Spacciato per una delle sorprese di stagione, con critiche entusiaste e caldeggianti la visione, mi sono approcciato a questa pellicola pieno di austeniane speranze...
Film 1283: "Love & Friendship" (2016) di Whit Stillman
Visto: dal computer di casa
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
Pensieri: Lo dico subito, che ci leviamo il pensiero: "Love & Friendship" non mi è piaciuto. Mi aspettavo un film diverso, una storia diversa e probabilmente anche toni leggermente diversi e quello che ho trovato è stata tutta un'altra cosa. Probabilmente impreparato alle difficoltà tecniche di seguire senza intoppi un inglese fluentemente rapido e infastidito dal non aver trovato ciò che avrei voluto, di fatto mi sono disilluso in fretta rispetto a questo progetto.
Certamente Kate Beckinsale è stata una piacevole sorpresa e una dimostrazione alquanto inusuale del fatto che anche lei, ogni tanto, ce la possa fare. Troppo spesso bloccata in film inutili, parti sempre uguali o per nulla rilevanti, bisogna darle credito che qui, invece, sia alla fine riuscita a trovare una dimensione che le appartenga e le renda giustizia. Diversamente, ho trovato Chloë Sevigny fuori contesto, stridente in confronto alle altre interpretazioni, un po' a causa di una voce e una pronuncia strane che mi hanno lasciato perplesso ogni volta che l'attrice era in scena. Diciamo che, dove gli altri erano credibili, il suo recitare era particolarmente evidente.
Comunque, per quanto riguarda la storia - tratta da "Lady Susan" di Jane Austen -, "Love & Friendship" non mi ha impressionato e, anzi, le macchinazioni e i colpi di scena mi sono sembrati abbastanza piatti rispetto a ciò che sembrava prospettarsi all'inizio; del personaggio di Susan, la protagonista, avrei preferito una meno dichiarata ostilità e quella accortezza che, solitamente, è dote richiesta ai protagonisti di questo tipo di storie, oltre che di società. Qui è tutto così alla luce del sole che mi è parso a tratti surreale.
In ogni caso, a parte i bei costumi e scenografie naturalmente azzeccate, oltre che una presentazione dei personaggi della storia molto particolare, interessante e quasi giocosa che mi ha sorpreso in positivo, devo dire che non sono rimasto impressionato da questo titolo e, anzi, tutto sommato c'è stata anche una certa delusione.
Cast: Kate Beckinsale, Xavier Samuel, Emma Greenwell, Morfydd Clark, Jemma Redgrave, Tom Bennett, James Fleet, Justin Edwards, Jenn Murray, Stephen Fry, Chloë Sevigny.
Box Office: $19.6 milioni
Consigli: Pellicola in costume, tratta da un romanzo epistolare della famosissima Austen, con promesse di intrighi, amori segreti e pettegolezzi, un piccolo budget (3 milioni di $) e un risultato finale francamente non sufficiente. Non conoscendo l'opera letteraria da cui è tratto non so dire se quanto visto qui riporti fedelmente lo spirito del romanzo o se, semplicemente, la pellicola sia quel che è perché ne tradisce l'essenza, di fatto il risultato finale non è davvero niente di che. Si può vedere, ma tra tutto ciò che ho visto tratto dai lavori dell'autrice, questo non è certamente uno di quelli che mi sentirei di consigliare.
Parola chiave: Matrimonio.
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#HollywoodCiak
Bengi
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martedì 17 gennaio 2017
Film 1283 - Love & Friendship
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martedì 24 aprile 2012
Film 394 - Anonymous
Viaggio di ritorno in groppa alla speranza. La tv a disposizione di ogni viaggiatore, nel mio settore,chiaramente non va e - dopo numerose lamentele - otteniamo una proiezione di gruppo neanche fossimo alla gita di gruppo organizzata in pullman sulla via di casa. Eccoci al primo film del viaggio di ritorno!
Film 394: "Anonymous" (2011) di Roland Emmerich
Visto: dalla tv dell'aereo
Lingua: italiano
Compagnia: Marco
Pensieri: No, la seconda visione 'ad alta quota' non ha migliorato il parere negativo che ho nei confronti di questa pellicola. Al di là di voler credere a questa versione dei fatti o meno, trovo la realizzazione di questo film piuttosto superficiale, tetra e con colpi di scena alla soap delle tre di pomeriggio.
Il cast è notevole, ma non viene sfruttato a dovere da una trama che preferisce giocare sullo sconcerto della notizia finale piuttosto che proporre qualcosa di veramente innovativo per questa pellicola commerciale, sì, ma pur sempre sulla grande figura di Shakespeare! Non c'è poesia per le opere dell'autore, c'è solo una trasposizione ammirata, sì, ma priva del trasporto necessario ad allacciare un contatto cool grande pubblico che sarebbe dovuto accorrere se la produzione fosse stata di qualità. E invece è stato flop.
Una nomination all'Oscar per i costumi e una grande interpretazione dell'attore gallese Rhys Ifans sono tra le poche cose che salvano "Anonymous".
Film 341 - Anonymous
Consigli: Tra tutti i film su intrighi a Corte e/o Shakespeare, questo non è tra i più significativi. Meglio, se proprio, "Elizabeth" o (addirittura) "Shakespeare in Love".
Parola chiave: Segreto.
Trailer
Ric
Film 394: "Anonymous" (2011) di Roland Emmerich
Visto: dalla tv dell'aereo
Lingua: italiano
Compagnia: Marco
Pensieri: No, la seconda visione 'ad alta quota' non ha migliorato il parere negativo che ho nei confronti di questa pellicola. Al di là di voler credere a questa versione dei fatti o meno, trovo la realizzazione di questo film piuttosto superficiale, tetra e con colpi di scena alla soap delle tre di pomeriggio.
Il cast è notevole, ma non viene sfruttato a dovere da una trama che preferisce giocare sullo sconcerto della notizia finale piuttosto che proporre qualcosa di veramente innovativo per questa pellicola commerciale, sì, ma pur sempre sulla grande figura di Shakespeare! Non c'è poesia per le opere dell'autore, c'è solo una trasposizione ammirata, sì, ma priva del trasporto necessario ad allacciare un contatto cool grande pubblico che sarebbe dovuto accorrere se la produzione fosse stata di qualità. E invece è stato flop.
Una nomination all'Oscar per i costumi e una grande interpretazione dell'attore gallese Rhys Ifans sono tra le poche cose che salvano "Anonymous".
Film 341 - Anonymous
Consigli: Tra tutti i film su intrighi a Corte e/o Shakespeare, questo non è tra i più significativi. Meglio, se proprio, "Elizabeth" o (addirittura) "Shakespeare in Love".
Parola chiave: Segreto.
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sabato 29 ottobre 2011
Film 316 - L'uomo nell'ombra
Nuovo dvd - acquisto milanese - che casualmente porta ad un Polanski dopo Polanski.

