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mercoledì 1 maggio 2019

Film 1573 - Finding Dory

Intro: Dopo averlo visto la prima volta in italiano al cinema, ero curioso di recuperarlo in inglese (soprattutto per la gag con Licia Colò).
Film 1573: "Finding Dory" (2016) di Andrew Stanton
Visto: dal pc portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: lo ricordavo divertente, anche se leggermente meno riuscito dell'originale Nemo. Questo film totalmente dedicato alla leggendaria Dory è simpatico, bellissimo da guardare e con molte idee, anche se in effetti niente batte "Alla ricerca di Nemo". Come protagonista Dory funziona e non stanca - il rischio c'era - e anche solo per questo la scommessa di Pixar e Disney è stata certamente vinta. E' mancata, però, una nomination all'Oscar. Poco male, l'incasso è stato stratosferico.
Film 295 - Alla ricerca di Nemo
Film 1175 - Alla ricerca di Nemo
Film 1539 - Finding Nemo
Film 1227 - Alla ricerca di Dory
Film 1573 - Finding Dory
Cast: Ellen DeGeneres, Albert Brooks, Hayden Rolence, Ed O'Neill, Kaitlin Olson, Ty Burrell, Diane Keaton, Eugene Levy, Idris Elba, Dominic West, Andrew Stanton, Sigourney Weaver, Bill Hader, Kate McKinnon, Willem Dafoe, Allison Janney, Stephen Root.
Box Office: $1.029 miliardi
Vale o non vale: Simpatico e bellissimo da guardare, questo sequel/spin-off riflette perfettamente lo spirito del precedente, anche se non riesce a raggiungere lo stesso livello di perfezione. Film per tutta la famiglia, "Finding Dory" è assolutamente un'avventura perfetta per ogni occasione.
Premi: Candidato al BAFTA per il Miglior film d'animazione.
Parola chiave: Purple shells.

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#HollywoodCiak
Bengi

domenica 31 marzo 2019

Film 1539 - Finding Nemo

Intro: Ogni tanto un bel film d'animazione non guasta!
Film 1539: "Finding Nemo" (2003) di Andrew Stanton
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: sempre carino e divertente, "Finding Nemo" è sicuramente una delle pellicole Pixar più riuscite, di quelle che non ti stanchi mai di rivedere;
inutile dire che il personaggio di Dory (Ellen DeGeneres) è assolutamente magnifico, in grado di rubare la scena in maniera memorabile. Il sequel/spin-off a lei dedicato è forse meno d'impatto, ma allo stesso tempo un buon esempio di come si possa portare avanti una storia e un personaggio senza snaturare quanto di buono si fosse fatto in precedenza. Due film che si completano a vicenda;
spassoso e geniale, capace di regalare al pubblico non solo una storia ben scritta, ma allo stesso un perfetto esempio di come si possa consegnare al pubblico - di bambini e adulti - un film d'animazione esteticamente bellissimo da guardare.
Film 295 - Alla ricerca di Nemo
Film 1175 - Alla ricerca di Nemo
Film 1539 - Finding Nemo
Film 1227 - Alla ricerca di Dory
Film 1573 - Finding Dory
Cast: Albert Brooks, Ellen DeGeneres, Alexander Gould, Willem Dafoe, Brad Garrett, Allison Janney, Stephen Root, Austin Pendleton, Vicki Lewis, Joe Ranft, Geoffrey Rush, Elizabeth Perkins, Eric Bana.
Box Office: $940.3 milioni
Vale o non vale: Uno dei miei film d'animazione preferiti. Ben fatto e scritto, divertente e godibile, da guardare e riguardare.
Premi: Candidato a 4 Oscar (tra cui Miglior sceneggiatura originale) ne ha vinto 1 per il Miglior film d'animazione; 1 candidatura ai Golden Globe (Miglior film commedia/musical) e 1 ai BAFTA (Miglior sceneggiatura).
Parola chiave: Dentista.

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#HollywoodCiak
Bengi

martedì 25 ottobre 2016

Film 1227 - Alla ricerca di Dory

Tanto atteso e pubblicizzato. Francamente ero molto, molto curioso di vedere questo film e capire se avrebbe o meno rovinato il mio ricordo del primo, fantastico e magico episodio...

