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mercoledì 26 settembre 2018

Film 1512 - Inception

Intro: this is one of my favourite movies, so there shouldn't be no surprise if I decide to watch it for the umpteenth time. Also, I think this is the first time I'm watching it in English...
Film 1512: "Inception" (2010), Christopher Nolan
Watched: my laptop
Language: English
Watched with: Fre
Briefly: Nolan at his best. The movie has rhythm, a very well thought (and written) plot, and a wonderful idea behind it all: is it possible to instil ideas in people's mind and make them believe that is actually a self-produced thought? "Inception" then appears to be more than just a motion picture, it's kinda like an experiment;
the cast is great and I really believe that everyone has got the right part. DiCaprio and Cotillard are the sweetest and saddest couple;
visual effects are amazing and watching this film is really entertaining. It makes you wonder how did they manage to create a world made out of dreams. Unbelievably stunning to watch. Also, the soundtrack - by Hans Zimmer - is just amazing. listen to it to believe me.
Film 156 - Inception
Film 339 - Inception
Film 1062 - Inception
Film 1512 - Inception
Cast: Leonardo DiCaprio, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Marion Cotillard, Ellen Page, Tom Hardy, Cillian Murphy, Tom Berenger, Michael Caine.
Box Office: $828.3 milion
Worth watching?: the perfect choice if you need a really entertaining night. "Inceptions" requires attention and faith, it is not that kind of movie that you can just put on and pretend to listen. Follow the story and its characters carefully and you'll not be disappointed.
Awards: 4 Oscars (Cinematography, Sound Mixing, Sound Editing and Visual Effects), 3 BAFTAs (Production Design, Sound, Visual Effects) and 4 Golden Globes nominations.
Key word: Maze.

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#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 26 marzo 2018

Film 1479 - Flatliners

Intro: La Fre voleva vederlo e, lo ammetto, anche io ero rimasto incuriosito dal poster e la presenza di Ellen Page che seguo sempre con interesse. Il fatto che un sito di streaming lo abbia proposto fra la sua sterminata lista di titoli in catalogo ha fatto il resto.

Film 1479: "Flatliners" (1999) di Niels Arden Oplev
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: robaccia malfatta. La sceneggiatura è ridicola, la recitazione dilettantesca perlopiù, mancano pathos e la voglia di andare oltre l’unica idea che sta alla base di tutto il film (andare e tornare dall’aldilà per aumentare la propria capacità cerebrale);
oltre ad effetti speciali da film di serie B, spesso si riscontra anche la mancanza di linearità temporale, tanto che il passaggio da una scena all’altra a volte è straniante tanto è la mancanza di consequenzialità;
Nina Dobrev è un cane a recitare e anche se penso l’abbiano ingaggiata solo per la popolarità verso il mondo teen legata al suo nome, rimane comunque una scelta di casting ampiamente discutibile (e lo stesso dicasi per James Norton, totalmente incapace).
Cast: Ellen Page, Diego Luna, Nina Dobrev, James Norton, Kiersey Clemons, Kiefer Sutherland.
Box Office: $45.2 milioni
Vale o non vale: le scelte sono due: o lo si evita come la peste o lo si guarda consapevoli che è una grandissima cagata. Se scegliete per la seconda, è garantita qualche risata (nonostante i presupposti horror…).
Premi: /
Parola chiave: Passato.

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#HollywoodCiak
Bengi

venerdì 5 febbraio 2016

Film 1062 - Inception

Giornata non felicissima di dicembre, eppure salvata da qualche buon elemento positivo.
Film 1062: "Inception" (2010) di Christopher Nolan
Visto: dal computer portatile
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Avevo voglia di rivederlo da tempo, perché è un bel film, ha degli effetti speciali pazzeschi, una colonna sonora da urlo, un cast fantastico... e perché è di Nolan. Tutti questi elementi assieme fanno di "Inception" uno dei miei film preferiti, esempio di come una pellicola sappia colpirmi sempre e comunque per spettacolarità e inventiva, non importa quante volte l'abbia già vista.
Non c'è molto altro da aggiungere: insieme a "Il cigno nero" uno dei migliori film del 2010.
Ps. 4 Oscar, anche se quello per la sceneggiatura mancato. Il che è un delitto vero e proprio.
Film 156 - Inception
Film 339 - Inception
Film 1062 - Inception
Film 1512 - Inception
Cast: Leonardo DiCaprio, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Marion Cotillard, Ellen Page, Tom Hardy, Cillian Murphy, Tom Berenger, Michael Caine, Pete Postlethwaite, Dileep Rao, Lukas Haas.
Box Office: $825.5 milioni
Consigli: Quest'anno sono nuovamente sul grande schermo insieme, entrambi candidati all'Oscar: DiCaprio e Hardy, qui alleati e in "The Revenant" nemici giurati. Una coppia da cinema che funziona bene tra gli onirici sogni di Nolan quanto tra i gelidi ghiacci di Iñárritu. Insieme a loro un cast ricco di star e talenti per un viaggio adrenalinico tra fantasia e realtà, mondi paralleli, subconsci, fantasie e speranze, il tutto - un rimbalzo dopo l'altro - per tentare di instillare un'idea.
Nella lista dei miei personali capolavori.
Parola chiave: Totem.