Film 316: "L'uomo nell'ombra" (2010) di Roman Polanski
Visto: dalla tv del Puffo
Lingua: italiano
Compagnia: Diego, Andrea, Andrea Puffo, Gianpaolo
Pensieri: "The Ghost Writer " è un film di gran classe diretta in sordina da Polanski che sa, però, tenere con fermezza le redini della narrazione. Compatto, ben recitato e intrigante, misterioso per l'atmosfera cupa e l'isolamento che segnano la quotidianità di Ewan McGregor non appena diventa a tutti gli effetti il ghostwriter per la biografia del politico Adam Lang/Pierce Brosnan.
Appassionante fino all'ultimo secondo - ricordate di non abbassare mai la guardi! - conduce lo spettatore sempre più vorticosamente nel mistero che lega i vari personaggi della storia uno ad uno grazie al manoscritto blindadissimo dell'ex Primo Ministro Britannico Lang.
Un libro che scotta, un omicidio come prologo, un'isoletta sperduta e una serie di personaggi ognuno con qualcosa da raccontare. Bella storia, ottimo cast (oltre ai già citati anche Kim Cattrall, Olivia Williams, Tom Wilkinson, James Belushi, Timothy Hutton) e grande atmosfera. Bello.
Film 113 - L'uomo nell'ombra
Consigli: Grande regia e bel film, solido e ben scritto, da vedere.
Parola chiave: Autobiografia.
Trailer
Ric

Film 316: "L'uomo nell'ombra" (2010) di Roman Polanski
Visto: dalla tv del Puffo
Lingua: italiano
Compagnia: Diego, Andrea, Andrea Puffo, Gianpaolo
Pensieri: "The Ghost Writer " è un film di gran classe diretta in sordina da Polanski che sa, però, tenere con fermezza le redini della narrazione. Compatto, ben recitato e intrigante, misterioso per l'atmosfera cupa e l'isolamento che segnano la quotidianità di Ewan McGregor non appena diventa a tutti gli effetti il ghostwriter per la biografia del politico Adam Lang/Pierce Brosnan.
Appassionante fino all'ultimo secondo - ricordate di non abbassare mai la guardi! - conduce lo spettatore sempre più vorticosamente nel mistero che lega i vari personaggi della storia uno ad uno grazie al manoscritto blindadissimo dell'ex Primo Ministro Britannico Lang.
Un libro che scotta, un omicidio come prologo, un'isoletta sperduta e una serie di personaggi ognuno con qualcosa da raccontare. Bella storia, ottimo cast (oltre ai già citati anche Kim Cattrall, Olivia Williams, Tom Wilkinson, James Belushi, Timothy Hutton) e grande atmosfera. Bello.
Film 113 - L'uomo nell'ombra
Consigli: Grande regia e bel film, solido e ben scritto, da vedere.
Parola chiave: Autobiografia.
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lunedì 18 luglio 2011
Film 278 – Elizabeth
Secondo film della serie 'Regno Unito'.

Film 278: "Elizabeth" (1998) di Shekhar Kapur
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Michele
Pensieri: Tra i migliori del suo genere, metà del suo valore è dovuto alla bravura di Cate Blanchett, diva e divina in una pellicola tutta incentrata sul suo personaggio. Prima nomination all'Oscar per lei e strada spianata verso il successo mondiale.
Pensieri più articolati qui: Film 277 - 282.
Consigli: Sfarzoso e interessante, piacevole soprattutto per gli intrighi di corte ben resi dalla trama. Uno tra i migliori film in costume dell'ultimo decennio.
Parola chiave: Potere.
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Film 278: "Elizabeth" (1998) di Shekhar Kapur
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Michele
Pensieri: Tra i migliori del suo genere, metà del suo valore è dovuto alla bravura di Cate Blanchett, diva e divina in una pellicola tutta incentrata sul suo personaggio. Prima nomination all'Oscar per lei e strada spianata verso il successo mondiale.
Pensieri più articolati qui: Film 277 - 282.
Consigli: Sfarzoso e interessante, piacevole soprattutto per gli intrighi di corte ben resi dalla trama. Uno tra i migliori film in costume dell'ultimo decennio.
Parola chiave: Potere.
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