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martedì 2 luglio 2024

Film 2288 - Sleepy Hollow

Intro: Non ricordo perché, ma mi è tornato in mente questo film e ho subito proposto a Michael di vederlo (un buon compromesso per un horror, dato che lui non gradisce troppo il genere).

Film 2288: "Sleepy Hollow" (1999) di Tim Burton
Visto: dal computer
Lingua: inglese
Compagnia: Michael
In sintesi: so il film a memoria e, nonostante questo, non mi stanca mai.
Visivamente meraviglioso, inquietante quanto basta anche grazie alla colonna sonora di Danny Elfman e con un cast pazzesco capitanato da un Johnny Depp al picco del suo estro recitativo e una Christina Ricci mai così sensuale, "Sleepy Hollow" forse non è tra i titoli di Burton a cui si pensa immediatamente quando si cita la sua filmografia, ma per me rimane un classico dell'horror senza tempo che non mi stanco mai di guardare e riguardare.
Film 98 - Il mistero di Sleepy Hollow
Film 1536 - Il mistero di Sleepy Hollow
Film 2059 - Sleepy Hollow
Film 2288 - Sleepy Hollow
Cast: Johnny Depp, Christina Ricci, Miranda Richardson, Michael Gambon, Casper Van Dien, Richard Griffiths, Jeffrey Jones, Christopher Lee, Christopher Walken.
Box Office: $207.1 milioni
Vale o non vale: Uno di quei film che potrei vedere all'infinito. Per me, imperdibile.
Premi: Vincitore dell'Oscar per la Miglior scenografia e candidato ad altri due Oscar per i costumi e la fotografia. 2 BAFTA vinti (costumi e scenografie) su 3 nomination (effetti speciali). 1 candidatura agli MTV Movie Award per Best Villain (Walken).
Parola chiave: Testamento.
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#HollywoodCiak
Bengi

venerdì 12 novembre 2021

Film 2059 - Sleepy Hollow

Intro: Con Halloween sempre più vicino, un altro titolo che ho recuperato in vista del 31 ottobre (anche se in realtà avevamo provato a vedere "The Green Knight" di David Lowery, ma abbiamo desistito quasi subito...).

Film 2059: "Sleepy Hollow" (1999) di Tim Burton
Visto: dalla tv di casa
Lingua: inglese
Compagnia: Craig
In sintesi: uno dei film di Burton che preferisco in assoluto, "Sleepy Hollow" è un piccolo gioiello di gotico terrore tratto dal racconto "The Legend of Sleepy Hollow" di Washington Irving.
Colonna sonora di Danny Elfman fantastica, costumi magnifici di Colleen Atwood, fotografia del futuro 3 volte (di fila) premio Oscar Emmanuel Lubezki, il tutto con un Johnny Depp tripudio di manierismi nonché protagonista perfetto, Miranda Richardson cattiva pazzesca e, inutile dirlo, un iconico Christopher Walken nei panni del cavaliere senza testa.
Sempre un gran bel film, vedere per credere.
Film 98 - Il mistero di Sleepy Hollow
Film 1536 - Il mistero di Sleepy Hollow
Film 2059 - Sleepy Hollow
Film 2288 - Sleepy Hollow
Cast: Johnny Depp, Christina Ricci, Miranda Richardson, Christopher Walken, Michael Gambon, Casper Van Dien, Jeffrey Jones, Christopher Lee, Richard Griffiths, Ian McDiarmid, Michael Gough, Lisa Marie, Martin Landau.
Box Office: $207 milioni
Vale o non vale: Una volta con Burton raramente si sbagliava e, sicuramente, questo titolo fa parte di quella sua filmografia ancora di valore.
Suggestivo, esteticamente e visivamente curatissimo, "Sleepy Hollow" è un gioiellino del genere horror che bisognerebbe ricordarsi di recuperare più spesso.
Premi: Candidato 3 Oscar per fotografia e costumi, ha vinto quello per la scenografia; 2 BAFTA vinti per costumi e scenografia su 3 nomination (anche effetti speciali).
Parola chiave: Taglio nella mano.

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#HollywoodCiak
Bengi

domenica 13 dicembre 2020

Film 1754 - Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald

Intro: Andava sicuramente rivisto almeno un'altra volta, per poter capire se fosse proprio un film riuscito male o, invece, se la prima visione fosse solamente stata sfortunata.
Film 1754: "Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald" (2018) di David Yates
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
In sintesi: dai, ormai si può dire serenamente: "Fantastic Beasts 2" è un casino narrativo che non ha né capo né coda e funziona solo come teaser per i fan di Harry Potter che in questo nuovo franchise dovevano per forza doverci poter trovare nuovi stimoli per la loro fantasia potteriana. C'è il ritorno ad Hogwarts, c'è Silente, c'è l'Inghilterra... insomma, una sorta di operazione nostalgia che avrebbe dovuto ancorare ancora più saldamente questo franchise all'originale, fortunatissima saga del maghetto della Rowling. Rowling che qui, come sappiamo, scrive in solitaria una storia della quale si faticano a tenere le fila considerato che il film dura 2 e 14 minuti (!) senza che praticamente succeda mai nulla. Davvero incredibile, da questo punto di vista!
La maggior parte delle scene è lenta e statica, i dialoghi interminabili, le stramberie di Newt - che, tra parentesi, dovrebbe essere il protagonista ma di fatto non lo è - esagerate e l'affollamento di personaggi rende tutto così caotico e sconclusionato da risultare semplicemente un esteticamente bello, ma pur sempre narrativamente insufficiente, pastrocchio. Peccato, perché le carte in regola per l'ennesimo successo c'erano tutte. Sprecate.
Film 1266 - Animali fantastici e dove trovarli
Film 1412 - Fantastic Beasts and Where to Find Them
Film 1583 - Fantastic Beasts and Where to Find Them
Film 1682 - Fantastic Beasts and Where to Find Them
Film 1695 - Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald
Film 1754 - Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald
Film 2103 - Fantastic Beasts: The Secrets of Dumbledore
Cast: Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William Nadylam, Kevin Guthrie, Jude Law, Johnny Depp, Carmen Ejogo.
Box Office: $654.9 milioni
Vale o non vale: Questo è il capitolo che ha costretto la nuova macchina da soldi "Fantastic Beasts" a prendersi una pausa di riflessione, considerato che è l'episodio del mondo della Rowling che ha incassato meno in assoluto, con esplicite critiche alla trama e all'idea dietro alla storia in generale. E meno male che questa pausa è stata presa, considerato lo scandalo ancora in essere che riguarda la stella in declino di Johnny Depp, ora allontanato dalla Warner Bros. che lo ha già sostituito con il danese Mads Mikkelsen.
Insomma, non esattamente premesse allettanti quando si deve decidere se dare una chance a questa pellicola o meno. Dirò solo che, da fans di tutta l'opera potteriana e compagnia bella, questo è sicuramente un passo falso. In generale, comunque, "Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald" non è certamente un prodotto terribile.
Premi: Candidato a 2 BAFTA per Migliori effetti speciali e scenografie.
Parola chiave: Sides.
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#HollywoodCiak
Bengi