Film 1227: "Alla ricerca di Dory" (2016) di Andrew Stanton, Angus MacLane
Visto: al cinema
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Dory è Dory e di Dory ci si può solo innamorare. Ma "Alla ricerca di Dory" non è "Alla ricerca di Nemo" e per quanto il risultato finale sia di ottimo livello, il capolavoro che è stato il primo film non riesce qui a ripetersi. E francamente sarebbe stato straordinario il contrario.
Non fraintendetemi, questo sequel/spin-off è un film adatto a tutta la famiglia, godibile esempio di pellicola d'animazione che, pure, non raggiunge il perfetto risultato dell'originale, probabilmente anche perché più di 10 anni fa Nemo fu una vera rivela/rivolu-zione e il personaggio di Dory con lui. Un film su di lei comportava l'incognita di tutti i prodotti derivati da qualcosa di esistente e collaudato: funzionerà? Sì, sì, questa nuova ricerca funziona alla grande e diverte, mette in gioco numerosi nuovi personaggi simpatici (polpo in primis) e un'avventura strampalata che replica la formula del viaggio impossibile originale, regalando al pubblico di tutte le età esattamente ciò per cui si era recato in sala: spensieratezza, l'inconfondibile mancanza di memoria, una storia rassicurante, un mondo coloratissimo e una protagonista adorabilmente snervante.
In tutto questo, l'inevitabile paragone ci ricorda che Nemo sta a Dory come il primo film sta al suo seguito: la forza del pesciolino blu sta tutta nel suo passato di spalla, una verve regalatale dalla "gavetta" della prima pellicola che non credo sarebbe stata altrettanto efficace fosse mancato il primo, spassoso episodio. E' giusto così del resto, la costruzione del personaggio avviene per fasi e si arricchisce man mano che si raccontano nuove storie e si approfondisce la conoscenza. Quindi forza Dory! Del resto, la differenza tra primo e secondo sta anche nella possibilità di un seguito: è difficile pensare a un "Nemo 2", mentre è più che plausibile aspettarsi prima o poi un sequel di Dory, che ha un potenziale molto più sfruttabile. Insomma, il pesce pagliaccio diventerà la spalla in quanto la sua storia, la sua ricerca si è esaurita e il personaggio nevrotico e ansiogeno di Marvin non permette numerosi percorsi narrativi appetibili quanto l'incoscienza e la spensieratezza della pesciolina. Ecco, tra l'altro, perché il successo di questo spin-off era tanto importante (e c'è stato eccome!).
Dunque "Finding Dory" è un buon prodotto che riesce a riproporre le atmosfere originali oltre che ancorarsi ai punti di forza della sua protagonista - riuscendo ad evitare di trasformarne le amnesie croniche in gag usurata -, raccontando una nuova avventura simpatica e piacevole da seguire. Divertente credo che sia l'aggettivo che meglio descrive questo film. E il divertimento è esattamente quello che mi aspettavo da "Alla ricerca di Dory".
Ps. In italiano Carla Signoris fa di nuovo la magia e contribuisce a creare il personaggio Dory che tutti noi conosciamo e amiamo (in originale è Ellen DeGeneres la doppiatrice). Da segnalare l'ampia presenza vocale della mitica Licia Colò.
Film 295 - Alla ricerca di Nemo
Film 1175 - Alla ricerca di Nemo
Film 1539 - Finding Nemo
Film 1227 - Alla ricerca di Dory
Film 1573 - Finding Dory
Cast: Ellen DeGeneres, Albert Brooks, Hayden Rolence, Ed O'Neill, Kaitlin Olson, Ty Burrell, Diane Keaton, Eugene Levy; (italiano) Carla Signoris, Luca Zingaretti, Licia Colò.
Box Office: $1.018 miliardi
Consigli: Coloratissimo, a tratti dolce a tratti spassoso, in grado di collegarsi egregiamente al suo predecessore, "Alla ricerca di Dory" è probabilmente il titolo d'animazione più atteso di quest'anno (e forse perfino di più). L'avventura non delude e il risultato finale è assolutamente godibile, mi azzarderei perfino a dire da non perdere. Perché anche se questa seconda ricerca non suscita quello "wow" che la prima aveva regalato, vale comunque la pena di immergersi in un mondo tanto piacevole e spensierato.
Parola chiave: Conchiglie.

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#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 18 luglio 2016

Film 1175 - Alla ricerca di Nemo

In vista dello spin-off, ci siamo messi a recuperare l'originale!

