dettagli delle storie precedenti per arrivare a comprendere (ma è certamente meglio conoscere almeno l'inglese se lo si vede in lingua originale) e interessarsi al franchise. Chi ha apprezzato i precedenti, chi ama il genere di fantascienza e in generale le avventure nello spazio, non potrà perderselo. Checché ne dica il risultato del botteghino, un buon sequel.
Ti è piaciuto? ACQUISTALO QUI

Parola chiave: Abronath.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

giovedì 27 novembre 2014

Film 825 - Into Darkness - Star Trek

Già che avevamo visto il primo...

Film 825: "Into Darkness - Star Trek" (2013) di J.J. Abrams
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Luigi
Pensieri: Come il primo, anche questo "Star Trek Into Darkness" è sempre piacevole da rivedere!
A tutti gli attori principali che riprendono i loro ruoli (Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana in testa) si aggiunge il recentemente fresco di Emmy Benedict Cumberbatch nei panni del cattivissimo e quasi indistruttibile Khan, macchina da guerra assetata di vendetta.
Forse un po' meno avventuroso e coinvolgente del primo, questo secondo "Star Trek" diretto da J.J. Abrams è comunque un ottimo prodotto sci-fi nonché degno successore del primo capitolo di questa rinnovata saga. Ricordo che quando lo vidi al cinema ci rimasi un po' male perché mi aspettavo di uscire elettrizzato come era stato per "Star Trek" e così non era stato; nel tempo e con il ripetersi delle visioni posso dire che, comunque, l'ho assolutamente rivalutato. Vedremo cosa accadrà con il terzo episodio previsto nel 2016!
Film 84 - Star Trek
Film 824 - Star Trek
Film 569 - Into Darkness - Star Trek
Film 606 - Into Darkness - Star Trek
Film 825 - Into Darkness - Star Trek
Film 2084 - Star Trek Into Darkness
Film 1198 - Star Trek Beyond
Film 1398 - Star Trek Beyond
Box Office: $467,381,584
Consigli: Piacevole da vedere anche come pellicola isolata, anche se chiaramente sarebbe meglio farlo seguire al capitolo introduttivo (soprattutto in vista del prossimo film). "Into Darkness - Star Trek" è assolutamente una bella avventura dell'Enterprise riveduta e corretta dal Signor Abrams, uno che in quanto a rilanciare e svecchiare qualcosa è piuttosto abile. Effetti speciali da urlo (una nomination all'Oscar), cast perfettamente adatto e capace, una storia intrigante e di intrattenimento. Perfetto blockbuster!
Parola chiave: Ammiraglio Marcus.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 4 novembre 2013

Film 606 - Into Darkness - Star Trek

Comprato il dvd, sapevo non ci avrei messo molto a rivederlo!


Film 606: "Into Darkness - Star Trek" (2013) di J.J. Abrams
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Luigi
Pensieri: Anche se non pensavo l'avrei rivisto così in fretta, devo dire che incontrare nuovamente il team di questo secondo "Star Trek" è stato piacevolissimo.
Rispetto alla prima visione al cinema di questa estate, "Into Darkness - Star Trek" mi è sembrato più scorrevole e meno prolisso in certi snodi che, la prima volta, mi avevano un po' appesantito il tutto in generale. Quello che mi piace di pellicole tutte azione ed effetti speciali è proprio la presenza di un certo dinamismo quantomeno visivo - perché non sempre alla trama viene regalata tale vitalità - e qui in prima battuta mi pareva si fosse sacrificato l'intento intrattenitivo in favore di un certo meccanismo d'intrigo a tratti affascinante, ma alla lunga vagamente fine a sé stesso. Un po' come dire: ora che tutti gli sci-fi hanno preso la piega della trama corposa e perfino impegnata, anche questo "Into Darkness" deve essere così. Per forza.
Il discorso, fuori contesto, è sicuramente apprezzabile, ma, appunto, deve esserci un senso. J.J. Abrams è bravo a creare suspense, a girare ottime scene d'azione e rivitalizzare prodotti commerciali in declino, ma deve stare attento, secondo me, a non lasciarsi troppo trasportare. Per quanto questa nuova strada intrapresa dal suo "Star Trek" mi piaccia, secondo me non bisognerebbe dimenticare l'origine di questo tipo di pellicola, ovvero intrattenere. Niente di male a voler innalzare un po' la posta in gioco, ma senza snaturare le cose. La prima volta che ho visto questo film mi pareva si fosse commesso questo errore (specialmente considerato il buonissimo risultato del primo "Star Trek").
In realtà mi sono dovuto ricredere e, tutto sommato, il film funziona e ha i suoi buoni momenti adrenalinici. Forse il destino del cattivo Khan sarebbe dovuto essere più efferato e violento e meno strategico-ponderato, ma in fin dei conti la parte da badass la riveste anche con una certa classe (merito di Cumberbatch).
Il team originale di personaggi è sempre perfettamente calibrato e tutti hanno lo spazio necessario a caratterizzare i propri ruoli. Ho sofferto solo la presenza dell'inutile Carol/Alice Eve (giustificata solo dal momento striptease nello spazio) e l'ennesima apparizione spazio-temporale di Leonard Nimoy, lo Spock originale.
Ps. $467,365,246 al box office mondiale.
Film 84 - Star Trek
Film 824 - Star Trek
Film 569 - Into Darkness - Star Trek
Film 606 - Into Darkness - Star Trek
Film 825 - Into Darkness - Star Trek
Film 2084 - Star Trek Into Darkness
Film 1198 - Star Trek Beyond
Film 1398 - Star Trek Beyond
Consigli: Certo che vederli in ordine ha un suo piacevole perché, ma anche da solo "Into Darkness - Star Trek" fa il suo dovere. Più intricato a livello di trama e con qualche scena d'azione in meno rispetto al primo, approfondisce meglio, però, il rapporto che lega Kirk a Spock.
Bella colonna sonora di . Da ascoltare anche senza il film.
Divertente.
Parola chiave: Tubi criogenici.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 3 marzo 2010