lunedì 7 settembre 2020

Film 1917 - Nightmare - Dal profondo della notte

Intro: E niente, a questo giro ci siamo direzionati verso un horror un po' più convinto. Ma sempre vintage!
Film 1917: "Nightmare - Dal profondo della notte" (1984) di Wes Craven
Visto: dal computer portatile
Lingua: italiano
Compagnia: Andrea
In sintesi: non sono un amante dei film doppiati, ma ad Andrea piace rivederli come la prima volta che li ha guardati da ragazzino, quindi mi è toccata la versione italiana. Niente di male, per carità, "Nightmare" funziona lo stesso.
Questo è il primo capitolo della saga, quello che di fatto ha lanciato Freddy Krueger e Johnny Depp nello stardom internazionale e consacrato ulteriormente il genio horror di Wes Craven, qui sceneggiatore e regista. L'idea molto efficace alla base della storia è che il pazzo Freddy, in cerca di vendetta, riesca a terrorizzare e uccidere le sue vittime in sogno, rendendo di fatto impossibile non ritrovarselo prima o poi nella mente.
Meno riuscita della trama è la recitazione, con momenti drammatici recitati con la stessa passione di un gatto per l'acqua, andando a rendere certe scene meno efficaci di quanto non sarebbero potute essere (se non a volte proprio ridicole). Però, diciamoci la verità, il pubblico di questa pellicola si interessa meno dello sforzo artistico dei suoi protagonisti, l'interesse è tutto puntato su altri elementi che, bisogna dirlo, "A Nightmare on Elm Street" presenta in abbondanza: inseguimenti, squartamenti, sangue, morti improbabili e una certa dose di nudo che nei prodotti di paura - specialmente vintage - sembra essere necessaria.
Insomma, questo film funziona abbastanza bene, nonostante i suoi limiti evidenti. Gli effetti speciali a volte aiutano, a volte fanno storcere il naso, la recitazione è quella che è, ma è indubbio che il personaggio di Krueger rimanga indelebilmente impresso. E' l'inizio della saga da incubo.
Film 1917 - Nightmare - Dal profondo della notte
Film 1920 - Nightmare 2 - La rivincita
Film 272 - Nightmare
Cast: John Saxon, Ronee Blakley, Heather Langenkamp, Amanda Wyss, Nick Corri, Johnny Depp, Robert Englund, Lin Shaye.
Box Office: $57 milioni
Vale o non vale: Un cult del genere che ha saputo, negli anni, generare non pochi sequel e persino un orrendo remake, il tutto in nome dello spavento nel posto in cui dovremmo sentirci più cullati e sicuri: nei nostri sogni. Più che spaventare intrattiene, però è di certo spassoso.
Premi: /
Parola chiave: Genitori.

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#HollywoodCiak
Bengi

domenica 26 aprile 2020

Film 1695 - Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald

Intro: L'attesa è stata lunga e francamente non vedevo l'ora di fiondarmi in sala. Ho anche atteso qualche giorno più del necessario perché volevo potessimo essere tutti disponibili ad attendere al nostro personalissimo evento della stagione ad Auckland, motivo per cui abbiamo aspettato di avere il lunedì libero da lavoro per andare tutti insieme al cinema.
Film 1695: "Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald" (2018) di David Yates
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: Jenny, Andre, Denise, Karen, Lucas, Luca
In sintesi: c'era non poca attesa rispetto a questo film e tante aspettative, a mio avviso disattese. "Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald" non è un titolo tremendo in generale, sfortunatamente però non aggiunge nulla all'universo creato da J.K. Rowling (che anche qui firma la sceneggiatura). La storia è troppo stiracchiata e il risultato finale è lento ed inconcludente, lasciando lo spettatore a domandarsi se ci fosse effettivamente bisogno di questo sequel o addirittura di cinque film dedicati a Newt Scamander e al suo universo di magiche creature.
La verità è che si tratta di un capitolo di passaggio e come tale lascia molte questioni aperte, mancando allo stesso tempo di una conclusione che giustifichi due ore e un quarto di durata e un'anticipazione così tanto pubblicizzata. Insomma, non c'è molto da vedere. O meglio, visivamente il risultato è eccellente, il film è curatissimo in ogni dettaglio e presenta un'estetica precisa e ben sviluppata, anche se ciò non è sufficiente, perché la bellezza di per sé non è un canone che può sostenere in toto una gigantesca operazione commerciale come quella che abbiamo qui.
Ho trovato, inoltre, estremamente snervanti le pause: c'è una lentezza costante nei dialoghi che pervade la messa in scena - effettivamente era già presente nel primo episodio - ed intacca tutto il resto, portando chi guarda all'esasperazione. Ogni azione, anche quella dettata dalla necessità più immediata, si protrae per un tempo infinito ed è fastidioso rendersi conto che una buona metà di ciò che viene mostrato si sarebbe potuto risolvere in poche, semplici battute.
Peccato, perché il cast è pazzesco, Scamander era già consolidato - e qui è purtroppo solo personaggio secondario, soffocato dalla miriade di comprimari che gli rubano troppo spesso la scena e lo forzano al ruolo della macchietta dato che gli manca il tempo per farsi scoprire e approfondire -, la storia solletica i fan dato che porta alla luce un passato americano che si intreccia sempre di più con la sua origine potteriana, gli effetti speciali sono credibili e la ricostruzione dei set è da colossal. Insomma, ci sarebbero state tutte le carte in regola per un eccellente secondo "Fantastic Beasts", mentre la realtà è che si tratta di un titolo mediocre e soporifero che manca dell'urgenza di raccontare qualcosa.
Film 1266 - Animali fantastici e dove trovarli
Film 1412 - Fantastic Beasts and Where to Find Them
Film 1583 - Fantastic Beasts and Where to Find Them
Film 1682 - Fantastic Beasts and Where to Find Them
Film 1695 - Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald
Film 1754 - Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald
Film 2103 - Fantastic Beasts: The Secrets of Dumbledore
Cast: Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William Nadylam, Kevin Guthrie, Jude Law, Johnny Depp, Carmen Ejogo.
Box Office: $654.9 milioni
Vale o non vale: Sontuoso e ben realizzato, grande cast e belle musiche, però risultato non soddisfacente, per non dire inconcludente. I fan di Potter & co. apprezzeranno comunque e, in generale, il pubblico non disprezzerà del tutto, ma credo sia palese a tutti che siamo di fronte ad un titolo insolitamente debole per gli standard cui la Rowling ci ha abituato.
Premi: Candidato a 2 BAFTA per i Migliori effetti speciali e le Migliori scenografie.
Parola chiave: Fenice.