Film 1175: "Alla ricerca di Nemo" (2003) di Andrew Stanton
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Ripassino pre "Alla ricerca di Dory" in modo da non farci trovare impreparati (comunque impossibile), nonché un'ottima occasione per rivedere un bellissimo film d'animazione.
Ormai lo si può definire un cult, vero e proprio evergreen che non accenna a dare segni di invecchiamento, questo "Alla ricerca di Nemo" è un vero e proprio gioiello dell'animazione, ma anche del cinema moderno molto prima che lo status della Pixar assorbisse le connotazioni di qualità e successo assicurato oggi date per scontate.
Nemo, insomma, è un ottimo esempio di come i prodotti solitamente catalogati come "per ragazzi" possano essere, in realtà, titoli validi universalmente e capaci di veicolare una qualità anche inusuale per ciò che siamo abituati a vedere, in media, in sala. E, ricordiamocelo, parliamo di un film uscito 13 anni fa e che, nonostante il tempo passato, è riuscito ad imporre sul mercato di oggi un titolo collaterale in grado, in appena un mese, di collezionare qualcosa come 721.7 milioni di dollari di incasso. Insomma, più che solamente un franchise, un successo colossale e inarrestabile che è anche un piacevolissimo film da vedere e rivedere.
Ps. 4 candidature all'Oscar e una vittoria come Miglior film d'animazione.
Film 295 - Alla ricerca di Nemo
Film 1175 - Alla ricerca di Nemo
Film 1539 - Finding Nemo
Film 1227 - Alla ricerca di Dory
Film 1573 - Finding Dory
Cast: Albert Brooks, Ellen DeGeneres, Alexander Gould, Willem Dafoe, Andrew Stanton, Barry Humphries, Geoffrey Rush, Brad Garrett, Allison Janney, Vicki Lewis, John Ratzenberger, Bob Peterson, Eric Bana, Elizabeth Perkins, Vanessa Marano.
Box Office: $936.7 milioni
Consigli: Inutile girarci attorno, questo è un bellissimo film per tutta la famiglia. Simpatico, divertente, ben scritto e realizzato in maniera meravigliosa. Insomma, da vedere e rivedere.
Parola chiave: Dory.

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#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 5 marzo 2014

Oscar 2014: streaming dello show

Se vi siete persi la cerimonia degli Oscar di quest'anno, presentati per la seconda volta da Ellen DeGeneres, potete comodamente godervi l'evento cliccando play qui sotto.
Senza perdere il sonno, senza pubblicità e senza la fatica di trovare un link per lo streaming funzionante. Buona visione!

If you missed it, here's the 86th Annual Academy Awards whole show presented by Ellen DeGeneres.

Bengi

giovedì 16 gennaio 2014

Oscar 2014: le nomination

Finalmente anche queste nomination all'Oscar 2014 si sono concretizzate nei titoli e nei nomi dei fortunati in lizza per il riconoscimento più prestigioso del cinema.
L'annuncio poco fa in quel di Los Angeles dove Chris Hemsworth e Cheryl Boone Isaacs hanno letto, categoria per categoria, tutti i titoli, gli autori e gli attori nominati nelle principali categorie del premio, lasciando quelle più specificamente tecniche ai successivi aggiornamenti via web.
Così, con con ancora un po' di pazienza, si è completata la lista di tutti i nominati, qui di seguito dopo qualche veloce considerazione.
Innanzitutto 8 film sui 10 candidati ai Golden Globes nelle due categorie per la miglior pellicola sono stati anche candidati come Miglior film (mancano "Rush" e "A proposito di Davis", sostituiti da "Her" e "Dallas Buyers Club"). Le pellicole con più nomination in totale sono "American Hustle - L'apparenza inganna" e "Gravity" (10), "12 anni schiavo" (9), "Dallas Buyers Club", "Nebraska" e "Captain Phillips - Attacco in mare aperto" (6), "The Wolf of Wall Street" ed "Her" (5) e "Philomena" (4). Tra i titoli di contorno che spiccano nelle categorie tecniche ci sono "The Grandmaster" di Wong Kar Wai (2), "The Invisible Woman" di Ralph Fiennes (1), "Il grande Gatsby" (2), il forse un po' sottovalutato "Prisoners" (1), "Lo Hobbit - La desolazione di Smaug" (3), "Iron Man 3" (1), "Into Darkness - Star Trek" (1), "The Lone Ranger" (2) e, con non poca sorpresa, "Jackass - Nonno cattivo" con una nomination per il trucco.
A questo punto i titoli favoriti parrebbero essere "American Hustle - L'apparenza inganna" e "12 anni schiavo" con "Dallas Buyers Club" come outsider, mentre dovrebbe andare piuttosto bene nelle categorie tecniche "Gravity", probabilmente vorace predatore di premi in categorie come effetti speciali, sonoro e - si mormora - la regia di Cuarón.