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#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 16 giugno 2014

Film 728 - X-Men - Giorni di un futuro passato

Potevo forse perdermi uno dei film più attesi della stagione? Mai!

Film 728: "X-Men - Giorni di un futuro passato" (2014) di Bryan Singer
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Kissme, Luigi, Ale, Andre, Fede
Pensieri: Uscito dal cinema ero scettico, distratto nel guardare il quadro d'insieme dal punto di vista delle mie aspettative riguardo questa pellicola. A posteriori posso dire che, in effetti, non è stata niente male. Solo - e da ciò deriva(va) il mio scetticismo - c'è meno azione di quanto non mi sarei aspettato. La nuova piega storico-realistica e per di più contestualizzatissima è, sì, fatta molto bene, ma resta il fatto che gli X-Men rimangono un franchise legato ad effetti speciali ed azione, quindi ritengo fosse sensato aspettarsi una buona dose di entrambi. Non che non ci sia, solo non è tantissima come, per esempio, in altri episodi della saga (Film 622 - X-Men - Conflitto finale).
In generale, comunque, questo "X-Men: Days of Future Past" è realizzato benissimo e presenta una trama stupefacente se si pensa che riesce a combinare praticamente tutti gli altri X-Men visti fino ad ora facendo apparire la saga come un'unica gigantesca storia che prosegue da 14 anni: chapeau!
Rispetto al precedente "X-Men - L'inizio", questo "X-Men: Days of Future Past" è temporalmente intricatissimo e richiama a sé praticamente tutti i personaggi fino ad ora presentati nei vari altri episodi cinematografici, più alcune novità (in primis Quicksilver/Evan Peters). Il tutto combinato insieme è un mix esaltante di flashback e possibilità di un futuro assolutamente negativo per i nostri eroi e, in generale, tutti gli X-Men. Come fare, quindi, per scongiurare la totale estinzione della razza mutante? Viaggiare nel tempo e risvegliare coscienze pare essere la soluzione più quotata (vedi "Star Trek" e i suoi continui incomprensibili salti nel tempo).
Tutto sommato, dunque, questa ennesima trasposizione cinematografica dei mutanti dal cuore d'oro (circa) funziona e, a ben vedere, in effetti è quella che, insieme alla sua compagna di reboot, funziona meglio per trama e snodi della storia. Non solo perché quantitativamente più ricca di eventi, ma anche perché più approfondita nella descrizione dei molti personaggi e certamente accurata nel creare un mondo parallelo che, però, sia possibile accostare al nostro per verosimiglianza e plausibilità. Forse chi, ingenuamente, si aspettava ancora i vecchi X-Men tutti muscoli e team salva mondo rimarrà un attimo interdetto, ma basta darsi del tempo per accorgersi che, tutto sommato, questi nuovi (doppi) mutanti hanno tutto 'al posto giusto'!
Film 622 - X-Men - Conflitto finale
Film 276 - X-Men: L' inizio
Film 582 - X-Men - L'inizio
Film 728 - X-Men - Giorni di un futuro passato
Film 1092 - X-Men - Giorni di un futuro passato
Film 1166 - X-Men: Apocalisse
Film 1778 - Dark Phoenix
Film 275 - X-Men le origini - Wolverine
Film 583 - Wolverine - L'immortale
Film 1489 - Logan
Film 1100 - Deadpool
Film 1535 - Deadpool
Film 1644 - Deadpool 2
Film 1925 - The New Mutants
Box Office: $661,740,000
Consigli: Una miriade di personaggi (molti doppi: passato e presente) e, di conseguenza, un cast stellare: Hugh Jackman, James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, Evan Peters, Halle Berry, Anna Paquin, Ellen Page, Peter Dinklage, Ian McKellen, Patrick Stewart, Shawn Ashmore, Omar Sy, Bingbing Fan (solo per citarne alcuni). Storia ben scritta, effetti speciali fantastici per un risultato finale che piacerà, nonostante l'aspetto "ludico" sia meno presente. Gli amanti del franchise non possono perderselo, ma anche i profani dovrebbero godersi il viaggio senza troppi pentimenti. E' l'episodio di X-Men che ha incassato di più fino ad ora: "X-Men: Apocalypse" ci aspetta a maggio 2016.
Parola chiave: Sentinelle.