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#HollywoodCiak
Bengi

domenica 21 luglio 2019

Film 1630 - Public Enemies

Intro: Non ricordavo nemmeno di averlo visto, partiamo bene.
Film 1630: "Public Enemies" (2009) di Michael Mann
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: ricordo che, pur volendolo davvero vedere al cinema, per un motivo o per un altro non ero riuscito. Mi aspettavo che, al solito, pubblico e critica avrebbero osannato l'ultima fatica del leggendario Johnny Depp e, invece, il successo del film è stato piuttosto relativo. E, onestamente, collego a questo titolo il lento, ma oggi più che mai attuale declino della carriera di Depp.
Che poi, ci mancherebbe, "Public Enemies" non è per niente una brutta pellicola e la mano esperta di Michael Mann guida sapientemente un progetto che, però, a mio avviso soffre di un iperrealismo che a tratti va ad inficiare il risultato finale. Mi è sembrato, infatti, che da un certo punto di vista mancasse una dose di glamour a smorzare i toni esplosivi della storia di Dillinger e Frechette, per non parlare di un elemento sexy che andasse a contraddistinguere la love story dei due innamorati criminali;
nel film John Dillinger viene descritto come un moderno Robin Hood, oltre che una sorta di star del suo tempo. Con questo tipo di specifica caratterizzazione, mi sarei aspettato un approccio diverso al racconto o, forse, avrei proprio evitato l'accostamento: con il primo perché a causa della derivazione Disney, nell'immaginario collettivo Robin Hood è più che altro un buono che non uccide; con la seconda perché il film non è in grado di evocare quel glamour e quell'appeal necessari a rendere il personaggio principale della storia degno dell'eventuale denominazione di "stella".
Cast: Johnny Depp, Christian Bale, Marion Cotillard, Billy Crudup, Stephen Dorff, Stephen Lang, Jason Clarke, David Wenham, Giovanni Ribisi, Rory Cochrane, Carey Mulligan, Emilie de Ravin, Channing Tatum, Lili Taylor, Leelee Sobieski.
Box Office: $214.1 milioni
Vale o non vale: La storia in sé è anche interessante, ma i toni eccessivamente drammatici e l'altissimo tasso di violenza dopo un po' stancano. Marion Cotillard è alla sua prima vera prova hollywoodiana e funziona, Depp è credibile.
Premi: /
Parola chiave: Rapine.

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#HollywoodCiak
Bengi

giovedì 9 maggio 2019

Film 1579 - Pirates of the Caribbean: At World's End

Intro: E chiudiamo anche la visione di questo franchise.
Film 1579: "Pirates of the Caribbean: At World's End" (2007) di Gore Verbinski
Visto: dal pc portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: come al solito la sensazione è che ci sia troppa carne al fuoco oltre che, in questo caso, un eccesso di personaggi e relativi tracciati narrativi. Messa insieme la gigantesca personalità di Jack Sparrow ai romanticismi di Elizabeth Swann e Will Turner, l'antagonismo on/off di Barbossa, le molteplici nuove alleanze e le bagarre per e su le navi (Perla Nera, Olandese Volante), il risultato finale è un vortice caotico che sa di avventura, ma non convince del tutto. Perché anche i blockbuster multimilionari a volte esagerano e anche se le buone intenzioni ci sono tutte, "Pirates of the Caribbean: At World's End" è più chiassoso che riuscito e meno avvincente di quanto ci si sarebbe aspettato. Peccato.
Film 240 - La maledizione della prima luna
Film 1560 - Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl
Film 1570 - Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest
Film 1579 - Pirates of the Caribbean: At World's End
Film 1242 - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare
Film 1415 - Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales
Cast: Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Stellan Skarsgård, Bill Nighy, Chow Yun-Fat, Geoffrey Rush, Jack Davenport, Kevin R. McNally, Jonathan Pryce, Tom Hollander, Naomie Harris, Lee Arenberg, Mackenzie Crook.
Box Office: $963.4 milioni
Vale o non vale: Imperdibile per i fan della saga, il terzo dei cinque film sui "Pirati dei Caraibi" non è sicuramente il più riuscito. Buono per un momento di spasso non del tutto a cervello spento (perché cazzo se è complicata la trama!), intrattiene ma non convince appieno.
Premi: Candidato a 2 Oscar (Miglior trucco ed effetti speciali) e al BAFTA per gli effetti speciali. Una nomination ai Razzie per Bloom come Peggior attore non protagonista.
Parola chiave: Cuore.

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#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 1 maggio 2019

Film 1570 - Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest

Intro: Secondo capitolo di una delle tante saghe che stiamo rivedendo.
Film 1570: "Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest" (2006) di Gore Verbinski
Visto: dal pc portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: non riuscito quanto il suo predecessore, questo capitolo di passaggio della (allora) trilogia sui Pirati dei Caraibi riesce nell'intento di regalare nuovamente allo spettatore le bizzarrie di Jack Sparrow combinate ai toni epici di una nuova, indimenticabile avventura predisponendo, tra l'altro, le basi per l'episodio successivo. Come spesso accade per titoli come questo - grande attesa del pubblico, necessità di replicare il successo precedente, ecc - il vero problema alla base di "Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest" è l'eccesso di elementi in gioco, per un insieme di trame e sottotrame capaci di stordire anche il più devoto dei fan. Insomma, c'è troppa carne al fuoco.
Film 240 - La maledizione della prima luna
Film 1560 - Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl
Film 1570 - Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest
Film 1579 - Pirates of the Caribbean: At World's End
Film 1242 - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare
Film 1415 - Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales
Cast: Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Stellan Skarsgård, Bill Nighy, Jack Davenport, Kevin R. McNally, Jonathan Pryce, Tom Hollander, Lee Arenberg, Mackenzie Crook, Naomie Harris, Geoffrey Rush.
Box Office: $1.066 miliardi
Vale o non vale: In generale un titolo d'intrattenimento che mette in scena un sacco di elementi, per un risultato finale certamente avventuroso, non di meno caotico. I fan del franchise e, soprattutto, Jack Sparrow adoreranno.
Premi: Candidato a 4 Oscar, ha vinto quello per i Migliori effetti speciali. 1 candidatura ai Golden Globe per Depp (Miglior attore), 5 nomination ai BAFTA e una vittoria per gli effetti speciali.
Parola chiave: Chiave.