Per i film di animazione, che quest'anno sono a sorpresa 5, "Frozen - Il regno di ghiaccio" pare il più plausibile, nonostante sia apprezabile la scelta di candidare prodotti anche meno conosciuti come "Ernest & Celestine" e omoggiare il lavoro di Miyazaki in "Si alza il vento".
L'Italia, dopo il Golden Globe per "La grande bellezza" punta anche alla statuetta sperando in un Sorrentino asso pigliatutto in grado di riportare il premio al nostro Paese dopo 15 anni di assenza. Secondo me potrebbe essere l'anno buono.
Sul fronte attoriale Leonardo DiCaprio potrebbe finalmente vedersi riconoscere il premio come Miglior attore alla sua quarta candidatura, anche se Matthew McConaughey gli sta alle costole. Personalmente trovo difficile che quest'ultimo riesca a scippare a DiCaprio l'Oscar alla sua prima nomination e con una carriera passata così debole. Vedremo. Tra i non protagonisti sembra scontata la vittoria di Jared Leto, nonostante Michael Fassbender potrebbe sorprendere. Gli altri candidati li vedo lontani dalla possibilità di vincere.
Tra le attrici, in cinquina è solo Amy Adams a non essersi vista ancora riconoscere nulla dall'Academy nonostante sia alla sua quinta nomination. Tutte le altre presenti ne hanno già almeno uno. A voler essere onesti, però, credo che la performance di Cate Blanchett sia superiore. Bisogna vedere se sarà scelto di premiare una performance o l'andamento di qualità di una carriera. Tra le non protagoniste, invece, dopo il Golden Globe vinto, Jennifer Lawrence potrebbe portarsi a casa il suo secondo Oscar consecutivo. L'ultima attrice a riuscire nell'impresa è stata Katharine Hepburn nel 1967-68. L'ultimo attore Tom Hanks (1993-94). Personalmente trovo questo eventuale bis una possibilità molto remota, ma va detto che la Lawrence è molto apprezzata in patria ed è già alla sua terza nomination in 3 anni (all'età di 23). Forse la sua competitor più forte è Lupita Nyong'o: difficile che Julia Roberts si veda assegnare una seconda statuetta e la nomination a Sally Hawkins mi sembra più che altro celebrativa di una buona carriera.
Tra i registi, David O. Russell è probabile che, non dovesse vincere alla regia, si ritroverà un riconoscimento per la sceneggiatura (anche se "Her" in questo senso è un titolo molto forte). Per quanto riguarda le musiche, il vincitore del Golden Globe per la Miglior colonna sonora Alex Ebert non è stato nemmeno candidato e, al suo posto, viene preferito Alexandre Desplat alla sua sesta nomination. Che per lui sia la volta buona? A onor di cronaca, il suo compagno di categoria Thomas Newman è a quota 11 nomination e 0 vittorie.
Gli U2 sono in gara con la canzone del film "Mandela: Long Walk to Freedom" e, a sorpresa, arriva Pharrell Williams con la sua "Happy" dal film "Cattivissimo me 2" che è una hit alla #1 in Uk.
Per finire, qualche curiosità. Qualche attore è riuscito ad accaparrarsi una nomination all?oscar quest'anno non grazie alle sue doti attoriali, ma attraverso altri aspetti del lavoro legati al mondo del cinema. Primo tra tutti Brad Pitt che, essendo tra i produttori di "12 anni schiavo" riceve la nomination legata al Miglior film e arriva a quota 5. Oltre a lui Steve Coogan, attore inglese, candidato per il "Philomena" nelle categorie Miglior film e Miglior sceneggiatura non originale; infine Ethan Hawke e Julie Delpy, entrambi per "Before Midnight" ed entrambi nuovamente candidati nella categoria dove, nel 2005, lo furono per il predecessore "Before Sunset".
Infine, come ogni anno, ne approfitto per pronunciarmi riguardo a chi secondo me vincerà (*) e chi, invece, vorrei veder trionfare (§), attribuendo il seguente punteggio:
* = 1 punto;
§ = 1/2 punto;
*§ = 1 punto.
Insieme a me (B), Lidia (L) e Luigi (Lu).

Ma ora basta indugiare! Ecco la lista di tutte le candidature di quest'anno.