Film 84 - Star Trek

La promozione Blockbuster 3 dvd copie noleggio a 18 euro mi ha nuovamente trovato pronto al sacrificio economico in nome del buon cinema (opinabile). Nuovi film acquistati con questa bazza: "Gran Torino", "La ragazza del lago" e...


Film 84: "Star Trek" (2009) di J.J. Abrams
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Passatemi l'espressione volgare: cazzo che film carico!
Già al cinema qualche mese fa ero rimasto folgorato dalla potenza (audio-video) di questa pellicola svecchia-genere made in J.J. (Abrams, per la cronaca quello di "Lost" e "Alias").
Diciamocelo pure molto francamente: non è che "Star Trek" fosse una di quelle serie per cui mi strappassi i capelli. Però la curiosità destata dal cambio generazionale di cast & crew mi aveva decisamente adescato. E, sorpresa!, non sono rimasto deluso!
Forse l'idea di affidare queste avventure stellari a qualcuno che non ne fosse già dentro fino al collo (sia William Shatner/Capitano Kirk che Leonard Nimoy/Spok hanno diretto un episodio della numerosa produzione trekkiana) è stata l'intuizione geniale per far resuscitare una saga che ormai attirava solamente i fan(atici?).
Quindi basta discorsi su discorsi per sproloqui senza fine (la serie era considerata differente rispetto a quella di "Guerre Stellari" proprio per il ruolo privilegiato riservato al dialogo a discapito dell'azione), e, finalmente, una buona dose di avventura e (appunto) azione per Kirk & co.
Bello, insomma, tutto calibrato e in misura giusta (recitazione ok, effetti speciali top, giusta dose di esplosioni e bombardamenti e pure un pizzico d'amore), solo ho trovato un po' complessa la sceneggiatura, in particolare alla voce 'buco-nero-+-gente-che-viene-dal-futuro. L'idea è sicuramente funzionale al ricollocamento di questa storia in chiave più moderna (l'inizio delle avventure dell'Enterprise con gli effetti speciali dei giorni nostri) e permette, tra l'altro, di riproporre lo Spok originale della serie tv e dei vari film anche in questo (ma il viso di Zachary Quinto è completamente diverso da quello del vecchio Nimoy e si vede bene...), però cavoli se è complicata! Sarà che sono abituato a blockbuster semplici e che sull'argomento 'fisica' mi do perdente già in partenza, ma non è che tutti sti accavallamenti temporali siano chiari proprio subito. Non tanto cosa sono e quali siano le loro conseguenze, ma il perchè e come vengono creati...
Comunque, tralasciando il mistico, film davvero carino e divertente, direi proprio godibile anche da chi di questo genere fantascientifico se ne frega nel quotidiano.
Il cast di giovani leve hollywoodiane, è composto dal butterato Chris Pine/Kirk, il mi-assomiglia-molto Zachary Quinto/Spok, la mai umana (vedi "Avatar") Zoe Saldana/Nyota Uhura, il sempre simpatico Simon Pegg/Montgomery 'Scotty' Scott, l'incazzatissimo Eric Bana/Nero, il reduce da "Il Signore degli Anelli" Karl Urban/Dott. McCoy e il flashforwardiano John Cho/Hikaru Sulu. Tra le comparsate famose, invece, abbiamo Jennifer Morrison ("Dr. House") che mette alla luce Kirk e Winona "manolesta" Ryder che muore davanti agli occhi del figlio Spok.
4 nomination all'Oscar di quest'anno, tutte per categorie tecniche tra cui trucco ed effetti speciali. Vincerà qualcosa? Gli avversari sono temibili. Nell'attesa di sapere, godiamoci l'avventura!
Film 84 - Star Trek
Film 824 - Star Trek
Film 569 - Into Darkness - Star Trek
Film 606 - Into Darkness - Star Trek
Film 825 - Into Darkness - Star Trek
Film 2084 - Star Trek Into Darkness
Film 1198 - Star Trek Beyond
Film 1398 - Star Trek Beyond
Consigli: Pronti, dolby a palla... via!
Parola chiave: Romulani.



#HollywoodCiak
Bengi