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#HollywoodCiak
Bengi

sabato 27 aprile 2019

Film 1560 - Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl

Intro: Inauguriamo la visione di uno dei franchise più redditizi del nuovo millennio partendo dal primo ed inimitabile capitolo.
Film 1560: "Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl" (2003) di Gore Verbinski
Visto: dal pc portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: Film 240 - La maledizione della prima luna
Film 1560 - Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl
Film 1570 - Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest
Film 1579 - Pirates of the Caribbean: At World's End
Film 1242 - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare
Film 1415 - Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales
Cast: Johnny Depp, Geoffrey Rush, Orlando Bloom, Keira Knightley, Jonathan Pryce, Jack Davenport, Lee Arenberg, Mackenzie Crook, Zoe Saldana.
Box Office: $654.3 milioni
Vale o non vale: Sempre simpatico, sicuramente il migliore dei 5. Depp crea Jack Sparrow e fa centro e si attacca al personaggio in maniera tanto morbosa da riuscire a rovinarlo nel giro di 15 anni (perché diciamocelo, l'ultimo capitolo non è stato nulla di che). Però è piacevole rivedere questo primo capitolo e ricordarsi come e dove tutta la follia "Pirati dei Caraibi" sia cominciata.
Premi: Candidato a 5 premi Oscar (attore protagonista, effetti speciali, trucco, montaggio e mixaggio sonoro), 1 Golden Globe (attore protagonista) e vincitore di 1 BAFTA per il trucco su 5 nomination (attore protagonista, costumi, effetti speciali, sonoro).
Parola chiave: Sangue.

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#HollywoodCiak
Bengi

mercoledì 27 marzo 2019

Film 1536 - Il mistero di Sleepy Hollow

Intro: Qualcosa di diverso rispetto alle ultime pellicole viste.
Film 1536: "Il mistero di Sleepy Hollow" (1999) di Tim Burton
Visto: dal computer portatile
Lingua: italiano
Compagnia: Fre
In sintesi: una delle mie pellicole preferite, ho visto "Sleepy Hollow" per la prima volta al cinema e da allora non perdo occasione per rivederlo anche se, praticamente, lo so a memoria...;
questo è il Tim Burton che mi piace: cupo, disturbante, magico e a tratti poetico (grazie alla bellissima colonna sonora di Danny Elfman), per un mix finale di eleganza e bizzarria che mi ha sempre affascinato. Un grande narratore, oltre che un artista capace di magnifiche suggestioni (anche se ultimamente mi pare abbia perso il suo smalto);
Johnny Depp e Christina Ricci, una strana coppia che funziona e convince. Mitico Christopher Walken nei panni del cavaliere senza testa - che definirei inquietante quanto basta - e stupenda Miranda Richardson nei panni della cattivissima padrona del galoppante decapitatore;
"Il mistero di Sleepy Hollow" è, per me, un grandissimo film: intrattiene alla perfezione e confeziona un colpo di scena magnifico per il finale; è intrigante e disgustoso, spaventoso e impossibile da smettere di guardare; le lugubri ambientazioni sono semplicemente magnifiche. Insomma, un film che funziona e lo fa bene ancora oggi.
Film 98 - Il mistero di Sleepy Hollow
Film 1536 - Il mistero di Sleepy Hollow
Film 2059 - Sleepy Hollow
Film 2288 - Sleepy Hollow
Cast: Johnny Depp, Christina Ricci, Miranda Richardson, Michael Gambon, Casper Van Dien, Jeffrey Jones, Christopher Walken, Richard Griffiths, Ian McDiarmid, Michael Gough, Lisa Marie, Christopher Lee.
Box Office: $207 milioni
Vale o non vale: Capace di intrigare lo spettatore sia per il mistero dietro alla figura del cavaliere, sia grazie alla trama, questo lugubre horror burtoniano non finisce mai di lasciarmi piacevolmente soddisfatto. Che siate fan degli horror, di Depp prima che perdesse il suo smalto o Burton prima che si regalasse alla Disney, fatevi un regalo: lasciatevi trasportare nell'inquietante Sleepy Hollow e lasciatevi inseguire dal suo famoso cavaliere. Vi regalerete un paio d'ore davvero interessanti.
Premi: Candidato a 3 Oscar, ne ha vinto 1 per le scenografie. 2 BAFTA (per costumi e scenografie) su 3 candidature.
Parola chiave: Teschio.

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Bengi

giovedì 29 novembre 2018

Film 1525 - Fear and Loathing in Las Vegas

Intro: Sono sempre stato curioso di vederlo, anche se non avevo mai avuto né lo stimolo, né la situazione giusta che supportassero la mia curiosità. Poi, complice il solito giorno libero e la mancanza di cose da fare al Takarakka, si è presentato il momento perfetto.
Film 1525: "Fear and Loathing in Las Vegas" (1998) di Terry Gilliam
Visto: dal computer portatile
Lingua: inglese
Compagnia: Fre
In sintesi: Una delle pellicole più strane e disturbanti che abbia mai visto, sicuramente non quello che mi aspettavo. Una storia difficile da seguire, tra violenza ed ira ingiustificata, una massiccia dose di droghe e allucinogeni, un retrogusto piacevolmente retrò e una coppia di protagonisti scoppiati come non mai, per un risultato finale altalenante e non del tutto soddisfacente. Ne comprendo lo status di cult, ma ho faticato a godere della visione;
il viaggio (letteralmente) allucinante di Raoul Duke e Dr. Gonzo per il deserto del Nevada alla volta di Las Vegas sarà minato di personaggi assurdi e le più disparate disavventure, il tutto per uno sballo totale che costerà non poche fatiche ai due protagonisti. Il tutto in nome di uno sballo costante - che francamente fatico a comprendere - e una ricerca quasi masochistica della situazione a complicarsi che, in tutta onestà, alla lunga perde di quel senso ludico e spregiudicato per sfociare in una ripetitiva spirale nonsense che rallenta l'"avventura". E alla fine sembra tutto un po' fine a se stesso.
Cast: Johnny Depp, Benicio Del Toro, Tobey Maguire, Ellen Barkin, Gary Busey, Christina Ricci, Mark Harmon, Cameron Diaz, Flea.
Box Office: $13.7 milioni
Vale o non vale: Uno di quei titoli cult che andrebbero visti almeno una volta nella vita per farsi un'idea personale su uno di quei titoli che ha diviso la critica ed esaltato un certa certa tipologia di pubblico. Sicuramente un film insolito e avventuroso alla sua maniera, anche se ho assistito a trasgressioni più riuscite.
Premi: In competizione a Cannes 1998 per la Palma d'Oro.
Parola chiave: Droghe.