The 86th Annual Academy Awards

Best Motion Picture of the Year
Nominees:
B L Lu* 12 anni schiavo (2013)
Gravity (2013)
Dallas Buyers Club (2013)
B
§ American Hustle - L'apparenza inganna (2013)
Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013)
Her (2013)
Nebraska (2013)
L
§ Philomena (2013)
Lu§ The Wolf of Wall Street (2013)

Best Performance by an Actor in a Leading Role
Nominees:
Chiwetel Ejiofor for 12 anni schiavo (2013)
L*
§ B Lu§ Leonardo DiCaprio for The Wolf of Wall Street (2013)
Christian Bale for American Hustle - L'apparenza inganna (2013)
Bruce Dern for Nebraska (2013)
B Lu* Matthew McConaughey for Dallas Buyers Club (2013)

Best Performance by an Actress in a Leading Role
Nominees:
B Lu
§ Amy Adams for American Hustle - L'apparenza inganna (2013)
B Lu* L*§ Cate Blanchett for Blue Jasmine (2013)
Sandra Bullock for Gravity (2013)
Judi Dench for Philomena (2013)
Meryl Streep for I segreti di Osage County (2013)

Best Performance by an Actor in a Supporting Role
Nominees:
Lu
§ Barkhad Abdi for Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013)
B§ Bradley Cooper for American Hustle - L'apparenza inganna (2013)
Jonah Hill for The Wolf of Wall Street (2013)
Michael Fassbender for 12 anni schiavo (2013)
B Lu* L*
§Jared Leto for Dallas Buyers Club (2013)

Best Performance by an Actress in a Supporting Role
Nominees:
Sally Hawkins for Blue Jasmine (2013)
Julia Roberts for I segreti di Osage County (2013)
B Lu* L
§ Lupita Nyong'o for 12 anni schiavo (2013)
B Lu§ L* Jennifer Lawrence for American Hustle - L'apparenza inganna (2013)
June Squibb for Nebraska (2013)

Best Achievement in Directing
Nominees:
B L* Lu
§ Alfonso Cuarón for Gravity (2013)
Lu* L§ Steve McQueen for 12 anni schiavo (2013)
B§ David O. Russell for American Hustle - L'apparenza inganna (2013)
Martin Scorsese for The Wolf of Wall Street (2013)
Alexander Payne for Nebraska (2013)

Best Writing, Screenplay Written Directly for the Screen
Nominees:
B
§ American Hustle - L'apparenza inganna (2013): Eric Singer, David O. Russell
Blue Jasmine (2013): Woody Allen
B Lu* L*
§ Her (2013): Spike Jonze 
Nebraska (2013): Bob Nelson
Lu
§ Dallas Buyers Club (2013): Craig Borten, Melisa Wallack

Best Writing, Screenplay Based on Material Previously Produced or Published
Nominees:
Before Midnight (2013): Richard Linklater
Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013): Billy Ray
B L Lu* 12 anni schiavo (2013): John Ridley
Lu
§ The Wolf of Wall Street (2013): Terence Winter
B L§ Philomena (2013): Steven Coogan

Best Animated Feature Film of the Year
Nominees:
L Lu
§ I Croods (2013)
Cattivissimo me 2 (2013)
Ernest & Celestine (2012)
B*
§ L Lu* Frozen - Il regno di ghiaccio (2013)
Si alza il vento (2013)

Best Foreign Language Film of the Year
Nominees:
Alabama Monroe - Una storia d'amore (2012): Felix Van Groeningen(Belgium)
L
§ L'image manquante (2013): Rithy Panh(Cambodia)
The Hunt (2012): Thomas Vinterberg(Denmark)
B Lu*
§ L* La grande bellezza (2013): Paolo Sorrentino(Italy)
Omar (2013): Hany Abu-Assad(Palestine)

Best Achievement in Cinematography
Nominees:
L*
§ Gravity (2013): Emmanuel Lubezki
A proposito di Davis (2013): Bruno Delbonnel
B Lu* Nebraska (2013): Phedon Papamichael
B Lu
§ Prisoners (2013): Roger Deakins
The Grandmaster (2013): Philippe Le Sourd

Best Achievement in Editing
Nominees:
L* 12 anni schiavo (2013): Joe Walker
Lu* B L
§ American Hustle - L'apparenza inganna (2013): Alan Baumgarten, Jay Cassidy, Crispin Struthers
B* Lu§ Gravity (2013): Alfonso Cuarón, Mark Sanger
Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013): Christopher Rouse
Dallas Buyers Club (2013): Martin Pensa, John Mac McMurphy

Best Achievement in Production Design
Nominees:
12 anni schiavo (2013): Adam Stockhausen, Alice Baker
B*
American Hustle - L'apparenza inganna (2013): Judy Becker, Heather Loeffler
Gravity (2013)
Lu* L*
§ Il grande Gatsby (2013): Catherine Martin, Beverley Dunn
B Lu§ Her (2013): K.K. Barrett, Gene Serdena

Best Achievement in Costume Design
Nominees:
L Lu
§ American Hustle - L'apparenza inganna (2013): Michael Wilkinson
Lu* Il grande Gatsby (2013): Catherine Martin
L* 12 anni schiavo (2013): Patricia Norris
B* The Grandmaster (2013): William Chang
B
§ The Invisible Woman (2013): Michael O'Connor