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#HollywoodCiak
Bengi

giovedì 28 novembre 2013

Film 622 - X-Men - Conflitto finale

Cineforum dell'incidentato capitolo VIII: super poteri per guarire.

Film 622: "X-Men - Conflitto finale" (2006) di Brett Ratner
Visto: dalla tv dei miei
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Direi che tra tutti è il film sugli X-Men meno riuscito. Nonostante snodi della trama piuttosto importanti come la morte di Xavier, la resurrezione di Jean Grey come Fenice e nientemeno che una vera e propria guerra tra umani e mutanti, "X-Men - Conflitto finale" gestisce il tutto in maniera confusa e spesso frettolosa. I troppi personaggi che si susseguono sono presentati velocemente e nella maggior parte dei casi senza un vero e proprio scopo (per es. Angelo) e alcuni del cast delle due pellicole precedenti sono stati richiamati, si capisce fin troppo bene, solo per dare un finale al loro personaggio, ma di fatto senza che ci fosse veramente bisogno della loro presenza (Rogue e Ciclope).
I veri protagonisti di questa storia, invece, sono solo Wolverine, Tempesta e Magneto (Hugh Jackman, Halle Berry e Ian McKellen) con una parte importante di Jean/Famke Janssen tendenzialmente sprecata per mancanza di verve del personaggio e una quasi totale assenza di riflessione sul suo cambiamento. E' un peccato che si sia perso tanto potenziale preferendo caricare questo blockbuster di tanti effetti speciali, senza però pensare di presentare una trama capace di 'addomesticarli', invece che di esserne sopraffatta.
Volendo essere puntigliosi, va anche detto che la realizzazione della battaglia finale - qualcosa che sembrerebbe apocalittico per come viene anticipata - è piuttosto deludente. Il set è piccolo e si vede, le scene di lotta deboli e prive di pathos, spesso limitate ad un corpo a corpo ravvicinato che distoglie dall'idea di insieme e relega la battaglia comune più alla forma di un'idea che a qualcosa che si vede veramente sullo schermo. Inoltre il fatto che siano coinvolti tanti mutanti di fatto non protagonisti, causa un rallentamento dell'azione per il fatto che di ognuno di loro deve essere mostrata la peculiarità e come viene adoperata nella battaglia, spezzando il ritmo e, soprattutto, lasciando che il momento 'circo' prenda il sopravvento sulla vicenda che sarebbe davvero interessante, ovvero la battaglia e i suoi sviluppi.
Purtroppo, per quando gli X-Men e tutto il loro merchandise mi piaccia sempre, sono rimasto deluso da questo "X-Men: The Last Stand" sia al cinema che con la seconda visione in dvd. Non che sia un prodotto commerciale malvagio, per carità, ma a mio avviso non rende giustizia agli X-Men, al loro mondo e alla loro storia. Meno esplosioni ed effetti speciali (e rilievo a personaggi inutili) e più dinamiche di gruppo e sociali, oltre che il coltivare le relazioni umane tra i protagonisti, a mio avviso avrebbe aiutato a contestualizzare meglio la situazione e renderla più credibile.
Ps. $459,359,555 di incasso mondiale, ma $210 milioni per produrlo.
Film 622 - X-Men - Conflitto finale
Film 276 - X-Men: L' inizio
Film 582 - X-Men - L'inizio
Film 728 - X-Men - Giorni di un futuro passato
Film 1092 - X-Men - Giorni di un futuro passato
Film 1166 - X-Men: Apocalisse
Film 1778 - Dark Phoenix
Film 275 - X-Men le origini - Wolverine
Film 583 - Wolverine - L'immortale
Film 1489 - Logan
Film 1100 - Deadpool
Film 1535 - Deadpool
Film 1644 - Deadpool 2
Film 1925 - The New Mutants
Consigli: Tra tutte le pellicole sugli X-Men questo film (insieme ai due su Wolverine) è certamente il prodotto meno riuscito. E' visivamente di intrattenimento e sicuramente ci si diverte a seguirlo, ma rimane sempre la sensazione che, visti gli snodi della trama, sia un'operazione sprecata.
Se non si è fan, meglio guardare tutti i film della serie in ordine di episodio.
Parola chiave: Cura.