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Bengi

venerdì 9 febbraio 2018

Razzie Awards 2018: nomination e vincitori

Razzie Awards 2018

WORST PICTURE
Baywatch
The Emoji Movie
Fifty Shades Darker
The Mummy
Transformers XVII: The Last Knight

WORST ACTRESS
Katherine Heigl / Unforgettable
Dakota Johnson / Fifty Shades Darker
Jennifer Lawrence / Mother!
Tyler Perry / BOO! 2: A Medea Halloween
Emma Watson / The Circle

WORST ACTOR
Tom Cruise / The Mummy
Johnny Depp / Pirates of The Caribbean XIII: Dead Men Tell No Tales
Jamie Dornan / Fifty Shades Darker
Zac Efron / Baywatch
Mark Wahlberg / Daddy’s Home 2 & Transformers XVII: The Last Knight

WORST SUPPORTING ACTOR
Javier Bardem / Mother! & Pirates of The Caribbean: Dead Men Tell No Tales
Russell Crowe / The Mummy
Josh Duhamel / Transformers XVII: Last Knight
Mel Gibson / Daddy’s Home 2
Anthony Hopkins / Collide & Transformers XVII: Last Knight

WORST SUPPORTING ACTRESS
Kim Basinger / Fifty Shades Darker
Sofia Boutella / The Mummy
Laura Haddock / Transformers XVII: Last Knight
Goldie Hawn / Snatched
Susan Sarandon / A Bad Moms Christmas

WORST SCREEN COMBO
Any Combination of Two Characters, Two Sex Toys or Two Sexual Positions / Fifty Shades Darker
Any Combination of Two Humans, Two Robots or Two Explosions / Transformers XVII: Last Knight
Any Two Obnoxious Emojis / The Emoji Movie 
Johnny Depp & His Worn Out Drunk Routine / Pirates of the Caribbean XIII: Dead Careers Tell No Tales
Tyler Perry & Either The Ratty Old Dress or Worn Out Wig / BOO! 2: A Madea Halloween

WORST REMAKE, RIP-OFF or SEQUEL
Baywatch
BOO 2: A Medea Halloween
Fifty Shades Darker
The Mummy
Transformers XVII: Last Knight

WORST DIRECTOR
Darren Aronofsky / Mother!
Michael Bay / Transformers XVII: Last Knight
James Foley / Fifty Shades Darker
Alex Kurtzman / The Mummy
Anthony (Tony) Leonidis / The Emoji Movie

WORST SCREENPLAY
Baywatch
The Emoji Movie
Fifty Shades Darker
The Mummy
Transformers XVII: The Last Knight

THE RAZZIE NOMINEE SO ROTTEN YOU LOVED IT 
Baywatch
The Emoji Movie
Fifty Shades Darker
The Mummy
Transformers: The Last Knight

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Bengi

giovedì 7 dicembre 2017

Film 1451 - Murder on the Orient Express

E, finalmente, uno dei film che attendevo di più di questo fine 2017!

Film 1451: "Murder on the Orient Express" (2017) di Kenneth Branagh
Visto: al cinema
Lingua: inglese
Compagnia: Francy
Pensieri: Aspettative molto alte combinate a critiche non particolarmente esaltanti mi avevano reso titubante nei confronti di una delle pellicole che attendevo con più impazienza questa stagione. Branagh è un maestro e riesce sempre con successo e gran classe a portare a termine i suoi progetti e di regista e di attore, ragion per cui ero ancora di più interessato a recuperare questo titolo. Senza contare che si tratta dell’adattamento moderno dell’omonimo classico anni ’70, un film insieme ad “Assassinio sul Nilo” trovo semplicemente irresistibile. Come si sa è difficile bissare un cult – specialmente di un racconto tanto noto come quello di Agatha Christie qui – e la sfida di solito viene persa.
Nel caso specifico dell’”Orient Express” classe 2017, il risultato finale è molto buono, anche se la parte più attesa della storia, ovvero il finale con risoluzione del caso, è meno carica di suspense di quella del suo predecessore. In una sorta di ultima cena su rotaia, Poirot (lo stesso Branagh) espone la sua teoria come giuntoci sul momento, con rabbia, e lascia lo spettatore “esperto” con la brutta sensazione che Sidney Lumet nel suo film abbia trovato una maniera più efficace di raccontare l’inaspettata conclusione.
A parte questo aspetto, l’unico che personalmente mi ha lasciato dubbioso, ho trovato la pellicola particolarmente ben fatta, esteticamente curatissima e davvero bella, recitata con consapevolezza da un cast tanto variegato quanto maledettamente intrigante. Del resto parte del fascino di questo riadattamento sta proprio qui. Tra i tanti spiccano una Michelle Pfeifer in formissima e ancora tremendamente sexy, Johnny Depp finalmente in un ruolo sensato, la nuova pupilla di “Star Wars” Daisy Ridley che dimostra di saperci fare e, ovviamente, Branagh, qui mattatore per tutti i 114 minuti di durata, capace di andare oltre i baffoni strambamente lunghi e l’inflessione francese del suo protagonista (che però è Belga, sia chiaro), regalandogli quello spessore che lo porta oltre la macchietta bidimensionale e lo rende umano nonostante le apparenze robotiche.
Tecnicamente il film è fatto veramente bene: costumi e scenografie sono sontuosi e sfarzosi, in grado di compiacere l’occhio dello spettatore; la fotografia è stupenda, mentre la regia di Branagh è attenta a non farci soffrire di claustrofobia regalando spesso momenti di respiro con riprese del treno dall’esterno e non pochi avvenimenti chiave svolti all’aperto. Come la scena finale, appunto. Quest’ultimo aspetto aiuta certamente a regalare dinamismo al prodotto finale – qualità che manca al classico del ’74 – evitando che la sensazione sia quella di venire schiacciati tra una parete e l’altra delle varie carrozze viaggiatori.
“Murdere on the Orient Express” è, in definitiva, un buon prodotto dal fascino retrò capace di catalizzare l’interesse del pubblico moderno, il che già di per sé è un pregio; è un film realizzato con grazia e occhio per i dettagli, pur non riuscendo del tutto a scrollarsi di dosso la pesante eredità del suo predecessore. In ogni caso si tratta certamente di una scommessa vinta – non bastasse l’incasso a confermarlo, va segnalata la nuova avventura che aspetta al cinema l’ispettore nel prossimo futuro, nientemeno che la stessa che lo aspetta alla fine di questa storia – che conferma per l’ennesima volta la presenza di un pubblico interessato a questo tipo di prodotti che, quando sono ben fatti, non tarda a presentarsi al cinema.
Film 1451 - Murder on the Orient Express
Film 2093 - Death on the Nile
Film 2212 - A Haunting in Venice
Cast: Kenneth Branagh, Penélope Cruz, Willem Dafoe, Judi Dench, Johnny Depp, Josh Gad, Derek Jacobi, Leslie Odom Jr., Michelle Pfeiffer, Daisy Ridley, Tom Bateman, Olivia Colman, Lucy Boynton, Sergei Polunin.
Box Office: $352.8 milioni
Consigli: Gli amanti della Christie e dei suoi romanzi, chi in precedenza aveva già apprezzato la storia e/o il titolo di Lumet dovrebbe andare a colpo sicuro con questo nuovo adattamento firmato Branagh, capace artista in grado di lanciarsi in progetti controcorrente e ogni volta diversi riuscendo a portare a casa risultati qualitativamente molto alti sia tecnicamente che qualitativamente. Il cast è ricchissimo e dei più glam, l’ambientazione affascinantissima, per non parlare del caso da risolvere, apparentemente doverosamente impossibile. Ci sarebbero aspetti migliorabili, in ogni caso un bel titolo.
Parola chiave: Pugnalate.