Best Achievement in Makeup and Hairstyling

Nominees:
B Lu* L*
§ Dallas Buyers Club (2013): Adruitha Lee, Robin Mathews
B Lu§ Jackass - Nonno cattivo (2013): Steve Prouty
The Lone Ranger (2013): Joel Harlow, Gloria Pasqua Casny

Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Score
Nominees:
Storia di una ladra di libri (2013): John Williams
B* Gravity (2013): Steven Price
Her (2013): William Butler, Andy Koyama
L Lu
§ Saving Mr. Banks (2013): Thomas Newman
L Lu* B§ Philomena (2013): Alexandre Desplat

Best Achievement in Music Written for Motion Pictures, Original Song
Nominees:
B L Lu
§ Cattivissimo me 2 (2013): Pharrell Williams("Happy")
Frozen - Il regno di ghiaccio (2013): Kristen Anderson-Lopez, Robert Lopez("Let It Go")
B L Lu* Mandela: Long Walk to Freedom (2013): Bono, Adam Clayton, The Edge, Larry Mullen Jr., Brian Burton("Ordinary Love")
Alone Yet Not Alone (2013): Bruce Broughton("Alone Yet Not Alone")
Her (2013): Karen O("The Moon Song")

Best Achievement in Sound Mixing
Nominees:
B Lu
Gravity (2013): Skip Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead, Chris Munro
B Lu§ L* Lo Hobbit - La desolazione di Smaug (2013): Christopher Boyes, Michael Hedges, Michael Semanick, Tony Johnson
Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013): Chris Burdon, Mark Taylor, Mike Prestwood Smith, Chris Munro
L
§ A proposito di Davis (2013): Skip Lievsay, Greg Orloff, Peter F. Kurland
Lone Survivor (2013): Andy Koyama, Beau Borders, David Brownlow

Best Achievement in Sound Editing
Nominees:
L* All Is Lost: Tutto è perduto (2013): Steve Boeddeker, Richard Hymns
Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013): Oliver Tarney
B Lu* Gravity (2013): Glenn Freemantle
B L Lu
§ Lo Hobbit - La desolazione di Smaug (2013): Brent Burge
Lone Survivor (2013): Wylie Stateman

Best Achievement in Visual Effects
Nominees:
B Lu* L*
§ Gravity (2013): Timothy Webber, Chris Lawrence, David Shirk, Neil Corbould
Lu§ Lo Hobbit - La desolazione di Smaug (2013): Joe Letteri, Eric Saindon, David Clayton, Eric Reynolds
Iron Man 3 (2013): Christopher Townsend, Guy Williams, Erik Nash, Daniel Sudick
The Lone Ranger (2013): Tim Alexander, Gary Brozenich, Edson Williams, John Frazier
B
§ Into Darkness - Star Trek (2013): Roger Guyett, Pat Tubach, Ben Grossmann, Burt Dalton

Best Documentary, Feature
Nominees:
B Lu* L'atto di uccidere (2012): Joshua Oppenheimer, Signe Byrge Sørensen
Cutie and the Boxer (2013): Zachary Heinzerling, Lydia Dean Pilcher
Lu
§ Dirty Wars (2013): Rick Rowley, Jeremy Scahill
Al Midan (2013): Jehane Noujaim, Karim Amer
B
§ 20 Feet from Stardom (2013): Morgan Neville

Best Documentary, Short Subject
Nominees:
Cavedigger (2013): Jeffrey Karoff
B
§ Facing Fear (2013): Jason Cohen
Lu* Karama Has No Walls (2012): Sara Ishaq
B* Lu
§ The Lady In Number 6 (2013): Malcolm Clarke, Carl Freed
Prison Terminal: The Last Days of Private Jack Hall (2013): Edgar Barens

Best Short Film, Animated
Nominees:
Lu
§ Feral (2012): Daniel Sousa, Dan Golden
Tutti in scena! (2013): Lauren MacMullan, Dorothy McKim
Mr Hublot (2013): Laurent Witz, Alexandre Espigares
B* Lu
§ Possessions (2012): Shuhei Morita
B§ Room on the Broom (2012) (TV): Max Lang, Jan Lachauer

Best Short Film, Live Action
Nominees:
Aquel no era yo (2012): Esteban Crespo
B Lu
§ Avant que de tout perdre (2013): Xavier Legrand
Lu* Helium (2013/II): Anders Walter
B* Do I Have to Take Care of Everything? (2012): Selma Vilhunen
The Voorman Problem (2013): Mark Gill