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#HollywoodCiak
Bengi

venerdì 1 giugno 2012

Film 413 - To Rome with Love

Dopo "Midnight in Paris" torna Allen in trasferta. Questa volta in Italia.


Film 413: "To Rome with Love" (2012) di Woody Allen
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Erika
Pensieri: Vorrei cominciare dicendo che, visti i primi 10 minuti di film, mi sembrava di guardare un episodio de "I Cesaroni" diretto dai Vanzina. E io non ho mai visto un episodio de "I Cesaroni". Non si metteva bene.
"To Rome with Love", mi spiace dirlo, è un generico nonsense. Quattro storie che non si incrociano mai raccontano le vicende di amore, fama e genericamente vita di personaggi bidimensionali tanto macchiette quanto privi di ogni realisticità. O Roma ad Allen ispira follia e semplicità (di quella grezza), oppure c'è una mancanza di approfondimento. La critica di Verdone ("La sua Roma non mi fa ridere, anzi, mi fa piangere. E' un brutto film girato da qualcuno che non ha capito niente della città. Una pellicola da cartolina da tabaccai") è parzialmente azzeccata. Fermo restando che Allen non si tocca, pare vero che il regista non abbia colto appieno lo spirito della città, se non addirittura di un popolo.
Privo del romanticismo e della magia del precedente "Midnight in Paris", qui ci si trova di fronte a personaggi burini, una trama banale e noiosa, una mancanza di idee. L'uomo che diventa famoso per essere famoso (la critica è evidente, ma non è mascherata e risulta quindi fastidiosa e buttata lì tanto per), il cantante lirico capace di esibirsi solo quando è sotto la doccia (questa è la trovata che ho ritenuto più idiota e inutile), la prostituta scambiata per moglie a causa di un equivoco (però, che novità)... Insomma, non ci siamo. Non si ride, manca la verve e gli attori italiani sono imbarazzanti (Ornella Muti, Riccardo Scamarcio, Alessandra Mastronardi e sì, anche Benigni). Peccato per l'occasione sprecata, perchè il resto del cast era veramente da sogno (Penélope Cruz, Alec Baldwin, Judy Davis, Jesse Eisenberg, Ellen Page - non ce n'è uno che non abbia avuto almeno una nomination all'Oscar). E, soprattutto, perchè come al solito veniamo dipinti come sempliciotti creduloni e superficiali.
Consigli: Meglio ripassare la filmografia di Allen escludento questa poco felice parentesi.
Parola chiave: Roma.

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Ric

mercoledì 7 dicembre 2011

Film 339 - Inception

Dovevo rivederlo prima o poi...


Film 339: "Inception" (2010) di Christopher Nolan
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Comprato il dvd qualche tempo fa, ho approfittato di una serata in casa per rivedere uno dei film che più ho apprezzato la scorsa stagione.
Potente sia visivamente che a livello di trama, musiche fantastiche e un cast da far brillare gli occhi degli appassionati, "Inception" è un gioiello della cinematografia contemporanea, nonchè avanguardia - dal mio punto di vista - per la regia di Nolan, sempre più lanciato in esperimenti filmici di alto livello. Dopo aver riportato in auge la Gotham City di Batman e aver partecipato alla stesura della sceneggiatura del nuovo Superman di Zack Snyder "Man of Steel" (2013), il regista incanta con una pellicola ad elevatissimo budget (160 milioni di $) che per molti aspetti si potrebbe definire blockbuster, ma anche solo grazie alla sceneggiatura riesce ad elevarsi rispetto alla semplice definizione di film commerciale che, di certo, non rappresenta appieno questa pellicola.
Spettacolare e contorto, un sogno nel sogno che tiene col fiato sospeso lo spettatore che, attento, non riesce a staccare gli occhi dal video. una serie infinita di set, location vere e digitali, camere d'albergo che ruotano, contraccolpi per il risveglio, inseguimenti e rischi da film d'azione e suspance degna di un buon thriller.
Inutile dire quanto abbia avuto piacere di rivedere "Inception" per mille motivi che non si possono elencare. E' più facile consigliare, a chi vuole, di vederlo per lasciarsi affascinare. Il finale sarà agrodolce.
Ps. 4 Oscar: fotografia, effetti speciali, missaggio e montaggio sonoro. $825,532,764 di incasso mondiale senza l'escamotage del 3D.