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venerdì 29 settembre 2017

Film 1415 - Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales

Primo film "da viaggio". Partito alla volta dell'Australia, il viaggio più lungo della mia vita prevedeva numerosi titoli a disposizione per un totale di ore utilizzabili veramente impressionante (quasi 20). La realtà dei fatti è stata leggermente diversa... Stanco come non mai, provato da giorni pre-partenza particolarmente intensi ed emozionanti, una volta davvero partito ho attraversato una serie di fasi emozionali un po' impegnative. Il numero delle ore a disposizione si è così ridotto drasticamente, soprattutto nella prima parte di volo in direzione Dubai: 6 ore di volo e soli due film. Questo è il primo.

Film 1415: "Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales" (2017) di Joachim Rønning, Espen Sandberg
Visto: dalla tv dell'aereo
Lingua: inglese
Compagnia: nessuno
Pensieri: Ho scelto questo titolo per primo perché avevo bisogno di una distrazione facile facile. Ammetto che non smaniassi per vederlo, ma l'offerta di Emirates era particolarmente ricca e questo era uno dei titoli più recenti usciti al cinema presenti in catalogo... non ho davvero saputo resistere. Senza contare che vederlo in inglese mi sembrava un'impresa fattibile. Non mi sbagliavo.
Mi sorprendo a dire che, dopo tutto, "Pirates of the Caribbean 5" non è così male come pensavo. E' sicuramente di grande intrattenimento, spettacolare, con effetti speciali magnifici e un cast ricchissimo che non manca nemmeno questa volta di presentare numerose apparizioni speciali (Orlando Bloom, Keira Knightley, Paul McCartney). Nel complesso è l'ennesimo sequel di un franchise sempre più spremuto all'osso che, però, osservato da questo punto di vista è migliore di quanto non sarebbe potuto essere. Rinnovato il comparto attoriale - dopo la Cruz si passa a suo marito Bardem -, ripreso il piglio avventuriero da missione in mare, con un nuovo super cattivo e uno Jack Sparrow sufficientemente divertente, il risultato finale è piacevolmente schiocco e visivamente intrigante, tanto che a conti fatti non si rimane delusi. Personalmente l'episodio di questa saga che uso come paragone è il terzo, che ho trovato brutto e noioso: a confronto "Dead Men Tell No Tales" mi ha convinto, con qualche risata, un piglio sufficientemente dinamico ed uno sfoggio di effetti speciali ancora più pompato del solito - perché, diciamocelo, la Disney in questi prodotti ci tiene a sfoggiare tutto il suo machismo testosteronico da budget sovraumano (230 milioni di dollari) -. Quindi, contro ogni mi previsione, ho finito per apprezzare un prodotto che non mi sarei mai aspettato di trovare piacevole. Nessun capolavoro, per carità, si tratta di un titolo mainstream cui manca la verve dell'originale, ma non penso si possa dire che difetti di piglio intrattenitivo innocuo e, in fin dei conti, godibile. Poi sì, credo che ormai i Pirati non abbiano più molto da dire, ma questa è un'altra storia (e visti gli incassi dubito che siano in molti a pensarla come me...).
Film 240 - La maledizione della prima luna
Film 1560 - Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl
Film 1570 - Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest
Film 1579 - Pirates of the Caribbean: At World's End
Film 1242 - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare
Film 1415 - Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales
Cast: Johnny Depp, Javier Bardem, Brenton Thwaites, Kaya Scodelario, Kevin McNally, Geoffrey Rush, David Wenham, Martin Klebba, Golshifteh Farahani, Orlando Bloom, Keira Knightley, Paul McCartney.
Box Office: $794 milioni
Consigli: Gli amanti della saga non si pentiranno della scelta che, comunque, mi trovo a dover dire essere stata anche per me felice. Più piacevole di quanto mi aspettassi, sufficientemente diverte sicuramente visivamente d'impatto, "Pirates of the Caribbean 5" è un quinto episodio certamente non paragonabile al primo, ma lo stesso divertente e avventuroso. Adatto a una necessità di disimpegno totale.
Parola chiave: Trident of Poseidon.

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lunedì 29 maggio 2017

Film 1363 - Rango

Una proposta del catalogo di Sky Go.

Film 1363: "Rango" (2011) di Gore Verbinski
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Al momento di uscita nelle sale 6 anni fa non ero particolarmente interessato a questa pellicola e, a dirla tutta, non lo sono diventato dopo. Mi incuriosì il fatto che fosse riuscita ad aggiudicarsi l'Oscar come Miglior film d'animazione, anche se va detto che quell'anno la concorrenza non fosse particolarmente spietata (e sappiamo quanto l'Academy faccia fatica a riconoscere in questa categoria premi a produzioni extra USA).
L'approccio a "Rango", quindi, non è stato dei più entusiasti. Diciamo che, nell'ottica di una serata tranquilla, un cartoon sembrava la scelta più logica. Cosa che, in effetti, si è rivelata esatta, perché lo devo dire, di tutte le stramberie che contraddistinguono questo prodotto, la più strana è che il mix assurdo funzioni e pure bene. Divertente, estremamente personalizzato, simpatico e d'avventura, il film di Verbinski è stato una piacevole scoperta, un western moderno ricolmo di animali brutti e momenti comici ben riusciti per un risultato finale che funziona per tutta la famiglia.
Cast: Johnny Depp, Isla Fisher, Abigail Breslin, Ned Beatty, Alfred Molina, Bill Nighy, Stephen Root, Harry Dean Stanton, Ray Winstone, Timothy Olyphant.
Box Office: $245.7 milioni
Consigli: Forse non la scelta più immediata, eppure un titolo da tenere in considerazione perché intrattiene a dovere, diverte e funziona. E, cosa non banale, rimane impresso per il suo stile particolare e non convenzionale.
Parola chiave: Acqua.

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giovedì 25 maggio 2017

Pirati dei Caraibi: dove eravamo rimasti?

Disney's pirates are back!
"Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales" is set to be released on May 26, and Johnny Depp reprises his role as Jack Sparrow! This time pretty much every character you loved from the first three movies is gonna be there (Orlando Bloom and Keira Knightley too!); also a lot of new characters and actors will take part of this fifth adventure including Brenton Thwaites, Kaya Scodelario and, off course, Javier Bardem.
Ready to sail?

I pirati della Disney stanno tornando al cinema!
Da oggi in sala, infatti, "Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar" ritrova Johnny Depp nei panni del Capitano Jack Sparrow e, insieme a lui, praticamente tutti i personaggi che hanno reso celebre la saga (sì, anche Orlando Bloom e Keira Knightley!) oltre che una nuova ciurma di protagonisti tra cui spiccano Brenton Thwaites, Kaya Scodelario e naturalmente Javier Bardem!
Pronti a salpare?


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Film 240 - La maledizione della prima luna
Film 1242 - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare
Film 1415 - Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales

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martedì 16 maggio 2017

Film 1357 - Alice attraverso lo specchio

Poe voleva vederlo al cinema, ma non siamo riusciti. Non che io fremessi, ma quando Sky Go lo ha reso disponibile tra i suoi nuovi titoli di qualche settimana fa, lo abbiamo recuperato.