Bengi

Oscar nomination 2014: Live telecast

L'annuncio delle candidature agli Oscar 2014 live in diretta da Los Angeles. Presentano le nominations Chris Hemsworth e Cheryl Boone Isaacs.
La cerimonia di premiazione degli 86esimi Academy Awards si svolgerà domenica 2 Marzo presso il Dolby Theatre di Hollywood e sarà presentata da Ellen DeGeneres, per la seconda volta host dello show più importante del cinema americano.
Chi sarà candidato quest'anno? Tra i favoriti "12 anni schiavo", "Gravity", "American Hustle - L'apparenza inganna", "Frozen - Il regno di ghiaccio" e "Nebraska", oltre che, tra gli attori, Cate Blanchett, Amy Adams, Matthew McConaughey, Jared Leto, Sandra Bullock, Judi Dench, Leonardo DiCaprio, Bradley Cooper e, per il secondo anno di fila, Jennifer Lawrence. Nella categoria Miglior film straniero, dopo il premio vinto ai Golden Globes, sembra scontata quantomeno la presenza dell'Italia con "La grande bellezza" di Sorrentino.
Per scoprire chi ce la farà... basta cliccare play!


Bengi

martedì 25 settembre 2012

Film 455 - Katy Perry: Part of Me

Forse non tutti sanno che amo Katy Perry (senza apperenti buoni motivi) alla follia. Non quelle follie malsane che ti spingono a piangere pensando di incontrarla dal vivo, ma sufficiente a spingermi ad andare al cinema - pagando quanto una cena al ristorante - per vedere il documentario su di lei e il suo tour mondiale a cui, tra l'altro, ho assistito alla tappa di Milano l'anno scorso.


Film 455: "Katy Perry: Part of Me" (2012) di Dan Cutforth, Jane Lipsitz
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
Pensieri: Correva l'anno 2011 e Miss. Perry si imbarcava in una serie di concerti in giro per il mondo che l'avrebbero occupata qualcosa come un anno intero. Partito il 20 febbraio a Lisbona (seconda tappa il 23 al Mediolanum Forum) e conclusosi il 22 gennaio 2012 a Pasay, Filippine, il California Dreams Tour ha incassato 60milioni di dollari con 124 date piazzandosi 13esimo nell'annuale classifica stilata da Billboard dei 'Top 25 Tours' dell'anno.
Lo show, che di per sé mi era molto piaciuto, aveva rappresentato il definitivo colpo di fulmine tra me e la cantante, tanto da giustificare la visione del film che ne narra genesi e sviluppi.
Anni fa una pellicola come questa, su un'artista come lei, non sarebbe mai passata al cinema, sia perchè Katy Perry non è poi così affermata, sia perchè un prodotto come "Katy Perry: Part of Me" sarebbe stato più probabilmente proiettato su una rete tv come Mtv (che qui produce). Ma, dopo il clamoroso successo di altri esperimenti simili come "Justin Bieber: Never Say Never" (98 milioni di dollari di incasso) o "Hannah Montana & Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert" (70 milioni di $), probabilmente si è tentato un colpaccio che, però, nonostante addirittura il 3D non è arrivato.
Più vicino al "fallimento" cinematografico del "Glee: The 3D Concert Movie" (28 milioni di incasso), qui la 'california gurl' è riuscita a racimolare un totale di $31,911,815 a fronte di una spesa di 12. Questo, sinceramente, dovrebbe far pensare chi ha puntato così avventatamente sull'opzione cinematografica.
Quando dico che Katy Perry non è così affermata, non sono impazzito, ma semplicemente penso che forse i tempi non erano così maturi. Con due soli album famosi alle spalle e una popolarità che fuori dall'America non è così scontata, penso sia stato un azzardo tentare subito di vendere la Teenage Dream Era anche al grande pubblico generalista. Fatico ad immaginarmi i miei genitori che decidono di svagare la loro serata puntando su questo titolo - tra l'altro in Italia c'è anche da considerare il gap della lingua inglese solo sottotitolata in italiano -. In sostanza, tutta sta premessa per dire che, probabilmente, ci si poteva aspettare un risultato del genere al botteghino, sempre ricordando che, comunque, si è riusciti a raddoppiare la cifra spesa per produrlo.
Detto ciò, a me chiaramente "Katy Perry: Part of Me" è piaciuto. E' colorato e spensierato, mi ha ricollegato direttamente alle bellissime sensazioni provate durante il live e mi sono gustato avidamente le tappe che stanno dietro all'organizzazione di un evento gigantesco come questo.
La struttura narrativa è tra quelle più utilizzate nei film: idea di partenza, sviluppo e messa in moto del meccanismo che procede bene finché, ad un certo punto, qualcosa si guasta e si deve correre ai ripari per, nel finale, concludere tutto in maniera positiva ed edificante (c'è il messaggio. Parafrasando: "I just wanna make people smile").
Se gli americani sono professionisti nell'architettare la vita affinché aderisca a tale schema, bisogna ammettere che inserirlo anche in questo contesto apporta al film una sensazione di banalità devastante che si percepisce nel momento di massima espressione della maestria di chi ha prodotto il documentario: il matrimonio fra Katy e Russell Brand finisce proprio il giorno della tappa con il maggior numero di persone accorse, addirittura un concerto all'aperto che rischia di saltare perchè la nostra ragazza, devastata, fatica perfino ad alzarsi in piedi. Ma, per i suoi fans, celerà dietro un sorriso il dramma del momento. Tutto per raggiungere il già citato finale carico di significato e messaggi edificanti.
Katy ispiratrice delle masse - il film inizia e finisce con messaggi video dei fans che parlano di come la cantante abbia influenzato le loro vite - è icona immolata per il bene del suo pubblico che la ama e ammira e, in fin dei conti, si capisce bene quanto, per lei il gioco valga la candela.
Volendomi comunque forzatamente dimenticare di questo inutile passaggio umano di una stucchevolezza che neanche tutte le caramelle del tour di Katy, preferisco serbare il bel ricordo di un avvenimento piacevole e divertente e - udite udite! - intonato.
Se si fosse puntato di più sul raccontare il concerto in sé evitando in toto di narrare la vicenda umana della 'povera' Perry, probabilmente si sarebbe ottenuto un effetto meno paraculo e più prettamente documentaristico. Mi rendo conto che qui fosse secondaria l'esigenza di rappresentare a scopo esplicativo un avvenimento ai fini di approfondirlo, ciò non toglie che, arruffianarsi il pubblico a suon di gossip e pseudo dramma, non è comunque servito a portare masse di gente al cinema.
Per un prossimo esperimento del genere sarebbe da tenere a mente che non si può contare sul solo sostegno dei veri fan, ma bisogna anche preoccuparsi di presentare un prodotto capace di attrarre anche chi di Katy Perry (o chicchessia) se ne frega altamente.
Film 1078 - Katy Perry: The Prismatic World Tour
Consigli: Per i veri fan. Io me lo sono gustato, ma mi rendo conto che, decontestualizzato dalla mia passione per Katy, ha scarso appeal.
Parola chiave: Teenage Dream.