Film 156 - Inception
Film 339 - Inception
Film 1062 - Inception
Film 1512 - Inception
Consigli: Seguire attentamente, usufruire del dolby surround e godersi la colonna sonora. Tecnicamente superiore.
Parola chiave: 528491.

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Ric

lunedì 25 ottobre 2010

Film 156 - Inception

Il film più atteso dell'anno, anche da me. Un cast stellare, un regista diventato di culto grazie ad alcune scelte decisamente azzeccate. Una storia che più complicata non si può ed effetti speciali che definire da urlo è fargli un torto. Che dire se non... sensazionale!


Film 156: "Inception" (2010) di Christopher Nolan
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Marco, Andrea Puffo
Pensieri: C’è stato un momento – precisamente il 1997 – in cui molti di noi hanno affrontato la noiosa lungaggine del Titanic solamente per godere della morte finale del tanto odiato Leonardo DiCaprio/Jack.
Quelli erano tempi in cui il giovanissimo attore compariva in ogni dove, sbucava peggio che il signor Pattinson oggi: televisione, giornali, giornaletti, qualche film (sbagliato) come La maschera di ferro o The Beach, biografie più o meno autorizzate, poster, cartoline e tanto, tanto, tanto altro ancora.
Saturi causa indigestione da sovraesposizione, abbiamo sperato che una cosa del genere non avremmo più dovuto subirla. Che DiCaprio finisse dimenticato e che, finalmente, potessimo gustarci un film al cinema senza una marea di adolescenti innamorate con gridolino facile alla vista del biondo beniamino.
Contro molti pronostici, invece, oggi DiCaprio è una superstar. Non più per minorenni dall’ormone sensibile. In 13 anni di cammino dal famoso (o famigerato?) naufragio, ha saputo consolidare ed accrescere la sua popolarità, collaborando con alcuni tra i migliori narratori cinematografici di oggi (Scorsese in primis) diventando sempre più garanzia di grandi guadagni al botteghino. Ultimo, in ordine di tempo (da noi è uscito il 24 settembre), è Inception che, ad oggi, può vantare $804,183,607 di incasso mondiale, il film che ha guadagnato di più nel 2010 dopo Toy story 3 – La grande fuga. Si è gridato già più volte al capolavoro, lodando non solo il DiCaprio protagonista, ma anche svariati altri elementi del film. Il più evidente, sicuramente, è il grande lavoro di effetti speciali che sta dietro una resa così ben riuscita. La storia intricatissima di Nolan (altro elemento a favore) necessita di un supporto visivo davvero complesso, capace di interagire con i suoi personaggi in maniera così sofisticata che, fossero stati impiegati effetti scadenti, il film avrebbe raccolto solo fischi.
Invece Christopher Nolan è abituato a spingersi al limite: già con The Prestige aveva portato la sua storia ai confini con il fantascientifico, incastrando elementi storici con elaborazione pseudo scientifiche che, sicuramente, ad un altro avrebbero finito per sfuggire di mano. Ma il nostro regista londinese non si fa mettere nel sacco così facilmente e, anche qui, si districa egregiamente tra sogni, lavori da svolgere, generazione di idee spontanee, inseguimenti, sparatorie e una storia d’amore che più struggente non si può. Sia chiaro a tutti, il film non è per niente semplice. Richiede mente libera e concentrazione. Ma lasciarsi trascinare in fondo, nella mente dei vari protagonisti, è davvero affascinante!
Il tutto supportato da una colonna sonora da urlo, veramente azzeccata, capace di accompagnare vicende, emozioni, sentimenti tanto bene quanto solo un capace compositore come Hans Zimmer può fare. Il mio cuore è stato decisamente conquistato dall’atmosfera decadente delle track “Dream Is Collapsing” e “528491″ (ricordate questo numero, è importante) o dal ritmo trascinante di “Mombassa”.
Insomma, una combinazione vincente di elementi che – come se il resto non fosse già abbastanza – gioca inoltre su un certo appeal commerciale regalato dal cast che prevede un susseguirsi di grandi nomi (e grandi premi) del cinema contemporaneo: si passa dal nostro amato/odiato DiCaprio, ai premi Oscar Marion Cotillard (La vie en rose) e Michael Caine (Hannah e le sue sorelle e Le regole della casa del sidro, ai candidati all’Oscar Ellen Page (Juno) e Ken Watanabe (L’ultimo samurai), agli istrionici Joseph Gordon-Levitt ((500) giorni insieme) e Cillian Murphy (La ragazza con l’orecchino di perla, Il cavaliere oscuro) al viso stra-conosciuto e ormai logoro di Pete Postlethwaite (Nel nome del padre).
Insomma, questo ‘innesto’ di Nolan, nella nostra mente, è sicuramente riuscito: Inception ha davvero qualcosa di nuovo da raccontare (James Cameron impara!) e, soprattutto, da far vedere! Ringraziando il cielo che, per una volta, ci è stato risparmiato il mal di testa del 3D. E, chissà, magari il 27 febbraio ci scappa pure qualche statuetta importante…
Film 156 - Inception
Film 339 - Inception
Film 1062 - Inception
Film 1512 - Inception
Consigli: Bellissimo! Non si può davvero perdere! Un capolavoro complesso e ben realizzato che va più volte visto per non perdere tutti i particolari della trama. Davvero sorprendente!
Parola chiave: (Ce ne sarebbero tantissime! Ne scelgo 3) Mal. Realtà. 528491.