Film 1357: "Alice attraverso lo specchio" (2016) di James Bobin
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Più che un film per il cinema sembra un prodotto televisivo e per una pellicola costata 170 milioni di dollari non è una buona cosa. La sensazione è quella di una certa fretta di concludere che passa per una generica superficialità, il che rende tutto piatto e di poco appeal.
La storia, che pure è ricolma di avvenimenti ed elementi visivi accattivanti, stranamente si gioca ogni asso nella manica come un qualunque snodo narrativo. Non c'è mai la sensazione che si stia assistendo a qualcosa di importante durante il racconto perché anche i passaggi che i personaggi dovrebbero compiere per realizzare la propria missione sono trattati con fretta e in maniera poco incisiva, tanto che non si percepisce mai ci sia davvero qualcosa di importante, almeno a livello narrativo.
Diversamente, quello che qui sembra rilevante è il mostrare l'estrosità e creatività della produzione, tra costumi bislacchi, effetti speciali a non finire e ambientazioni curiose e mani banali. Peccato che niente dell'apporto tecnico o tecnologico possa compensare la mancanza di pathos o addirittura entusiasmo nei confronti di una storia che pare abbia tanto da dire e, in realtà, confeziona un sequel che è fondamentalmente inutile.
In tutto questo, non si salvano nemmeno i personaggi. Alice (Mia Wasikowska) è messa in ombra da una miriade di personaggi secondari, il Cappellaio (Johnny Depp) alla lunga stanca e il suo trucco vistoso ed eccessivo distrae, Anne Hathaway torna perché deve anche se il suo personaggio non serve a niente; giusto Helena Bonham Carter nel ruolo della Regina Rossa ha ancora qualcosa da dire, per quanto tagliare teste come vendetta per l'accusa di un biscotto rubato pare eccessivo persino per questa storia.
Film 90 - Alice in Wonderland 3D
Film 300 - Alice in Wonderland
Cast: Johnny Depp, Anne Hathaway, Mia Wasikowska, Rhys Ifans, Helena Bonham Carter, Sacha Baron Cohen, Alan Rickman, Stephen Fry, Michael Sheen, Timothy Spall, Geraldine James, Andrew Scott, Richard Armitage, Matt Lucas, Ed Speleers, Stephen Fry, Michael Sheen.
Box Office: $299.5 milioni
Consigli: In tutta onestà si tratta di un film mediocre e confusionario, ricco di avvenimenti ma incapace di conferire loro una certa rilevanza. Di conseguenza il risultato è piatto è poco avventuroso, più una sorta di video gioco multicolore che consegna allo spettatore un'evventura non particolarmente rilevante. Quindi, se avete amato il primo titolo, magari recuperate questo secondo senza aspettarvi troppo. Per tutti gli altri, evitate pure senza alcun rimorso.
Parola chiave: Cronosfera.

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giovedì 26 gennaio 2017

Razzie Awards 2017: nomination e vincitori

Solitamente, è vero, sono le nomination ai Razzie ad uscire prima di quelle degli Oscar, ma quest'anno è stato tutto molto particolare e già che sono riuscito a pubblicare il consueto post sulle nomination degli Academy Awards nonostante 38 di febbre è stato un miracolo. Quindi eccole, in ritardo, anche le candidature ai Razzie di questo 2017. Ovvero il peggio del peggio. Circa.
Come da tradizione i vincitori saranno svelati la sera prima degli Oscar, quindi l'appuntamento è per sabato 25 febbraio per scoprire a chi andranno i famigerati lamponi (io quoto moltissimo il documentario su Hillary)!

37th Golden Raspberry Awards

Worst Picture
Batman v Superman: Dawn of Justice
Dirty Grandpa
Gods of Egypt
Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
Independence Day: Resurgence
Zoolander No. 2

Worst Actor
Ben Affleck / Batman v Superman: Dawn of Justice
Gerard Butler / Gods of Egypt & London Has Fallen
Henry Cavill / Batman v Superman: Dawn of Justice
Robert De Niro / Dirty Grandpa
Dinesh D’Souza [as Himself] Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
Ben Stiller / Zoolander No. 2

Worst Actress
Megan Fox / Teenage Mutant Ninja Turtles: Out of the Shadows
Tyler Perry / Boo! A Madea Halloween
Julia Roberts / Mother’s Day
Becky Turner [as Hillary Clinton] Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
Naomi Watts / Divergent Series: Allegiant & Shut-In
Shailene Woodley / Divergent Series: Allegiant

Worst Supporting Actress
Julianne Hough / Dirty Grandpa
Kate Hudson / Mother’s Day
Aubrey Plaza / Dirty Grandpa
Jane Seymour / Fifty Shades of Black
Sela Ward / Independence Day: Resurgence
Kristen Wiig / Zoolander No. 2

Worst Supporting Actor
Nicolas Cage / Snowden
Johnny Depp / Alice Through the Looking Glass
Will Ferrell / Zoolander No. 2
Jesse Eisenberg / Batman v Superman: Dawn of Justice
Jared Leto / Suicide Squad
Owen Wilson / Zoolander No. 2

Worst Screen Combo
Ben Affleck & His BFF (Baddest Foe Forever) Henry Cavill / Batman v Superman: Dawn of Justice
Any 2 Egyptian Gods or Mortals / Gods of Egypt
Johnny Depp & His Vomitously Vibrant Costume / Alice Through the Looking Glass
The Entire Cast of Once Respected Actors / Collateral Beauty
Tyler Perry & That Same Old Worn Out Wig / Boo! A Madea Halloween
Ben Stiller and His BFF (Barely Funny Friend) Owen Wilson / Zoolander No. 2

Worst Director
Dinesh D’Souza and Bruce Schooley / Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
Roland Emmerich / Independence Day: Resurgence
Tyler Perry / Boo! A Madea Halloween
Alex Proyas / Gods of Egypt
Zack Snyder / Batman v Superman: Dawn of Justice
Ben Stiller / Zoolander No. 2

Worst Prequel, Remake, Rip-off or Sequel
Alice Through the Looking Glass
Batman v Superman: Dawn of Justice: Dawn of Justice
Fifty Shades of Black
Independence Day: Resurgence
Teenage Mutant Ninja Turtles: Out of the Shadows
Zoolander No. 2

Worst Screenplay
Batman v Superman: Dawn of Justice
Dirty Grandpa
Gods of Egypt
Hillary’s America: The Secret History of the Democratic Party
Independence Day: Resurgence
Suicide Squad


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domenica 20 novembre 2016

Film 1242 - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare

Non lo avevo mai visto e, ammetto, un po' ero curioso...