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BB

martedì 6 settembre 2011

Film 295 - Alla ricerca di Nemo

Un classico per una serata ormai classica.


Film 295: "Alla ricerca di Nemo" (2003) di Andrew Stanton, Lee Unkrich
Visto: dalla tv del Puffo
Lingua: italiano
Compagnia: Andrea Puffo, Andrea, Michele P., Marco, Titti
Pensieri: Capolavoro d'animazione, tripudio di colori e simpatia, originale e delicato, "Finding Nemo" (titolo originale) è di sicuro una delle pellicole che preferisco.
Geniale anche solo per l'invenzione del personaggio di Dory - svampita e svanita - il film mette al centro dell'avventura il pesciolino (pagliaccio) Nemo e il suo papà Marlin che, per ritrovarlo, dalla Grande barriera corallina finirà per arrivare a Sidney in un crescendo di situazioni divertenti, comiche o pericolossissime.
Piace perchè diverte, racconta una storia bella e ben scritta, non stritola in cliché narrativi i suoi temi secondari (diversità, amicizia, fiducia oltre che l'evidente tematica pro bio), approfondisce l'analisi dei suoi personaggi nonostante il film sia diretto ad un vasto pubblico (soprattutto composto da bambini).
Sorprende, quindi, che un lavoro così ben fatto si celi dietro ad una 'semplice' produzione cartoon. Ma è poi una vera sorpresa? La Pixar inanella un successo dopo l'altro (con questa produzione l'introito è stato di $864,625,978 nel mondo) e forse non è solo perchè mette in cantiere prodotti accattivanti.
Film 295 - Alla ricerca di Nemo
Film 1175 - Alla ricerca di Nemo
Film 1539 - Finding Nemo
Film 1227 - Alla ricerca di Dory
Film 1573 - Finding Dory
Consigli: Godibilissimo, intelligente, divertente è forse il più riuscito tra gli esperimenti Pixar degli ultimi anni. Da vedere e rivedere.
Parola chiave: Motoschifo.

Trailer

Ric