Ric

sabato 25 settembre 2010

Film 141 - Juno

Per una serata pizza+film pre-partenza dell'amico che se ne va in America per settimane, non potevo rischiare in una pellicola scadente... Meglio, allora, andare sul sicuro!


Film 141: "Juno" (2007) di Jason Reitman
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Andrea
Pensieri: Inutile dire che questo sia uno dei film nella mia top 10 dei preferiti di sempre: Juno è diventato anche il nome del mio cane!
Bellissimo film, indipendente, atipico, anche selvaggio, se vogliamo, con quella giungla di dialoghi strani, quello slang non comune, a volte tenerissimo a volte fastidiosissimo. E' Juno MacGuff la protagonista, ragazzina 16enne che, alla prima esperienza, rimane incinta dell'amico-fidanzato (un po' tardone) Paulie Bleeker e decide di tenere il 'fagiolo' per farlo adottare ad una famiglia che non possa avere figli.
Così si parte, la ragazza intraprende una strada non facile, supportata da una famiglia che le vuole bene e da una famiglia che vorrà bene al suo bambino a cui si affeziona un po' troppo... Ma Juno è così, o tutto o niente.
Bello, bello, bello questo film! Mi piace, mette di buon umore, è una speranza ottimistica, positivo nonostante una certa voglia di celarlo dietro 'cose più fighe'. Tutte le avversità che Juno deve affrontare a causa di una gravidanza in età adolescenziale le supera sempre a testa alta, diretta, senza prendersi troppo la briga di indorare la pillola! E' questo il bello di un personaggio come lei. Non finge, non si atteggia, è solo sé stessa (in lei mi immagino molto della persona che ha scritto questo film, Diablo Cody, un'ex spogliarellista che ha saputo convincere Spielberg del suo talento grazie a questo film! Anche se poi si è un po' rovinata la reputazione con quel film orrendo che è "Il corpo di Jennifer"...).
In definitiva un bellissimo film, che avrebbe meritato di vincere più del solo Oscar alla sceneggiatura (3 nomination sono rimaste tali: miglior film, attrice protagonista - Ellen Page - e regia), davvero capace di conquistare lo spettatore con dialoghi geniali, buona musica, una bellissima fotografia e personaggi veramente ben scritti ed interpretati!
Consigli: E' un gioiellino! Ricorda un po' quel "Little Miss Sunshine" uscito l'anno prima con cui condivide, oltre all'etichetta di 'film indipendente', anche i toni e l'aria scanzonata. Oltre, ovviamente, al grande successo al botteghino nonostante il bassissimo budget!
Parola chiave: Tic Tac.



Ric