Film 1242: "Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare" (2011) di Rob Marshall
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Una delle storie più vuote della storia per il film che, ad oggi, è il più costoso di sempre: $378.5 milioni per produrlo, non oso immaginare quanto per promuoverlo.
Tecnicamente ineccepibile, con scenografie ed effetti speciali pazzeschi, il quarto film della saga Disney sul pirata Jack Sparrow è un'inutile avventura alla rigerca della vita eterna, tra nuovi personaggi e vecchie ridondanti abitudini. Perché assodati il talento e l'istrionica interpretazione di Depp, del suo pirata rimango semplicemente le caricature e le bizzarrie che da sole non posso, ovviamente, reggere due ore e un quarto di pellicola. Non c'è storia - perché per la prima parte di film non succede nulla - e non c'è nemmeno un gran divertimento, cosicché alla fine la sensazione è quella del classico blockbuster di un tempo: tantissimi soldi spesi per la messa in scena, accontentandosi di una trama stiracchiata che finisce per far rimpiangere le precedenti e più riuscite avventure (mi riferisco principalmente al primo film della saga, i successivi sequel non mi hanno mai fatto impazzire). Non basta cambiare parzialmente il cast e piazzarci qualche novità esotica, la sensazione rimane quella dell'operazione commerciale accumula soldi. Del resto non gli si può nemmeno dare torto visto l'incasso che ha superato il miliardo di dollari.
Al di là del collaterale, comunque, un film non è solamente un prodotto da dare in pasto alle masse, ma teoricamente una delle strade per dare libero sfogo alla fantasia, alla creatività, alla necessità di raccontare qualcosa a qualcun'altro e qui, mi spiace, non c'è nulla da condividere. La storia si perde in preamboli infiniti e dato che già sappiamo che il nostro eroe porterà a termine la sua missione, bisognerebbe ovviare a questo "problema" introducendo sottotrame in grado di tentare l'interesse degli spettatori e sublimare la loro capacità inferenziale, regalando comunque un racconto degno di essere seguito. La sensazione che ho avuto è che "Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides" sia la fotocopia sbiadita di un prodotto che 10 anni fa aveva ampiamente funzionato, il che ha portato i suoi produttori a desiderare una replica del successo planetario ottenuto così da poterci guadagnare ancora e ancora. Questo è un presupposto che non fa granché bene alla gestazione della trama di un film e, a mio avviso, relativamente a questa operazione si notano tutte le debolezze che questo tipo di premessa porta con sé.
Film 240 - La maledizione della prima luna
Film 1560 - Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl
Film 1570 - Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest
Film 1579 - Pirates of the Caribbean: At World's End
Film 1242 - Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare
Film 1415 - Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales
Cast: Johnny Depp, Penélope Cruz, Ian McShane, Geoffrey Rush, Sam Claflin, Àstrid Bergés-Frisbey, Kevin R. McNally.
Box Office: $1.045 miliardi
Consigli: Un'avventua così così, anche se esteticamente intrigante. Il cast ben assortito e Depp la fa da padrone, ma oltre questo c'è ben poco. Solo per i fan dei precedenti tre film. E del prossimo "Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar".
Parola chiave: Fonte della giovinezza.

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mercoledì 13 gennaio 2016

Razzie Awards 2016: nomination e vincitori

Come di consueto, a un giorno dalle candidature agli Oscar, vengono annunciate anche quelle dei Razzie Awards, conosciuti per premiare il peggio della stagione. Mentre in anni passati ho trovato abbastanza congruenti le nomination rispetto alla bassa qualità dei prodotti, francamente mi trovo in dusaccordo con le 6 candidature a "Jupiter Ascending" e "Pixels", titoli non certo fortunatissimi, ma nemmeno i peggiori dell'anno.
Chi vincerà, comunque? Il mistero svelato il 27 febbraio, ovviamente a un giorno dalla cerimonia degli Oscar.

36th Golden Raspberry Awards

Worst Picture
Fantastic Four
Fifty Shades of Grey

Jupiter Ascending
Paul Blart: Mall Cop 2
Pixels

Worst Actor
Johnny Depp in Mortdecai
Jamie Dornan in Fifty Shades of Grey
Kevin James in Paul Blart: Mall Cop 2
Adam Sandler in The Cobbler and Pixels
Channing Tatum in Jupiter Ascending

Worst Actress
Katherine Heigl in Home Sweet Hell
Dakota Johnson in Fifty Shades of Grey
Mila Kunis in Jupiter Ascending
Jennifer Lopez in The Boy Next Door
Gwyneth Paltrow in Mortdecai

Worst Supporting Actor
Chevy Chase in Hot Tub Time Machine 2 and Vacation
Josh Gad in Pixels and The Wedding Ringer
Kevin James in Pixels
Jason Lee in Alvin and the Chipmunks: The Road Chip
Eddie Redmayne in Jupiter Ascending

Worst Supporting Actress
Kaley Cuoco in Alvin and the Chipmunks: The Road Chip (voice only) and The Wedding Ringer
Rooney Mara in Pan
Michelle Monaghan in Pixels
Julianne Moore in Seventh Son
Amanda Seyfried in Love the Coopers and Pan

Worst Director
Andy Fickman for Paul Blart: Mall Cop 2
Tom Six for The Human Centipede 3 (Final Sequence)
Sam Taylor-Johnson for Fifty Shades of Grey
Josh Trank (and Alan Smithee?) for Fantastic Four
The Wachowskis for Jupiter Ascending

Worst Screenplay
Fantastic Four – screenplay by Jeremy Slater, Simon Kinberg and Josh Trank, based on the Marvel Comics characters created by Stan Lee and Jack Kirby
Fifty Shades of Grey – screenplay by Kelly Marcel, based on the novel by E. L. James
Jupiter Ascending – written by The Wachowskis
Paul Blart: Mall Cop 2 – written by Nick Bakay and Kevin James
Pixels – screenplay by Tim Herlihy and Timothy Dowling, story by Tim Herlihy, based on the short film by Patrick Jean

Worst Prequel, Remake, Ripoff or Sequel
Alvin and the Chipmunks: The Road Chip
Fantastic Four
Hot Tub Time Machine 2
The Human Centipede 3 (Final Sequence)
Paul Blart: Mall Cop 2

Worst Screen Combo
All four "Fantastics" in Fantastic Four
Johnny Depp and his glued-on mustache in Mortdecai
Jamie Dornan and Dakota Johnson in Fifty Shades of Grey
Kevin James and either his Segway or his glued-on mustache in Paul Blart: Mall Cop 2
Adam Sandler and any pair of shoes in The Cobbler

Razzie Redeemer Award
Elizabeth Banks – From Razzie "winning" director for Movie 43 to directing the 2015 hit film Pitch Perfect 2
M. Night Shyamalan – From Perennial Razzie nominee and "winner" to directing the 2015 horror hit The Visit
Will Smith – For following up Razzie "wins" for After Earth to starring in Concussion
Sylvester Stallone – From all-time Razzie champ to 2015 award contender for Creed



#HollywoodCiak
Bengi